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    ”Al telefono di mio marito do sempre una sbirciatina”: Caterina Balivo ammette di non aver perso l’abitudine neanche dopo 10 anni di matrimonio

    “Lui ha fatto il grande atto d’amore di seguirmi a Roma”, sottolinea la conduttrice 44enne
    Con loro vive Costanza, la secondogenita del finanziere: “Ha 20 anni, i miei figli pazzi di lei”

    Caterina Balivo sa perfettamente quale è stata la sua volta buona, parafrasando il titolo della sua trasmissione di Rai1: “La mia volta buona forse è stata aver subìto un cambiamento di rete e di programma che si è rivelato essenziale per poter continuare una storia d’amore giovane. Se non mi avessero spedita a Milano, sarebbe stato impossibile proseguire: l’amore è più forte di tutto, ma deve essere pratico. Se io e mio marito avessimo continuato a fare i fidanzati a distanza, la storia si sarebbe spenta”, confida al Corriere della Sera. Con Guido Maria Brera va tutto a meraviglia. Ma la 44enne rimane gelosa di lui. “Al telefono di mio marito do sempre una sbirciatina”, svela. Ammette di non aver perso l’abitudine neanche dopo 10 anni di matrimonio.
    ”Al telefono di mio marito do sempre una sbirciatina”: Caterina Balivo ammette di non aver perso l’abitudine neanche dopo 10 anni di matrimonio
    Ora vive nella Capitale: “Quando mi hanno proposto di tornare su Rai 1, lui ha fatto il grande atto d’amore di seguirmi a Roma”. Con la coppia e i figli della presentatrice, 11 e 8 anni, vive Costanza, la secondogenita del finanziere 55enne, che dal suo precedente rapporto ha avuto pure Roberto. Caterina svela: “Adesso ha 20 anni, i miei figli Guido Alberto e Cora sono pazzi di lei”.
    I suoi bambini “Sono sempre molto seccati quando mi fermano per strada. Del resto, io a casa non ho foto mie di lavoro e abbiamo solo un televisore”. La Balivo si sente una mamma “che dice o fa sempre la cosa sbagliata. Sono rompina, metodica, li faccio impazzire chiedendo se si sono lavati i denti, se hanno fatto le cose in un certo modo. Sono amorevole, ma anche dura”.
    “Lui ha fatto il grande atto d’amore di seguirmi a Roma”, sottolinea la conduttrice 44enne
    Quando parla del telefonino Caterina confida di controllare ancora quello dell’uomo che ha accanto, come aveva svelato in passato: “Una sbirciata la do sempre, ma quello non è controllare: è tenersi aggiornati…”. Cerca di arginare anche il figlio con i device: “Guido Alberto lo ha, ma non lo può portare a scuola, anche se i suoi compagni lo fanno. Su questo ci siamo scontrati. La sera alle 20 me lo deve consegnare. Ho il parental control, ma non so come, lui riesce a superarlo”. LEGGI TUTTO

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    ”La più vecchia tra noi due sono io”: la moglie di Michele Placido che ha 37 anni meno di lui racconta del loro rapporto

    Federica Luna Vincenti e il 78enne, insieme dal 2002, sono genitori di Gabriele, 18 anni compiuti a febbraio
    Li unisce l’amore per il figlio e la perdita di una bambina al settimo mese di gravidanza che lei ha partorito

