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    Francesco Totti torna a parlare pubblicamente del divorzio da Ilary Blasi: ecco cose vuole, le parole in una nuova intervista

    Sulla conduttrice 42enne: “Abbiamo passato venti anni insieme, con tanti momenti molto belli”
    L’ex capitano della Roma ammette: “Vorrei solo vivere la vita con più serenità e tranquillità”

    Francesco Totti a 47 anni compiuti vuole “serenità e tranquillità” nel suo futuro. Lo confida a Walter Veltroni in una nuova intervista al Corriere della Sera. L’ex capitano della Roma, campione del mondo con l’Italia nel 2006, si racconta, svelando anche il suo privato. Torna a parlare pubblicamente del divorzio da Ilary Blasi. Con l’ex moglie desidera “equilibrio”.
    Francesco Totti torna a parlare pubblicamente del divorzio da Ilary Blasi: ecco cose vuole, le parole in una nuova intervista
    Lo sportivo si sente un po’ più solo da quando è morto il papà, tre anni fa. La sua scomparsa è pesata. “Tanto, era il mio punto di riferimento, era il fulcro della mia vita. Mi mancano il suo sorriso, lo sguardo, la sicurezza che era capace di darmi. Anche oggi, se lo vedessi solo dieci secondi al giorno, mi basterebbe per stare meglio. Pure se non ci dicevamo una parola, ci capivamo. Lui parlava poco. Io peggio di lui. Ma quei silenzi erano pieni. Lui veniva la mattina a Trigoria, portava cornetti, pizza per tutti. Magari non ci incontravamo, ma sapere che c’era mi dava serenità”, svela.
    Forse è proprio questo vuoto ad aver contribuito alla fine del matrimonio con la conduttrice 42enne da cui ha avuto Cristian, che il 6 novembre compirà 18 anni, Chanel, 16, e Isabel, 7. Prima c’era stato l’addio al calcio.
    A Francesco manca tutto del suo passato da calciatore: “Il ritiro, lo spogliatoio, la maglietta, la sala massaggi. Cavolate? No, erano la mia vita. Mi manca il bar e il caffè con i compagni di squadra, il viaggio in pullman da Trigoria allo stadio. Mi manca la routine che ha fatto la mia vita per decenni. Quando è finita le giornate si sono svuotate. Dopo mi sono sentito solo. Ma ci sta. Finiva una cosa che mi piaceva, che era la mia vita. Io però non pensavo che mi facesse così male smettere quella vita programmata, quella passione che nella mia mente avrei potuto continuare a vivere. Non ho accettato il distacco dal calcio”.
    Lo sportivo 47enne con la conduttrice 42enne desidera trovare un nuovo equilibrio per il bene dei tre figli
    Tanti cambiamenti, tante piccole crepe: è probabile abbiano portato all’addio a Ilary e all’inizio di una nuova storia d’amore con Noemi Bocchi. Veltroni gli fa notare: “Eravate una coppia molto bella”. Totti replica: “Noi due abbiamo passato venti anni insieme, con tanti momenti molto belli. Ora vorrei solo che trovassimo un equilibrio tra noi capace di proteggere i ragazzi che sono la più grande ragione, per ambedue, di amore. So che non è facile, ma quello che c’è stato tra noi, per tanti anni, è stato importante. Se troviamo questo equilibrio noi due, i ragazzi staranno bene e si sentiranno protetti”. Francesco, dopo mesi turbolenti e chiacchierati, fatti di accuse e ripicche, manda segnali di pace alla Blasi. Lei e i suoi avvocati li coglieranno o la battaglia legale in tribunale tra i due continuerà?
    Intanto Francesco, quando gli si domanda cosa speri nel suo futuro, svela: “Il mio sogno è di realizzare un altro sogno. Prima ne avevo uno, e sono riuscito a trasformarlo in realtà. Vorrei averne un altro, lo sto cercando. Ora vorrei solo vivere la vita con più serenità e tranquillità, dopo tutti i problemi che ci sono stati”. LEGGI TUTTO

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    ”Quando faccio questa richiesta gli agenti immobiliare mi guardano come se fossi matta”: Dolcenera parla della casa dei suoi sogni

