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    Jolanda Renga, figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga, a soli 19 anni presenta il suo primo libro tra i grattacieli di Milano: guarda

    A La Feltrinelli di piazza Gae Aulenti parla di “Qualcosa nel modo in cui sbadiglia”, edito da ElectaYoung
    Con lei dialoga Francesco Centorame: il suo esordio letterario la rende fiera

    Jolanda Renga è fiera, come lo sono i sui genitori. La figlia primogenita di Ambra Angiolini e Francesco Renga, a soli 19 anni presenta il suo primo libro tra i grattacieli di Milano. A La Feltrinelli di piazza Gae Aulenti parla di “Qualcosa nel modo in cui sbadiglia”, edito da ElectaYoung. Con lei dialoga Francesco Centorame che vuole saperne di più della storia che ha raccontato.
    Jolanda Renga, figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga, a soli 19 anni presenta il suo primo libro tra i grattacieli di Milano
    Il romanzo parla di Giaele, una ragazza con le difficoltà che hanno tutte di diventare grande.  La protagonista inizia la scalata del suo cuore sperando di arrivare in cima per imparare, prima di chiunque altro, ad amare se stessa. LaBigotta, nome d’arte della tattoo artist Anna Neudecker, ha disegnato la copertina. “La mia preferita – scrive Jolanda Renga con riferimento all’artista sul social – e magari di ricorda qualcosa”. Fa riferimento a un suo tatuaggio probabilmente.
    A La Feltrinelli di piazza Gae Aulenti parla di “Qualcosa nel modo in cui sbadiglia”, edito da ElectaYoung
    Jolanda si apre davanti a chi è arrivato lì per ascoltarla. E’ intensa, disinvolta, esaustiva. Tra il pubblico c’è Filippo Carrante, il suo fidanzato, orgoglioso come non mai.
    La ragazza autografa la copia di chi ha acquistato il suo romanzo
    Nei giorni scorsi aveva annunciato l’uscita del suo volume. “Non mi sembra vero – aveva detto danda, questo il soprannome con cui la chiamano gli amici – Scrivere un libro è da sempre il mio sogno più grande, e vederlo diventare realtà, dopo così tanto lavoro, mi riempie di sensazioni che non so descrivere a parole. Posso solo ringraziare i miei amici per il loro sostegno, la mia famiglia che mi è stata accanto dal primo momento, tutti coloro che mi hanno aiutata e seguita in questo percorso. E grazie a chi avrà voglia di scoprire questa storia, pagina dopo pagina”. LEGGI TUTTO

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    ”Totti si è sentito solo e fragile, si è guardato intorno e la moglie non c’era”: Aldo Cazzullo parla del divorzio tra l’ex calciatore e Ilary Blasi

    E’ lui il giornalista a cui il 47enne rilasciò la famosa intervista dopo il crack con la 42enne
    Ora entrambi vorrebbero che venga riconosciuta all’altro la responsabilità della fine del matrimonio…

