Quote importanti degli Elkann, una partecipazione di Leonardo Del Vecchio e in consiglio d’amministrazione siede Andrea Stroppa, il referente in Italia di Elon Musk. Ora entra in Unaluna anche Barbara Berlusconi come principale azionista della start up milanese fondata nel (2021) e gestita da Franco Villa e Francesca Muggeri, titolari ciascuno del 15,8% del capitale. Barbara Berlusconi entra con il 17% intestato a una fiduciaria.
Cosa è Unaluna
Si tratta di una media company digitale che produce The Muffa, un canale social su ambiente e sostenibilità, e Whoopsee un portale di informazione focalizzato su celebrità, gossip e moda e che, secondo i fondatori punta a: “ricalcare le orme del modello di business internazionale di TMZ e Page Six“.
L’investimento
Come accennato Barbara entra con la quota di capitale più rilevante, il 17,6%, subito dietro i due fondatori con il 15,8% e a seguire il gruppo Gedi con Gedi Digital, controllato dalla Exor degli Elkann, con il 14,4%. A poco più del 4% c’è la fiduciaria Red Srl, che dovrebbe rappresentare il family office di Leonardo Maria Del Vecchio. Tra i soci anche il dirigente Mediaset Matteo Sordo (amministratore delegato della concessionaria Digitalia ‘08) con un 2,2%. Un ulteriore 10% è custodito per conto di ignoti dalla Simon Fiduciaria, storicamente un punto di riferimento del patrimonio Agnelli-Elkann.
Le buone prospettive per il futuro
Nonostante i bilanci di Unaluna siano al momento modesti tipici di una start up,
con ricavi di 873 mila euro nel 2023 gli analisti hanno buone prospettive per il futuro anche grazie al sostegno delle banche per i finanziamenti (Deutsche Bank, Intesa e Bpm) e degli azionisti per le ricapitalizzazioni.