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    Berlusconi, oggi ad Arcore la commemorazione a 2 anni dalla morte

    Per il secondo anniversario della morte di Silvio Berlusconi, avvenuta il 12 giugno 2023, la famiglia celebra oggi ad Arcore una messa in suo ricordo, nella cappella della residenza di Villa San Martino. Secondo fonti vicine alla famiglia, dovrebbero essere presenti i figli Marina, Pier Silvio, Eleonora, Barbara e Luigi, insieme al fratello del fondatore di Forza Italia Paolo Berlusconi e all’ex compagna Marta Fascina. Attesi anche amici e consiglieri storici come Fedele Confalonieri e Gianni Letta. Dopo la messa è previsto un pranzo di famiglia. Grande assente Adriano Galliani, che è impegnato per un appuntamento sportivo in Spagna e ha detto che “onorerà il presidente Berlusconi come padrino della Scuola Universitaria del Real Madrid”.

    Il ricordo dei figli

    “Due anni fa è venuto a mancare un uomo che ha saputo immaginare ciò che non c’era ancora – ha scritto sui social la figlia Barbara Berlusconi – Ha costruito con coraggio, ha vissuto con entusiasmo, ha amato con autenticità. La sua forza più grande era l’umanità: generosa, instancabile, vera”. “Due anni, ma sembra ieri – ha affermato – Il tuo esempio mi guida ancora, anche nel silenzio”. Anche il figlio Pier Silvio ha dedicato un momento al ricordo del padre ieri sera, durante il suo discorso nel Campus Mediaset di Cologno Monzese. “Stasera siamo qui per ricordare il nostro fondatore che è scomparso solo 2 anni fa – ha detto l’ad di Mfe-Mediaset – Io non so a voi, ma a me sembra passato molto, molto più tempo”. “Stasera – ha detto – non sarà una serata di commemorazione, questa sera sarà e deve essere una serata di celebrazione”. Perché, “il nostro fondatore amava la vita. E chi ha avuto modo di conoscerlo sa che lui aveva questa spinta, questo amore irrefrenabile verso il prossimo. Lui amava stare con le persone”.
    Il ricordo della politica
    Anche il segretario di Forza Italia Antonio Tajani celebra il ricordo del leader e fondatore del partito pubblicando sui social un video in cui racconta quanto senta la mancanza dell’amico e dell’uomo, oltre che dell’imprenditore e del politico, che gli è stato vicino nei momenti più dolorosi, come quando ha perso i genitori. “Il tempo passa, ma la sua visione resta – ha affermato la ministra per le Riforma Elisabetta Casellati – Silvio Berlusconi ha guardato lontano, con idee che oggi parlano al presente e indicano ancora la strada del futuro. Noi continuiamo il suo cammino, fedeli ai valori che ha fondato: la libertà, il merito, l’orgoglio di essere italiani. Statista, visionario, guida. Sempre con noi”. LEGGI TUTTO

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    Lega, emendamenti per censimento autovelox e rinvio blocco diesel Euro 5

    Scongiurare il blocco dei diesel euro 5 per un altro anno, offrendo la possibilità alle Regioni di evitarlo anche successivamente. È quanto prevede un emendamento della Lega al decreto Infrastrutture. I motori a gasolio meno recenti potrebbero essere stoppati dal prossimo mese di ottobre: il partito di Matteo Salvini punta a posticipare tutto al 31 ottobre 2026, con la possibilità da parte delle Regioni interessate di anticipare o ritardare ulteriormente lo stop. L’obiettivo è duplice: da una parte, tutelare le famiglie che rischiano di restare senza macchina. Dall’altra, rispettare l’autonomia delle Regioni. Un eventuale ritardo del blocco, aggiunge il testo leghista, dovrà essere accompagnato da misure compensative di tutela dell’ambiente come per esempio l’efficientamento energetico degli edifici o l’incremento del verde pubblico.

    Chiesta ai Comuni comunicazione degli autovelox

    La Lega ha presentato anche un altro emendamento al decreto Infrastrutture affinché i Comuni comunichino formalmente tutti gli autovelox presenti nel proprio territorio. In mancanza di informazioni, i dispositivi non potranno entrare in funzione. “È un passaggio dovuto, per ottenere dati precisi che il ministero di Matteo Salvini sta chiedendo da tempo senza ottenere risposte esaustive”, recita una nota della Lega. LEGGI TUTTO

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    Ddl spazio, via libera definitivo del Senato. Dall’assicurazione alle start up: ecco le nuove regole per gli operatori

    Ascolta la versione audio dell’articoloVia libera del Senato la prima legge nazionale sullo spazio. Considerato il pilastro regolamentare per lo sviluppo di settori ad alta innovazione, a forte connotazione strategica per le implicazioni anche politiche che ne discendono, governo e maggioranza hanno deciso di blindarsi in Parlamento. I punti centrali della legge sono l’obbligo per gli operatori privati di richiedere e ottenere un’autorizzazione e di dotarsi di un’assicurazione con massimale a 100 milioni per il risarcimento dei danni cagionati a terzi sulla superficie terrestre nonché agli aeromobili in volo e alle persone e cose che vi si trovano a bordo. Vengono previste l’elaborazione di un Piano nazionale per l’economia dello spazio, la costituzione di un Fondo per il supporto al settore e corsie preferenziali negli appalti per startup e Pmi. Ma le imprese, fin dall’esame della Camera, hanno chiesto senza esito un regime transitorio sull’iter autorizzativo e l’abbassamento del massimale assicurativo.Ruolo chiave dell’Agenzia spazialeGli operatori dovranno richiedere un’autorizzazione a Palazzo Chigi o al Mimit, autorità delegata per lo spazio, tramite l’Agenzia spaziale italiana (Asi). L’Agenzia spaziale gestirà le richieste e avrà anche poteri di ispezione, con cui si confronterà con Difesa e Servizi segreti.Loading…Assicurazione, massimale fissato a 100 milioniIl Ddl, ribadisce anche l’obbligo di immatricolare gli oggetti spaziali lanciati in Italia in un apposito Registro, con codice preceduto dall’identificativo nazionale ITA. «L’operatore è sempre tenuto al risarcimento dei danni cagionati a terzi sulla superficie terrestre nonché agli aeromobili in volo» e alle persone e cose che vi si trovano a bordo, fatta eccezione che sia provato che i danni sono stati causati da un terzo o dallo stesso danneggiato. Ne deriva uno obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni con massimale a 100 milioni di euro per ciascun sinistro.Nel disegno di legge figura un obbligo per gli operatori di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni con massimale a 100 milioni di euro per ciascun sinistroNegli appalti quote per start-up e PmiViene introdotto un obbligo di subappalto di almeno il 10% a favore delle start-up e delle Pmi in caso di appalti non suddivisi in lotti e un emendamento di Forza Italia, approvato in commissione, stabilisce che il Piano nazionale includa anche politiche e misure specifiche di sviluppo per questa categoria di imprese. LEGGI TUTTO