    L’addio a luglio 2022, dopo 17 anni matrimonio e 20 insieme, ha scatenato un terremoto. Francesco Totti e Ilary Blasi sono ancora al centro dei riflettori, pur avendo entrambi altri compagni accanto. Si vocifera tanto di loro. Aldo Cazzullo a Gente parla del divorzio tra l’ex calciatore e la conduttrice. “Totti si è sentito solo e fragile, si è guardato intorno e la moglie non c’era”, dice.
    ”Totti si è sentito solo e fragile, si è guardato intorno e la moglie non c’era”: Aldo Cazzullo parla del divorzio tra l’ex calciatore e Ilary Blasi
    Lui ha ritrovato l’amore con Noemi Bocchi, lei con Bastian Muller. La separazione è ancora in atto, la seconda udienza si è tenuta il 20 settembre. Non c’è nulla di risolto. Entrambi vorrebbero che venga riconosciuta all’altro la responsabilità della fine del matrimonio. I legali hanno consegnato al giudice della prima sezione civile del Tribunale di Roma, Simona Rossi, le memorie difensive con richiesta di ammissione delle prove: si tratterebbe di foto, chat, report di investigatori privati. Potrebbero arrivare grandi novità. Il settimanale in un articolo analizza quello che continua a essere il divorzio dell’anno. Interroga quindi Cazzullo, il giornalista del Corriere della Sera a cui il 47enne rilasciò la famosa intervista dopo il crack con la 42enne.
    Secondo il giornale sarebbe chiaro che la strategia di Totti sarebbe quella di dimostrare che Ilary gli sarebbe stata infedele. “E’ emerso chiaramente un anno fa, dalla famosa intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, quella in cui si parlò per la prima volta della poco elegante contesa dei Rolex. A Cazzullo il Pupone raccontò di aver trovato messaggi inequivocabili sul cellulare della moglie (‘Vediamoci in hotel’) e che gli giungevano voci che Ilary avesse un altro (‘Anzi, più di uno»’). Disse anche: ‘Non sono stato io a tradire per primo’”, così scrive. E aggiunge, nel pezzo a firma di Maria Elena Barnabi: “A essere maliziosi, sembra quasi che l’intervista fosse stata rilasciata per mettere le mani avanti…”.
    Il giornalista a cui il 47enne rilasciò la famosa intervista dopo il crack con la 42enne dice la sua. Ora entrambi vorrebbero che venga riconosciuta all’altro la responsabilità della fine del matrimonio…
    Cazzullo a tal proposito al giornale dice la sua: “Penso che Totti volesse far capire che non era stato solo lui a sbagliare. E voleva ufficializzare la storia con Noemi. Mi è rimasta l’immagine del sipario che si chiude. Il ritiro dal calcio, la rottura con la Roma, la morte del padre, il Covid: Totti si è sentito solo, fragile, debole. In quel momento si è guardato intorno e la moglie non c’era. Questa è la sua versione”.
    Il 57enne poi conclude svelando un particolare finora rimasto celato: “Il giorno dopo il Corriere ha chiesto a Ilary di raccontarci la sua e lei non ha voluto”. La presentatrice non ha mai detto una parola: solo battutine rifilate sui social. Ma lasciando sempre intendere che la sua verità verrà fuori prima o poi. Intanto tutti attendono che arrivi finalmente l’udienza in tribunale in cui i due non solo arrivino in aula, ma si confrontino. Chissà se accadrà. LEGGI TUTTO

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    ”Mia madre mi disse: ‘Mi sono stufata, me ne vado’. Avevo sei anni”: Luca Barbareschi racconta come il genitore l’ha abbandonato

    L’attore, regista e produttore 67enne ha vissuto con tanta rabbia, figlia della solitudine
    Confessa: “Non ho mai la sensazione di meritarmi il successo”

