Una maxi deduzione per i “lavoratori meritevoli”. Cos’è e come funziona
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Una deduzione pari al 130% del costo del lavoratore per le imprese che assumono, con contratto a tempo indeterminato, “lavoratori meritevoli di maggior tutela”.È quanto previsto dalla riforma fiscale 2025 inserita nell’ultima Legge di Bilancio. Si tratta, nei fatti, di un bonus il cui scopo, attraverso una deduzione superiore al costo del lavoro, è quello di incentivare le assunzioni di tutti coloro che si trovano in una situazione di difficoltà nell’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro.Ma a chi è rivolto e come funziona?Entriamo più nel dettaglio.Come funzionaLa misura, disciplinata dalla Circolare n.1 del 2025 dell’Agenzia delle Entrate, è rivolta ai lavoratori meritevoli di tutela, tra cui:“le donne di qualsiasi età con almeno due figli di età minore di diciotto anni o prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea. le donne vittime di violenza, inserite nei percorsi di protezione debitamente certificati dai centri antiviolenza. i giovani ammessi agli incentivi all’occupazione giovanile. i soggetti già beneficiari del reddito di cittadinanza. le persone con disabilità (…), le persone svantaggiate(…), gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno”.Inoltre, la misura è rivolta ai lavoratori molto svantaggiati, cioè quei lavoratori che siano privi da almeno 24 mesi di un impiego regolarmente retribuito o che siano privi da almeno 24 mesi di un impiego e che: LEGGI TUTTO