La nave rigassificatrice BW Singapore ha concluso la manovra di ormeggio a 8 chilometri al largo di Ravenna. La nave è in grado di stoccare 170mila metri cubi di gas liquefatto e rigassificarlo per una capacità complessiva di 5 miliardi di metri cubi l’anno.
«L’arrivo della nave, nel pieno rispetto delle tempistiche, mette a disposizione del Paese un asset strategico, che insieme alla Italis Lng ormeggiata a Piombino costituisce uno step fondamentale per la diversificazione delle forniture e la sicurezza energetica del Paese», ha rimarcato Stefano Venier, ad di Snam. “Ravenna è un approdo ideale, non solo perché ospita sul suo territorio un distretto industriale di eccellenza specializzato nel settore energetico, ma anche per la sua posizione strategica capace di attrarre i flussi di gas in arrivo dall’area del Mediterraneo orientale e non solo”.
La nave è stata acquistata da Snam nel corso del 2022, come una delle misure messe in atto a seguito del conflitto in Ucraina. L’incremento della capacità complessiva di rigassificazione del Paese è stato considerato strategicamente rilevante per garantire la sicurezza energetica nazionale: ad oggi, il gas naturale liquefatto (GNL) rappresenta circa il 25% del consumo totale di gas del Paese.
Una volta in esercizio, la BW Singapore consentirà di portare la capacità complessiva di rigassificazione italiana a 28 miliardi di metri cubi, equivalente ai volumi importati via gasdotto dalla Russia nel 2021, prima del conflitto russo-ucraino.