    Luca Barbareschi ha vissuto la sua vita con tanta rabbia dentro, figlia soprattutto della solitudine. A Sette, inserto settimanale del Corriere della Sera, che gli regala la cover, l’attore, regista e produttore racconta con crudezza come si sia sentito quando il genitore di riferimento, la mamma, l’ha abbandonato. “Mia madre mi disse: ‘Mi sono stufata, me ne vado’. Avevo sei anni”, confessa.
    ”Mia madre mi disse: ‘Mi sono stufata, me ne vado’. Avevo sei anni”: Luca Barbareschi racconta a Sette come il genitore l’ha abbandonato
    Figlio di Francesco Saverio Barbareschi, ingegnere e imprenditore con un passato da partigiano, e Maria Antonietta Hirsch, un’economista di origine ebraica, il 67enne sulla madre svela: “Un giorno mi ha detto: ‘Scusa ma io mi sono stufata, me ne vado’. Avevo sei anni, si era innamorata di un altro uomo e si è portata via mia sorella di un anno dividendoci per sempre”. Lui le ha detto: “‘E io?’,  ma mi ha risposto: ‘Mica possiamo andare tutti in vacanza insieme…’. Era molto simpatica, spiritosa. Mi ha dato un libro, Cent’anni di solitudine, dicendomi di leggerlo. Per tutta la vita mi ha mandato un libro ogni due giorni. Al telefono diceva: ‘Sì sono via, sono a Copenaghen…’, ‘Sto andando in Egitto…’, e poi aggiungeva: ‘Ora cosa fai, piangi?’”. Barbareschi rispondeva: “No, no, ciao mamma”. 
    Non si è mai più ritrovato con lei, morta nel 2015. “Non volevo più vederla. Difendevo anche mio padre, lo vedevo piangere: gli mancava sua figlia. Bel casino, insomma”. Lui è rimasto col papà: “Quando mia madre è scappata siamo rimasti due uomini in competizione. Quando abbiamo litigato e me ne sono andato gli ho detto cose terribili. Gli è venuto un infarto”. E’ volato negli Usa, faceva il cameriere e guadagnava bene. Ha cominciato a scrivere film. 
    L’attore, regista e produttore 67enne ha vissuto con tanta rabbia, figlia della solitudine
    Luca ha rivisto il padre dopo 5 anni: “Ma la competizione fra noi non è finita neppure alla sua morte”.  Nemmeno con la mamma ha risolto: “No, ed è il problema più grosso della mia vita. Quando ho capito un po’ meglio le cose sono diventato suo padre, a 80 anni era ancora un’adolescente”. La sua rabbia ora si è un po’ placata: “Meno di un tempo. La mia è stata una rabbia terribile, figlia della solitudine. Una volta al mese devo riguardare il mio curriculum perché non penso di aver fatto davvero le cose scritte lì. Non ho mai la sensazione di meritarmi il successo. Ho fatto ipnoterapia, sono stato anche in cura per 8 anni da Matte Blanco, un analista cileno. Il problema non è guarire ma accettare i propri dolori. La ferita rimane dentro e ti rende consapevole delle difficoltà, ti tiene sveglio, ti fa ricominciare”. 
    Il trauma dell’abbandono non lo ha mai lasciato. Anche nel creare i suoi rapporti sentimentali. “Io lo creo, l’abbandono, faccio di tutto perché a un certo punto qualcuno mi lasci. I modelli di comportamento si ripetono”, spiega Barbareschi. E confida: “Per i medici nel primo mese di vita ci succedono le cose più importanti. Con l’ipnoterapia parlavano col mio inconscio per eliminare i traumi, ma tutto si ferma a 10 giorni dopo il mio concepimento. So che mia madre voleva abortire, ha scritto una lettera a mio padre proprio 10 giorni dopo aver scoperto di essere incinta. Il feto ha ventimila neuroni che registrano tutto, e io ho registrato che non ero benvoluto”. 
    Luca ammette: “Cercavo gli applausi ed è un bel passo avanti che oggi non mi interessino più. Da ragazzo ho usato tante droghe, oggi faccio volontariato al Centro Maraini per tossicodipendenti, andare tra persone che stanno peggio di me è un gesto di umiltà. Ho anche lavorato con una trainer per un deficit da mancanza di concentrazione che compenso facendo mille cose”. LEGGI TUTTO

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    Il figlio di Rocco Siffredi intervistato da Il Corriere della Sera prima dell’inizio di ‘Ballando’: ansia da prestazione, ragazze e lavoro

    Lorenzo Tano ammette: “Mi hanno preso per mio padre: il paragone non mi mette ansia”
    Il 27enne non è spaventato dalle critiche: scenderà in pista con gli altri famosi nello show

