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    Alena Seredova parla del ruolo di Ilaria D’Amico nella sua vita familiare: ”Anche lei può essere un supporto in più”

    La ceca 45enne grazie alla terzogenita e al marito Alessandro Nasi ha un nuovo equilibrio
    Il manager 49enne ha saputo conquistarla con pazienza, instaurando un rapporto vero con i due figli avuti da Buffon

    Alena Seredova sorride alla vita che ha saputo donarle un’altra occasione importante, dopo il crack devastante con Gigi Buffon. Grazie al marito Alessandro Nasi e alla terzogenita Vivienne Charlotte la ceca 45enne ha un nuovo equilibrio. Il manager 49enne, da cui ha avuto la piccola il 20 maggio 2020, ha saputo conquistarla totalmente e creare anche un rapporto vero con i due figli che lei ha avuto dall’ex, Louis Thomas, nato nel 2007, e David Lee, venuto al mondo nel 2009. A Gente la showgirl e attrice parla del ruolo di Ilaria D’Amico, compagna di Gigi, nella sua vita familiare. “Anche lei può essere un supporto in più”, sottolinea.
    Alena Seredova parla del ruolo di Ilaria D’Amico nella sua vita familiare: ”Anche lei può essere un supporto in più”
    Alena anche nel suo momento più buio, quando aveva scoperto che Buffon la tradiva con la giornalista sportiva, non ha mai detto una parola fuori posto. “Io sono tanto istintiva nelle cavolate, quanto riflessiva nelle cose importanti. – spiega – Quello che mi ha aiutata a mandare avanti le cose è stato pensare alle conseguenze. Le parole dette sull’onda dell’emotività possono anche provocare danni. Io, per i miei figli, non volevo nulla di ciò. Con il tempo ho capito che la fine di un legame può dare vita a qualcosa di nuovo. Ai miei ragazzi dico che sono fortunati, perché siamo in tanti attorno a loro. Ci sono mamma e papà, c’è Alessandro, c’è Ilaria e anche loro due possono essere un supporto in più”.
    La Seredova dimostra molta saggezza e forza d’animo. Lei chiarisce: “E’ giusto cercare risvolti positivi anche nelle cose negative Due genitori infelici non ne valgono mezzo, due famiglie felici rispettano prima di tutto le esigenze e le sensibilità dei ragazzi, e quindi possono essere una risorsa”. 
    La giornalista e conduttrice 50enne fa coppia con Buffon, ex della 45enne, dal 2014: i due sono genitori di Leopoldo Mattia, 7 anni
    Alena parla poi di Nasi, sposato a giugno scorso: “Alessandro mi ha resa una donna migliore. Ci siamo bilanciati, ci siamo riempiti i vuoti che avevamo a vicenda. Lui è molto timido, razionale, il mio essere estroversa, chiacchierona, gli ha dato allegria. E poi lo faccio ballare, cosa che adoro. Mi ha infuso serenità e calma, mi ha insegnato a contare fino a cinque prima di accendermi. Mi basta che lui mi prenda per mano per capire che devo tenere a bada l’impulsività”. 
    Sulla sua bellezza, la Seredova dice: “Sono sempre molto critica con me stessa, ma accetto il tempo che passa con naturalezza e sono in armonia con il mio corpo, anche se confesso che vorrei avere la testa di oggi e il fisico dei 20 anni. Mio marito mi dice che sono bellissima anche quando mi lamento di avere qualche chiletto in più. Non mi sono mai considerata sensuale, lo sguardo allusivo mi fa sentire ridicola: mi vedo più sexy quando sorrido”. LEGGI TUTTO

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    ”Forse le protesi al seno hanno influito”: Carolina Marconi e il tumore, avvertimento a chi ha fatto la mastoplastica

    L’ex gieffina 45enne rivela: “L’ultima tac ha evidenziato qualcosa di 9 millimetri al fegato”
    “Il cancro al seno era aggressivo ma molto piccolo”, grazie a una risonanza i medici l’hanno visto

