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    Romina Carrisi incinta di 8 mesi in tv insieme a papà Al Bano: guarda

    La 36enne parla della gravidanza ormai agli sgoccioli accanto al nonno del bebè: sarà un maschietto
    Il bimbo verrà alla luce a Roma: è impaziente di conoscerlo insieme al compagno 53enne Stefano Rastelli

    E’ la prima volta insieme davanti alle telecamere da quando è in dolce attesa. Romina Carrisi, incinta di 8 mesi, va in tv insieme a papà Al Bano. Nel salotto di Verissimo la 36enne e l’80enne parlano delle emozioni che regala loro il bebè che arriverà, un maschietto, frutto dell’amore tra la 36enne e Stefano Rastelli, 53 anni, regista in esterna Rai.
    Romina Carrisi incinta di 8 mesi in tv insieme a papà Al Bano
    La gravidanza ormai è agli sgoccioli. Romina confida: “Manca un mese ma non ho ancora la valigia pronta… Non ho ancora capito cosa devo mettere. Nascerà a Roma e non abbiamo ancora deciso come si chiamerà, cioè abbiamo un nome nel cuore ma ancora dobbiamo decidere, solo che non vogliamo svelare tutto prima del tempo”. 
    La 36enne parla della gravidanza ormai agli sgoccioli accanto al nonno del bebè: sarà un maschietto
    Al Bano, commosso, spiega: “Ho fatto sei figli, ma non so cosa vada nella valigia. Io sto realizzando sempre di più che la mia Romina diventerà mamma, me ne sto davvero rendendo conto. Romina si chiama anche Jolanda, come mia mamma che mi manca molto, è stata una grande donna. Lei si è spenta come una candela e non voleva pesare sugli altri, diceva sempre che ‘non serviva più su questa Terra’ e io le dicevo sempre che era indispensabile. Lei era attaccata alla tradizione, a quella sana, viveva più per dare che per ricevere e, poi, i valori bisogna trasmetterli e sono davvero felice quando mi fanno i complimenti per i miei figli perché vuol dire che ho fatto un buon lavoro. I figli possono essere giudici severi e lo capisco perché anche io sono stato figlio”. 
    Il bimbo verrà alla luce a Roma: è impaziente di conoscerlo insieme al compagno 53enne Stefano Rastelli
    Il pancione è sempre più esplosivo. Romina desidera conoscere il figlio, è impaziente. Nonostante la gestazione, però, sarebbe voluta partire con i suoi, impegnati per lavoro all’estero, in Australia. Al Bano e Romina Power non glielo hanno permesso. Il cantante 80enne chierisce perché: “No, perché Romina rischiò di perdere lei. Aveva deciso di andare alle Maldive, ma durante una traversata, il mare era mosso e lo sbattere della barca, le stava provocando un aborto. Io volevo stare in Puglia, ma lei voleva fare un ultimo viaggio prima della bambina… Comunque, poi, è andato tutto bene”.  LEGGI TUTTO

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    ”Punto su un nome antico, non inflazionato”: Romina Carrisi e la scelta di come chiamare il figlio che nascerà a gennaio

    Il suo primo bimbo, frutto dell’amore con Stefano Rastelli, 53 anni, nascerà il 14 del prossimo mese
    “A me è piaciuto chiamarmi come mamma, ma per lui preferisco un nome che sia tutto suo”