    Vive a Firenze col compagno, ma vuole acquistare casa a Milano e tornarci di nuovo
    La cantante pugliese 46enne è innamorata del capoluogo lombardo, dove ha vissuto per 18 anni

    Dolcenera, all’anagrafe Emanuela Trane, ora vive a Firenze con il suo compagno e manager, Gigi Campanile, ma sogna Milano. Vuole compare casa nel capoluogo lombardo, dove ha vissuto per ben 18 anni. La cantante al Corriere della Sera parla della sua casa dei sogni e svela: “Quando faccio questa richiesta gli agenti immobiliare mi guardano come se fossi matta”.
    ”Quando faccio questa richiesta gli agenti immobiliare mi guardano come se fossi matta”: Dolcenera parla della casa dei suoi sogni
    La pugliese 46enne è da anni che tenta di comprare un appartamento a Milano. “Ci provo da quasi 20 anni, forse fino ad ora il karma non mi ha aiutata, ma sono fiduciosa”, sottolinea. E racconta: “Ci sono stata 18 anni fa e ho avuto un colpo di fulmine. Abitavo, in affitto, in corso San Gottardo, vicino piazza XXIV Maggio. Proprio lì, non lontana dai Navigli, ho sentito un’affinità energetica per la vitalità e l’onda di persone (giovani e non) che mi travolgeva. Avevo trovato anche un appartamento da comprare ma alla proposta di acquisto mi hanno chiesto di pagare tutta la cifra in nero. Io ho risposto: ‘Siete pazzi!’”.
    Dolcenera non si è data per vita: “Nel 2020 sono atterrata in aereo a Malpensa dopo una vacanza in Africa e il mio primo pensiero (già guardando dal finestrino) è stato ‘mi fermo a Milano e cerco casa’. E’ scoppiata la pandemia da Covid e sono dovuta tornare a Firenze per il lockdown”.
    La 46enne vive a Firenze col compagno, Gigi Campanile, ma vuole acquistare casa a Milano e tornarci di nuovo
    La Trane è appagata da Milano: “Mi ricarica con i suoi slanci creativi, dagli eventi culturali all’architettura. Resto affascinata dal “fatto bene”, design o moda. Penso che la classe delle milanesi faccia parte del loro Dna e contagi chi sceglie di vivere qui. Sviluppare il senso del bello non è poi così scontato. Una guerra viene fatta perché un uomo o un gruppo di uomini decide di non vederlo più. Invece, la bellezza ci allena all’amore”.
    Poi confida la strana richiesta che fa: “Voglio vivere proprio sopra a un locale milanese, voglio sentire il caos. Gli agenti immobiliari mi guardano come se fossi matta quando faccio questa richiesta. Ma io ho bisogno di vivere la gente”. Il suo posto del cuore è lo stadio di San Siro. LEGGI TUTTO

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    ”Ho voluto togliermi il dubbio”: Pierfrancesco Favino parla della sua esperienza omosessuale

    L’attore lo confessa senza alcun problema sulle pagine del Corriere della Sera
    Per recitare è ingrassato fino a 22 chili, nel Comandate ne ha persi 9: ecco come fa

