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    ”Certi soggetti sono intoccabili?”: Antonio Ricci torna a parlare dei fuorionda di Giambruno e si dice stupito dalla Meloni

    Il patron di Striscia la Notizia dice la sua senza peli sulla lingua, come al solito
    Si diverte ancora tanto: “Tu non ti divertiresti quando fai un casino e ne parlano fino alle Isole Figi?”

    Antonio Ricci si concede eccezionalmente alle domande di Umberto Brindani, direttore di Gente, che gli regala la cover del settimanale. In una lunga intervista parla dei 35 anni di Striscia la Notizia, confessa di divertirsi ancora tanto: “Tu non ti divertiresti quando fai un casino e ne parlano fino alle Isole Figi?”. Torna pure a parlare dei fuorionda di Giambruno e si dice stupito dalla Meloni. “Certi soggetti sono intoccabili?”, si domanda con un pizzico di ironia.
    ”Certi soggetti sono intoccabili?”: Antonio Ricci torna a parlare dei fuorionda di Giambruno e si dice stupito dalla Meloni
    Col giornalista legato alla premier è stato impietoso. A Ricci non bisogna dare ordini o suggerimenti. Il 73enne conferma: “E se no faccio il contrario! E’ la mia natura. Già da bambino ero così stupido che i miei mi dicevano: studia! E io non studiavo. Poi hanno capito che mi dovevano dire: non studiare! E io sotto coi libri…”. Ha causato il ‘crack’ tra Andrea e Giorgia, genitori di Ginevra, 7 anni. 
    Quando gli si domanda come sia andata a finire col 42enne, Ricci replica: “E’ uscita una storia in cui si dice che lui vorrebbe querelare Mediaset e me, ma è tutto molto indefinito. Cioè, persone che erano a cena o a pranzo in un ristorantino con Giambruno uscendo avrebbero riferito che lui avrebbe detto che, avendo lui un avvocato molto importante, che qualcuno ha sibilato potesse essere Annamaria Bernardini De Pace… Poi l’hanno incontrato e sembrerebbe che lui abbia detto ‘non ho niente da aggiungere’, o forse ‘non intendo parlarne’. Poi sembrerebbe esser stato avvistato a una festa di Natale negli studi di Roma mentre si sarebbe fatto dei selfie con Pier Silvio. Boh, è la fiera dei condizionali. So solo che è stata citata una sentenza della Cassazione sul rispetto della privacy. Io me la sono andata a leggere e l’ho trovata inconferente”.
    Il patron di Striscia la Notizia dice la sua senza peli sulla lingua, come al solito
    Brindani gli chiede di fare chiarezza sul termine ‘inconferente’, il patron del tg satirico precisa: “Esatto. E in onore di Giambruno, l’anno prossimo Striscia si chiamerà ‘La voce dell’inconferenza’. Ma insomma, io vorrei sapere che cosa ho fatto di male: non ho compiuto reati, ho svolto semplicemente il mio lavoro, quello che faccio da anni. Ho mandato in onda, scusa il bisticcio, quasi 700 fuorionda… Se poi questo in particolare era del compagno della Meloni, a me in quanto autore satirico non importa, perché io non devo guardare in faccia nessuno. Qualcuno può forse dire a chi fa satira che certi soggetti sono intoccabili? No. Ho agito in perfetta buona fede e facendo satira, il mio lavoro di sempre”.
    Ricci non conosce la Meloni: “Non l’ho mai incontrata. Devo dire che sono rimasto stupito che nel suo messaggio non abbia speso una parola per le donne che erano lì ad assistere alla performance di Giambruno. Il testo della performance non l’ho scritto io, l’ho solo mostrata. Posso solo garantire che non era un deepfake. E a questo punto io mi chiedo anche un’altra cosa”. E prosegue: “Ma chi ha messo un personaggio del genere a condurre una trasmissione, come si dovrebbe sentire? Credo, molto peggio di me. Anche perché io non trovo le sue dichiarazioni fuorionda […] molto diverse da quelle che aveva fatto in onda. A merito di Giambruno va però detto che ha portato anche le Isole Figi a conoscenza dell’esistenza del Blu Estoril, che poveretto era relegato in una zona incognita. Penso che gli abitanti delle Figi gli debbano essere grati per la vita”. LEGGI TUTTO