    Federica Luna Vincenti, moglie di Michele Placido, debutta per la prima volta come attrice in Eterno Visionario, diretto dal marito 78enne, tra le pellicole più attese alla Festa del Cinema di Roma. Al Corriere della Sera la 41enne, anche produttrice, cantante e compositrice, che ora studia da direttore d’orchestra, racconta il rapporto con l’artista, con cui sta insieme dal 2002. Lei ha 37 anni meno di lui: sono genitori di Gabriele, 18 anni compiuti lo scorso febbraio. “La più vecchia tra noi due sono io”, sottolinea.
    ”La più vecchia tra noi due sono io”: la moglie di Michele Placido che ha 37 anni meno di lui racconta del loro rapporto
    Tra lei e Placido, genitore anche di Violante, Michelangelo e Brenno, avuti da Simonetta Stefanelli, e Inigo, nato dal legame con Virginie Alexandre, l’incontro è stato fulminante. Federica spiega: “Recitava a Parabito, dove sono nata. Avevo 19 anni. Lo rividi l’anno dopo a Roma. Abitavo in un pensionato con altre allieve dell’Accademia. Al matrimonio a Cisternino, dove cantò Al Bano, c’era la gente sui tetti delle case”. Michele è “stata una montagna da scalare. Ero timida, non avevo autostima. Ho dovuto indossare una corazza, mettermi in disparte e sostenere, con una scelta naturale il grande talento di Michele, far sì che le radici attecchissero. Sarebbe stato facile avere una prima parte in uno dei suoi film”.
    La Vincenti viene dall’Accademia d’arte drammatica, ma ha sempre sentito la produzione come primaria. Placido l’ha lasciata fare: “Non ha mai voluto mettere bocca”. Ha ripreso a recitare, le piace. Confessa: “Pregiudizi? Eccome se ci sono stati. Il più tenero è che approfittassi di Michele. Ma la più vecchia tra noi due, con i miei acciacchi fisici, sono io. La mia risposta è stata quella di lavorare”. Si definisce “Concreta, granitica, rigida perché la notte i problemi di budget non ti fanno dormire. Pensare che fino a 25 anni ero di una timidezza incredibile”. E sottolinea: “Lavoro con 12 donne (un caso che lo siano) e Gabriele, il figlio mio e di Michele”.
    Federica Luna Vincenti e il 78enne, insieme dal 2002, sono genitori di Gabriele, 18 anni compiuti a febbraio. In foto l’attore e regista nel giorno del compleanno insieme agli altri figli e i nipotini
    Lavorare col marito è stato bello. Federica precisa: “Abbiamo un’intesa artistica viscerale, Michele mi dice sempre: quando recito mi fido solo di te. Così mentre si truccava mi diceva di impostare una scena o di sistemare le comparse. Poi abbiamo i nostri litigi, lui dopo mezz’ora dimentica tutto, io tengo un po’ di più il broncio”. Quando le si domanda cosa la unisca a lui rivela: “Gabriele, e una profonda cicatrice, il dolore per la perdita, al settimo mese, di nostra figlia. E ho partorito. Sono cose che non si possono raccontare come una partita di carte. Quel dolore alla pancia, quell’emotività così nuda e forte la vivo ancora oggi su ogni mio progetto”. LEGGI TUTTO

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    ”Se avessi lasciato il porno, sarebbe finita anche con Rozsa”: Rocco Siffredi rivela di non aver mai pensato di cambiare lavoro per la moglie

    Con la 52enne trenta anni di matrimonio e due figli: “Mi ha dato molto di più di quanto mi sarei aspettato”
    “Fin da ragazzino ho sognato di fare film porno: è diventato il mio lavoro”, confessa il 60enne

    A teatro Siffredi racconterà Rocco. E’ fiero del progetto che prende il via con la regia di Paolo Ruffini. Rocco Siffredi ne parla al Corriere della Sera. Al quotidiano rivela di non aver mai pensato di cambiare lavoro per la moglie, che ama al di sopra di ogni cosa. “Se avessi lasciato il porno, sarebbe finita anche con Rozsa”, confessa il 60enne.
    ”Se avessi lasciato il porno, sarebbe finita anche con Rozsa”: Rocco Siffredi rivela di non aver mai pensato di cambiare lavoro per la moglie
    Il divo hard racconta lo spettacolo che lo vedrà protagonista: “Mentre parlo, si vedono scorrere su monitor giganti i protagonisti della mia storia, da mia madre, mia cugina, il primo regista, la persona con cui ho avuto problemi…”. Non i suoi due figli, Lorenzo, 25 anni, e Leonardo, 22, avuti dalla Tassi: “Appaiono fin troppo. Non porterò in scena i disagi personali; basta e avanza quello che è già passato in televisione”. Il riferimento è al pianto a Verissimo, dove ha detto che la sua famiglia ha “portato una croce” accettando una scelta di vita non loro.
    “Alcuni giornalisti hanno commentato: ‘Guardate come è stato ridotto Siffredi dal porno’. Non è stato il porno a rendermi più fragile, ma il sistema della vita che ci hanno imposto, secondo il quale chi ha una coscienza deve porsi dubbi”, sottolinea Rocco. Lui ha scelto il mondo a luci rosse “per la libertà di essere me stesso”. 
    Con la 52enne trenta anni di matrimonio e due figli: “Mi ha dato molto di più di quanto mi sarei aspettato”
    Un lavoro ‘chiacchierato’ e difficile da mandare giù per chi ti ama, eppure Siffredi celebra 30 anni di unione con Rozsa: “Mi ha dato molto di più di quanto mi sarei aspettato. Intanto, non immaginavo di trovare una donna che capisse il mio lavoro. Rozsa mi ha reso molto più felice, più stabile, nonostante la difficoltà di uscire di casa come Rocco, diventare Siffredi sul set e poi far ritornare a casa Rocco”, dice. E quando gli si domanda come la moglie sia riuscita a sopportare, ammette: “Amore. E’ l’unica possibilità per trovare la forza di supportare tutto questo. Non creda che per me sia stato facile andare avanti, rassicurarla, fare i conti con i sensi di colpa”.
    Rocco, nonostante tutto, non ha mai lasciato i set pornografici. “No – sottolinea – Fin da ragazzino ho sognato di fare film porno: è diventato il mio lavoro, anche da produttore e da regista. Credo che se avessi lasciato avrei perso la mia identità, probabilmente sarebbe pure finita con Rozsa”. LEGGI TUTTO

