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    Totti e Ilary ora sarebbero allo scontro sull’assegno di mantenimento: ecco cosa racconta La Repubblica

    Stando al quotidiano l’ex capitano della Roma avrebbe speso 3 milioni di euro per il gioco
    I soldi sarebbero stati bonificati verso il Principato di Monaco

    Il divorzio più chiacchierato dell’anno, tra interviste, docufilm e libri, si arricchisce di un nuovo capitolo. Francesco Totti e Ilary Blasi sarebbero allo scontro sull’assegno di mantenimento, lo racconta La Repubblica.
    Totti e Ilary ora sarebbero allo scontro sull’assegno di mantenimento: ecco cosa racconta La Repubblica
    Per il quotidiano l’ex capitano della Roma avrebbe speso 3 milioni di euro per il gioco d’azzardo: i soldi sarebbero stati bonificati verso il Principato di Monaco. Questo sarebbe determinante per i legali della 42enne, dato che il 47enne vorrebbe farsi ridurre l’assegno di mantenimento stabilito dal giudice lo scorso aprile. 
    “L’ex capitano della Roma vorrebbe spingere l’assegno di mantenimento verso il basso rispetto alla decisione preliminare del giudice, quasi un 50% in meno. Il magistrato aveva stabilito, in una sentenza provvisoria dello scorso aprile, che il campione del mondo dovesse versare 12 mila e 500 euro al mese più 40 mila euro all’anno per le rette scolastiche delle due figlie (pari al 75% del totale)”, scrive il giornale. E aggiunge: “Ma il Tribunale civile ha acquisito dei documenti in cui si dimostra che l’ex giocatore, dal 2020 al 2023, ha speso 3 milioni di euro. Denaro bonificato verso il Principato, molto probabilmente, per giocare d’azzardo”. Quindi, se ha così tanta disponibilità di soldi, perché abbassare la retta ai figli? Questa la linea che porterebbero avanti gli avvocati della presentatrice.
    La strategia dei legali della Blasi spiegata dal quotidiano
    Non è l’unico punto sul quale si discuterà in aula. “Chi ha tradito per primo? Per cercare di dare una risposta a questa domanda i magistrati hanno deciso di ascoltare i testimoni che gli ex coniugi hanno ritenuto essere fondamentali per raccontare la parabola finale dell’ex coppia. Ovviamente Totti cala la carta di Cristiano Iovino, presunto amante della Blasi. Ma anche Ilary presenterà una sua lista che punta il dito contro l’illustre ex, accusato di aver iniziato da tempo la relazione con Noemi Bocchi”. Come fa notare il quotidiano, la saga continua…  LEGGI TUTTO

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    ”Lascerò Milano e l’Europa, in politica i razzisti provano a governare”: Boateng annuncia il trasferimento in un altro continente

    Il 36enne, ex marito di Melissa Satta, dopo aver trovato Gesù è molto cambiato
    Sugli insulti razzisti ricevuti in passato: “Sono stato un mese senza uscire, a letto”

