Un mese ricco di appuntamenti del fisco, quello di novembre, che i contribuenti dovranno rispettare.
Si parte dalla presentazione del modello 730 integrativo, al versamento della terza rata dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione di terreni e partecipazioni sino alla nuova rata della rottamazione quater.
Ma entriamo più nel dettaglio e vediamo le date de cercarsi in rosso sul calendario.
11 e 15 Novembre
Il secondo lunedì del mese i contribuenti potranno presentare il modello integrativo del 730 e, nello specifico:
- la consegna da parte del Caf o professionista abilitato, al dipendente della copia del Modello 730/2024 integrativo con annesso il prospetto di liquidazione 730-3 integrativo.
- Invio telematico all’Agenzia delle entrate dei Modelli 730/2024 integrativi e dei relativi Modelli 730-4.
- Invio all’Agenzia delle entrate dei Modelli 730/2024 rettificativi o della comunicazione con i dati della rettifica.
Il 15 novembre, invece, i contribuenti con reddito di pensione non superiore a 18mila euro potranno richiedere, al proprio ente pensionistico, il frazionamento del pagamento del canone Tv tramite ritenuta sulle rate di pensione.
Sempre lo stesso giorno gli interessati dovranno provvedere al versamento della rata dell’imposta sostitutiva dovuta alla rivalutazione fiscale di terreni e partecipazioni posseduti. Inoltre, le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni pro loco che beneficiano del regime fiscale agevolato (Legge n. 398/1991), dovranno registrare i corrispettivi e i proventi ottenuti dall’attività commerciale, includendo ogni entrata del mese precedente.
18 e 30 Novembre
La penultima settimana del mese si dovrà procedere al versamento al fisco dell’Iva del mese di ottobre 2024 e del terzo trimestre luglio-settembre 2024; lo stesso giorno (18 novembre) si dovrà procedere al versamento delle ritenute sui canoni di locazione. Inoltre, i condomini che fungono da sostituti d’imposta devono provvedere al versamento delle ritenute operate nel mese precedente.
Per quanto riguarda la previdenza, gli artigiani, commercianti, collaboratori iscritti alla gestione separata e datori di lavoro dovranno effettuare il versamento dei contributi Inps per il mese precedente.
L’ultimo giorno del mese, invece, è fissata la scadenza della sesta rata della , la misura di pace con il fisco attraverso cui i contribuenti possono pagare in modo agevolato i debiti affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione
relative al periodo tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022.
Tuttavia, anche per questa scadenza occorre ricordare che vale il periodo di tolleranza di 5 giorni entro i quali il pagamento si considera effettuato regolarmente.