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    La prima immagine di Alessandro Borghi completamente nudo nella serie Netflix su Rocco Siffredi: guarda

    L’attore 37enne per interpretare il divo hard non ha usato alcuna protesi
    “Sono a posto con il mio corpo. Ho imparato che a volte mi piace di più, altre meno”

    Supersex è arrivato, tutti da oggi, 6 marzo, possono guardare la serie Netflix su Rocco Siffredi. La prima immagine di Alessandro Borghi completamente nudo fa subito scalpore. L’attore 37enne per interpretare il divo hard non ha usato alcuna protesi, lo ribadisce a La Repubblica. Sul social ironizza e pubblica uno scatto senza veli in cui indossa il casco da moto e stivali texani. I ‘gioielli’ sono coperti da un suo primo piano. “SUPERSEX è su NETFLIX. Andate e fatene quello che volete”, scrive.
    La prima immagine di Alessandro Borghi completamente nudo nella serie Netflix su Rocco Siffredi
    “Negli ultimi anni mi sento artisticamente libero, sento che interpretare qualcuno per me vale sempre la pena, anche se è una persona che avrei potuto o dovuto giudicare. Rocco l’ho conosciuto e gli voglio bene, ti lancia le sue emozioni – precisa al quotidiano Alessandro -. Prendere questa materia emotiva e dargli altra forma è un regalo. Ma lo è anche per lo spettatore che si è assopito rispetto alla standardizzazione del prodotto. Allora ogni tanto proviamo a punzecchiare, a creare una ferita, un contraddittorio”.
    Lui sul social ironizza…
    L’attore 37enne per interpretare il divo hard non ha usato alcuna protesi
    “La serie ha significato anche avere a che fare con il mio corpo in una certa maniera, relazionarmi con quello degli altri – aggiunge Borghi – Mi ha responsabilizzato rispetto al messaggio che passiamo al pubblico con il nostro mestiere. Supersex parla di famiglia, amore, politica. Ha una valenza sociale importante, rispetto alla figura dell’uomo e della donna e rispetto al porno, in una società che finge di rifiutarlo e poi se ne nutre da anni”.
    “Sono a posto con il mio corpo. Ho imparato che a volte mi piace di più, altre meno”, spiega
    Le sue scene di nudo integrale fanno discutere, tanti si chiedono se abbia usato protesi: “Sì, c’era curiosità ma non ho usato alcun tipo di protesi, sono a posto con il mio corpo. Ho imparato che a volte mi piace di più, altre meno. Nel mio lavoro sono dovuto ingrassare dieci chili o perderne venti. Ho pensato: ci sarà il rischio di un confronto con Rocco, ma non è una serie porno, non sarà il fulcro del racconto”. LEGGI TUTTO

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    Bradley Cooper porta la figlia Lea De Seine di 6 anni sul red carpet, tutti impazziscono per quanto è bella: guarda

    L’attore sfila tenendo la piccola per la mano alla prima di Maestro, il film Netflix
    La bambina è frutto dell’amore con l’ex compagna del divo 48enne, Irina Shayk, 37 anni