    Kevin Prince Boateng sulle pagine di La Repubblica dice la sua sul caso Maignan. Il portiere milanista durante la partita di sabato scorso contro l’Udinese in Friuli è stato oggetto di vergognosi cori razzisti. Il match è stato addirittura sospeso per 5 minuti, la squadra rossonera è uscita clamorosamente per protesta dal campo in segno di solidarietà. La procura ha avviato le indagini e aperto un fascicolo. L’ex marito di Melissa Satta non fa sconti. “Lascerò Milano e l’Europa, in politica i razzisti provano a governare”, sottolinea e annuncia il trasferimento in un altro continente. Andrà in Australia.
    ”Lascerò Milano e l’Europa, in politica i razzisti provano a governare”: Boateng annuncia il trasferimento in un altro continente. Andrà in Australia
    Padre di Jermaine-Prince, nato il 23 maggio 2008 dalla relazione con Jennifer, la sua prima moglie, dalla seconda consorte, la Satta, ha avuto il 15 aprile 2014 Maddox. Boateng l’11 giugno 2022 ha sposato Valentina Fradegrada, ma anche con lei è finita, stavolta senza figli. A 36 anni lo sportivo si sente legato solo a Gesù: ha avuto una svolta mistica, si è anche battezzato. La sua esistenza ora è mutata radicalmente. Sugli insulti razzisti ricevuti da lui stesso in passato sottolinea: “E’ necessario entrare nella testa dei bambini. E proteggere i giocatori. Non ne conosco uno che non abbia problemi mentali”.
    Lui ha sofferto: “Sono stato un mese senza uscire, a letto. Tornavo a casa piangendo: veniva il mio bambino e non riuscivo a giocare con lui, ero vuoto. I social media sono diventati un’arma per distruggere le persone”.
    Il 36enne, ex marito di Melissa Satta, dopo aver trovato Gesù è molto cambiato
    Boateng racconta come ne è uscito: “Dopo la retrocessione con l’Hertha Berlino, la squadra della mia infanzia e del mio cuore, dovevo smettere: fisicamente non ce la facevo più. La Fifa mi invitò a Sidney per il Mondiale femminile. Entrai in chiesa, mi misi a piangere: ho dato la mia vita a Gesù, mi sono battezzato. Mi è successo a 36 anni, non sono stato mai così contento come a Sidney. Tra qualche mese lascerò Milano e l’Europa, che è diventata cattiva. Crescono odio e invidia. In politica i razzisti provano a governare, in Germania con l’Afd. Vedo il Paese in cui sono cresciuto che li vota e voglio andare via. In Australia mi hanno proposto di aiutare a far crescere il calcio. Vado”.
    A Sidney si è fatto battezzare
    A chi insulta Prince direbbe “che gli serve Gesù”. “Ognuno di noi è cresciuto in modo diverso, con le proprie esperienze. Ma nella Bibbia c’è scritto tutto, pace e amore: il razzismo non ha proprio senso”, conclude. LEGGI TUTTO

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    ”In Italia avere successo è imperdonabile”: l’Estetista Cinica spiega perché difende Chiara Ferragni

    Cristina Fogazzi nei giorni scorsi sul social ha sottolineato: “Non sputo in faccia a un’amica”
    A La Repubblica chiarisce il suo pensiero e rivela di cosa ha paura lei stessa

    Cristina Fogazzi, classe 1974, bresciana, oltre un milione di follower e un’azienda che fattura 70 milioni di euro l’anno, dice la sua sul ‘pandoro gate’. L’Estetista Cinica nei giorni scorsi sul social, parlando di Chiara Ferragni, ha detto: “Non sputo in faccia a un’amica”. A La Repubblica chiarisce il suo pensiero e spiega perché difende la fashion blogger 36enne. “In Italia avere successo è imperdonabile”, sottolinea.
    ”In Italia avere successo è imperdonabile”: l’Estetista Cinica spiega perché difende Chiara Ferragni
    Il gioco al massacro che si è scatenato sulla moglie di Fedez non le piace. “Chiara Ferragni è un’amica, quello che le è successo e ha fatto è risaputo e lei ne pagherà le conseguenze. Ma tutti le danno addosso, non vedo perché debba farlo anch’io”, precisa Cristina.
    “Io sono diventata un po’ famosa a 50 anni: chissà quante cazzate avrei fatto se mi fosse successo a 25. A lei è caduta addosso una tempesta senza precedenti: rispetto alla storia del pandoro, le risposte sessiste di Giambruno sono state valutate un milionesimo. Cosa sarebbe accaduto se certe cose le avesse dette Fedez? Sarebbe venuto giù il mondo. Come minino ci sarebbe stata una crociata sotto casa di Chiara, le avrebbero gridato di divorziare e portare via i bambini”, aggiunge la Fogazzi.
    Cristina Fogazzi nei giorni scorsi sul social ha sottolineato: “Non sputo in faccia a un’amica”. A La Repubblica chiarisce il suo pensiero e rivela di cosa ha paura lei stessa
    Per lei la “centrifuga d’odio” è scatenata dalla popolarità mediatica: “Si scrive per essere letti, non per essere irrilevanti. Però da qui al gioco al massacro il passo è breve”. Quando le si domanda se milioni di follower siano una droga, l’Estetista Cinica replica: “Si impara picchiando il naso. E se sei donna, impari sulla tua pelle. Io vengo sempre chiamata influencer, mai imprenditrice. E dicono che sono furba, non brava, anche se la mia azienda fattura 70 milioni di euro. Fossi maschio mi chiamerebbero genio”.
    Cristina ha detto di aver paura, chiarisce di cosa: “Di sbagliare, perché non sono una santa. Paura di quello che mi cadrebbe addosso, di quello che potrebbe capitare alla mia azienda. In Italia avere successo è imperdonabile. Se hai i soldi, di sicuro li hai fatti in qualche modo strano: ecco perché mi dicono furba e mai brava”. LEGGI TUTTO