    Carolina Marconi aspetta con ansia di poter fare la risonanza. Guarita dal tumore al seno un anno e 10 mesi fa, ha avuto una notizia che la spaventa nell’ultimo esame fatto. “Mammografia ed ecografia erano a posto, ma la tac ha evidenziato qualcosa di 9 millimetri al fegato che va controllato meglio con una risonanza con liquido di contrasto”, spiega a Gente. La si può fare solo almeno 15 giorni dopo la tac. La 45enne fino a quel momento non sarà tranquilla. Intanto dà un avvertimento a chi ha fatto la mastoplastica. “Forse le protesi al seno hanno influito”, confida al giornale parlando del cancro.
    ”Forse le protesi al seno hanno influito”: Carolina Marconi e il tumore, avvertimento a chi ha fatto la mastoplastica
    “Quando mi hanno trovato un tumore al seno non avevo fatto una prevenzione corretta: c’era il Covid, avrei potuto fare i controlli regolari con mascherina e tutte le precauzioni necessarie, ma ho avuto paura e ho ritardato la mammografia. L’ho fatta a due anni e mezzo dalla precedente: ho scoperto dopo che se l’avessi fatta solo un anno e mezzo prima mi sarei salvata da tumore, chemioterapia, asportazione di 13 linfonodi e mastectomia totale”, precisa l’ex gieffina, che si batte fortemente ora per la prevenzione. 
    “E c’è anche un’altra cosa – continua Carolina – Prima di ammalarmi avevo delle protesi al seno, e forse hanno influito anche quelle, cercherò di capire meglio. In ogni caso il mio tumore, che era molto aggressivo ma anche molto piccolo, non si è visto bene subito da mammografia ed eco. C’è voluta una risonanza perché venisse diagnosticato. Per questo dico: ‘Ragazze, se avete delle protesi al seno, siate ancora più attente. E se c’è qualcosa, non accontentatevi del primo parere’”.
    Al suo fianco la 45enne ha sempre Alessandro Tulli, 41 anni: i due desiderano un bambino
    La Marconi dopo essere guarita dal tumore a gennaio 2022 ha cominciato un percorso con una terapia ormonale della durata di cinque anni: “Periodo durante il quale mi hanno indotto una menopausa precoce interrompendo il ciclo, con controlli ogni sei mesi e una tac all’anno”. E precisa: “Il controllo di questi giorni era un po’ l’ultima carta: ho un ovulo congelato e se fosse andato tutto bene i medici mi avrebbero consentito di sospendere lo stop al ciclo per due anni per affrontare una gravidanza, e poi riprendere gli ultimi tre anni di terapia ormonale in seguito”. Il desiderio di maternità col compagno Alessandro Tulli, 41 anni, è sempre presente.
    Carolina sull’uomo che ama dice: “Con lui ci guardiamo in faccia senza bisogno di parlare, siamo fiduciosi entrambi, ma a volte la paura ti assale e ti toglie il respiro. Non servono le parole, ci sono momenti in cui è meglio non dire niente. Mi dispiace che anche lui subisca tutto questo, so quanto desideri una famiglia. Il nostro desiderio è avere un bambino, abbiamo anche pensato all’adozione, se finalmente si sbloccherà il tema del diritto all’oblio oncologico…”. LEGGI TUTTO

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    ”Cesare avrà un fratellino!”: Aurora Ramazzotti annuncia di volere il secondo figlio, ma il fidanzato frena per motivi economici

    La 26enne concede la sua prima intervista da mamma: il matrimonio arriverà dopo la cicogna bis
    “Ho fatto il cesareo, hanno cercato per 3 giorni di provocare un parto naturale, ma…”

