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    Lite in strada finisce in tragedia, ucciso un 30enne

    La lite, scoppiata tra due giovani di origine marocchina, entrambi braccianti agricoli, è degenerata in un atto di violenza fataleLite in strada finisce in tragedia, ucciso un 30enne – Nanopress.itL’aggressore, rimasto a sua volta ferite, è stato arrestato con l’accusa di omicidio. Lite in strada finisce in tragedia, ucciso un 30enneDramma a Nogara. Una lite tra i due giovani di origine marocchina, entrambi braccianti agricoli, è degenerata in un atto di violenza fatale. La vittima, Radouan Samsan, è stata colpita alla giugulare con un collo di bottiglia, una ferita che si è rivelata mortale nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari.L’aggressore, anch’egli di origine marocchina, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di omicidio e si trova ora a disposizione dell’Autorità giudiziaria. LEGGI TUTTO

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    Bimbo di tre anni finisce in un canale, il piccolo muore annegato

    I parenti, tra cui la madre che è in attesa di un altro figlio, ne avevano segnalato poco prima la scomparsa.Bimbo di tre anni finisce in un canale, il piccolo muore annegato – Nanopress.itI soccorritori, tra cui i sanitari del 118, hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione, ma tutti i tentativi sono risultati inutili. Bimbo di tre anni finisce in un canale, il piccolo muore annegatoNon ce l’ha fatta il bambino di tre anni finito nel pomeriggio di oggi in un canale irriguo nel territorio del comune di Spinetoli in provincia di Ascoli Piceno. Il piccolo, di origine straniera, si trovava lì con la famiglia. I parenti, tra cui la madre che è in attesa di un altro figlio, ne avevano segnalato poco prima la scomparsa.I soccorritori, tra cui i sanitari del 118, hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione, ma tutti i tentativi sono risultati inutili. Nel contempo è stata allertata l’eliambulanza che è stata poi rimandata indietro perché il piccolo è morto. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri, che erano stati allertati da alcune persone del posto, che avevano notato il corpicino nell’acqua. LEGGI TUTTO

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    Como, 17enne si tuffa nel lago e non riemerge, recuperato dopo 20 minuti: non ce l’ha fatta

    L’adolescente è deceduto questa mattina all’ospedale Sant’Anna di Como, nonostante i tentativi dei medici di salvarlo con l’ECMO, l’Ossigenazione Extracorporea a Membrana. Vigili del fuoco – Nanopress.itIl ragazzo si era tuffato intorno alle 21 da un pontile del porto di via Geno mentre si trovava con il fratello e alcuni amici. Tragedia al lago di ComoUn tuffo serale tra le acque del lago di Como è costato la vita a un ragazzo di appena 17 anni di origini turche.Nella serata di venerdì, 27 maggio, il ragazzo si è tuffato da un pontile del porto di via Geno, ma da quelle acque non è più riemerso.Il fratello e gli amici che erano con lui hanno quindi lanciato l’allarme. Sul posto è giunta una squadra di vigili del fuoco, che hanno estratto il corpo del ragazzo dalle acque del lago, mentre si attendeva l’arrivo dei sommozzatori.Trasferito d’urgenza all’ospedale Sant’Anna di Como, questa mattina è giunta la notizia del suo decesso.I medici hanno tentato di tutto per salvarlo, senza riuscirci. I sanitario del capoluogo loriano hanno sottoposto il ragazzo all’ECMO, la procedura di Ossigenazione Extracorporea a Membrana, ma neppure questo è bastato a salvargli la vita.Il fratello del ragazzo, che ha assistito alla scena, ha accusato un malore durante le operazioni di soccorso. LEGGI TUTTO

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    Pedone investito e ucciso a Brindisi, fermato l’automobilista che era fuggito

    La vittima, Teodoro Taurisano, 82 anni, è stato travolto e ucciso da un’auto in viale Togliatti a Brindisi. Grazie alle telecamere installate nella zona dell’incidente, gli agenti sono riusciti a risalire al presunto responsabile. Strisce-pedonali – Nanopress.itSi tratta di un uomo di 32 anni, che è stato ora fermato con l’accusa di omicidio stradale. Fermato il conducente dell’auto che ha investito e ucciso un pedone a BrindisiÈ stato identificato e fermato il conducente della vettura che – nella serata di ieri, domenica 24 settembre – a bordo della sua auto ha investito e ucciso Teodoro Taurisano, 82 anni, mentre attraversava la strada. L’incidente è avvenuto in viale Togliatti.La vittima, immediatamente soccorsa, è morta sul colpo. Il conducente della vettura si era invece dato alla fuga, senza fermarsi a prestare soccorso. Grazie alle telecamere di sorveglianza presenti sul luogo dell’incidente, l’uomo – un 32enne del posto – è stato intercettato e fermato. Dovrà ora difendersi dall’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso. LEGGI TUTTO

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    Dottoressa aggredita durante il turno di lavoro, picchiata e strattonata: “Mi dimetto”

    Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che non resteranno a guardare e che sono pronti a valutare ulteriori iniziative per proteggere medici e infermieri.Dottoressa aggredita durante il turno di lavoro, picchiata e strattonata: “Mi dimetto”- Nanopress.itL’aggressione ai danni della dottoressa si è verificata presso la Guardia Medica di Uggiano La Chiesa. Dottoressa aggredita durante il turno di lavoroSpintonata, offesa e trascinata per metri dal marito di una paziente. Vittima, dell’ennesima aggressione, è una dottoressa, aggredita da un uomo che non era d’accordo sulla terapia somministrata dalla vittima alla moglie.La dottoressa ha già annunciato che sporgerà denuncia ai danni dell’aggressore e chiederà le dimissioni, restando a esercitare la sola professione di medico di base.Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che non resteranno a guardare e che sono pronti a valutare ulteriori iniziative per proteggere medici e infermieri. Nel frattempo, il sindacato dei medici ha lanciato provocazioni come la richiesta del porto d’armi per i medici, evidenziando la gravità della situazione. Gli episodi di violenza, come quello accaduto a Minervino di Lecce, stanno diventando sempre più frequenti e mettono in luce una situazione di emergenza per la sicurezza dei professionisti sanitari. LEGGI TUTTO