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    ”La D’Urso era di famiglia, io un’estranea venuta da rete di nicchia, escludo Barbara ce l’abbia con me”: parla Myrta Merlino

    “Fare Pomeriggio 5 è stata una rivoluzione, ho dovuto cambiare radicalmente il modo di fare tv”
    “Mentre uscivano le voci di sostituzione, mi arrivavano i fiori di Pier Silvio Berlusconi”

    Myrta Merlino fa un bilancio del suo talk su Canale 5. A La Repubblica dice: “Fare Pomeriggio 5 è stata una rivoluzione, ho dovuto cambiare radicalmente il modo di fare tv”. Poi aggiunge: “La D’Urso era di famiglia, io un’estranea venuta da una rete di nicchia”. Ritiene che gli ascolti ottenuti, seppur inferiori a La Vita in Diretta, il suo competitor su Rai1, siano un successo.
    ”La D’Urso era di famiglia, io un’estranea venuta da rete di nicchia, escludo Barbara ce l’abbia con me”: parla Myrta Merlino
    Sulle voci che parlavano di un suo fallimento la 54enne sottolinea: “Leggevo ‘flop, l’editore che voleva sostituirmi, con nomi delle conduttrici pronte a prendere il mio posto. Mentre uscivano queste notizie, mi arrivavano i fiori di Pier Silvio Berlusconi. Perché tanto veleno inutile? Mistero”. La giornalista le chiede se si sia sentita con Barbara d’Urso: “No. Mi ha chiamato Pier Silvio, il problema tra me e lei non esiste. Escludo che una donna intelligente come Barbara ce l’abbia con me”.
    Myrta si ritiene una “coraggiosa” perché sta facendo una cosa nuova rispetto al passato. Pensa che Alberto Matano si sia “cucito il programma su misura”. Non pensa di essere snob: “No. Mi sono adattata a un mondo diverso dal mio, ma sono curiosa”. E ha “mollato le certezze” che aveva. “In me c’è il rigore, sono figlia del giornalismo minoliniano, e molto cuore”, sottolinea.
    “Mentre uscivano le voci di sostituzione, mi arrivavano i fiori di Pier Silvio Berlusconi”, svela la giornalista 54enne
    Traslocando a Mediaset la Merlino ha avuto il bisogno di sentirsi sostenuta: “Non sono mai stata così bisognosa di protezione, ho sentito la necessità del sostegno di tutti, a cominciare da quello di Marco”. Parla del compagno, Marco Tardelli. “Questi tre mesi mi sono valsi tre anni”, precisa. LEGGI TUTTO

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    ”Abbiamo ognuno la password del telefono dell’altro”: Anna Ferzetti parla del rapporto col compagno Pierfrancesco Favino 

    L’attrice 40enne e il collega 54enne stanno insieme da quasi 20 anni e sono genitori di Greta e Lea, 17 e 11 anni
    Lei racconta il loro amore a La Repubblica, lui spiega perché non recitano insieme a Vanity Fair