    Sorride raggiante tenendola per mano amorevolmente. Bradley Cooper porta la figlia Lea De Seine di 6 anni sul red carpet a Los Angeles. Tutti impazziscono per la bimba: è davvero bella, con i capelli biondi e gli occhi di un azzurro intenso. La piccola è frutto dell’amore con l’ex compagna Irina Shayk, 37 anni. Il divo 48enne l’adora incondizionatamente ed è fiero di mostrarla al mondo.
    Bradley Cooper porta la figlia Lea De Seine di 6 anni sul red carpet, tutti impazziscono per quanto è bella
    Bradley e la figlia sfilano sul tappeto rosso di Maestro, il film Netflix sul direttore d’orchestra Leonard Bernstein, di cui lui è regista e protagonista. L’attore indossa un elegantissimo completo blu, con panciotto e cravatta. Lea De Seine, nata nel marzo del 2017, porta un abito lungo con stampa animalier. Ha anche un’elegante e curiosa borsetta abbinata.
    La bimba è contenta di stare davanti ai fotografi col papà, poi raggiunto dal resto del cast della pellicola. Nonostante Cooper e la Shayk, coppia dal 2015 al 2019, si siano lasciati, lei cresce serena: i due sono un vero esempio di co-genitorialità. Entrambi vivono in perfetta armonia per il bene della pargola a cui, come hanno più volte sottolineato, insegnano la gentilezza e il rispetto per il prossimo.
    L’attore sfila tenendo la piccola per la mano alla prima di Maestro, il film Netflix, a Los Angeles
    “Ero totalmente depresso, mi sentivo una nullità. Diventare padre ha dato una spinta alla mia autostima, mi ha cambiato la vita”, ha detto l’artista la scorsa estate parlando della figlia al podcast Smartless. “Il licenziamento in tronco da Alias mi aveva distrutto, tanto che mi ero buttato sulla cocaina, diventando dipendente. Dopo la nascita di mia figlia, tutto ha assunto un’altra sfumatura, decisamente un’altra luminosità”, ha aggiunto.
    “Qualsiasi successo professionale, ogni bella sceneggiatura, ogni meraviglioso momento sul set, mi dà una gioia che è solo un centesimo di quella che sento passando del tempo con quella creatura meravigliosa – ha poi concluso – E non sono leggende, è la pura verità”. LEGGI TUTTO

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    ”Per me è importante tutelare i figli, non avrei potuto fare come Ilary”: Simona Ventura critica il documentario della Blasi

    La conduttrice 58enne dice la sua su Unica, in onda su Netflix
    “Ho il massimo rispetto per i miei ex, oddio non per tutti…”

    Simona Ventura dice la sua su Unica. La conduttrice 58enne in una lunga intervista a La Repubblica, in cui si svela insieme al compagno 59enne, Giovanni Terzi, che sposerà nel 2024, critica il documentario della Blasi. “Per me è importante tutelare i figli, non avrei potuto fare come Ilary”, sottolinea.
    ”Per me è importante tutelare i figli, non avrei potuto fare come Ilary”: Simona Ventura critica il documentario della Blasi
    La Ventura è entusiasta del suo uomo: “E’ risolto, mai in competizione con me. E’ l’amore della vita. La nostra non è una casa, ma una comune. Lui ha due figli, Lodovico e Giulio. Io tre: Niccolò, Giacomo e Caterina. Da noi nessuno resta indietro. I ragazzi sono grandi e si vogliono bene, abbiamo superato le difficoltà. I miei figli all’inizio erano protettivi con me, è normale. La nostra famiglia è la nostra forza”.
    La conduttrice 58enne dice la sua su Unica, in onda su Netflix
    Terzi ha avuto i due figli da due donne diverse. La moglie è morta, l’altra compagna è amica di Simona: con SuperSimo ha trovato la sua stabilità. “Siamo due persone che hanno amato, sono state amate, hanno vissuto le proprie vite e si sono incontrate”, spiega la presentatrice. Che poi parla dell’ex di Totti: “Ho il massimo rispetto per i miei ex, oddio non per tutti. Giovanni idem. Apprezzo Ilary Blasi ma non avrei potuto fare come lei in Unica, per me è importante tutelare i figli”. LEGGI TUTTO

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    L’investigatore privato e gli indizi della figlia più piccola Isabel: Ilary Blasi rivela in lacrime come ha scoperto il tradimento di Totti

    La conduttrice ha voluto vederci chiaro, poi “delusione, schifo, un po’ di rabbia”
    Lei stessa si è appostata sotto casa di Noemi Bocchi è ha scattato una foto all’auto del marito