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    ”Mio figlio Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”: Patrizia Mirigliani racconta il suo dramma familiare

    La 66enne racconta come la droga avesse minato il rapporto con Nicola, 34 anni
    Ora con lui va molto meglio: “Anche se certe battaglie non finiscono mai”

    Patrizia Mirigliani si sente un’eroina. A Gente lo dice senza alcun timore. Racconta il suo dramma familiare, quando il figlio era caduto nel tunnel della droga: “Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”.
    ”Mio figlio Nicola aveva il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me dopo la denuncia”: Patrizia Mirigliani racconta il suo dramma familiare
    Il 34enne ora ne è uscito. E’ lei a prendersi da sempre cura di lui dopo che il compagno da cui lo ebbe la tradì. In quel momento le era stato diagnosticato il cancro al seno. Lei lo lasciò. Il ragazzo aveva 7 anni. Ha cominciato con le sostanze stupefacenti a 18 anni. “Credo che nel suo sbandamento abbia contribuito la mancanza del padre che, negli anni, ha sempre rifiutato ogni suo tentativo di riavvicinamento. Io mi rimprovero di non avere percepito subito in Nicola i segni della sua dipendenza e, appena me ne resi conto, feci di tutto per aiutarlo, ma era un’impresa difficile: mio figlio non era più se stesso e andava inevitabilmente alla rovina. Per questo arrivai a quel passo che considero un grande atto d’amore: lo denunciai”, confida Patrizia, patron di Miss Italia.
    La 66enne racconta come la droga avesse minato il rapporto con Nicola, 34 anni
    La 66enne sulla decisione di denunciare Nicola chiarisce: “Mi spezzò il cuore, ma era inevitabile. Nicola, offuscato dalla droga, era diventato violento, teso solo ad assicurarsi il denaro per procurarsela e non poteva essere lasciato in balia di se stesso. Pur di salvarlo, mi accollai anche il peso del suo odio in quanto, ormai incapace di un giudizio lucido, mi considerava una nemica e mi denunciò, a sua volta, con la pretesa del mantenimento. Per più di un anno non lo vidi, né lo sentii perché, avendo il braccialetto elettronico, non poteva avvicinarsi a me. Fu un momento durissimo anche a causa delle critiche di chi non esitò a definirmi una madre snaturata, ma cercai di resistere, fino a quando fui ripagata del mio sacrificio da una dichiarazione pubblica di Nicola al Grande Fratello: ‘Mamma, grazie per avermi salvato la vita’”.
    Adesso ha ricucito il rapporto col figlio: “Anche se certe battaglie non finiscono mai e un passato drammatico come il nostro non si può cancellare”. Patrizia, grazie alla serenità ritrovata con Nicola, ha anche superato una recidiva del tumore qualche anno fa. “Sono vita”, sottolinea. LEGGI TUTTO

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    ”La mia terapia dura 54 ore: 6 ore di infusione col primo farmaco, poi 48 con un altro”: Eleonora Giorgi racconta la sua chemio

    L’attrice 70enne spiega perché abbia scelto di curarsi al Cancer Center Humanitas di Milano
    Se il tumore si sarà ridotto, in primavera si sottoporrà a un intervento chirurgico