    Aurora Ramazzotti concede la sua prima intervista da mamma a Gente, che le regala la copertina del settimanale. La 26enne è raggiante per il suo adorato figlioletto, venuto al mondo lo scorso 30 marzo e che ora pesa già 9 chili. “Cesare avrà un fratellino!”, annuncia. Desidera il secondo figlio. Goffredo però frena per motivi economici.
    ”Cesare avrà un fratellino!”: Aurora Ramazzotti annuncia di volere il secondo figlio, ma il fidanzato frena per motivi economici
    Il giornale ha raggiunto Aury e il fidanzato in Germania: i due nei giorni scorsi hanno partecipato alla Kinder Tag 2023 a Berlino, una giornata dedicata ai bambini più bisognosi. La figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti confessa: “Cesare avrà un fratellino! Da un lato non vorrei troppa distanza d’età fra di loro, anche se non mi dispiacerebbe godermi di nuovo la vita, per un pochino. Ma tutto dipende dal papà…”. Il 27enne, al suo fianco, ribatte: “Esiste una grande differenza fra il primo e il secondo figlio”. “Non trovo questa grande differenza. Il primo figlio, invece, comporta un bel cambiamento!”, controbatte a sua volta la conduttrice e influencer. 
    La 26enne concede la sua prima intervista da mamma: il matrimonio arriverà dopo la cicogna bis.
    Goffredo desidera puntualizzare: “E’ anche una questione di costi… In tal caso avremmo bisogno di una casa più grande, di una macchina più grande. Con questo non intendo dire di aspettare troppo per fare un altro bambino, ma almeno dai tre a cinque anni”. Lui frena, Aurora va avanti come un treno ad alta velocità e dice ridendo: “Non ti preoccupare tesoro! Mi occuperò io della famiglia”.
    La conduttrice e influencer è felice col compagno, con cui convive a Milano
    Niente nozze al momento per i due. “No, non per il momento. Prima il secondo figlio, poi parliamo di matrimonio. Un bambino sta già a significare che si è legati per sempre”. La Ramazzotti si gode la maternità. All’inizio, appena ha partorito, è stato “uno choc”, parole sue: “All’improvviso devi fare tutto da sola e ti accorgi che è dura: è successo che ho pianto per una giornata intera senza sapere il perché”. Poi, grazie anche al carattere di cesare, tutto è diventato più facile: “Possiamo portarlo con noi dappertutto. E’ un bambino super, facile da gestire. Anche in presenza di estranei è molto aperto. Ha ereditato i miei occhi ed è sempre sorridente”.
    La madre Michelle “è la baby sitter migliore che ci sia. E’ pazza di suo nipote”. Vuole tenere il bebè in continuazione, racconta Aurora. Lei ne è molto contenta. Ha ripreso con calma a godersi i suoi spazi e ad allenarsi. In gravidanza era aumentata di 20 chili: “Ma per  la prima volta nella vita non me ne importava niente!”. “Dopo il parto mi sono dedicata a mio figlio: lui era la mia priorità, non la dieta”, sottolinea.
    Dopo il parto, occuparsi del neonato è stato la sua priorità
    Aurora ha allattato per poco tempo, tutto a causa del cesareo: “Ho cercato di dargli il mio latte, ma a un certo punto non ne avevo più a sufficienza. Ho sofferto un po’ per questo: non ero riuscita a partorire naturalmente, non ero in grado di allattare… La società ci sottopone a una sorta di pressione quando si affrontano temi come il parto e l’allattamento naturale”. Avrebbe voluto un parto naturale: “Hanno cercato per tre giorni di provocare un parto naturale, ma alla fine hanno optato per il cesareo. Mio figlio semplicemente non voleva venire al mondo. Il ginecologo mi aveva anticipato che questa soluzione sarebbe stata necessaria qualora il parto pilotato non avesse funzionato. Io volevo che Cesare nascesse nel modo più naturale possibile. Anche a causa della grande pressione sociale”. 
    Insieme a Goffredo ogni paura è passata
    “La società ti fa sentire meno mamma se hai fatto il cesareo e se non riesci ad allattare. Io invece sono dell’opinione che ogni madre dovrebbe decidere come partorire”, spiega ancora la ragazza. L’essere genitore l’ha resa anche molto più sicura di sé. Il paragone con la madre non le fa più paura: “Mi fa ancora male se i mass media lo fanno. Ma ho lavorato molto su me stessa e mi sono stabilizzata come donna. Non m’importa se qualcuno non mi trova bella: quando mi guardo allo specchio vorrei soltanto sentirmi bene e in salute”.  LEGGI TUTTO

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    ”Totti si è sentito solo e fragile, si è guardato intorno e la moglie non c’era”: Aldo Cazzullo parla del divorzio tra l’ex calciatore e Ilary Blasi