    Romina Carrisi racconta la sua gravidanza ormai agli sgoccioli. La 36enne rivela la scelta fatta su come chiamare il figlio, che nascerà il prossimo 14 gennaio. A Confidenze, che le regala la cover del giornale, la figlia di Romina Power e Al Bano confida che il bimbo non si chiamerà come il nonno materno. Ma nemmeno quello paterno. “Punto su un nome antico, non inflazionato”, spiega.
    ”Punto su un nome antico, non inflazionato”: Romina Carrisi e la scelta di come chiamare il figlio che nascerà a gennaio
    E’ il suo primo bebè, frutto dell’amore con il regista in esterna Rai Stefano Rastelli, 53 anni, già padre di Emma e Lola, rispettivamente 20 e 16 anni. Romina Jr. ha scelto di non svelare subito la dolce attesa. “Non ero pronta a condividerla. In più, i primi mesi è meglio evitare attenzioni inutili”, chiarisce. Sugli ultimi giorni di gestazione confida: “Sono sempre stanca, desidero solo dormire e aspettare che arrivi il termine per conoscere finalmente il mio bambino”.
    La 36enne non chiamerà il bimbo Albano
    La Carrisi quando le si domanda come chiamerà il figlio, chiarisce: “Sarà un nome antico, ma non di famiglia. Punto su un nome non inflazionato, che renda il bambino riconoscibile. A me è piaciuto chiamarmi come mamma, ma per lui preferisco un nome che sia tutto suo”. Insomma, sicuramente non si chiamerà Albano.
    Il suo primo bebè, frutto dell’amore con Stefano Rastelli, 53 anni, nascerà il 14 del prossimo mese
    “Verso la maternità ho un approccio pratico che viene dalle radici contadine di nonna Jolanda, di cui sono fiera”, racconta la ragazza. E sul pancione e il rapporto con suo corpo in cambiamento svela: “Da piccola ero un po’ cicciottella, da ragazzina la vivevo male. Adesso, finalmente, ho capito il suo scopo e mi piace vederla crescere”. LEGGI TUTTO

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    ”Jasmine ha usato parole forti, sono dispiaciuta”: Loredana Lecciso ammette gli errori genitoriali con la figlia

    La 22enne parlando dei genitori aveva detto: “Li odiavo, volevo sparire”
    “Col senno di poi saremmo sicuramente tutti più bravi, accorti, attenti”, sottolinea la 51enne

    Loredana Lecciso fa il ‘mea culpa’ con la figlia. Ammette gli errori genitoriali passati. Jasmine Carrisi in un’intervista a Chi lo scorso dicembre ha detto dei genitori: “Li odiavo, volevo sparire”. Ora la 51enne, compagna di Al Bano, quando, intervistata dallo stesso giornale, le si sottolineano le affermazioni della 22enne, replica: “Ha usato parole forti, sono dispiaciuta”.
    ”Jasmine ha usato parole forti, sono dispiaciuta”: Loredana Lecciso ammette gli errori genitoriali con la figlia
    Jasmine al settimanale aveva rivelato: “Come tanti anch’io sono stata bullizzata, derisa, offesa. Insomma, non è stata una passeggiata fin qui. C’è stato un episodio, alle elementari, dove un compagno mi prese in giro davanti a tutta la scuola – alunni, insegnanti, collaboratori scolastici – per la situazione sentimentale dei miei genitori. Uno shock perché i miei, fino a quel momento, mi avevano sempre tutelata dal gossip che ruotava attorno alla nostra famiglia. Dal nulla iniziai a odiare tutto: la scuola, lo sport, me stessa. Sognavo, a fasi alterne, di sparire”.
    Jasmine era giunta a detestare i genitori: “In qualche modo sì. Dopo quel poco simpatico battesimo di fuoco evitavo di accendere la tv e di passare davanti a qualsiasi edicola. Impazzivo all’idea che tutti avessero un’immagine, il più delle volte sbagliata e sgradevole, della mia famiglia”. A loro però non aveva mai rivelato quel che provava: “Perché temevo di ferirli e perché, in fondo, sapevo che non era colpa loro. O almeno non del tutto”.
    La 22enne parlando dei genitori aveva detto: “Li odiavo, volevo sparire”. La 51enne replica
    La Lecciso, interrogata sulle dichiarazioni di Jasmine, ribatte: “Sono parole forti, toccanti, che non fanno di certo piacere. Col senno di poi saremmo sicuramente tutti più bravi, accorti, attenti, ma il passato, ahimè, non lo possiamo cambiare”. 
    “Potrei dirle che sono dispiaciuta – aggiunge Loredana – che forse avrei potuto evitare certe dichiarazioni, ma grazie anche a determinati passaggi sono diventata la donna che sono oggi. Poi c’è da dire che non ho di certo commesso errori disumani”. Jasmine è trovato stabilità con la psicanalisi. “Un breve e sano percorso per conoscersi meglio”, precisa la madre. Lei, invece, non è mai andata in terapia: “No. La verità è che ho sempre avuto il terrore di dipendere da un’altra persona. Conosco perfettamente i miei limiti e la mia coscienza, mi creda, è il tribunale peggiore”.  LEGGI TUTTO