    Non ha paura delle critiche, che già gli sono state mosse. Lorenzo Tano, il figlio di Rocco Siffredi, intervistato da Il Corriere della Sera prima dell’inizio di Ballando con le Stelle, lo sa e lo ammette candidamente. “Mi hanno preso per mio padre”. Il paragone non gli mette ansia, ma per lo show un po’ di ansia da prestazione la ha. Il 27enne si mette a nudo tra ragazze e lavoro.
    Il figlio di Rocco Siffredi intervistato da Il Corriere della Sera prima dell’inizio di ‘Ballando’: ansia da prestazione, ragazze e lavoro
    Quando gli si chiede se pensa di essere stato scelto perché ‘figlio di’, Lorenzo concorda: “Eh penso di sì, la gente non mi conosce e se mi conoscono è perché sono suo figlio. Rappresento una scommessa, ma più che altro la domanda è da fare agli autori che mi hanno scelto”. Ha detto di sì quasi subito alla proposta riguardante Ballando: “Non ci ho pensato moltissimo, forse una decina di secondi. Sono super impegnato perché gestisco la casa di produzione di papà, però mi sono organizzato anche nel caso dovessi stare via per tre mesi”.
    “E’ un’esperienza totalmente nuova per me il ballo – spiega il primogenito del divo hard – A un altro programma avrei detto no grazie, ma ballare è una cosa opposta alla mia personalità, quindi una sfida con me stesso. Senza contare che ad aprile mi sono lasciato con la mia ragazza dopo dodici anni e lei mi chiedeva sempre di portarla a ballare. E’ la sola cosa che non ho mai fatto proprio perché mi fa quasi paura. Quindi ora ci voglio provare, mi ci butto”.
    Laureato in Finanza ed Economia e Commercio, ha preferito andare a lavorare col padre in produzione, concentrandosi nei progetti futuri di ampliamento business. Per lui è un lavoro come un altro. “Certo, la prima volta sul set sciocca un po’ tutti ma basta arrivare alla fine della giornata perché tutto si normalizzi completamente. Vivendo in Ungheria, poi, tante domande mi sono state risparmiate. Con i social hanno iniziato a scrivermi: quanto è figo tuo padre, è un mito, un eroe”, spiega il ragazzo.
    Lorenzo Tano ammette: “Mi hanno preso per mio padre: il paragone non mi mette ansia”
    Sul mito del padre dice: “E’ l’unico che ha ottenuto tanto anche al di fuori del suo mondo, è diventato una sorta di brand riconosciuto da tutti e non solo per quell’aspetto. Non mi piace quando mi chiedono come è essere suo figlio, è una domanda che andrebbe rivolta a ogni figlio”. Lorenzo però non farebbe mai l’attore hard: “No, non lo farei. Magari ci avrei pensato se avessi vissuto l’epoca degli anni Ottanta o Novanta, ma oggi proprio no. Il mondo è cambiato tantissimo. Infatti quando papà mollerà mollerò subito anche io, non continuerò a fare quello che fa, anche perché il suo stile non mi piace tantissimo. Lo supporto ma quando smette dico basta anche io e lì dovrò capire cosa fare”.
    Tano non si sente un maschio alfa: “Io da sempre mi sento molto connesso con il mondo femminile, anche solo nelle amicizie”. Delle ragazze svela: “Da un paio di mesi ho iniziato a frequentare di nuovo delle ragazze e solo una italiana mi ha chiesto: ‘Ma tu non ti senti in ansia per essere il figlio di Rocco Siffredi?’. Le ho risposto: ‘No perché?’. E lei ha detto: ‘Boh, non so’. Ed è finita lì”.
    Lorenzo è pronto alle inevitabili critiche di giudici e pubblico: “Sì,  prendo benissimo perché servono da stimolo. Sono uno che sotto stress o durante una competizione do il meglio. Già solo essere davanti alla telecamera mi mette un po’ d’ansia”. Sul futuro in tv dice: “E’ da vedere, ragiono passo per passo, vediamo come va”. LEGGI TUTTO

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    ”Ilary Blasi poteva evitare di mettere alla gogna una ragazzina”: Asia Nuccetelli fa una durissima accusa alla conduttrice

    Nel 2016 la 27enne ha partecipato al GF Vip con la madre Antonella Mosetti: al timone c’era la conduttrice
    “Subii una forte discriminazione mediatica. Ho sofferto veramente tanto”