    E’ lui il giornalista a cui il 47enne rilasciò la famosa intervista dopo il crack con la 42enne
    Ora entrambi vorrebbero che venga riconosciuta all’altro la responsabilità della fine del matrimonio…

    L’addio a luglio 2022, dopo 17 anni matrimonio e 20 insieme, ha scatenato un terremoto. Francesco Totti e Ilary Blasi sono ancora al centro dei riflettori, pur avendo entrambi altri compagni accanto. Si vocifera tanto di loro. Aldo Cazzullo a Gente parla del divorzio tra l’ex calciatore e la conduttrice. “Totti si è sentito solo e fragile, si è guardato intorno e la moglie non c’era”, dice.
    ”Totti si è sentito solo e fragile, si è guardato intorno e la moglie non c’era”: Aldo Cazzullo parla del divorzio tra l’ex calciatore e Ilary Blasi
    Lui ha ritrovato l’amore con Noemi Bocchi, lei con Bastian Muller. La separazione è ancora in atto, la seconda udienza si è tenuta il 20 settembre. Non c’è nulla di risolto. Entrambi vorrebbero che venga riconosciuta all’altro la responsabilità della fine del matrimonio. I legali hanno consegnato al giudice della prima sezione civile del Tribunale di Roma, Simona Rossi, le memorie difensive con richiesta di ammissione delle prove: si tratterebbe di foto, chat, report di investigatori privati. Potrebbero arrivare grandi novità. Il settimanale in un articolo analizza quello che continua a essere il divorzio dell’anno. Interroga quindi Cazzullo, il giornalista del Corriere della Sera a cui il 47enne rilasciò la famosa intervista dopo il crack con la 42enne.
    Secondo il giornale sarebbe chiaro che la strategia di Totti sarebbe quella di dimostrare che Ilary gli sarebbe stata infedele. “E’ emerso chiaramente un anno fa, dalla famosa intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, quella in cui si parlò per la prima volta della poco elegante contesa dei Rolex. A Cazzullo il Pupone raccontò di aver trovato messaggi inequivocabili sul cellulare della moglie (‘Vediamoci in hotel’) e che gli giungevano voci che Ilary avesse un altro (‘Anzi, più di uno»’). Disse anche: ‘Non sono stato io a tradire per primo’”, così scrive. E aggiunge, nel pezzo a firma di Maria Elena Barnabi: “A essere maliziosi, sembra quasi che l’intervista fosse stata rilasciata per mettere le mani avanti…”.
    Il giornalista a cui il 47enne rilasciò la famosa intervista dopo il crack con la 42enne dice la sua. Ora entrambi vorrebbero che venga riconosciuta all’altro la responsabilità della fine del matrimonio…
    Cazzullo a tal proposito al giornale dice la sua: “Penso che Totti volesse far capire che non era stato solo lui a sbagliare. E voleva ufficializzare la storia con Noemi. Mi è rimasta l’immagine del sipario che si chiude. Il ritiro dal calcio, la rottura con la Roma, la morte del padre, il Covid: Totti si è sentito solo, fragile, debole. In quel momento si è guardato intorno e la moglie non c’era. Questa è la sua versione”.
    Il 57enne poi conclude svelando un particolare finora rimasto celato: “Il giorno dopo il Corriere ha chiesto a Ilary di raccontarci la sua e lei non ha voluto”. La presentatrice non ha mai detto una parola: solo battutine rifilate sui social. Ma lasciando sempre intendere che la sua verità verrà fuori prima o poi. Intanto tutti attendono che arrivi finalmente l’udienza in tribunale in cui i due non solo arrivino in aula, ma si confrontino. Chissà se accadrà. LEGGI TUTTO

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    ”Ho comprato casa a tutti i miei figli e nipoti”: Mara Venier rivela di aver intestato una casa anche al nipotino Iaio di 5 anni

    La conduttrice 72enne ha sistemato ognuno dei cari in famiglia, dando loro grande tranquillità
    Parla del genero morto all’improvviso: “Ho pensato di mollare tutto”