    Ilary Blasi non trattiene le lacrime. Nel docufilm “Unica” rivela come ha scoperto il tradimento di Francesco Totti con Noemi Bocchi, attuale compagna del 47enne. Tutti è nato da indizi che ha avuto dalla figlia più piccola Isabel, 7 anni. Poi è arrivato l’investigatore privato, ma l’ex calciatore l’ha notato, l’uomo si è fatto “sgamare”, così’ racconta.
    L’investigatore privato e gli indizi della figlia più piccola Isabel: Ilary Blasi rivela in lacrime come ha scoperto il tradimento di Totti
    La conduttrice 42enne sospettava. I gossip sulla relazione extra coniugale di Totti si erano fatti insistenti. “Isabel torna da questo pranzo con tanti giochi […] Mi dice che era stata a pranzo fuori con amichetti […] Le chiedo chi sono questi bambini. Ti ricordi i nomi? Maschi, femmine? Lei ci pensa e mi dice: ‘Sì, c’è questa bambina’. Ma mi dice il soprannome, non il nome. Le chiedo se ha un fratello o una sorella. Mi dice che ha un fratello più piccolo e mi dice il nome del fratello”, confida.
    La Blasi prosegue: “A quel punto mi ricordo dagli articoli di giornale che questa ragazza aveva dei figli. Unisco i puntini e faccio delle chiamate per capire come si chiamavano i bambini: coincideva tutto. E prendo coscienza del fatto che è tutto vero”.
    La 42enne ha preso coscienza che era tutto vero: Francesco stava con Noemi Bocchi, sia attuale compagna
    “Volevo vedere con i miei occhi e volevo avere delle prove, perché Francesco non l’avrebbe mai ammesso. La sera del 2 luglio dice che ha una cena. Io riesco a trovare il civico dove abitava la ragazza, arriviamo con un’amica e c’era la macchina parcheggiata. Ho fatto una foto alla macchina. Però sono stata zitta perché nel frattempo avevo ingaggiato subito un investigatore”, precisa ancora la presentatrice.
    Sull’investigatore chiarisce: “L’ho trovato chiamando la mia agente, le ho chiesto di trovarmelo su Milano perché avevo paura che se fosse stato di Roma avrebbe omesso qualcosa. Ma l’investigatore si è fatto sgamare, quindi Francesco sa che io so. E pensare che la sera prima mi aveva cercato sessualmente e io ovviamente l’avevo evitato. Lui non ammetteva, gli dico: ‘Basta so tutto’. Alla fine lo ammette, ma come frequentazione leggera: era bravo a dire caz*ate”.
    La loro famiglia, con i tre figli, si è così disintegrata
    Ilary si sente una sciocca: “Non potevo credere che l’uomo che è stato accanto a me per vent’anni, che ha sempre detto di amarmi, che giurava che senza di me non poteva vivere, avesse fatto una cosa del genere: mi sono sentita stupida, poi ho provato delusione, schifo, un po’ di rabbia, ma leggera, leggera perché non avevo più sensi di colpa. Erano spariti”. LEGGI TUTTO

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    Rapporti intimi ‘sporadici’, ecco come Ilary Blasi ha capito che Francesco Totti era cambiato: ”Prima lo facevamo regolarmente, poi…”

    E’ uscito “Unica”, il docufilm in cui la conduttrice 42enne rivela: “Percepivo che ce l’aveva con me”