    Asia Nuccetelli dopo molto tempo torna a raccontarsi. Si mette a nudo in una lunga intervista a Fanpage. La figlia di Antonella Mosetti e Alex Nuccetelli parla di sé, dei genitori e torna anche a parlare del GF Vip. Nel 2016 partecipò con la madre al reality show e si trovo invischiata nel triangolo con Giulia De Lellis e Andrea Damante, allora coppia amatissima. Questo scatenò letteralmente i fan dei due, che si scagliarono duramente contro di lei. La 27enne fa una durissima accusa alla conduttrice che allora era al timone della trasmissione. “Ilary Blasi poteva evitare di mettere alla gogna una ragazzina”, sottolinea.
    ”Ilary Blasi poteva evitare di mettere alla gogna una ragazzina”: Asia Nuccetelli fa una durissima accusa alla conduttrice
    “Dopo avere passato anni in ospedale a causa di problemi di salute, andando al Grande Fratello mi sembrava di rivedere la luce. Ero solo una ragazzina e sono entrata in un circolo vizioso. Volevano a tutti i costi creare quella dinamica del triangolo, quando io non avevo fatto nulla di male. Volevo solo fare amicizia con i concorrenti e avevo lo stesso atteggiamento con tutti. Aggiungo che in 27 anni, non ho mai avuto a che fare con un ragazzo fidanzato o sposato. Ho un’unica regola: non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te. Subii una forte discriminazione mediatica. Ho sofferto veramente tanto”, svela Asia.
    Con la De Lellis non ha mai veramente litigato. “Ci siamo trovate costrette a litigare per questo teatrino che avevano montato. A 20 anni non sapevo neanche come comportarmi in una situazione del genere. Oggi direi: ‘Alt, gli autori stanno montando tutto questo teatrino’. Rimpiango di aver fatto il Grande Fratello in quel modo. Non mi hanno dato la possibilità di essere me stessa, ma quello che volevano loro. Odio le ingiustizie e quella è stata un’ingiustizia al 100%. Prendersi le critiche senza avere fatto niente, credimi, fa ancora più male”, chiarisce ancora la ragazza.
    Nel 2016 la 27enne ha partecipato al GF Vip con la madre Antonella Mosetti: al timone c’era la conduttrice. “Subii una forte discriminazione mediatica. Ho sofferto veramente tanto”, confessa
    La Nuccetelli, quando le si nomina Ilary Blasi, sottolinea: “Lei conduceva l’edizione del Grande Fratello Vip a cui ho partecipato. Avrebbe potuto gestire meglio il mio caso, evitando di mettere alla gogna una ragazzina su fatti non reali. Immagino sapesse che era tutto un teatrino messo su, poteva placare gli animi e invece ha preferito non farlo. Solo questo posso dire. Non ho alcun rapporto con lei, non la conosco”.
    Ha chiuso con la tv, tornerebbe solo per parlare di animali. La sua passione per l’equitazione non è un mistero. Fidanzatissima con Luigi Del Prete, convive con lui da 4 anni, l’ha conosciuto proprio nell’ambiente dei cavalli. Asia nel 2021 ha voluto che i riflettori su di lei si spegnessero. Identificata spesso coi genitori sottolinea: “Ancora oggi vengo costantemente paragonata ai miei genitori che sono molto diversi da me. Voglio precisare che li amo da morire, mi sono sempre stati vicino. Mia madre, poi, è eccezionale, se ho bisogno di qualcosa corre da me. Come genitori sono impeccabili, ma sono diversa da loro”.
    La scelta della Mosetti di avere un profilo su OnlyFans non le provoca disapprovazione. Asia spiega: “Magari da piccola volevo che certe cose mia madre non le facesse. Crescendo ho capito che la vita è una e lei deve fare tutto quello che desidera, senza privarsene. Ha il diritto di essere felice. L’importante per me è che sia una brava mamma e che ci sia quando ho bisogno di lei. Quello che fa nel suo privato, non mi deve riguardare più di tanto. Ovvio, sempre nei limiti. Se si facesse del male o conducesse una vita spericolata, interverrei per dirle: ‘Così rischi e non voglio perderti’”.
    Asia ritiene di aver subito una fortissima ingiustizia
    Accusata in passato più volte di aver abusato con la chirurgia estetica da piccolissima, la Nuccetelli si difende: “Continuavano a uscire articoli falsi su di me. Gettavano in rete queste foto prima e dopo, storpiate per creare più distacco e provocare un accanimento nei miei confronti. Sono stati spietati. Ci ho sofferto tantissimo, devo essere sincera”.
    Asia precisa: “Mi sono rifatta il naso. Nessuno mi ha mai chiesto: ‘Perché?’. Altrimenti saprebbero che, cadendo da cavallo, me lo sono spaccato due volte, sono stata ricoverata al Bambin Gesù per venti giorni. Non volevo tornare nella mia scuola perché mettevo paura a tutti. Avevo il naso completamente storto, la punta si era girata verso la guancia, il setto nasale era deviato. L’intervento al naso è durato quasi due ore e mezza perché avevo una situazione disastrosa. Ma è tutto qui. Ho rifatto il naso e due punturine alle labbra. Se avessi fatto altri interventi lo direi. Non ho nulla contro la chirurgia, a meno che non sia portata agli eccessi”. LEGGI TUTTO