    Mara Venier ha sistemato ognuno dei suoi cari. A Gente, in una lunga intervista in cui si racconta, rivela di aver comprato casa a tutti i figli e nipoti. Ne ha intestata una anche al nipotino Iaio di 5 anni, figlio del secondogenito Paolo Capponi. Voleva dare ai membri della sua famiglia grande tranquillità dal punto di vista economico.
    ”Ho comprato casa a tutti i miei figli e nipoti”: Mara Venier rivela di aver intestato una casa anche al nipotino Iaio di 5 anni
    La conduttrice, quando si parla delle sue nozze con Nicola Carraro, uomo assai facoltoso, confessa: “Sui soldi le voglio raccontare una cosa. Io sono autonoma dall’età di 8 anni. Ero una bambina, alle elementari. Al pomeriggio andavo dalla parrucchiera a infilare i beccucci. Mi davano la mancetta e mi compravo piccole cose per la scuola, le matite che magari i miei genitori non potevano regalarmi. Figlia di ferrovieri, se non consegnavo i pantaloni ai quali mia madre aveva rifatto l’orlo, e non veniva pagato il ‘conticino’, non avevamo nemmeno i soldi per comprare due sigarette Alpha a mio papà, perché allora le sigarette si compravano sfuse”. 
    “Per anni, anche quando ho iniziato a lavorare, guardavo il centesimo – aggiunge la 72enne – Se cresci imparando a stare attenta persino a comprarti un paio di scarpe, questa attitudine ti resta dentro. Io non dimentico da dove vengo. E ancora oggi sono totalmente autonoma da un punto di vista economico. Anzi, sono più io che faccio regali a Nicola, perché lui è un pigro. Poi certo: questa casa è mia, ma è il suo regalo di nozze”. Parla dell’abitazione che ha a Milano, l’attico dove vive a Roma lo ha comprato “grazie al contratto del primo passaggio a Canale 5, nel 1997”.
    La conduttrice 72enne ha sistemato ognuno dei cari in famiglia, dando loro grande tranquillità. Ha due nipoti, Giulio Longari, 21 anni, figlio di Elisabetta Ferracini, 54 anni, e Claudio, detto Iaio, 5 anni, figlio del suo secondogenito 48enne Paolo Capponi
    Mara sul marito ricco ironizza: “A parte il fatto che usano sto fatto che me so sposata uno ricco, per pagarmi neanche tanto. Comunque, guardi, per me non spendo quasi niente. Spendo per i miei figli, per i miei nipoti. A tutti ho comprato la casa, persino il piccolo Iaio ne ha già una intestata. Tengo al loro futuro, non voglio che abbiano problemi. E non ne avranno. E tutto grazie al mio lavoro, il lavoro di una vita”. 
    La Venier ha vissuto dolori enormi. L’ultimo, la morte improvvisa del genero, Pier Francesco Forleo, direttore della Direzione Diritti Sportivi della Rai, scomparso la notte tra l’8 e 9 giugno scorso. Aveva 61 anni. Sposato con Elisabetta Ferracini, era molto affezionato anche al figlio della 54enne, Giulio, 21 anni, avuto dall’ex compagno Carlo Longari.
    Mara con il marito Nicola Carraro, 81 anni, sposato 28 giugno 2006
    “A giugno è mancato Pier, mio genero, il marito di mia figlia Elisabetta. Un grande dolore per tutta la mia famiglia. Ero letteralmente devastata. E nemmeno certa di riuscire ad andare in onda. Ma poi ho deciso di farlo: lui avrebbe voluto così. Finito il programma, sono rimasta a Roma qualche settimana per rimanere vicina a mia figlia e a mio nipote Giulio. In quei giorni, prima di partire per Santo Domingo, lo confesso, ero molto combattuta. Volevo mollare tutto. La vita improvvisamente ti assesta delle batoste che ti obbligano a riflettere”, confida la Venier.
    E’ andata avanti. Niente la ferma. E’ sempre tornata in onda a Domenica In, anche dopo un grave problema. “L’intervento maldestro di un dentista mi ha leso un nervo, che mi ha fatto perdere la sensibilità al labbro inferiore e a buona parte della zona intorno alla bocca”, ricorda. La tv ha su di lei una funzione terapeutica. Mara a proposito del nevo leso svela: “Non c’è niente da fare, non recupererò ciò che ho perso”.  Ha però deciso di non fare causa al dentista: “No, per come vanno le cose in Italia avrei solo speso un sacco di soldi per avvocati e ulteriori perizie. Vado avanti”.
    La Venier con i suoi amici e la famiglia al completo
    Ora aprirà una nuova stagione di Domenica In, annuncia che è deciso: questa è l’ultima. Nessuno le crede fino in fondo, ma la venier stavolta sembra decisa. Il nome del suo successore? Per lei sarebbe perfetto l’amico Alberto Matano.  LEGGI TUTTO

