in

Roma, oggi manifestazione del M5s contro il riarmo Ue. C’è anche la delegazione Pd

Il M5s porta in piazza il popolo anti-riarmo. Dalle ore 13 da Piazza Vittorio partirà il corteo con alla testa i giovani del Movimento e si dirigerà verso i Fori Imperiali dove è stato allestito il palco. In arrivo – fanno sapere da Campo Marzio – oltre 100 pullman da tutta Italia, in 500 arriveranno in treno dal nord, altri in aereo dalla Sardegna e schiereranno le bandiere del movimento ma anche quella della pace. In corteo con il M5s ci sarà anche una delegazione del Pd. L’annuncio è arrivato alla vigilia dalla leader Dem: ci sono convergenze e differenze nella visione tra i due partiti, ha detto Elly Schlein, ma “con il M5s governiamo in molte regioni e città, e quando un nostro alleato va in piazza al netto delle nostre differenze noi diamo attenzione ed ascolto, perché siamo testardamente unitari”. Non ci sarà lei in prima persona ma in rappresentanza dei Dem il capogruppo in Senato Francesco Boccia e il responsabile organizzazione Igor Taruffi e altri esponenti.

Conte: primo grande mattone per progetto di governo

“Mettiamo il primo grande mattone per un progetto di governo”, ha detto il leader M5s Giuseppe Conte alla vigilia parlando della piazza organizzata contro “800 miliardi in riarmo”. Il piano Ue, ha osservato, “non prevede la difesa europea” ma porterà ancora “tagli a scuola, sanità e lavoro”. Oggi sul palco oltre a lui una trentina di interventi. Ci saranno i tre capigruppo M5s di Camera e Senato e al Parlamento Europeo e i vicepresidenti del partito e anche l’ex presidente della Camera Roberto Fico e la governatrice della Sardegna Alessandra Todde. Previsti gli interventi di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni e Maurizio Acerbo e dell’eurodeputato belga del Partito del Lavoro Marc Botenga. Oltre ai politici si alterneranno sul palco anche esponenti di altri mondi, ci sarà l’economista statunitense Jeffrey Sachs ma anche Marco Travaglio, il professor Alessandro Barbero, Tomaso Montanari e il divulgatore Mario Tozzi, Massimo Wertmüller, Barbara Spinelli e Saskia Terzani, figlia di Tiziano.


Vedi anche

Perché i Paesi europei vogliono riarmarsi

La presenza del Pd

In piazza non ci sarà Schlein ma l’adesione è comunque – fa sapere Conte – una scelta apprezzata e che gli è stata anticipata in una telefonata dalla segretaria. Del resto se le posizioni in politica estera sono diversificate, almeno sul fronte economico, la convergenza sembra più alla portata. Data anche la consapevolezza, nei due partiti, della necessità di mostrarsi come alternativa in un momento di difficoltà del governo dopo la scure dei dazi di Trump. “Questa destra – sottolinea Schlein – non è imbattibile e noi la battiamo non se li inseguiamo sul loro terreno, ma se li trasciniamo dove non vogliono stare: il terreno sociale, quello economico, su cui non stanno dando risposte. Faremo tutte le discussioni interne che dobbiamo fare – è il richiamo ai suoi – ma non perdiamo di vista l’obiettivo che è battere questa destra: abbiamo una responsabilità di continuare ad alimentare l’alternativa”.


Vedi anche

Von der Leyen: “Riarmo Ue? Per avere la pace bisogna essere forti”

Fitch conferma rating Italia a BBB con outlook positivo

Le foto più belle del viaggio negli Emirati Arabi di Filippa Lagerback e Daniele Bossari