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Unem e Motus-E insieme per realizzare le colonnine di ricarica elettrica nelle stazioni di servizio


Arriva dall’Italia un’importante indicazione all’Unione europea in tema di pluralità tecnologica (libertà di scelta tra le alimentazioni «green» sul mercato) e collaborazione concreta tra i soggetti coinvolti nel processo di decarbonizzazione della mobilità e dei trasporti. Unem (Unione energie per la mobilità, in pratica l’ex Unione petrolifera) e Motus-E, (l’associazione italiana che riunisce gli operatori della mobilità elettrica) il prossimo 25 febbraio, con i rispettivi presidenti, Gianni Murano e Fabio Pressi, sigleranno un protocollo d’intesa per la realizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica elettrica presso gli impianti stradali e autostradali di distribuzione dei carburanti.

Fabio Pressi

La stretta di mano tra Murano e Pressi, insieme all’illustrazione dei dettagli del protocollo, avverrà al ministero delle Imprese e del Made in Italy, presenti il sottosegretario Massimo Bitonci e Massimiliano De Toma, consulente per l’Energia di Fratelli d’Italia.

Gianni Murano

Il segnale che

arriva da Roma va in direzione dell’unione d’intenti e contro le divisioni tra chi opera in generale nella mobilità, nei trasporti e nel mondo dell’energia che prestano il fianco a ideologie e strumentalizzazioni politiche.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


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