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    ”Dopo la chiusura de La Prova del Cuoco ero spenta e smarrita”: Elisa Isoardi parla del ritorno in Rai e rivela da quanti anni è single

    La presentatrice 40enne dal 16 settembre condurrà Linea Verde Life su Rai Uno
    Non trova l’amore, quello con la A maiuscola: traccia l’identikit

    Elisa Isoardi è entusiasta. A Gente, in una lunga intervista, parla del ritorno in Rai. Dal prossimo 16 settembre condurrà Linea Verde Life su Rai Uno. Rivela anche da quanti anni è single: la sua ultima relazione ufficiale è stata quella con Matteo Salvini.
    ”Dopo la chiusura de La Prova del Cuoco ero spenta e smarrita”: Elisa Isoardi parla del ritorno in Rai e rivela da quanti anni è single
    “La fase che sto vivendo oggi è di rinascita, di sguardo nuovo sulla vita, di maggiore consapevolezza, come donna e come professionista”, spiega, parlando dei 40 anni compiuti. Si sente “più credibile, più forte, più centrata”. 
    Debutta nuovamente sulla rete ammiraglia dopo aver presentato Vorrei dirti che su Rai Due e a 3 anni dalla chiusura de La prova del cuoco. La Isoardi confida: “Lo vivo come un ritorno a casa e sono davvero felice! Noi siamo quello che facciamo e, nel giugno 2020, ritrovarmi all’improvviso ferma per la chiusura de La prova del cuoco non mi ha fatto stare bene. Mi sentivo spenta, un po’ smarrita, non lo ricordo come un bel periodo”. L’hanno aiutata la madre Irma, 64 anni, e la sua forte fede. 
    La presentatrice 40enne dal 16 settembre condurrà Linea Verde Life su Rai Uno
    Elisa ha partecipato a Ballando con le stelle. Ha anche accettato di fare la naufraga dell’Isola dei Famosi, ma sono state solo parentesi: “La felicità pura, però, è stata tornare in Rai e condurre Vorrei dirti che, un’esperienza importantissima, di alto valore”. 
    I maligni l’accusano che il ritorno sia merito dell’attuale governo, la presentatrice rigetta le insinuazioni: “Sono ritornata in Rai con il governo precedente, che non mi sembrava di destra. Questo significa che chi mi ha voluta ha creduto in me, nel mio impegno e nel lavoro fatto finora. Ho visto tante Rai, è normale che sia così essendo un’azienda pubblica filo-governativa, ma se un artista rimane nonostante i cambiamenti è un bel segnale di professionalità. Devo anche dire grazie al pubblico, che mi segue, mi vuol bene e mi scalda il cuore”.
    Elisa è single: “Sono profondamente serena da sola. Ho tanti amici, amiche, non sono alla ricerca di un compagno a tutti i costi. La mia realizzazione personale non passa attraverso il rapporto di coppia. Quando sei innamorata sogni la famiglia, pensi per due, quando non lo sei più, vai avanti con te stesso. Nella mia vita, in questo momento, al primo posto c’è Elisa”. E’ dal 2018, quando è finita con Matteo Salvini che non ha un compagno: “Crescendo sono diventata più riflessiva, riservata, mi butto di meno e ho imparato che esistono tante forme d’amore, di affetto: quello delle persone che hai scelto di avere accanto e che sai che ti saranno sempre vicine, quello della famiglia di origine, quello dei miei nipoti. Hanno 25, 22 e 18 anni: mi offrono uno sguardo giovane sul mondo e io sono la loro confidente”. 
    Non trova l’amore, quello con la A maiuscola: traccia l’identikit. Svela pure come si tiene in forma
    La Isoardi non sente l’esigenza di avere un bambino: “Non ritengo che un figlio rappresenti per forza l’esaltazione massima di una donna. Se ci sono le condizioni, se c’è l’amore, la coppia e uno sguardo comune verso il futuro, ben venga, altrimenti va bene lo stesso. Ma mai dire mai, però”. E nei rapporti vuole molto: “Non sono una che si accontenta soltanto per non essere da sola”.
    Traccia l’identikit del suo uomo ideale: “Intelligente, buono, risolto, rispettoso dei miei spazi, che fa il tifo per me e non si mette in competizione, apprezzando ciò che ho costruito nei miei 40 anni”. Bella e in forma, sulla sua fitness routine svela: “Cammino molto. Ogni mattina con il ca- ne maciniamo chilometri, almeno posso concedermi qualcosa di più a tavola, da buongustaia quale sono. Rigorosa e secchiona quando lavoro, a tavola non amo le eccessive privazioni. E anche se sono passata dalla taglia 40 dei 20 anni alla 44 mi vado bene. Il mio corpo è più armonioso. Non mi sono mai trovata sexy, ma oggi mi vedo più femminile”. LEGGI TUTTO