    Pierfrancesco Favino si mette a nudo nella lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera. Senza alcuna reticenza l’attore parla della sua esperienza omosessuale. A domanda risponde e spiega: “Ho voluto togliermi il dubbio”.
    ”Ho voluto togliermi il dubbio”: Pierfrancesco Favino parla della sua esperienza omosessuale
    L’artista 54enne, adorato anche all’estero, quando gli si chiede se è vero che abbia avuto un’esperienza omosessuale, replica: “Non fu nulla di carnale. Un uomo più grande di me mi corteggiava, e io ho voluto togliermi un dubbio sulla mia sessualità, per non portarmelo dentro tutta la vita. L’ho sciolto, ho capito che omosessuale non lo ero”. 
    Favino chiarisce ancora: “Era un tempo in cui se sentivi un’emozione per un uomo ti chiedevi cosa avevi di sbagliato. Adesso per le nuove generazioni è tutto più semplice. Nello spettacolo l’omosessualità è sempre stata presente, io stesso ho lavorato con Ronconi e Ferrero, e anche la fluidità è sempre esistita”.
    Per i ruoli recitati è arrivato a ingrassare moltissimo. Quando ha vestito i panni di Bettino Craxi ha preso “tra i 7 e gli 11 chili”, rivela e precisa: “A fisarmonica: per le scene di Craxi giovane dovevo essere più magro che per quelle di Craxi in Tunisia. Non è solo questione di aspetto, ma di respiro, di movimenti, di battito cardiaco. Devi calarti nei panni di un altro, gli americani dicono nelle scarpe: una scarpa che non è la tua, ma lo diventa a forza di consumarla, logorarla, sformarla. Ho preso 11 chili anche per diventare Buscetta. Il record però è di 22, per recitare la parte di Mimmo, il malavitoso dal cuore buono di Senza nessuna pietà”.
    L’attore 54enne con Anna Ferzetti, 40, e le loro figlie Greta, 17 anni, e Lea, 11
    Per la sua ultima pellicola, Comandante, è invece dimagrito: “Ho perso progressivamente nove chili: a bordo del sommergibile, come si vede nel film, non c’era da mangiare, e Todaro sopperisce facendo recitare al cuoco napoletano la lista delle ricette…”.
    Sulla sua dieta, per capire come faccia, Pierfrancesco rivela: “Non c’è. Per prendere e perdere peso mi faccio seguire da una biologa nutrizionista. Mi sottopongo a una serie di esami, anche ormonali, per capire come reagisce il mio fisico, quali alimenti mangiare e a quale ora del giorno. Dissociare carboidrati e proteine aiuta a smaltire i chili presi associandoli; sempre meglio cominciare il pasto con verdure crude, insalata, frutta. Ma ognuno di noi deve scoprire cosa fa bene al suo organismo”.
    A tanti amici colleghi. Favino li nomina: “Sono amico da decenni di Giallini, Mastandrea, Accorsi e tanti altri”. Poi specifica: “Nemico di nessuno”. Legato da anni ad Anna Ferzetti, 40 anni, è padre di Greta, 17 anni, e Lea, 11. LEGGI TUTTO

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    ”Diletta Leotta è furba e fortunata, fa un sacco di soldi”: Paola Ferrari torna a pungere la conduttrice sportiva

    La 63enne non l’avrebbe voluta come modello per sua figlia: lo conferma
    “Non si può mitizzare un’immagine di donna perfetta con il seno che sfida la forza di gravità”

    Paola Ferrari respinge al mittente l’accusa di essere una “rosicona” che Melissa Satta le ha fatto in tv, a Belve. Non solo. Intervistata dal Corriere della Sera, la conduttrice, mai doma, torna a pungere Diletta Leotta. “E’ furba e fortunata, fa un sacco di soldi”, sottolinea. La 63enne non l’avrebbe voluta come modello per sua figlia: lo conferma.
    ”Diletta Leotta è furba e fortunata, fa un sacco di soldi”: Paola Ferrari torna a pungere la conduttrice sportiva
    “Per niente rosicona. Non mi ci riconosco, ma in vita mia mi hanno detto di peggio, ci sono abituata e non me la prendo, anzi rifletto sulle critiche”, dice la Ferrari. Non è affatto invidiosa: “L’invidia non so cosa sia, grazie a Dio. La mia è una battaglia contro la spettacolarizzazione in senso estetico della figura femminile nel calcio”.
    La giornalista poi torna alla sua ‘cara’ Diletta. Contrariamente a quanto avesse previsto, la 32enne è tornata immediatamente in forma dopo il parto della figlia Aria, lo scorso 16 agosto. Paola le fa i complimenti. Ma ribadisce che lei non l’avrebbe presa a modello per sua figlia. “Confermo. Diletta è furba e fortunata, fa un sacco di soldi, beata lei, però non si può mitizzare un’immagine di donna perfetta con il seno che sfida la forza di gravità, non è reale. Secondo me è molto brava, ma nessuno se ne accorge, nessuno ne parla”.
    La 63enne non avrebbe voluto la 32enne come modello per sua figlia: lo conferma
    Alla siciliana la Ferrari non rimprovera i ritocchi estetici: “Sono assolutamente a favore, se una ha un problema o vuole rimettersi in forma, non per tramutarsi in oggetto dell’apprezzamento maschile. Io sono grata di come sono, non ho mai cambiato connotati o misure, ho puntato sulla professionalità”.
    Paola sa che l’avvenenza aiuta: “Certo, quando si entra nelle case degli italiani bisogna presentarsi sempre al meglio, l’ho imparato da Silvio Berlusconi. Ma le scorciatoie con la quinta di seno funzionano per poche fortunate, per la maggior parte no. Se sbagli strada poi è difficile tornare indietro”.
    La Ferrari c’è qualcosa che vorrebbe dalla Satta e dalla Leotta: “La fisicità di Melissa, lei è così alta, io piccolina. A Diletta il sorriso bellissimo e gli occhi da cerbiatto. Anche Elodie è favolosa”. Poi regala un consiglio: “Ognuna segua la sua strada, in pace con se stessa. Ma senza mettere al primo posto il corpo. Le donne devono amarsi di più, perché valgono più di così”. LEGGI TUTTO

