I punti chiave
I punti chiave
Chi ha diritto ai rimborsi Iva prioritari nel 2025? Entro il 30 aprile 2025 i contribuenti devono presentare la Dichiarazione Iva 2025 per l’anno d’imposta 2024. Se sei un contribuente che ha aderito al Concordato Preventivo Biennale (CPB) e hai un credito Iva, puoi ottenere vantaggi significativi grazie a una presentazione tempestiva della dichiarazione, tra cui rimborsi Iva più rapidi.
I soggetti coinvolti
L’adesione al CPB permette ai contribuenti di ottenere rimborsi Iva in modo semplificato. L’articolo 19, comma 3, del Decreto Legislativo n. 13/2024, prevede che i contribuenti che accettano la proposta dell’Agenzia delle Entrate per i periodi fiscali coperti dal concordato possano usufruire dei benefici stabiliti nell’articolo 9-bis, comma 11, del Decreto-Legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96.
I vantaggi
Tra i principali vantaggi c’è la possibilità di ottenere il rimborso Iva con priorità, riducendo i tempi di attesa e semplificando il processo per i contribuenti considerati “virtuosi”. Per qualificarsi come tali, è necessario rispettare determinati criteri di affidabilità fiscale, come l’assenza di violazioni fiscali significative e la regolarità nei pagamenti.
Come chiedere il rimborso
Per richiedere il rimborso Iva con le agevolazioni, i contribuenti che partecipano al CPB devono compilare il quadro VX nella Dichiarazione Iva 2025 per dichiarare il credito d’imposta e, nel quadro VR, indicare l’opzione per il rimborso.
È importante soddisfare i requisiti per essere considerati contribuenti “virtuosi” e poter così beneficiare dell’erogazione prioritaria. Presentare la dichiarazione in anticipo può accelerare il processo di rimborso e consentire di usufruire dei benefici in tempi più brevi.