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    Raffaella Mennoia, deus ex machina di ‘Temptation Island’, rivela come ha iniziato per caso a lavorare in tv

    La 49enne, braccio destro di Maria De Filippi, si racconta
    Da quando ha 23 anni lavora dietro le quinte delle produzioni più amate della Fascino

    Raffaella Mennoia, timida, riservata, schiva, a Gente rivela come ha iniziato per caso a lavorare in tv. La 49enne, braccio destro di Maria De Filippi, deus ex machina di Temptation Island, autrice di Uomini e Donne e Amici, da quando ha 23 anni lavora dietro le quinte delle produzioni più amate della Fascino. Voleva diventare attrice, invece ha scoperto la sua passione casualmente.
    Raffaella Mennoia
    “Finito il liceo ho fatto il concorso per entrare all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Avrei voluto diventare un’attrice teatrale, ho fatto anche un corso da sceneggiatrice e poi volevo fare l’autrice di teatro. Poi, per caso, un giorno ho accompagnato un’amica a una delle prime edizioni di Amici del sabato pomeriggio, condotta da Lella Costa. Ero tra il pubblico e, a un tratto, sono intervenuta. A fine puntata, Alberto Silvestri, autore storico del programma, ha voluto conoscermi meglio. Era anche lui appassionatissimo di teatro, ne parlammo a lungo. Dopo un po’, mi propose di entrare a lavorare in redazione. Accettai”, spiega Raffaella. 
    La Mennoia all’inizio si sentiva un pesce fuor d’acqua: “Sinceramente ero molto disagio. Ero giovane, inesperta e mi trovai a lavorare con persone molto preparate. C’era la redazione di Maurizio Costanzo, con donne davvero super. Durante il primo anno di Uomini e donne ero in stanza con persone più adulte. Mi sentivo come sulle uova, non sapevo nemmeno quando respirare”. Però era soddisfatta: “Ma avevo capito subito che quel lavoro mi piaceva. Amavo il dietro le quinte, far parte di qualcosa a uso e consumo delle persone, senza però essere vista. All’epoca non consideravo di fare l’autrice tv”. 
    Raffaella Mennoia e Maria De Filippi
    “Maria, insieme ad Alberto Silvestri, mi ha insegnato tutto del mio lavoro. La prima volta che l’ho conosciuta ero molto in imbarazzo, perché io ero abituata a vederla sempre, ma da casa”, rivela ancora la Mennoia. Della De Filippi dice: “Era gentile, serena, infaticabile, rispettosa del lavoro di tutti e di rara educazione. Non è cambiata da allora, è rimasta così. Maria è un faro per me, un esempio. Cura le produzioni della Fascino con energia e dedizione uniche. E’ una donna generosa, che non lesina complimenti verso chi lavora con lei, spesso dà alla redazione tanti meriti, togliendoseli lei”. 
    Raffaella e Maria adesso sono amiche: “Lavoriamo insieme da tanti anni e, via via, il nostro rapporto si è evoluto naturalmente, trasformandosi in amicizia.  Maria è affidabile, solida, una persona sulla quale sento di poter contare, per le piccole e per le cose più importanti. E lo stesso vale da parte mia nei suoi confronti: io per lei ci sono sempre. Se lo merita”.
    Fidanzata con Alessio Sakara, campione di arti marziali e conduttore di Tu Sì Que Vales, la Mennoia del compagno sottolinea: “Siamo legati da 10 anni. Per me è stato un colpo di fulmine, per lui no. Pensava che io fossi una di quelle persone invasate solo del lavoro. Sbagliava”. Amante dei cani, pazza del suo Saki, ha costituito un’associazione per la loro tutela, L’Arca degli Amici: “Ora mi piacerebbe organizzare un evento per raccogliere i fondi per creare un rifugo”. LEGGI TUTTO