    Eleonora Giorgi torna a raccontare il percorso intrapreso per cercare di abbattere il tumore al pancreas. A Gente l’attrice racconta la sua chemio. “La mia terapia dura 54 ore: 6 ore di infusione per il primo farmaco, poi si fa una piccola pausa e infine inizia una seconda infusione di un altro medicinale che dura 48 ore continuative”, spiega la 70enne.
    ”La mia terapia dura 54 ore: 6 ore di infusione col primo farmaco, poi 48 con un altro”: Eleonora Giorgi racconta la sua chemio
    “Li tutto avviene attraverso un apparecchio sottopelle che inietta le sostanze grazie a un catetere. La prima volta di questo percorso ero in macchina con i miei figli in viaggio da Milano a Roma, per il resto del trattamento sono stata in casa perché mi sentivo molto stanca”, prosegue la Giorgi. La sua vita è cambiata. Ha cominciato la terapia l’1 dicembre e continuerà. Ha scelto di curarsi al Cancer Center Humanitas di Milano, spiega perché: “Il mio medico vive e opera a Milano ed è lui che mi ha indirizzato all’Humanitas, dove in oncologia c’è l’ottimo professor Armando Santoro. Voglio precisare che non nutro alcuna sfiducia nei medici di Roma, ma semplicemente totale fiducia nel mio dottore milanese. Dopo la prima fase della terapia sarò seguita a Roma e qui mi sottoporrò ai controlli”.
    Eleonora sul suo cammino terapeutico aggiunge: “Se il buon Dio vorrà, il tumore si sarà ridotto e in primavera verrò a Milano per sottopormi all’operazione. Si tenta di ridurre il cancro per rendere più operabile la parte. Per fortuna il mio è alla coda del pancreas e dovrebbe essere più semplice, non ho metastasi”.
    L’attrice 70enne spiega perché abbia scelto di curarsi al Cancer Center Humanitas di Milano
    Quando ha ricevuto la notizia del cancro era col figlio primogenito Andrea, 43 anni: “Mi aveva accompagnato a fare la Pet (un esame diagnostico, ndr). Siamo rimasti costernati, sconvolti e siamo tornati a casa. Ho impiegato giorni a comprendere che fosse capitato proprio a me. La vera consapevolezza è arrivata il giorno in cui mi hanno inciso la pelle per mettermi il diffusore per la terapia”.
    La Giorgi ha svelato la malattia in tv, subito travolta dall’affetto della gente. Il suo ex, Massimo Ciavarro, padre del figlio 32enne Paolo, è stato subito presente: “E’ stato un amore, non lo sentivo da 10 anni. E’ venuto a Roma subito, ha aiutato Paolo con il mio nipotino Gabriele. Mi ha detto che lui pensava io fossi immortale, non poteva credere mi fosse capitata una cosa del genere”. Anche lo scrittore Andrea De Carlo, altro suo storico compagno, le ha scritto.
    Eleonora è provata, ma sente il calore di chi le vuole bene: “Vivo alla giornata, non penso mai al fatto che potrei non farcela” LEGGI TUTTO

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    Michelle Hunziker e il nuovo fidanzato Alessandro Carollo innamoratissimi, paparazzati tra baci e sorrisi: guarda

    La 46enne sempre più in intimità davanti ai fotografi col 41enne
    I due appena hanno un istante libero si vedono, pendolari per amore tra Roma e Milano