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    ”La diagnosi precoce rende la leucemia più gestibile”: Wanda Nara rivela come ha scoperto per caso la malattia

    La 36enne sottolinea: “Credo solo in me, sono forte. Ora voglio recitare in un film”
    Debutta a Ballando con le Stelle: “A casa sono tutti molto orgogliosi”

    Wanda Nara dà finalmente un nome chiaro alla sua malattia. Rivela come l’ha scoperta per caso al Corriere della Sera. La giornalista le domanda: “Di recente le è stata diagnosticata una leucemia. Come affronta la malattia?”. Lei risponde senza negare che il suo problema di salute sia esattamente quello. E aggiunge: “La diagnosi precoce rende la leucemia più gestibile”.
    ”La diagnosi precoce rende la leucemia più gestibile”: Wanda Nara rivela come ha scoperto per caso la malattia
    La showgirl 36enne sulla leucemia dice: “E’ stata una svolta totalmente imprevista. Sto cercando di vivere con la stessa forza di prima, valorizzando ogni giorno la vita. Pensavo da sempre che niente conta più della salute, ora, ovviamente, di più. E voglio stare con la gente che amo, non farmi problemi per cavolate, quella è la cosa più importante”.
    L’argentina poi parla della diagnosi precoce: “Sì, sì, per fortuna sì. Rende tutto più gestibile. Ero molto stanca e dovendo fare un viaggio mi sono fatta delle analisi, senza un perché. Dopo l’esito sono stata ferma un paio di giorni. Ho dovuto capire la situazione. Ora cerco di viverla valorizzando di più ogni attimo della mia vita. Ho avuto i pensieri più brutti, soprattutto da mamma. Ma è anche il motivo che mi ha fatto reagire in fretta: sento di essere il motore della mia famiglia, se cado io cadono tutti, tipo domino”. 
    La 36enne debutta a Ballando con le Stelle: “A casa sono tutti molto orgogliosi”
    E’ tutto faticoso, ma Wanda resiste: “Credo molto in Dio e penso che questo sia quello che tocca a me. Mi piace prendermi cura della mia famiglia enorme e va bene se tutti si appoggiano a me”. Ha accettato la corte di Milly Carlucci, che la voleva da 15 anni a Ballando con le stelle. Ma deciso che era il momento di mettersi in gioco, nonostante non sappia danzare: “A casa sono tutti molto orgogliosi”.
    Sognava di essere famosa e di non fare come la madre, che per amore ha abbandonato la carriera da attrice in Argentina. La Nara spiega: “Non ho mai pensato di lasciare la mia carriera, anche se mio marito guadagna molto più di me. Questo nemmeno quando ho avuto i bambini”. E ha un altro obiettivo per il futuro: “Volevo fare Ballando ed eccomi qui. Ora l’unica cosa che mi manca è recitare in un film. Sogno un ruolo drammatico. Vorrei mi vedessero in un’altra veste”. LEGGI TUTTO