    E’ uscito “Unica”. Ilary Blasi nel docufilm di Netflix che racconta la sua verità, come dice lei stessa, vuole fare chiarezza. “Sono uscite molte notizie false”, sottolinea. Parla dopo più di un anno della fine del suo matrimonio. Svela come ha capito che Francesco Totti è cambiato: sono stati i rapporti intimi ‘sporadici’ il campanello d’allarme. “Prima lo facevamo anche più di una coppia che sta insieme da 20 anni”, sottolinea la 42enne.
    Rapporti intimi ‘sporadici’, ecco come Ilary Blasi ha capito che Francesco Totti era cambiato: ”Prima lo facevamo regolarmente, poi…”
    “Francesco era sempre allegro. Non ricordo in tutto il tempo che siamo stati insieme litigate con lui. Avevamo un rapporto sereno”, racconta l’ex Letterina. Poi aggiunge: “Facevamo sesso regolarmente, forse anche più di una coppia che sta insieme da 20 anni, poi, però, nell’ultimo periodo i rapporti erano diventati sporadici”.
    Ilary capisce che qualcosa non va. Il cambiamento avviene i primi di novembre 2021: “Vedo un marito più silenzioso, schivo, che usciva spesso, la faccia scura. Ho chiesto, ma lui dava risposte vaghe, confuse. Intanto le giornate passavano ed è trascorso un altro mese. Inizio a percepire che lui ce l’avesse con me, non dichiarato, era solo una percezione”.
    E’ uscito “Unica”, il docufilm in cui la conduttrice 42enne rivela: “Percepivo che ce l’aveva con me”
    Si arriva a fine gennaio: “Il 28 andiamo a cena in un ristorante ai Parioli con Alessia (Solidani, ndr), il compagno e un’altra coppia di amici storici. Finita la cena usciamo fuori e facciamo due chiacchiere. A un certo punto Francesco dice ad Alessia di raggiungerlo e chiede anche a me di avvicinarmi. Mi dice di dargli il telefono, va su Instagram, mette una foto di un ragazzo e ci dice: ‘Lo conoscete questo?’. No rispondiamo di sì. ‘Lo avete mai incontrato?’, chiede. E noi diciamo una bugia, no. Lo facciamo perché capiamo che era incaz*ato. Lui era un ragazzo giovane, ci piaceva, ci divertiva. Francesco ci ha fatto capire che sapeva che l’avevamo incontrato. Da lì un disastro”.
    “Vedevo un marito più silenzioso, schivo, che usciva spesso. Facevo domande, ma…”, rivela l’ex Letterina
    Totti “era nero”, confida Ilary. “Ripeteva una data in particolare, l’11 ottobre. Quindi capisco che lui aveva preso mio telefono e aveva trovato uno scambio di messaggi con Alessia in cui lei si metteva d’accordo con questo ragazzo per prendere un caffè a Milano”.
    Il 46enne ha accusato Alessia Solidani…
    La Blasi mostra i messaggi, fa sentire anche gli audio. Alla fine è andata a casa di questo ragazzo con Alessia a prendere il famoso caffè a ottobre. E svela: “Lui è impazzito per questo caffè, ma io dico non hai aperto la porta e mi hai trovata a scopa*e con un’altro. Per la prima volta in 20 anni tocca a te credere a me, perché sono sempre stata io a credere a te, anche ai tempi di Flavia Vento. Mi dice che lui non è bravo come me, che questo caffè l’ha ucciso e che lui è morto dentro. Io mi sono sentita in colpa per tanto tempo, mi sono messa nei suoi panni e per tanto tempo ho parlato con lui, ma lui non si muoveva da là”. Piange a dirotto. LEGGI TUTTO

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    ”Non potevo credere che Francesco avesse fatto una cosa del genere”: Ilary Blasi in lacrime parla del divorzio da Totti in tv

    La conduttrice 42enne nel docufilm che racconta tutto piange
    “A fine gennaio andiamo a cena e comincio a notare un marito diverso…”

    Ilary Blasi piange. La conduttrice in Unica, che uscirà il 24 novembre su Netflix, si scioglie in lacrime. Parla del divorzio da Totti in tv. Racconta la sua verità e con la voce rotta confessa: “Non potevo credere che Francesco avesse fatto una cosa del genere”.
    ”Non potevo credere che Francesco avesse fatto una cosa del genere”: Ilary Blasi in lacrime parla del divorzio da Totti in tv
    Nel nuovo trailer lanciato dalla piattaforma in streaming che si è assicurata l’intervista esclusiva dell’ex Letterina, la 42enne sottolinea: “Io ho sposato Francesco Totti per amore, non per soldi, e l’ho sempre dimostrato mettendoci la faccia”.
    La Blasi ripercorre la sua lunga storia con 46enne da cui ha avuto i suoi tre figli, Cristian, 18 anni, Chanel, 16, e Isabel, 7. “Mia sorella mi chiama dicendo che aveva conosciuto Francesco e mi racconta che voleva conoscermi. Avevo 19 anni e lui era già Francesco Totti”, svela.
    La conduttrice 42enne nel docufilm che racconta tutto piange
    Parla anche la mamma della conduttrice, Daniela. Sul carattere della figlia sottolinea: “Ilary non è la donna sdolcinata che ti fa le carezzine”. Ci sono le sorelle, Melory e Silvia, e le amiche intime. Ma è lei, donna ferita, che catalizza l’attenzione.
    “A fine gennaio andiamo a cena e comincio a notare un marito diverso…”, svela
    La Blasi racconta: “A fine gennaio andiamo a cena. A un certo punto comincio, diciamo, a notare un marito diverso. E da lì… Un disastro. A chi credo? Ai giornalisti o a mio marito?”. Tutti sui media già parlavano della relazione tra l’ex capitano della Roma e Noemi Bocchi, sua attuale compagna.
    Silvia, la maggiore, sottolinea: “Vent’anni che frequenti una persona, penso che ti fidi di quello che ti dice”. Il padre di Ilary precisa: “Secondo me aveva ragione Francesco, che sei stata la prima a fare il primo passo”.
    In Unica parlano anche le amiche della presentatrice
    Il volto della Blasi si contrae e scendono le lacrime. “Mio marito lo vedo strano. ‘Perché?’. E che ne so? Cioè io non potevo credere che l’uomo che è stato accanto a me per 20 anni, metà della mia vita, avesse fatto…una cosa del genere”, svela con la voce incrinata. LEGGI TUTTO