    Il feeling è altissimo e c’è chi è pronto a giurare che fanno davvero sul serio. Michelle Hunziker e Alessandro Carollo sono innamoratissimi e appena hanno un istante libero dagli impegni professionali si ritagliano momenti tutti per loro. I due sono stati paparazzati ancora una volta insimeme, tra baci e sorrisi. Il settimanale Gente pubblica le foto della coppia in copertina.
    Michelle Hunziker e il nuovo fidanzato Alessandro Carollo innamoratissimi, paparazzati tra baci e sorrisi
    Non si fanno problemi davanti ai fotografi, una volta usciti allo scoperto la 46enne e il 41enne mostrano tutta la loro voglia di stringersi l’una all’altro, con grande intimità. Sono raggianti, uniti da un batticuore che rende speciali gli attimi trascorsi vicini, pendolari per amore tra Roma e Milano.
    E’ stato Jonathan Kashanian a presentarli. L’italo-israeliano, opinionista, stilista e trend setter, ex GF 4 ha fatto da Cupido, ringraziato fortemente sul social dall’osteopata romano, uno dei più apprezzati a livello nazionale, con uno studio nella Città Eterna, un altro nel capoluogo lombardo e uno pure a Napoli. Tutto è accaduto prima dell’estate, la passione li ha travolti e ora la loro relazione è ormai alla luce del sole.
    La 46enne sempre più in intimità davanti ai fotografi col 41enne. I due appena hanno un istante libero si vedono, pendolari per amore tra Roma e Milano
    Carollo ha conquistato la svizzera, madre di Aurora, 27 anni, avuta dall’ex marito Eros Ramazzotti, Sole, 10 anni, e Celeste, 8, avute dall’altro uomo con cui è andata all’altare, Tomaso Trussardi, nonna di Cesare, avuto lo scorso 30 marzo dalla primogenita. A lei ha dedicato parole importantissime sul suo profilo il 9 novembre scorso. “Come un tuono… Sei arrivata senza chiedere permesso, senza bussare. Hai travolto e stravolto tutto nel modo più bello che potessi immaginare. Un uragano di luce, amore e vita. Quel sorriso che trasmette sempre positività, anche quando siamo in moto, è buio e piove… Un angelo biondo, un dono dal Cielo, uno spettacolo! Come ti dico sempre…’NA PALLA DE FOCO”, ha scritto il medico.
    La Hunziker ha replicato commossa: “Come sempre….mi hai fatto emozionare”. Non ha ancora detto una parola sul fidanzato nelle sue interviste, sicuramente però lo farà e scoprirà il suo sentimento ancora di più. LEGGI TUTTO

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    ”Meglio la blefaroplastica dei filler”: Antonella Clerici parla di ritocchi estetici a pochi giorni dal 60esimo compleanno

    La conduttrice spegnerà le candeline il prossimo 6 dicembre
    E sulle nozze con Garrone: “Non mi sposo. A me il matrimonio porta un po’ sfiga. Magari…”

    Antonella Clerici si prende la cover di Gente e si racconta al settimanale a pochi giorni dal suo 60esimo compleanno: spegnerà le candeline il prossimo 6 dicembre. “Tutti gli anta per me sono stati uno shock, ma non avevo capito niente. Quelli tra i 40 e i 50 sono gli anni più belli”, sottolinea la presentatrice. Parla anche di ritocchi estetici, non ne ha fatto mistero.  “Meglio la blefaroplastica dei filler”, dice.
    ”Meglio la blefaroplastica dei filler”: Antonella Clerici parla di ritocchi estetici a pochi giorni dal 60esimo compleanno
    Un anno fa la conduttrice Rai sui suoi appuntamenti col chirurgo estetico aveva detto a Il Messaggero: “Dal chirurgo ci vado non più di due volte l’anno. Non voglio trasformarmi. Io faccio poche cose, continuative, e sempre d’estate perché d’inverno vado in onda tutti i giorni e si vedrebbe. Ho cominciato a 40 anni. E’ meglio fare piccoli ritocchi piuttosto che interventi improvvisi e innaturali. Vedo certe bocche in giro, mamma mia…”.
    La Clerici ci torna su anche alla soglia del 60 anni e sui ritocchini ammette: “Sempre stata favorevole. Li fanno le persone che fanno altri lavori, figurarsi noi che stiamo in tv. E’ una specie di tagliando dal dentista. Senza esagerare però eh”. Non rivela di preciso cosa ‘migliori esattamente di sé: “I dettagli sono faccende private”. Poi aggiunge: “Non sono favorevole ai filler: ti danno tutto quel gonfiore… Ti dicono che si assorbe, ma mica è vero. Vedo in giro certi mostri. A quel punto meglio una blefaro fatta bene o piccoli ritocchi. Il laser funziona. E poi c’è la cura di tutti i giorni”. E’ sempre perfetta in onda grazie alla cura che hanno di lei le truccatrici, ne è felice.
    La conduttrice sulla cover di Gente
    Mamma di Maelle, 14 anni, avuta da Eddy Martens, Antonella è legata a Vittorio Garrone, 57 anni, con cui convive ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria. Ma niente nozze: “No, non mi sposo. A me il matrimonio un po’ mi porta sfiga. Magari faremo una festa per i nostri dieci anni. Le faccio sapere”. LEGGI TUTTO