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    Orgogliosamente ‘stron*a’: Jasmine Carrisi festeggia i 22 anni con gli amici e sceglie una torta particolare

    La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso fa festa nel lussuoso 5 stelle Patria Palace Hotel
    Cena esclusiva con menù dedicato e un dolce a forma di cuore ‘speciale’

    Jasmine Carrisi se la gode nel suo giorno ‘speciale’: festeggia i 22 anni con gli amici e per celebrare il compleanno sceglie una torta particolare. Sopra al dolce, che arriva dopo una succulenta cena stellata, si legge “Bitching since 2001”. Tradotto: “Orgogliosamente stron*a”. Si sente una regina quando spegne le candeline.
    Orgogliosamente ‘stron*a’: Jasmine Carrisi festeggia i 22 anni con gli amici e sceglie una torta particolare. La ragazza si prepara insieme a un’amica in bagno
    La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso organizza il party nel lussuosissimo 5 stelle Patria Palace Hotel a Lecce, a due passi da dove vive, Cellino San Marco, nella tenuta di famiglia. Arriva nel centro della cittadina salentina a bordo di un auto con autista insieme ad alcune intime.
    La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso con l’auto guidata da un autista da Cellino San Marco, dove vive con la sua famiglia, si sposta a Lecce
    Ha organizzato la cena nel lussuosissimo Patria Palace Hotel, un 5 stelle
    Jasmine entra nella ex dimora gentilizia della famiglia Petrarolo D’Anna, il palazzo settecentesco è un vero incanto, un connubio di pietra leccese e oggetti di design. Sale con la sua allegra combriccola nel rooftop dell’albergo, dove c’è il suo tavolo che attende lei e gli invitati. Dopo un aperitivo, godendo della vista esclusiva di Santa Croce, arrivano le pietanze. Il menù è dedicato: sopra c’è il suo nome.
    Dopo le pietanze gourmet arriva il momento del dolce
    La piccola Carrisi indossa una tutina aderente modello ciclista nera con scollo a canottiera, segue il trend del momento. Sotto porta stivali alti dorati con tacco vertiginoso. Ha legato i capelli con una coda alta. E’ felicissima di stare con le amiche a cui vuole più bene.
    Jasmine davanti alla scritta voluta ironizza: si diverte un mondo
    Dopo i piatti arriva la torta a forma di cuore con panna e decorazioni e scritta curiosa rosa. Lei è costretta a farla servire dentro, a causa di un acquazzone improvviso. Ma niente può scalfire la festa di compleanno: sono a tarda ora torna a casa soddisfatta della serata. LEGGI TUTTO

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    ”E’ inaccettabile”: prostata e polizia, Al Bano furioso per quello che gli è successo

    Il cantante ha avuto una brutta disavventura sull’aereo che lo stata portando a Zagabria
    Era diretto in Croazia per festeggiare la figlia Cristel dopo la laurea alla Harvard University di Boston