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    ”Ci siamo abbracciati, commossi”: Giancarlo Magalli rivela il gesto affettuoso scambiato con Adriana Volpe in tribunale

    Il conduttore 77enne rivela di aver fatto finalmente pace con la collega 51enne
    Tutto è accaduto nonostante sia stato ritenuto colpevole a causa di un post sessista

    Il giudice lo ha condannato a 700 euro di multa e al pagamento delle spese processuali e al risarcimento di 5 mila euro per i danni per averla diffamata in un post sessista su Facebook considerato, appunto, diffamatorio. Nonostante ciò, hanno fatto la pace. Giancarlo Magalli al Corriere della Sera rivela il gesto affettuoso scambiato con Adriana Volpe in tribunale a Roma: “Ci siamo abbracciati, commossi”.
    ”Ci siamo abbracciati, commossi”: Giancarlo Magalli rivela il gesto affettuoso scambiato con Adriana Volpe in tribunale
    La lite con la collega 51enne, sua ex compagna di trasmissione a I Fatti Vostri, è quindi dimenticata. Il conduttore 77enne quando gli viene chiesto come siano i rapporti con Adriana ora, non ha dubbi. “Guardi, l’altro giorno in tribunale, dopo l’ennesima e sfiancante udienza, non ne potevamo più. E allora ci siamo abbracciati, commossi, come se tutto fosse stato un assurdo equivoco e per me così è stato”, rivela. 
    Il conduttore 77enne rivela di aver fatto finalmente pace con la collega 51enne. Tutto è accaduto nonostante sia stato ritenuto colpevole a causa di un post sessista
    Magalli poi sulle parole usate con la Volpe precisa: “Non volevo offendere nessuno. Anzi, con Adriana ci siamo detti che quasi quasi potremmo fare un programma assieme. Che sollievo”. Non vuole rancori e non desidera causarne nei suoi confronti. La malattia pare averlo reso più morbido. Sempre al quotidiano confida: “Quando mi hanno diagnosticato un linfoma non-Hodgkin mi hanno dato due mesi di vita. Per fortuna, con la chemio e con le altre cure sono riuscito a controllare la malattia”. LEGGI TUTTO

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    ”Volevo essere emo da quando avevo 5 anni”: Anna Lou Castoldi, figlia di Morgan e Asia Argento, parla del suo particolare look tra piercing e tattoo

    La 20enne a Ballando: “Chiamata perché figlia loro, ma non sono solo una loro proiezione”
    “So che ci sono dei pregiudizi, anche per il mio aspetto, ma vorrei aiutare a far aprire gli orizzonti”