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    ”Prima ero più vendicativa”: Simona Ventura fa una confessione e spiega cosa l’ha fatta cambiare

    La conduttrice 58enne si sente una donna diversa rispetto al passato
    Anche la pace con Mara Venier e Barbara d’Urso ora è arrivata nel modo più naturale

    Simona Ventura si svela sulle pagine di Gente, che le regala la cover del settimanale. La conduttrice fa una confessione e ammette: “Prima ero più vendicativa”. Spiega cosa l’abbia fatta cambiare.
    ”Prima ero più vendicativa”: Simona Ventura fa una confessione e spiega cosa l’ha fatta cambiare
    A Ballando con le Stelle è tra i favoriti per la vittoria finale. La 58enne si diverte a danzare, si sente ‘liberata’. Presentatrice di punta, con tanti successi alle spalle, a un certo punto della sua carriera ha avuto una svolta. SuperSimo racconta: “Dal 2018 sono cambiate tante cose per me e in me. Dopo l’incidente di mio figlio Niccolò (aggredito e accoltellato fuori da una discoteca di Milano, ndr) ho ritrovato una nuova consapevolezza. Sono fatalista, penso che ogni cosa che accade arrivi come un segnale. Dopo quell’episodio, lui era vivo per un miracolo, io avevo un’altra visione di tutto”.
    La Ventura chiarisce ancora: “Negli anni precedenti, mi ero un po’ accartocciata su me stessa, avevo perso fiducia nelle mia capacità, mi ero seduta sugli allori, non avevo più la forza di lottare e mi ero un attimo isolata. Quel momento drammatico mi ha dato la scossa: mi ha fatto capire che quando hai la salute, quando i tuoi cari e i tuoi figli stanno bene, quando hai la serenità nel cuore, hai tutto. Prima ero più vendicativa, ora non ho più voglia di arrabbiarmi, non ne vale la pena. Vivo e lascio vivere, voglio la pace con tutti”.
    Nel 2018 è arrivato nella sua vita anche Giovanni Terzi, con cui si sposerà nel 2024. “Anche l’amore di Giovanni mi ha fatta cambiare. Lui è un uomo solido, risolto, ha tirato fuori la mia vera essenza”, sottolinea la presentatrice. E aggiunge: “Con lui ho ritrovato la felicità e anche il rapporto con mia sorella e i miei genitori. Quando ci muoviamo siamo spesso tutti insieme: noi due, loro, i nostri 5 figli, tre miei e due di Giovanni”.
    La conduttrice 58enne si sente una donna diversa rispetto al passato, lo svela a Gente
    Sui suoi ragazzi Simona racconta: “Niccolò ha 25 anni è personal trainer e fa dello sport la sua vita, Giacomo ne ha 23 ed è l’intellettuale della famiglia, oltre a Giovanni. Ha preso l’attestato di drama (teatro, ndr) in inglese e studia, mia figlia Caterina ha 17 anni e sta facendo alcuni mesi della quarta liceo di Scienze Umane in Inghilterra. Sogna di fare la psicologa”.
    E’ rimasta in ottimi rapporti pure con l’ex marito Stefano Bettarini, padre dei due maschi (Caterina è stata adottata): “Buono e questo mi piace. E poi trovo un tesoro la sua compagna Nicoletta Larini”. Sulla pace in tv con Mara Venier rivela: “Mi ha invitata a parlare di Ballando e io sono andata volentieri. Mi è venuto naturale riabbracciarla. E così è stato anche con Barbara d’Urso che ho incontrato alla presentazione del film Shukran, prodotto da suo figlio e tratto dal libro di Giovanni. E’ stato bello rivederle”. LEGGI TUTTO