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    ”La maternità non è un diritto solo dei normodotati”: Annalisa Minetti parla dei figli avuti come non vedente

    E’ madre di Fabio, 15 anni, avuto dall’ex Gennaro Esposito, ed Elena, 5, nata dall’amore con Michele Panzarino
    La 46enne: “Mettere al mondo i figli per me è stato un atto d’amore”

    Annalisa Minetti, affetta da retinite pigmentosa, scoperta a 18 anni, pur non vedendo non si è mai identificata con la sua malattia. “La società ti dice che sei disabile, cioè senza abilità. Credo, invece, che ognuno di noi abbia abilità, alcune più spiccate di altre, ed è necessario lavorarci su per svilupparle. Non vedo, ma il mio corpo ha fatto di più di quello che si poteva immaginare. Non vedo, però sento, tocco, vivo”, spiega a Gente. Se le si domanda quale sia stata la gioia più grande, non ha dubbi: le due gravidanze. Parla dei figli avuti come non vedente.
    ”La maternità non è un diritto solo dei normodotati”: Annalisa Minetti parla dei figli avuti come non vedente
    E’ madre di Fabio, 15 anni, avuto dall’ex Gennaro Esposito, ed Elena, 5, nata dall’amore con l’attuale marito Michele Panzarino. Per Annalisa diventare genitore ha un grande significato: “Intanto ho messo a tacere gli sciocchi, chi pensa che la maternità sia diritto solo dei normodotati. Mettere al mondo i figli per me è stato un atto d’amore”.
    “Non avere la vista mi fa ancora male – svela l’artista 46enne – Non m’importa non poter più vedere gli alberi, la natura, è non vedere i miei figli crescere a farmi male. Quando mi dicono: ‘Che bella tua figlia!’, ‘Com’è diventato tuo figlio!’, mi prende un magone…”.
    E’ madre di Fabio, 15 anni, avuto dall’ex Gennaro Esposito, ed Elena, 5, nata dall’amore con Michele Panzarino, con lei e la piccola nella foto
    Cantante, conduttrice tv e atleta, la Minetti se dovesse scegliere, sa cosa preferirebbe: “Lo sport, perché essere atleta paralitica mi ha dato la possibilità di riconoscermi autonomia e capacità incredibili. Quando corro e nuoto mi dimentico di tutto. Fare sport è come allenarsi a vivere. Lo sport è il mio psicologo, il mezzo per non impazzire vivendo nel buio e con cui ritrovo il mio equilibrio. E poi è inclusivo, diffonde valori giusti, soprattutto tra i ragazzi, insegna a raggiungere obiettivi attraverso i percorsi faticosi e non con le strade facili”.
    Annalisa tenterà di partecipare alle paralimpiadi di Parigi 2024 nel triathlon che accorpa bici, corsa e nuoto. Ha tanti altri progetti in cantiere, ma nello showbiz. Sta lavorando come presentatrice a Gold Tv e a settembre registrerà un format per Amazon Prime. LEGGI TUTTO