    Anna Ferzetti guarda la primogenita quasi maggiorenne, Greta, nata nel 2006, e commenta: “Mi fa strano avere una figlia di 18 anni, alta quanto me. E’ che io mi sento ancora giovane. L’anno scorso ho compiuto 40 anni, pensavo chissà cosa e invece mai stata così solare, positiva”. E’ anche madre di Lea, 11. Ha avuto le figlie dal compagno Pierfrancesco Favino, 54 anni. Stanno insieme da quasi 20 anni, ma al momento niente matrimonio. A La Repubblica l’attrice svela: “Ci sposeremo presto. Nella vita può capitare di tutto, ma se penso a noi due dico che siamo una coppia centrata e solida”. Parla del rapporto con lui e confessa: “Abbiamo ognuno la password del telefono dell’altro”.
    ”Abbiamo ognuno la password del telefono dell’altro”: Anna Ferretti parla del rapporto col compagno Pierfrancesco Favino 
    “Mi sono innamorata di lui perché è bello e piacevole. Mi fa ridere, è generoso ed è un uomo di altri tempi. E anche perché è uno degli attori più bravi che abbiamo in Italia. Sarò di parte, ma è proprio un fuoriclasse, a casa vedo quale grandissima preparazione c’è dietro le sue interpretazioni. Lo ammiro perché non dà niente per scontato”, dice Anna del collega, amore della vita.
    Mai grandi crisi per la coppia, ma con le bimbe qualche cambiamento: “Quando sono nate ci siamo dovuti riorganizzare. E anche oggi si fanno sacrifici, col lavoro che facciamo vanno gestiti partenze e arrivi. Ma tutto questo io lo definisco un bellissimo lavoro: avere un progetto comune e tenerlo vivo. Anche nella passione”. La Ferzetti e Favino cercano sempre spazi tutti propri, le figlie comprendono: “Lo sanno, capiscono che mamma e papà devono essere felici, senza nulla togliere a loro”.
    L’attrice 40enne e il collega 54enne stanno insieme da quasi 20 anni e sono genitori di Greta e Lea, 17 e 11 anni. Lei racconta il loro amore a La Repubblica, lui spiega perché non recitano insieme a Vanity Fair
    La gelosia non fa parte del legame, non ci sono segreti sui telefonini da nascondere. Anna chiarisce: “Abbiamo ognuno le password dell’altro”. Sono uniti, anche se si spostano spesso per lavoro.
    Non posano spesso insieme sul red carpet e anche sui set non recitano negli stessi progetti. E’ Pierfrancesco a spiegarne il motivo, sulle pagine di Vanity Fair: “Perché Anna è un’attrice bravissima, rara, e associare il suo nome al mio professionalmente sarebbe stata la cosa peggiore. Oggi siamo al punto in cui la gente sa chi è lei e chi sono io, quindi forse potremmo fare qualcosa insieme. Ma già è figlia d’arte (il padre era il famoso attore Gabriele Ferzetti, ndr), non si merita di essere anche ‘la moglie di Favino’, rischierei solo di farle ombra. Lei sta facendo il suo percorso, non è mai stata così bella e sé stessa come oggi, le basta solo l’occasione giusta. Io sono il suo primo fan, e se domani diventasse più famosa di me sarei contento”. LEGGI TUTTO

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    ”Per me è importante tutelare i figli, non avrei potuto fare come Ilary”: Simona Ventura critica il documentario della Blasi

    La conduttrice 58enne dice la sua su Unica, in onda su Netflix
    “Ho il massimo rispetto per i miei ex, oddio non per tutti…”

    Simona Ventura dice la sua su Unica. La conduttrice 58enne in una lunga intervista a La Repubblica, in cui si svela insieme al compagno 59enne, Giovanni Terzi, che sposerà nel 2024, critica il documentario della Blasi. “Per me è importante tutelare i figli, non avrei potuto fare come Ilary”, sottolinea.
    ”Per me è importante tutelare i figli, non avrei potuto fare come Ilary”: Simona Ventura critica il documentario della Blasi
    La Ventura è entusiasta del suo uomo: “E’ risolto, mai in competizione con me. E’ l’amore della vita. La nostra non è una casa, ma una comune. Lui ha due figli, Lodovico e Giulio. Io tre: Niccolò, Giacomo e Caterina. Da noi nessuno resta indietro. I ragazzi sono grandi e si vogliono bene, abbiamo superato le difficoltà. I miei figli all’inizio erano protettivi con me, è normale. La nostra famiglia è la nostra forza”.
    La conduttrice 58enne dice la sua su Unica, in onda su Netflix
    Terzi ha avuto i due figli da due donne diverse. La moglie è morta, l’altra compagna è amica di Simona: con SuperSimo ha trovato la sua stabilità. “Siamo due persone che hanno amato, sono state amate, hanno vissuto le proprie vite e si sono incontrate”, spiega la presentatrice. Che poi parla dell’ex di Totti: “Ho il massimo rispetto per i miei ex, oddio non per tutti. Giovanni idem. Apprezzo Ilary Blasi ma non avrei potuto fare come lei in Unica, per me è importante tutelare i figli”. LEGGI TUTTO

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    Pupo shock sugli anni da opinionista al GF Vip: ”Il programma faceva così ca**re che non avevo la forza di guardarlo”

    Il cantante 68enne ‘ammazza’ il reality show condotto da Alfonso Signorini
    E pensare che era stato proprio il giornalista 59enne a volerlo a tutti i costi lì

