I punti chiave
I punti chiave
Il 20 novembre ha ricevuto il via libera del Senato il con misure molto più stringenti per chi sgarra e multe più elevate: tolleranza zero con chi guida e tiene in mano il telefono cellulare così come le novità che finalmente regolamentano l’utilizzo dei monopattini. Oltre alle super multe e alla revoca della patente per chi viene sorpreso con un tasso di alcol più alto del dovuto, uno degli aspetti più importanti su questo argomento è rappresentato da un nuovo dispositivo che impedirà l’avvio del motore delle auto a determinate condizioni.
Cos’è l’alcolock
Non saranno soltanto le pattuglie stradali a fare l’alcol test: per i guidatori che verranno sorpresi a guidare con un tasso alcolemico maggiore di 0,8 grammi per litro, oltre alla multa e ai rischi sulla patente ci sarà l’obbligatorietà di tenere a bordo l’alcolock che impedirà l’accensione del motore se il tasso di alcol sarà maggiore di zero. In pratica, quando si metterà in macchina, il conducente dovrà soffiare all’interno di questo dispositivo simile all’etilometro: se è in linea con i parametri previsti potrà circolare altrimenti il veicolo sarà automaticamente bloccato e il motore non potrà avviarsi.
Insomma, chi vorrà bere potrà farlo ma senza mettersi alla guida anche perché i costi del nuovo dispositivo saranno tutti a carico del conducente con cifre che potrebbero arrivare a superare i mille euro. L’installazione dovrà avvenire in appositi luoghi autorizzati, dovrà rispettare i nuovi criteri previsti dalla legge ma soprattutto dovrà essere a prova di manomissione grazie a un apposito sigillo.
La segnalazione sulla patente
Per sottolineare quanto la stretta sia ormai realtà, oltre al dispositivo nell’auto anche la patente di guida avrà una dicitura particolare: “limite dell’uso” che segnala quanto descritto prima, che il guidatore cioé ha già avuto un “precedente” sulla guida in stato di ebbrezza e che da adesso in avanti non potrà più sgarrare e guidare soltanto con un valore pari a zero. Il disposivo si collegherà alla centralina di accensione del motore dell’auto avviandosi soltanto nelle condizioni appena descritte. Sottolineamo, quindi, che l’installazione avverrà soltanto dopo la prima volta che un guidatore verrà sorpreso con un livello di alcol superiore a 0,8 grammi al litro.
Il plauso del Cnel
“L’approvazione definitiva del nuovo Codice della strada è motivo di orgoglio per il Cnel che ha visto inserire nel nuovo testo di legge tutte le sue proposte e osservazioni, in particolare, quella sull’alcolock”, ha dichiarato Renato Brunetta, presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro. A ricoprire importanza oltre alle novità sui monopattini (targhe, assicurazione e casco), grande soddisfazione è stata espressa per l’installazione dell’alcolock “che blocca l’accensione del mezzo se si ha un tasso alcolemico fuori norma.
Il Cnel continuerà con coerenza a dare il proprio importante contributo alle iniziative per la riduzione degli incidenti stradali e alla sicurezza di tutti gli utenti delle strade, in particolare tra i giovani”, conclude Brunetta.