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    Il famoso chef stellato conferma l’amore con la showgirl Roberta Morise: ”E’ una magia”

    Enrico Bartolini, 12 stelle Michelin più una verde, 43 anni, è il nuovo fidanzato della 37enne
    A Cook, inserto del Corriere, il cuoco, divorziato e con tre figli, parla della liaison

    Enrico Bartolini e Roberta Morise sono una coppia. Dopo essere finito insieme alla showgirl su Chi, il famoso chef stellato conferma l’amore con la 37enne, storica ex di Carlo Conti, conduttrice di Linea Verde Discovery.
    Il famoso chef stellato conferma l’amore con la showgirl Roberta Morise: ”E’ una magia”
    Intervistato da Cook, inserto del Corriere della Sera dedicato alla cucina, Bartolini sorprende tutti e parla di privato. Nato a Castelmartini, in provincia di Pistoia, 44 anni tra un mese, divorziato con tre figli, 12 stelle Michelin più una verde sparse nei suoi 8 ristoranti, il cuoco sottolinea: “Domenica sono stato paparazzato… non mi era mai capitato”. “Eh, lei ha una sua visibilità… Ma aspetta, vorrei prima parlare dei miei figli”, precisa ancora. Parla della Morise.
    “Ci siamo conosciuti tramite amici in comune e ha fatto tutto lei – confida lo chef – Non sono abituato a una personalità così, e devo dire che mi diverte da matti. Alimenta un coinvolgimento emotivo insolito, unico”. Lei lo chiama davanti alla giornalista e lui esclama: “Amore!”.
    “Sono di nuovo innamorato, per fortuna. Mi auguro sia l’ultima esperienza che faccio. Avere un riferimento nella società di oggi sembra impossibile, se lo trovi vuol dire tanto. Chi mi conosce dice che è inspiegabile: nessuno pensava mi potesse accadere una cosa del genere. Però l’amore è una magia”, rivela Bartolini. Aggiunge: “E io negli anni ho capito che se ci si ferma al solito schema, se si cercano persone fatte sempre nello stesso modo per avere sempre lo stesso tipo di relazione in cui sei tu al comando, poi alla fine è inevitabile fare gli stessi errori. E distruggere tutto. Con Roberta sto provando a interrompere questo circolo”.
    Enrico Bartolini, 12 stelle Michelin più una verde, 43 anni, è il nuovo fidanzato della 37enne. A Cook, inserto del Corriere, il cuoco, divorziato e con tre figli, parla della liaison
    “Probabilmente ne farò altri, di errori, ma vorrei almeno non farli gravi. Grave, per me, è avere accanto una persona che soffre. O, viceversa, soffrire accanto a qualcuno. O ancora dare stabilità alle persone vicine e poi toglierla all’improvviso… Ho imparato che certe cose le devi ammettere, e io a fare errori sono un campione del mondo”, chiarisce Enrico.
    Parla anche della fine del legame con l’ex moglie, quando nel 2016 è arrivato a Milano. “Non ho retto il colpo della distanza, non solo chilometrica, anche emotiva: so che dall’altra parte quello che sto dicendo non è riconosciuto allo stesso modo, ma io penso che sia andata così. Affinché una coppia funzioni non si deve per forza lavorare insieme, ma si deve condividere il percorso emotivo. Quel legame tra noi non c’era più”, dice il cuoco.
    Bartolini sui figli fa sapere: “Sono tutti e tre meravigliosi, sia per educazione che per carattere. Tommaso, 15 anni, studia al liceo linguistico, è molto diligente e curioso, ha voti eccellenti. Giovanni, 10 anni, è un appassionato di calcio, tifa Atalanta. Con i suoi occhi celesti ti guarda e ti conquista. La piccola Vittoria, 8 anni a dicembre, fa commenti da persona molto adulta e molto dolce. Da padre divorziato li ho con me per due weekend alternati e un pomeriggio a settimana. La gestione non è facile, ma ora ho imparato. Sono cresciuto vedendo che i figli andava bene trascurarli, a patto che ci si togliesse il senso di colpa lavorando il doppio”. 
    “Oggi per fortuna ci sono persone che ti possono aiutare, dallo psicologo all’avvocato, dal papà allo zio: le figure più grandi di me che ho vicino mi hanno insegnato a rapportarmi ai miei figli in modo giusto”, conclude lo chef. LEGGI TUTTO

