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Ania, al via il progetto “Polizze sicure”: un vademecum sulle polizze Vita


Parte il progetto “Polizze sicure”, un vademecum realizzato dall’Ania per aiutare i consumatori a scegliere in modo consapevole una polizza vita. Il testo, pubblicato sul portale www.ania.it, offre consigli utili e risposte ai principali dubbi di chi desidera investire i propri risparmi o proteggere se stesso e la propria famiglia dai rischi legati a malattia, eventi luttuosi o perdita di autosufficienza.

“Una polizza assicurativa, se scelta correttamente, può essere un ottimo investimento, oltre che un formidabile scudo di protezione” – dichiara Giovanni Liverani, presidente dell’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici. “Ania è costantemente impegnata a promuovere percorsi di educazione e sensibilizzazione finanziaria e assicurativa per migliorare la conoscenza e l’apprezzamento degli strumenti necessari alla costruzione di un futuro protetto, solido e sicuro da parte delle famiglie e delle imprese italiane. In questa direzione rientra l’iniziativa ‘Polizze Sicure’, una bussola per orientare il cliente a prendere le decisioni giuste”.

La guida è strutturata con risposte a 15 quesiti chiave, che aiutano a orientarsi nella scelta della polizza più adatta. L’Ania sottolinea l’importanza di partire dai propri bisogni assicurativi per individuare la soluzione più adeguata. “Avere le idee chiare aiuta a trovare le risposte giuste” – si legge nel vademecum.

Tra i suggerimenti, c’è quello di informarsi sulla compagnia assicurativa e sui prodotti offerti, verificando le informazioni sui portali ufficiali come quello dell’Ivass. Inoltre, si consiglia di esaminare con attenzione le garanzie finanziarie previste e le condizioni contrattuali.

Il vademecum ricorda anche un aspetto fondamentale: alla scadenza del contratto, la prestazione va richiesta entro dieci anni, altrimenti si prescrive e l’importo maturato viene trasferito a un fondo pubblico. Per agevolare i consumatori, l’Ania ha attivato il servizio gratuito “Ricerca polizze vita”, che permette di verificare l’esistenza di polizze sottoscritte da persone decedute presso le varie compagnie di assicurazione.

“L’obiettivo è fornire uno strumento semplice e

accessibile che accompagni il consumatore in ogni fase della scelta assicurativa” – conclude Liverani. “Solo con consapevolezza e informazione è possibile costruire un futuro più sicuro e sereno per sé e per i propri cari”.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


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