    Ne è consapevole e lo dice senza problemi. Sarà nel cast di Ballando con le stelle. Anna Lou Castoldi al Corriere della Sera dice: “Chiamata perché figlia di Morgan e Asia Argento, ma non sono solo una loro proiezione”. La 20enne parla anche del suo particolare look tra piercing e tattoo e ammette: “Volevo essere emo da quando avevo 5 anni”.
    ”Volevo essere emo da quando avevo 5 anni”: Anna Lou Castoldi, figlia di Morgan e Asia Argento, parla del suo particolare look tra piercing e tattoo
    La ragazza ha le spalle grosse. Le chiedono come mai Milly Carlucci abbia scelto proprio lei, Anna Lou risponde: “Sicuramente mi conosceva per via dei miei genitori, Asia Argento e Morgan. Non si può negare. Poi però mi ha detto che aveva visto in me qualcosa di interessante. Essere figlia dei miei genitori non può rappresentare un pregiudizio perché è un dato di fatto. Ma la mia persona non si riduce meramente ad essere una figlia. Nessuno è un figlio e basta, nemmeno io”.
    Ha piercing sul viso, un trucco spesso atipico, tatuaggi e uno stile particolare. Il pregiudizio è spesso dietro l’angolo. La Castoldi spiega: “Sì, spesso mi chiedono perché mi vesta o trucchi così. Il punto più importante è che a me piace. Da quando avevo cinque anni e guardavo i ragazzi emo fuori dalla finestra volevo essere come loro. Mettere certi indumenti o truccarmi in un certo modo per me significa solo esprimere chi sono, rappresentare le sottoculture a cui mi sento vicina, come quando scelgo che musica ascoltare. So che tanti mi vedono così e pensano di essere di fronte a una ribelle o, peggio, a una persona maleducata o arrabbiata. Ma non vuol dire nulla: tra le persone più gentili e rispettose che conosca ci sono i miei amici punk”.
    La 20enne a Ballando: “Chiamata perché figlia loro, ma non sono solo una loro proiezione”
    Anna Lou subito aggiunge: “Sono punk, sono emo… nei miei occhi ci sono tutte le sottoculture alternative che vivono lo stesso senso di discriminazione sociale. Io non sono niente, sono Anna Lou. Sono una persona che ascolta un sacco di musica diversa e molto interessata a studiare questi movimenti”.
    Dj, piccole parti da attrice, scrive testi di canzoni e poesie, Anna Lou ha un po’ d’ansia all’idea di diventare un personaggio conosciuto: “Quella mi spaventa: per tutta la vita ho sviato questa cosa, ponendomi come una persona anonima, proprio perché la fama vissuta come è stata per i miei genitori mi metteva un sacco di angoscia. Far arrivare la propria arte a più persone è bello, ma se iniziano ad interessarsi a chi frequenti, chi vedi, ecco quello mi fa un po’ paura. Vengo da un contesto di persone famose ed ero la pecora nera perché rifuggivo questa cosa, mi ero addirittura iscritta a Scienze politiche, ma poi è parso un po’ troppo perfino a me…”.
    La ragazza insieme alla famosa madre, a sua volta figlia di Dario Argento
    Si sente un’artista a tutto tondo, danzare in pista non le dispiace. Anna Lou sarebbe anche contenta di vincere. Ma la cosa che più le interessa è una: “Mi piacerebbe che la mia partecipazione aiutasse ad allargare un pochino gli orizzonti. Non sono Gandhi e non voglio sovvertire il sistema, ma forse è tempo di credere davvero che l’abito non fa il monaco”. LEGGI TUTTO

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    ”Per fare Ballando sono dimagrito 13 chili”: il giornalista Alain Friedman racconta perché ha accettato l’offerta di Milly Carlucci

    Ha iniziato una dieta proteica il 29 luglio scorso per farsi trovare pronto in posta
    Nello show di Milly Carlucci, che partirà il 28 settembre, danzerà in coppia con Giada Lini

