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    Meloni al Vinitaly: “Sono qui per ribadire il valore che il governo dà all’agricoltura”

    Accolta all’entrata della fiera dai ministri Lollobrigida, Valditara e Santanchè, dal presidente del Veneto Luca Zaia e dal sindaco di Verona Damiano Tommasi, la premier ha detto: “Oggi è la prima giornata nazionale del made in Italy, la qualità dei nostri prodotti sono un pezzo fondamentale di come l’Italia è vista all’estero”

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    Elezioni a Bari, Nicola Colaianni ritira la candidatura a sindaco col centrosinistra

    L’ex magistrato Nicola Colaianni rinuncia alla candidatura unitaria del centrosinistra alle Comunali di Bari. Lo annuncia attraverso una nota: “Ho accolto con spirito di servizio la proposta di candidarmi unitariamente per il centrosinistra per evitarne la divisione da più parti temuta. Ho garantito ai due candidati, e alle forze che li sostengono, pari dignità, controllo sulla pulizia delle liste, trasparenza e, naturalmente, legalità. Ho riscontrato, tuttavia, che, pur nella sostanziale convergenza ideale e programmatica, permangono rigidità che non rendono possibile una composizione”.

    La proposta di candidatura avanzata da Nichi Vendola

    “Con lo stesso spirito di servizio” – spiega ancora Colaianni – “rinuncio perciò al tentativo e rimetto con serenità ai due candidati il compito di porre le basi per il sostegno reciproco nelle fasi ulteriori del procedimento elettorale”. “Ringrazio le numerose persone, talune sconosciute prima d’ora o astensioniste da lunga data o finanche residenti in altre parti d’Italia e animate perciò solo da finalità ideali” – aggiunge – “che mi hanno espresso solidarietà e volontà di accompagnare questo battito d’ali di farfalla”. Era stato Nichi Vendola a chiedere a Colaianni la disponibilità a tenere unito il campo progressista e superare le due candidature di Michele Laforgia e Vito Leccese.
    Conte: “Lasciamo lavorare le forze locali”
    “Noi abbiamo dato un mandato al nostro candidato Laforgia perché verifichi tutte le condizioni politiche anche di dialogo nell’ambito ovviamente delle forze progressiste e come ho già detto lasciamo lavorare le forze locali che conoscono nomi, persone, contesti”. Così Giuseppe Conte, oggi a Vibo Valentia, ha commentato con i giornalisti la rinuncia alla candidatura unitaria di Colaianni. LEGGI TUTTO

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    Elezioni a Bari, Conte frena su Colaianni candidato sindaco proposto da Vendola

    Dopo le inchieste sul voto di scambio che hanno coinvolto esponenti del centrosinistra nel capoluogo pugliese e in Regione, le posizioni di Pd e Movimento 5 Stelle sono agli antipodi. Al momento per ruolo di sindaco, ci sono due candidati: Vito Leccese, vicino ad Antonio Decaro e appoggiato dal Pd, e l’avvocato penalista Michele Laforgia, sostenuto da M5s e Sinistra italiana. Nella speranza di ricompattare la coalizione, l’ex governatore pugliese Nichi Vendola (Si) ha proposto il nome del 78enne Nicola Colaianni, ex professore universitario, magistrato e parlamentare, che sarebbe “orientato ad accettare”.

    Le perplessità di Conte

    Sulla sua candidatura  si stanno confrontando i partiti ma le perplessità espresse da Giuseppe Conte hanno subito frenato  gli entusiasmi: “Rigenerazione in questo caso suona provocatorio, considerata la sua età. Lasciamo che i rappresentanti delle forze politiche locali si confrontino”. E ancora: “Non abbiamo ragione per accantonare la candidatura di Michele Laforgia ma vedremo quello che succederà”. LEGGI TUTTO

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    Attacco Iran a Israele, allerta anche in Italia: oggi vertice sulla sicurezza al Viminale

    Riunione fissata per le 15. La decisione arriva dopo l’attacco scagliato durante la notte di sabato da Teheran contro il territorio israeliano, che ha avuto inevitabili ripercussioni anche nel nostro Paese, con l’ennesimo ’aggiornamento’ degli obiettivi sensibili da tenere sotto il massimo controllo da parte delle autorità

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    Elezioni regionali in Basilicata, chi sono i 3 candidati alla presidenza

    La Basilicata si prepara a eleggere il suo nuovo governatore e a rinnovare il Consiglio regionale: si va al voto domenica 21 e lunedì 22 aprile. Dopo gli appuntamenti in Sardegna e in Abruzzo, rispettivamente vinti da centrosinistra e centrodestra, e in vista della grande sfida per le Europee di giugno, si testerà ancora una volta la tenuta della maggioranza e l’eventuale avanzata delle opposizioni sul territorio. Tre in tutto i candidati in Basilicata. Il presidente uscente Vito Bardi (Cdx insieme ad Azione e Italia Viva) in cerca di un nuovo mandato dovrà vedersela con il presidente della Provincia di Matera Piero Marrese (Csx-M5S) e il giornalista Eustachio Follia (Volt). 