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    Alena Seredova parla del ruolo di Ilaria D’Amico nella sua vita familiare: ”Anche lei può essere un supporto in più”

    La ceca 45enne grazie alla terzogenita e al marito Alessandro Nasi ha un nuovo equilibrio
    Il manager 49enne ha saputo conquistarla con pazienza, instaurando un rapporto vero con i due figli avuti da Buffon

    Alena Seredova sorride alla vita che ha saputo donarle un’altra occasione importante, dopo il crack devastante con Gigi Buffon. Grazie al marito Alessandro Nasi e alla terzogenita Vivienne Charlotte la ceca 45enne ha un nuovo equilibrio. Il manager 49enne, da cui ha avuto la piccola il 20 maggio 2020, ha saputo conquistarla totalmente e creare anche un rapporto vero con i due figli che lei ha avuto dall’ex, Louis Thomas, nato nel 2007, e David Lee, venuto al mondo nel 2009. A Gente la showgirl e attrice parla del ruolo di Ilaria D’Amico, compagna di Gigi, nella sua vita familiare. “Anche lei può essere un supporto in più”, sottolinea.
    Alena Seredova parla del ruolo di Ilaria D’Amico nella sua vita familiare: ”Anche lei può essere un supporto in più”
    Alena anche nel suo momento più buio, quando aveva scoperto che Buffon la tradiva con la giornalista sportiva, non ha mai detto una parola fuori posto. “Io sono tanto istintiva nelle cavolate, quanto riflessiva nelle cose importanti. – spiega – Quello che mi ha aiutata a mandare avanti le cose è stato pensare alle conseguenze. Le parole dette sull’onda dell’emotività possono anche provocare danni. Io, per i miei figli, non volevo nulla di ciò. Con il tempo ho capito che la fine di un legame può dare vita a qualcosa di nuovo. Ai miei ragazzi dico che sono fortunati, perché siamo in tanti attorno a loro. Ci sono mamma e papà, c’è Alessandro, c’è Ilaria e anche loro due possono essere un supporto in più”.
    La Seredova dimostra molta saggezza e forza d’animo. Lei chiarisce: “E’ giusto cercare risvolti positivi anche nelle cose negative Due genitori infelici non ne valgono mezzo, due famiglie felici rispettano prima di tutto le esigenze e le sensibilità dei ragazzi, e quindi possono essere una risorsa”. 
    La giornalista e conduttrice 50enne fa coppia con Buffon, ex della 45enne, dal 2014: i due sono genitori di Leopoldo Mattia, 7 anni
    Alena parla poi di Nasi, sposato a giugno scorso: “Alessandro mi ha resa una donna migliore. Ci siamo bilanciati, ci siamo riempiti i vuoti che avevamo a vicenda. Lui è molto timido, razionale, il mio essere estroversa, chiacchierona, gli ha dato allegria. E poi lo faccio ballare, cosa che adoro. Mi ha infuso serenità e calma, mi ha insegnato a contare fino a cinque prima di accendermi. Mi basta che lui mi prenda per mano per capire che devo tenere a bada l’impulsività”. 
    Sulla sua bellezza, la Seredova dice: “Sono sempre molto critica con me stessa, ma accetto il tempo che passa con naturalezza e sono in armonia con il mio corpo, anche se confesso che vorrei avere la testa di oggi e il fisico dei 20 anni. Mio marito mi dice che sono bellissima anche quando mi lamento di avere qualche chiletto in più. Non mi sono mai considerata sensuale, lo sguardo allusivo mi fa sentire ridicola: mi vedo più sexy quando sorrido”. LEGGI TUTTO