    Giornalista di fama mondiale, considerato un’autorità nel campo dell’economia e della geopolitica. Ha lavorato alla Casa Bianca e al Pentagono. Ora il 68enne si cimenterà in pista i sabati sera su Rai1 accanto a Giada Lini, la sua insegnante. Alain Friedman al Corriere della Sera racconta perché ha accettato l’offerta di Milly Carlucci e confessa: “Per fare Ballando sono dimagrito 13 chili”.
    ”Per fare Ballando sono dimagrito 13 chili”: il giornalista Alain Friedman racconta perché ha accettato l’offerta di Milly Carlucci. Danzerà con Giada Lini
    Alan confida i motivi per cui ha detto di sì, sono tre: “Il primo è Milly Carlucci, una donna super simpatica, super intelligente, e a me l’intelligenza affascina sempre, una grande protagonista della vecchia scuola Rai che dirige questo programma, e lo dico in senso positivo, come un sergente maggiore”.
    Il 68enne prima era molto più rotondo
    Il secondo motivo è semplice: “Ho discusso a lungo con mia moglie Gabriella e siamo arrivati alla conclusione che nella mia vita ho fatto tante cose con il mio cervello, ma non ho mai fatto nulla con il mio corpo. Mi piacciono le sfide e penso sia una sfida interessante usare il mio corpo per uscire dalla mia confort zone. E questa è un’esperienza che mi porta molto fuori dalle mie abitudini”.
    Ora è invece un vero figurino
    Il terzo motivo riguarda pure il compenso e non solo. Friedman chiarisce: “Beh, ho chiesto a Milly se avevo capito giusto: tu mi paghi bene e io devo perdere chili? Mi sembrava un ottimo affare, soprattutto rispetto all’idea di andare in una spa, tipo Mességué o Chenot, dove pago mille euro per ogni chilo che perdo. Posti dove in 4 giorni perdo 4 chili e 4 mila euro, mangiando niente”.
    Ha iniziato una dieta proteica il 29 luglio scorso
    “Sono cronicamente obeso, o sovrappeso, cosa che insieme con il mio accento americano, è spesso frutto di prese in giro da parte di chi non mi ama. Mi chiamano Ollio, ma sono stato chiamato anche don Lurio e Dan Peterson. Tutti personaggi molto pop, ma confido che a Banca Intesa non mi chiamino così…”, aggiunge Alan. Poi confida quanti chilogrammi ha buttato giù: “Ho iniziato una dieta proteica il 29 luglio dopo un’ultima cena a base di porchetta. Non ho mangiato nessun carboidrato, niente pasta, pizza, pane; nessun dolce, zero zuccheri e alcol. Solo carne, pesce, verdura e yogurt. E ho perso 13 chili”. Ora, con l’allenamento, sicuramente, continuerà a perdere e diventerà un vero figurino. LEGGI TUTTO

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    ”Non è facile quando hai figli da altri uomini”: Belen a due giorni dal 40esimo compleanno parla della sua vita amorosa e De Martino

    Il 20 spegnerà le candeline, la Rodriguez però drammatizza: “Non mi sento vecchia”
    Quando le si domanda se sia fidanzata, lei replica con un secco: “No comment”

    Belen Rodriguez il 20 settembre festeggerà un giorno importantissimo della sua esistenza. A due giorni dal 40esimo compleanno sulle pagine del Corriere della Sera la showgirl parla della sua vita amorosa e del suo ex più ‘rilevante’, Stefano De Martino, da cui ha avuto il figlio primogenito Santiago, 11 anni (è anche madre di Luna Marì, 3 anni, nata dalla relazione con Antonino Spinalbese). “Non è facile quando hai figli da altri uomini”, ammette.
    ”Non è facile quando hai figli da altri uomini”: Belen a due giorni dal 40esimo compleanno parla della sua vita amorosa e De Martino
    L’argentina torna in tv con due programmi per Warner Bros – Discovery. Uno, Only Fun, su Nove, partirà nel 2025. Invece da fine novembre condurrà su Real Time Amore alla prova. La crisi del settimo anno. Le si fa notare che lei con l’ex marito 34, ora conduttore di Affari Tuoi, al settimo anno non è mai arrivata. Belen però sorprende e replica: “In realtà con Stefano De Martino pur con qualche interruzione il settimo anno l’abbiamo superato”.
    Da Stefano ha avuto il primogenito Santiago, 11 anni
    La Rodriguez poi si scopre e sempre sul napoletano rivela: “Oggi siamo in buoni rapporti, abbiamo un figlio insieme, non si può non essere civili. E’ complicato stare insieme, una volta separarsi era motivo di vergogna, oggi si cambia in fretta. Sono stata bene con i fidanzati che ho avuto, ma non è facile quando hai figli da altri uomini”. I due hanno mantenuto serenità, nonostante lei in tv, a Domenica In, a dicembre 2023 abbia accusato l’ex ballerino di Amici di averle messo le ‘corna’ ripetutamente durante la loro relazione…
    Belen col figlio a cui è attaccatissima
    Sul fidanzato non si scopre. Per tutti al suo fianco c’è Angelo Edoardo Galvano, ma quando le si chiede se adesso abbia legami, ribatte: “No comment”. Poi parla dell’età: “Non mi sento vecchia, ho acquisito consapevolezza, sono più sicura adesso. Il corpo giovane ha pensieri giovani, il corpo maturo ha pensieri maturi. Il sogno di ogni donna è avere il fisico dei 30 anni, con la consapevolezza dell’età matura. Certo, mi dispiace vedere il corpo che cambia, la gamba che non è tonica come una volta, ma non mi lamento, la genetica mi ha aiutato”. E sui presunti ritocchini precisa: “Credo che le persone siano libere di fare ciò che ritengono opportuno per sentirsi meglio con sé stesse. Nessuno deve permettersi di giudicarle”.
    E’ anche madre di Luna Marì, 3 anni, nata dalla relazione con Antonino Spinalbese
    Ha la sensazione di “aver vissuto mille vite”. Non è una fanatica dei social, Belen sugli hater che spesso l’attaccano commenta ironica: “Li capisco: ho una casa bellissima, faccio vacanze in posti meravigliosi, ho un fisico così, sono pure intelligente. Io lo capisco che gli girano”. LEGGI TUTTO