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    ”Ho perso la reputazione, poi il cambiamento”: Edoardo Costa parla dello scandalo che l’ha colpito e rivela dove vive e cosa fa oggi

    Il 56enne racconta la sua trasformazione nel libro “The Change”
    “Ero preso dai piaceri illusori in una vita di eccessi, da rockstar. Ora sono cambiato”

    Edoardo Costa racconta la sua trasformazione in un libro, “The Change”. Parte dalla vicenda giudiziaria che l’ha coinvolto e per la quale è stato condannato per appropriazione indebita. Al Corriere della Sera il 56enne spiega: “Ho perso la reputazione, poi il cambiamento”. Lo scandalo che l’ha colpito è stato violento, ma è servito per la svolta. L’attore rivela dove vive e cosa da oggi.
    ”Ho perso la reputazione, poi il cambiamento”: Edoardo Costa parla dello scandalo che l’ha colpito e rivela dove vive e cosa fa oggi
    La condanna è stata “il punto di leva, ciò che può spostare i macigni. La vita ti mette davanti l’opportunità di andare in profondità, di vivere appieno. Ero preso dai piaceri illusori in una vita di eccessi, da rockstar. Ora sono cambiato”. Costa adesso è un uomo nuovo, così sottolinea. Quando gli si chiede dove viva, risponde: “Principalmente a Los Angeles, ma sono spesso a Miami e ho casa anche fuori Milano. Sono trent’anni che vivo tra l’Italia e gli Stati Uniti, dove ho studiato recitazione. L’America mi ha adottato. Ma amo l’Italia (nel bene e nel male)”.
    Edoardo ripercorre la vicenda che l’ha portato ‘dalle stelle alle stalle’: “L’inchiesta è nata dall’attacco mediatico di ‘Striscia’ ed è seguito un iter giudiziario lunghissimo. Con la mia associazione Ciak avevo fatto cose straordinarie: ho costruito un asilo in Senegal, aiutato le onlus in Afghanistan, Kenya, Brasile, India. Mi sono fatto aiutare da persone esterne per realizzare libri fotografici e calendari, pagandole in nero. Mancavano le ricevute di 180mila euro versati a loro in cinque anni. I reati fiscali sono caduti in prescrizione. I miei legali hanno rintracciato chi ha ricevuto i pagamenti in nero e ci sarà una revisione del processo. Ma, allora, avevo perso tutto: la mia scuola, due agenzie, due case di produzione, la mia onlus, i miei libri sono andati al macero”.
    Lui si è sentito “devastato”: “Non mi sapevo spiegare la ferocia dell’accanimento mediatico. Antonio Ricci, da genio della comunicazione, tutti i giorni ripeteva la stessa bugia. Provavo rabbia e un fortissimo desiderio di vendetta, anche  perché a soffrire erano anche i miei genitori, mia sorella e miei nipoti”. Ma il suo sentimento nei confronti del patron di Striscia è mutato: “Lo ringrazierei. Grazie al suo accanimento sono diventato la persona che sono oggi. Il cambiamento può arrivare in mille modi, da un problema di salute, un lutto. Nel mio caso, perdendo la reputazione”.
    Nella vita di prima andava al massimo, anche grazie alla droga: “Spingevo sull’acceleratore: di giorno lavoravo, poi c’erano la palestra, i meeting, gli eventi, le ospitate in tv. La droga era parte del gioco, quell’additivo che ti permetteva di farcela”. Oggi è diverso: “Lavoro sempre tantissimo per il cinema: ho girato ‘The island’ con Michael Jai White, dove interpreto il cattivo,  sono il coprotagonista insieme a Elizabeth Hurley della commedia ‘Christmas  in the Caribbean’. E faccio il life coach attraverso la piattaforma The-change.it, aiuto le persone a stare meglio con live sui social, workshop, meditazione. Sapere di dare conforto mi dà i brividi di gioia, un senso di realizzazione che non ho mai provato prima”. LEGGI TUTTO