    Vito Bardi

    Bardi, Forza Italia, è sostenuto in tutto da sette simboli. Oltre al suo partito, insieme a Noi Moderati, lo appoggiano anche Fratelli d’Italia, Lega, Udc-Dc e Rotondi-Popolari Uniti, Orgoglio lucano, La Basilicata Vera e – dopo la rottura del progetto di campo largo – anche Azione e Italia Viva. La sua candidatura e l’eventuale nuova presidenza potrebbe quindi essere un banco di prova per nuove alleanze tra i partiti politici. Bardi è stato a lungo nella Guardia di Finanza, fino a ricoprire il ruolo di vicecomandante generale. Nel 2019 fu Silvio Berlusconi a indicarlo come candidato per le regionali.
    Piero Marrese
    Cinque i simboli per il dem Piero Marrese, che è riuscito a mettere d’accordo Pd e Cinque Stelle, oltre che Avs-Ev-Psi-Si-Basilicata Possibile, Basilicata Unita e Basilicata Casa Comune. Avvocato e ricercatore, 44 anni a giugno, la sua carriera è in ascesa: nel 2015 l’elezione a sindaco di Montalbano Jonico, nel 2018 quella a presidente della Provincia di Matera, entrambe riconfermate.
    Eustachio Follia
    Fuori dall’establishment politico, che si propone di contrastare, è il candidato di Volt Eustachio Follia, 53 anni, già coordinatore regionale del partito paneuropeo. Giornalista professionista, è stato capo ufficio stampa del Comune di Matera.

    vedi anche
    Elezioni regionali in Basilicata, come e quando si vota LEGGI TUTTO

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    Iran-Israele, Tajani a Sky TG24: “Condanniamo attacco Teheran, evitare escalation”. VIDEO

    “Situazione preoccupante, condanniamo l’attacco dell’Iran”. Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani spiega la posizione del governo nei confronti dell’attacco di Teheran allo Stato ebraico e del crescente rischio escalation di queste ore. “Speriamo che questo attacco non si ripeta. E che sia, come mi ha detto ieri il ministro degli Esteri iraniano, una risposta all’attacco israeliano al consolato dell’Iran a Damasco”.

    Tajani: vedremo che danni ci saranno

    “I messaggi che arrivano da parte iraniana all’Onu – continua Tajani – è che l’operazione di attacco si è conclusa con questo lancio di missili e di droni. Staremo a vedere cosa accadrà e che danni ci saranno”. Il ministro degli Esteri aveva in precedenza confermato che la “nostra unità di crisi è aperta 24 ore su 24, le nostre ambasciate a Tel Aviv e Teheran sono operative tutta la notte quindi saremo pronti a dare tutte le informazioni ai nostri concittadini e a seguire tutto affinché non ci sia nessun rischio né per i funzionari delle ambasciate né per gli italiani che vivono in questi Paesi”. LEGGI TUTTO

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    Comunali Bari, Colaianni: contattato da Vendola sono disponibile

    “Sono stato contattato da Nichi Vendola per una ipotetica candidatura unitaria nel centrosinistra e abbiamo valutato questa possibilità. Mi risulta che ora si stiano riunendo e vedremo. In linea di massima c’è una mia disponibilità, sarei orientato ad accettare”. Lo ha detto all’ANSA Nicola Colaianni, ex parlamentare e magistrato. Colaianni è il nome che potrebbe tenere unito il centrosinistra alle comunali di Bari.

    Laforgia: “Verificheremo condizioni”
    “La Convenzione per Bari 2024, e il Movimento cinque stelle, al termine della riunione di questo pomeriggio, hanno dato mandato al candidato sindaco Michele Laforgia di verificare se vi sono le condizioni politiche per condividere la proposta di candidatura unitaria di Nicola Colaianni. La Convenzione e il Movimento cinque stelle discuteranno e assumeranno le loro determinazioni d’intesa con Michele Laforgia, all’esito dell’incontro”. È quanto si legge nella nota diffusa da Michele Laforgia al termine della riunione con i rappresentanti della Convenzione e del M5s per valutare la proposta di candidatura unitaria alle Comunali di Bari di Nicola Colaianni avanzata da Nichi Vendola.  LEGGI TUTTO