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    ”Forse le protesi al seno hanno influito”: Carolina Marconi e il tumore, avvertimento a chi ha fatto la mastoplastica

    L’ex gieffina 45enne rivela: “L’ultima tac ha evidenziato qualcosa di 9 millimetri al fegato”
    “Il cancro al seno era aggressivo ma molto piccolo”, grazie a una risonanza i medici l’hanno visto

    Carolina Marconi aspetta con ansia di poter fare la risonanza. Guarita dal tumore al seno un anno e 10 mesi fa, ha avuto una notizia che la spaventa nell’ultimo esame fatto. “Mammografia ed ecografia erano a posto, ma la tac ha evidenziato qualcosa di 9 millimetri al fegato che va controllato meglio con una risonanza con liquido di contrasto”, spiega a Gente. La si può fare solo almeno 15 giorni dopo la tac. La 45enne fino a quel momento non sarà tranquilla. Intanto dà un avvertimento a chi ha fatto la mastoplastica. “Forse le protesi al seno hanno influito”, confida al giornale parlando del cancro.
    ”Forse le protesi al seno hanno influito”: Carolina Marconi e il tumore, avvertimento a chi ha fatto la mastoplastica
    “Quando mi hanno trovato un tumore al seno non avevo fatto una prevenzione corretta: c’era il Covid, avrei potuto fare i controlli regolari con mascherina e tutte le precauzioni necessarie, ma ho avuto paura e ho ritardato la mammografia. L’ho fatta a due anni e mezzo dalla precedente: ho scoperto dopo che se l’avessi fatta solo un anno e mezzo prima mi sarei salvata da tumore, chemioterapia, asportazione di 13 linfonodi e mastectomia totale”, precisa l’ex gieffina, che si batte fortemente ora per la prevenzione. 
    “E c’è anche un’altra cosa – continua Carolina – Prima di ammalarmi avevo delle protesi al seno, e forse hanno influito anche quelle, cercherò di capire meglio. In ogni caso il mio tumore, che era molto aggressivo ma anche molto piccolo, non si è visto bene subito da mammografia ed eco. C’è voluta una risonanza perché venisse diagnosticato. Per questo dico: ‘Ragazze, se avete delle protesi al seno, siate ancora più attente. E se c’è qualcosa, non accontentatevi del primo parere’”.
    Al suo fianco la 45enne ha sempre Alessandro Tulli, 41 anni: i due desiderano un bambino
    La Marconi dopo essere guarita dal tumore a gennaio 2022 ha cominciato un percorso con una terapia ormonale della durata di cinque anni: “Periodo durante il quale mi hanno indotto una menopausa precoce interrompendo il ciclo, con controlli ogni sei mesi e una tac all’anno”. E precisa: “Il controllo di questi giorni era un po’ l’ultima carta: ho un ovulo congelato e se fosse andato tutto bene i medici mi avrebbero consentito di sospendere lo stop al ciclo per due anni per affrontare una gravidanza, e poi riprendere gli ultimi tre anni di terapia ormonale in seguito”. Il desiderio di maternità col compagno Alessandro Tulli, 41 anni, è sempre presente.
    Carolina sull’uomo che ama dice: “Con lui ci guardiamo in faccia senza bisogno di parlare, siamo fiduciosi entrambi, ma a volte la paura ti assale e ti toglie il respiro. Non servono le parole, ci sono momenti in cui è meglio non dire niente. Mi dispiace che anche lui subisca tutto questo, so quanto desideri una famiglia. Il nostro desiderio è avere un bambino, abbiamo anche pensato all’adozione, se finalmente si sbloccherà il tema del diritto all’oblio oncologico…”. LEGGI TUTTO