    Pupo non si contiene. In una lunga intervista a La Repubblica in cui si racconta e parla della sua lunga carriera, il cantante spara a zero sugli anni da opinionista al GF Vip. Senza mezzi termini rivela: “Il programma faceva così ca**re che non avevo la forza di guardarlo”.
    Pupo shock sugli anni da opinionista al GF Vip: ”Il programma faceva così ca**re che non avevo la forza di guardarlo”
    Enzo Ghinazzi “ammazza” il reality show di Alfonso Signorini. E pensare che era stato proprio il giornalista 59enne a volerlo a tutti i costi lì, in studio insieme a lui. Il 68enne confida: “Per due anni ho fatto l’opinionista del Grande Fratello, c’era la pandemia e avevo poco da fare. Ma non ho mai visto un minuto del Grande Fratello in vita mia. C’era chi lo seguiva per me, un autore tv”. Poi arriva l’affondo finale: “Io non avevo la forza di guardarlo per quanto mi faceva ca**re”.
    Pupo è stato opinionista al GF Vip prima in coppia con Wanda Nara e poi con Antonella Elia. Ad aprile scorso, commentando la nuova versione prevista del reality, ospite del talk de Il Fatto Quotidiano di Claudia Rossi e Andrea Conti, aveva detto: “Se è giusto che la trasmissione torni con i nip? Sì Credo sia una giusta decisione, perfetta. Perché di questi sedicenti Vip, ne abbiamo anche le scatole piene! Questo acronimo abusato, ma vip de che? Quindi penso che abbiano fatto bene a prendere questa decisione”.
    Il cantante 68enne è stato opinionista del reality prima in coppia con Wanda Nara e poi con Antonella Elia
    Pupo aveva poi raccontato di aver visto Signorini negli studi Mediaset a Cologno Monzese: “Ci siamo abbracciati con Alfonso, gli sono affezionato e gli voglio un bene pazzesco. Sono molto legato a lui. Mi ha voluto fare un bellissimo servizio sul suo settimanale. Infatti sono uscite delle pagine bellissime su Chi e sono molto contento. Lui mi ha detto: ‘tu devi tornare a fare l’opinionista del Grande Fratello, mi manchi molto’. Io gli ho detto: ‘ho già dato, uno come te si incontra una volta nella vita, se va male due!’”. LEGGI TUTTO

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    ”Papà ha passato la vita a dieta, mai fatto sport e rifuggiva le vacanze…”: la figlia di Maurizio Costanzo rivela lati nascosti del famoso giornalista scomparso a febbraio

    Camilla, scrittrice e sceneggiatrice, ricorda il papà morto a 84 anni
    “Maria è stata la prima persona a convincerlo a a fermarsi qualche giorno in estate”

    Camilla, la figlia di Maurizio Costanzo, ricorda il papà sulle pagine di La Repubblica. La 50enne, che il giornalista ha messo al mondo con Flaminia Morandi, da cui ha avuto anche Saverio, 47 anni, rivela i lati nascosti del padre, scomparso lo scorso 24 febbraio a 84 anni. “Papà ha passato la vita a dieta, mai fatto sport, rifuggiva le vacanze”, racconta.
    La figlia di Maurizio Costanzo rivela lati nascosti del famoso giornalista scomparso a febbraio
    “Papà è stato prima di tutto il suo lavoro”, sottolinea la scrittrice e sceneggiatrice, raccontando l’abnegazione e la passione di Costanzo nel fare quel che gli piaceva di più. “Con papà non siamo mai andati al cinema, al parco o a fare una passeggiata e, se volevi vederlo, dovevi essere tu ad andare dove stava lui – continua – Uno studio televisivo, il suo ufficio, il teatro. Eppure è stato padre e non solo per noi figli”. Maurizio ha fatto da mentore a molti.
    Camilla rivela che negli ultimi anni, da quando era diventato nonno, il padre si era intenerito. “Tra l’altro era un misantropo, non amava le feste o le cene”, rivela. Negli ultimi anni aveva smesso del tutto di andare, con la scusa che fosse stanco.

    “Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stat lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste – confida ancora Camilla – Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. Con fatica accettava di fare due passi in giardino, al limite a mettere le caviglie nell’acqua della piscina, ma la maggior parte del tempo lo passava in camera con l’aria condizionata al massimo”.
    “Papà ha passato la vita a dieta – svela ancora Camilla – negli ultimi anni, poi, mangiava pochissimo e quasi mai la carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. ‘Lo sport fa male’, diceva, ‘se non arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno’. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui”. LEGGI TUTTO