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    ”Ho cambiato 23 case in 10 anni”: Gabriella Pession parla della sua vita movimentata col marito attore di ‘Grey’s Anatomy’

    Ha vissuto negli Stati Uniti, in Australia, a Dublino, Roma, dov’è tornata…
    La 45enne è sposata con Richard Flood, 41 anni, il dottor Cormac Hayes della famosa serie tv

    Nasce come atleta di pattinaggio artistico, avrebbe voluto cantare. Invece fa l’attrice. Gabriella Pession si racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera. Parla della sua vita movimentata col marito, l’attore Richard Flood, 41 anni, il dottor Cormac Haye di Grey’s Anatomy. “Ho cambiato 23 case in 10 anni”, rivela.
    ”Ho cambiato 23 case in 10 anni”: Gabriella Pession parla della sua vita movimentata col marito attore di ‘Grey’s Anatomy’
    Ha vissuto negli Stati Uniti, in Australia, a Dublino, Roma, dov’è tornata. La 45enne ha smesso col pattinaggio a causa di un infortunio, ama appassionatamente pure il tennis. E’ stata affetta da depressione giovanile e ha sofferto di anoressia. E’ andata in analisi. “Ho abbracciato tutta l’introspezione, voglio capire il perché delle cose, ora continuo con una psicoterapeuta”, svela.
    La 45enne è sposata con Richard Flood, 41 anni, il dottor Cormac Hayes della famosa serie tv
    Gabriella ha avuto un rapporto complicato col papà: “Mamma incinta di me era negli States. Intanto si separava da mio padre. Ho conosciuto mio padre a 4 anni. Ero innamorata di lui, era pianista, scultore, un intellettuale bellissimo, bruno con gli occhi blu. Mi manca quando mi faceva ascoltare i Notturni di Chopin. Aveva già due figli da un precedente legame e non si sentiva all’altezza, fuggiva dalle responsabilità. Non riusciva a tenere insieme le due famiglie. Mi ha dato il suo cognome a 8 anni, prima ero Gabriella Pellegrini. Papà è un enigma, su di lui ho scritto un soggetto con Anna Pavignano, l’ho fatto leggere a Willem Dafoe ma devo elaborare il testo, ci vuole tempo. Sarà il mio esordio come regista”.
    Quando le si domanda se l’abbia perdonato, dice: “Dal risentimento sono passata alla comprensione. I bambini capiscono dallo sguardo, da quello che non dici. Si era imbarcato in una mission impossibile”.
    Spesso percepita come attrice di fiction, la Pession ha conquistato la sua libertà lavorando a Los Angeles tre anni: “Ho preso le distanze da tutti e ho superato la paura. Ora il telecomando della mia vita l’ho in mano io”. E’ stata la maternità a farla sentire così: “Mi ha dato un centro, trascendendo l’ego. Se lo tieni al guinzaglio ti aiuta, se lo liberi fa disastri. Mio figlio Giulio ha 8 anni, ne aveva 3 quando io e Richard ci siamo sposati, lui ci portava le fedi, nelle foto siamo noi tre e Giulio pensava che ci fossimo sposati in tre. Gli ho trasmesso la passione per il tennis, gioca tutti i giorni. Sono felice quando perde, scuola di vita, disciplina, sacrificio. Anch’io ho perso nei provini, Paolo Sorrentino dopo Le conseguenze dell’amore mi disse: ho una promessa con te che devo mantenere”.
    I due si sono conosciuti sul set di “Crossing Lines”
    E’ felice col marito: “Ci siamo conosciuti sul set di Crossing Lines. Se litighiamo? Certo. Le liti più frequenti sono quando piove e non prende l’ombrello. E’ irlandese”. E su di sé ammette: “Credo di essere una persona in movimento. Dipende dalle stagioni della vita. Sono empatica, questo sì. E non cambierei un giorno passato con la maturità che sto vivendo”. LEGGI TUTTO