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    Giacomo Urtis nei panni di Jenny festeggia il 46esimo compleanno con coroncina in testa e guanti rosa: foto

    Una gustosa cena a base di pesce da Diandra a Roma con gli amici più cari
    Con il medico estetico dei vip il pr Antonello Lauretti e Antonella Mosetti, suoi grandi amici

    Giacomo Urtis ritrova il sorriso, nonostante le parole di Fabrizio Corona, che in tv ha smentito le nozze col medico estetico dei vip. Nei panni di Jenny festeggia il suo 46esimo compleanno con accanto i suoi amici più cari. Per l’occasione il dottore sceglie una mise particolarissima: indossa una tutina aderente black con pantaloncini corti. Completano il look la fascia da miss che porta addosso, una coroncina in testa con la scritta “Happy Birthday” e guanti rosa. Giacomo ha anche un vistoso girocollo di Swarovski intorno al collo.
    Giacomo Urtis nei panni di Jenny festeggia il 46esimo compleanno con coroncina in testa e guanti rosa
    Urtis si regala una cena con pochi intimi a base di pesce da Diandra, ristorante in pieno centro a Roma. Insieme a lui, seduti al tavolo, ci sono Antonella Mosetti, il pr romano Antonello Lauretti, suoi amici storici, Valerio Rossi e Sara Luna. Allo scoccare della mezzanotte arriva la torta, con le candeline da spegnere.
    Una gustosa cena a base di pesce da Diandra a Roma con gli amici più cari, poi allo scoccare della mezzanotte il dottore spegne le candeline sulla torta
    Con il medico estetico dei vip il pr Antonello Lauretti e Antonella Mosetti, suoi grandi amici, e altri due ospiti
    Tutti applaudono, Giacomo è entusiasta e ringrazia. E’ contentissimo di avere accanto chi gli vuole bene in un momento così speciale. Il 28 settembre è una data importantissima, che ci tiene a celebrare nel migliore dei modi. 
    Giacomo è impaziente prima della mezzanotte
    Questo è un momento molto particolare della sua vita. Il chirurgo estetico ha cambiato fortemente la sua immagine. Ospite a La Zanzara su Radio24, ha spiegato: “Sto facendo un percorso di transizione. Se farò anche quell’operazione? Per il momento no: sono così. Però sto prendendo gli ormoni”. A Giuseppe Cruciani ha aggiunto: “Così mi piaccio. Funziono così e chi mi cerca vuole l’uomo femminile, che ha un mercato pazzesco. Parlo di relazioni. Non pensavo e invece è una cosa incredibile. Io ora entro in un ristorante, il 50% degli uomini dentro mi guardano e posso andarci”. LEGGI TUTTO

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    Barbara Berlusconi scrive una commovente lettera al padre Silvio, morto il 12 giugno: “Domani sarebbe stato il tuo compleanno…”

    La 39enne rompe il silenzio sui social: “La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile”
    Accompagna le sue parole con una foto che la immortala con lui: entrambi tengono una maglia del Milan