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    ”Faccio fatica a convivere con l’esplosione del seno, non lo sento mio”: Federica Pellegrini confessa la difficoltà da neo mamma

    La sportiva 36enne sulla maternità senza peli sulla lingua ammette: “E’ stata tosta”
    Sposata dal 2022 con Matteo Giunta, a gennaio scorso è diventata genitore di Matilde

    Ha sempre desiderato di avere un figlio, di ‘fare famiglia’. Sposata dal 2022 con il suo ex allenatore, Matteo Giunta, da gennaio mamma di Matilde, Federica Pellegrini si racconta sulle pagine di Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera, che le regala la cover. La 36enne, campionessa di nuoto indimenticabile, confessa le difficoltà da neo mamma. “Faccio fatica a convivere con l’esplosione del seno, non lo sento mio”, svela la Divina.
    ”Faccio fatica a convivere con l’esplosione del seno, non lo sento mio”: Federica Pellegrini confessa la difficoltà da neo mamma
    Federica non ha peli sulla lingua, quando le si domanda come abbia vissuto la maternità rivela chiaramente il suo pensiero a riguardo. “Per una donna indipendente e abituata a fare tremila cose in un giorno, è stata tosta. Poi io sono sempre stata molto magra e vedere il corpo che cominciava a cambiare non è stato facile, anche perché all’inizio desideravamo tenere per noi questa nuova condizione ma io mi vedevo diversa e temevo che tutti capissero il mio stato”, spiega. 
    La sportiva 36enne sulla maternità senza peli sulla lingua a Sette ammette: “E’ stata tosta”
    “Ma quando la pancia si è messa in mostra definitivamente e ormai la notizia era di dominio pubblico, ho capito che quel girovita non più sottile non era poi così male”, aggiunge. Poi confida: “So che può far sorridere, ma l’unica cosa che non ho mai tollerato e con la quale anche oggi faccio fatica a convivere è l’esplosione di un seno importante. Ho imparato ad accettarlo perché è funzionale alla causa, ma non lo sento mio”.
    Dopo la nascita della bimba, la Pellegrini aveva i suoi buoni propositi: “Sulla carta ero pronta a dire: mi metto completamente a disposizione di questa bambina 24 ore al giorno e lascio da parte per qualche mese la mia vita. Ma quando poi sei lì nulla è così scontato. Forse anche perché ho scelto di fare un percorso di allattamento a richiesta che ti coinvolge completamente: i primi 40 giorni faticavo a uscire di casa, avevo mia figlia sempre attaccata. Allora ho capito quanto sono privilegiata ad avere accanto una rete che faceva squadra e mi supportava. Senza Matteo e i nonni, non ce l’avrei fatta”.
    Sposata dal 2022 con Matteo Giunta, a gennaio scorso è diventata genitore di Matilde
    Federica ha dato alla luce la figlia con parto cesareo. A un secondo bebè al momento non pensa: “No, no. So che ai nonni piacerebbe, ma non si esprimono perché mi vogliono bene. E comunque io e mio fratello abbiamo due anni di differenza e mia mamma mi ha sempre detto di non farli così vicini, è dura con due bambini piccoli entrambi ma con esigenze diverse. Così io ascolto la mamma e aspetto”. LEGGI TUTTO