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    Alessandro Borghi nei panni di Rocco Siffredi: ”Abbiamo girato più di 50 scene spinte. Il rischio quando le fai è…”

    Sarà il protagonista di Supersex: nel cast anche Jasmine Trinca, Adriano Giannini, Saul Nanni e Linda Caridi
    L’attore 36enne ammette: “Girare è stato abbastanza difficile, ma molto bello”

    Alessandro Borghi sarà Rocco Siffredi in Supersex. Nel cast del biopic ispirato alla vita del pornodivo, in autunno su Netflix, anche Jasmine Trinca, Adriano Giannini, Saul Nanni e Linda Caridi. Il 36enne, ospite nel podcast di Gianluca Gazzoli BSMT, sul progetto terminato rivela: “Abbiamo girato più di 50 scene spinte”. Parla anche del rischio che corri quando reciti in scene ‘hard’.
    Alessandro Borghi nei panni di Rocco Siffredi: ”Abbiamo girato più di 50 scene spinte. Il rischio quando le fai è…”
    “Abbiamo girato per quasi 100 giorni e ci sono state decine di scene spinte, più di 50 – confida il romano – Ho accettato di fare questo progetto perché non sono un bigotto, mi piaceva la cosa e in Italia interpretare questo ruolo è un bel modo per litigare con tanta gente”.
    Sulle scene più intime Borghi svela: “Intanto si spera di essere fortunati e incontrare colleghi che hanno la stessa gestione e idee di certe cose. Il rischio più grande è che, sia tra donna e uomo che tra uomo e uomo o donna e donna, sul set potrebbe accadere che una cosa che tu metti in scena potrebbe essere fraintesa come un qualcosa che vuoi tu persona e non che fa il personaggio. Tu ti muovi e magari l’altro pensa: ‘Perché fa questo, che vuole fare? Mi vuole dire qualcosa?’. Bisogna sfuggire da quello”.
    L’attore 36enne interpreta il pornodivo nel biopic che arriverà in autunno su Netflix
    Alessandro spiega come si è comportato e si comporta ancora quando è chiamato a girare scene di sesso: “Io per scappare da quello ci parlo prima. Quindi o dici: ‘Io ci sto a prova’ e mi piaci anche nella vita’, oppure dici: ‘Tutto quello che farò non sono io, ma il personaggio e lo fa a favore del racconto: non sentirti minacciato o infastidito’. Così capisci fino a dove ti puoi spingere a favore del racconto. Direi che è una cosa delicata, ma che dopo aver parlato diventa più semplice. Il tipo di affinità anche da quel punto di vista è alla base di tutto”.
    L’artista, tra i più desiderati del panorama nazionale e internazionale, sul progetto ammette: “Girarlo è stato abbastanza difficile, ma è stato molto bello. Un viaggio nella vita di Rocco che è diventato un amico, e lo stesso Rozsa (la moglie di Siffredi, ndr). Loro mi hanno aperto le porte. Mi ha detto molto più di quello che immaginavo. L’idea che avevo di lui non c’entrava nulla con la sua essenza reale. Tutti mi chiedono: ‘Perché hai accettato di interpretare Rocco?’, e io rispondo sempre: ‘Ma perché nessuno mi ha chiesto come mai ho accettato di fare Aureliano’ (si riferisce al personaggio protagonista di Suburra – La serie, ndr), che era uno che sparava a tutti?’”. LEGGI TUTTO