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    Precipita con il parapendio, 47enne salvo per miracolo

    Il 47enne ha riportato diverse fratture, ma non è stato giudicato in pericolo di vita. Sulla vicenda sono ora in corso le indagini, per accertare eventuali responsabilità.Precipita con il parapendio, 47enne salvo per miracolo- Nanopress.itÈ stato lui stesso ad allertare i soccorsi, telefonando alla moglie. Fortunatamente non ha mai perso coscienza ed è rimasto sempre lucido. Precipita con il parapendio, 47enne salvo per miracoloI fatti si sono registrati questo pomeriggio, venerdì 23 agosto, in una zona collinare a pochi chilometri da Monopoli. Un 47enne, originario di Locorotondo, è ora ricoverato presso il Policlinico di Bari dove è arrivato con un elicottero dei vigili del fuoco, che lo hanno stabilizzato, prima di disporne il trasferimento in ospedale.Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo era partito intorno alle 17 da Contrada Impalata ma a qualche minuto dal decollo è precipitato. È stato lui stesso ad allertare i soccorsi, telefonando alla moglie. Fortunatamente non ha mai perso coscienza ed è rimasto sempre lucido. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco del I turno B di Monopoli, il nucleo S.A.F. Bari insieme ai colleghi elicotteristi di Bari- 118 Monopoli e ai carabinieri impegnati nelle ricerche dell’uomo con un mezzo aereo.Il 47enne ha riportato diverse fratture, ma non è stato giudicato in pericolo di vita. Sulla vicenda sono ora in corso le indagini, per accertare eventuali responsabilità. LEGGI TUTTO

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    Si tuffa nel lago di Favogna e non riemerge, ricerche in corso

    L’allarme è stato dato mercoledì nel tardo pomeriggio, e immediatamente sono intervenuti i vigili del fuoco con i sommozzatori e un elicottero.Si tuffa nel lago di Favogna e non riemerge, ricerche in corso- Nanopress.itAl momento la sua identità non è ancora stata resa nota. Si tuffa nel lago di Favogna e non riemerge, ricerche in corsoL’incidente è avvenuto al lago di Favogna, situato su un altipiano sopra Magrè sulla Strada del Vino, in Alto Adige. L’allarme è stato dato mercoledì nel tardo pomeriggio, e immediatamente sono intervenuti i vigili del fuoco con i sommozzatori e un elicottero per pattugliare la zona dall’alto. Le ricerche sono durate circa tre ore, fino al ritrovamento del corpo senza vita della vittima.Al momento la sua identità non è ancora stata resa nota. LEGGI TUTTO

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    Morso da un ragno violino: 70enne ricoverato a Modena

    L’uomo si è presentato al pronto soccorso perché quella che sembrava una puntura di zanzara sulla gamba ha iniziato a gonfiarsi e a diventare scura.Morso da un ragno violino: 70enne ricoverato – Nanopress.itNel giro di pochi giorni, si è reso necessario un secondo accesso al pronto soccorso.Morso da un ragno violino: 70enne ricoverato a ModenaUn settantenne di Carpi, in provincia di Modena, ha rischiato di riportare gravi conseguenze dopo essere stato morso da un ragno violino. L’uomo si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Carpi poiché quella che sembrava una puntura di zanzara sulla gamba ha iniziato invece a gonfiarsi e a diventare scura.Inizialmente, gli è stato somministrato un antibiotico, ma quando l’arto è diventato nero, è stato necessario un secondo accesso al pronto soccorso nei giorni seguenti. Questa volta, all’ospedale di Baggiovara, gli è stato somministrato un antibiotico specifico, e fortunatamente è stato poi dimesso dopo alcuni giorni di ricovero. I sintomi del morso del ragno violinoIl morso di un ragno violino può causare una serie di sintomi, che possono variare da persona a persona. Ecco quali sono i segni comuni da tenere d’occhio:Dolore e bruciore: il morso può essere doloroso e provocare una sensazione di bruciore nella zona interessata.Arrossamento e gonfiore: la zona colpita può diventare rossa e gonfia. Questo è uno dei primi segni visibili.Formazione di una vescica: in alcuni casi, può comparire una piccola vescica o una bolla sulla pelle.Necrosi: questo è il sintomo più preoccupante. Dopo qualche giorno, la zona del morso può diventare nera o violacea, indicando la morte dei tessuti. Se si verifica la necrosi, è importante cercare immediatamente assistenza medica.Febbre e malessere generale: in alcuni casi, il morso può causare febbre, brividi e malessere generale.Dopo essere stati morsi da un ragno violino, è importante seguire alcune azioni immediate: pulire accuratamente l’area del morso con acqua e sapone per ridurre il rischio di infezione, non applicare disinfettanti troppo forti sulla ferita, se il morso coinvolge gli arti, mantienerli sollevati, prestando attenzione alla comparsa di sintomi come arrossamento, gonfiore o formazione di una lesione necrotica. In caso di sintomi gravi, cercate assistenza medica. LEGGI TUTTO