    Barbara Berlusconi rompe il silenzio sui social. Dal 2 giugno scorso era rimasta in silenzio. La 39enne scrive una commovente lettera al padre Silvio, morto il 12 giugno scorso a 86 anni. Lo fa il giorno prima di una data che la fa stare male: domani, 29 settembre, l’ex premier avrebbe festeggiato il suo compleanno.
    Barbara Berlusconi scrive una commovente lettera al padre Silvio, morto il 12 giugno: “Domani sarebbe stato il tuo compleanno…”
    La prima figlia di Veronica Lario, seconda moglie di Silvio, accompagna le sue accorate parole con una foto che la immortala insieme al Cavaliere: entrambi tengono una maglia del Milan, la numero 1 con su scritto: “Presidente”.
    “Caro papà, domani sarebbe stato il tuo compleanno. Quando chiudo gli occhi, vedo ancora il tuo sorriso rassicurante e sento il calore della tua mano nella mia”, scrive Barbara.
    “Avevi un cuore grande e un’anima nobile – prosegue la Berlusconi – Sebbene molti ti conoscano per i tuoi successi imprenditoriali e per il tuo carisma politico, io ho avuto il privilegio di vedere l’uomo dietro al leader: amorevole, premuroso e profondamente umano”.
    La 39enne rompe il silenzio sui social: “La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile”
    La mancanza del padre è costante. “La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile – sottolinea la dirigente d’azienda, membro del consiglio di amministrazione di Fininvest – ma i ricordi e i tuoi insegnamenti sono il mio faro. Con ogni gesto hai plasmato la mia crescita insegnandomi il valore della determinazione e del coraggio. Hai sempre creduto nella libertà come diritto inalienabile di ogni individuo e nel rispetto come pilastro di ogni relazione”.
    Barbara trova conforto nel ricordare il genitore in ogni momento. “Il mio cuore si riempie di gratitudine ogni volta che penso a te, all’uomo che eri e all’incredibile padre che sono stata fortunata ad avere. Mentre il tempo passa e il mondo cambia, ci sono cose che rimarranno per me immutabili: il tuo ottimismo, la tua esemplare etica del lavoro, la tua generosità e la capacità di realizzare sogni ritenuti impossibili”, conclude. LEGGI TUTTO

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    Daniele Scardina si fa vedere in sedia a rotelle: torna sui social sette mesi dopo l’emorragia cerebrale e il conseguente intervento

    “Sarebbe bello essere qui oggi per dirvi di aver raggiunto il traguardo. Purtroppo non è ancora così”
    “La riabilitazione richiede tanto duro lavoro sia fisico, sia mentale”

    Il cammino è ancora lungo, ma lui non si abbatte. Daniele Scardina torna sui social sette mesi dopo l’emorragia cerebrale e il conseguente intervento d’urgenza per salvargli la vita. Era stato ricoverato il 28 febbraio scorso all’ospedale Humanitas di Rozzano. Era in coma dopo un malore avvertito al termine di una sessione di allenamento. Il pugile è tornato a casa e si sta piano, piano riprendendo. E’ ancora in sedia a rotelle, ai follower nella foto condivisa si mostra così.
    Daniele Scardina si fa vedere in sedia a rotelle: torna sui social sette mesi dopo l’emorragia cerebrale e il conseguente intervento
    Lo sportivo 31enne, ex fidanzato di Diletta Leotta, aggiorna i fan sul suo stato di salute. “Sarebbe bello essere qui oggi per dirvi di aver raggiunto il traguardo. Purtroppo non è ancora così, ma sono un uomo di Fede e penso che il bello sia proprio questo: stupirmi di me stesso a ogni miglioramento ed essere grato per essere qui a scrivervi questo messaggio quando pochi mesi fa lottavo per sopravvivere”, scrive.
    Il 28 febbraio scorso all’ospedale Humanitas di Rozzano i medici erano subito intervenuti. Era in coma dopo un malore avvertito al termine di una sessione di allenamento
    King Toretto, questo il soprannome con cui lo conoscono gli amanti del pugilato e non solo, continua: “La riabilitazione richiede tanto duro lavoro sia fisico, sia mentale e questo non mi permette di rispondere a tutti i vostri messaggi di incoraggiamento e supporto, ma piano piano lo farò”. Poi conclude: “Vi ringrazio infinitamente per l’affetto e il sostegno che mi avete sempre dimostrato, anche quando non potevo vederlo e sentirlo. I’m coming back!”. E fiducioso riguardo al suo futuro. LEGGI TUTTO