    Al Bano è arrabbiato, addirittura furioso per quel che gli è accaduto sull’aereo che lo stata portando a Zagabria. Il cantante 80enne era diretto in Croazia per festeggiare la figlia Cristel dopo la laurea in Letteratura che la 37enne ha conseguito con lode alla Harvard University di Boston e di cui è orgogliosissimo. “E’ inaccettabile”, tuona. All’Ansa racconta cosa gli è successo, tra problemi di prostata e polizia.
    ”E’ inaccettabile”: prostata e polizia, Al Bano furioso per quello che gli è successo
    “Ero seduto al posto 1A, sono stato operato alla prostata e proprio al momento dell’atterraggio avevo bisogno del bagno e ho chiesto di usarlo”, spiega Al Bano.
    “Intanto la scala che avevano fissato alla porta interiore per farci scendere l’aveva bloccata e il corridoio era pieno di gente. La hostess mi ha risposto che non era possibile e mi ha intimato di sedermi. Ho alzato la voce, perché era una cosa assurda. Ho chiesto di parlare con il comandante, ma niente. Anche una signora croata, che parlava italiano, ha cercato di spiegare la mia esigenza, ma non c’è stato nulla da fare. Hanno fatto scendere i passeggeri dalla porta posteriore, ma non mi hanno fatto andare in bagno neanche là dietro. Anzi, forse per l’alterco che avevo avuto con la hostess, mi sono trovato la polizia all’uscita: mi hanno messo in un angolo e hanno voluto controllare il passaporto”, aggiunge il pugliese.
    Il cantante ha avuto una brutta disavventura sull’aereo che lo stata portando a Zagabria
    “Alla fine mi è stato concesso di andare a prendere la valigia”, spiega ancora l’artista. Albano Carrisi è davvero amareggiato per il ‘fattaccio’: ”Sono sessant’anni che volo e non mi era mai capitato un inconveniente del genere. Parlo da cittadino: andare in bagno era un mio diritto, è inaccettabile che non mi sia stato consentito. Una cosa del genere può succedere anche ad altri passeggeri, è inaccettabile”. LEGGI TUTTO

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    ”Romina era diventata un’altra donna, finito l’effetto della robaccia si intristiva”: Al Bano fa una pesante rivelazione sull’ex moglie

    Il 79enne rivela per la prima volta il motivo che avrebbe portato alla rottura con la 71enne
    “Lo dico oggi per la prima volta: il problema fu la marijuana”

    Al Bano alla soglia degli 80 anni, che compirà tra pochi giorni, il 20 maggio, fa una pesante rivelazione sulla sua ex moglie, Romina Power. Svela il motivo che avrebbe portato alla rottura con la 71enne dopo 24 anni insieme. Era il 10 marzo 1999. Sarebbe stata colpa della marijuana. “Romina era diventata un’altra donna, finito l’effetto della robaccia si intristiva”, spiega a Oggi.
    ”Romina era diventata un’altra donna, finito l’effetto della robaccia si intristiva”: Al Bano fa una pesante rivelazione sull’ex moglie
    “Lo dico oggi per la prima volta: il problema fu la marijuana. Romina fumava quella robaccia anche quattro volte al giorno. E lo faceva da anni, ancor prima della scomparsa di Ylenia (la primogenita scomparsa il 31 dicembre 1993 e dichiarata morta il 6 gennaio 1994, ndr). Era un’altra donna. Fumava ed era allegra; finito l’effetto, si intristiva e piangeva. Era irriconoscibile. Non esprimeva più quell’attaccamento alle cose, la passione per la vita, per quello che avevamo vissuto e costruito quegli anni. Fu l’inizio della fine”, confessa Albano Carrisi.
    Il cantante non fa sconti. Stando alle sue parole, la Power sarebbe stata una consumatrice abituale di droga. “In casa mia per provocare un disastro sono bastate le canne”, sottolinea ancora. E aggiunge: “Una volta, per capire, me ne sono fumata una. Dovevo scrivere un numero e non ci riuscivo, lo mettevo in verticale. Odio tutte le sostanze che fanno male al vivere. Tu ti inventi una realtà che non esiste, ti allontani dalla vita vera. Purtroppo ci cadono in tanti, anche qualcuno dei miei figli. Io non ho mai preso nulla. Prima dei concerti un bicchiere di whisky. Su consiglio di Placido Domingo: ‘Libera esofago e corde vocali’, mi disse. E’ così, un toccasana”.
    Il 79enne rivela per la prima volta il motivo che avrebbe portato alla rottura con la 71enne. “Lo dico oggi per la prima volta: il problema fu la marijuana”, svela
    Cinque anni dopo Al Bano si è legato a Loredana Lecciso, da cui ha avuto altri due figli. “In Loredana ho trovato quell’energia e quella carica che mi fa sentire vivo. E non finirò mai di ringraziarla perché quando Romina se ne andò portò via anche i ragazzi e qui non c’era più nessuno. Loredana mi ha dato due figli meravigliosi, qui è tornata la vita, la casa si è riempita di bambini, di casino, come deve essere una casa. Poi però…”, confida. 
    Nonostante la 50enne rimanga la sua compagna, L’artista pugliese ha qualcosa da dire: “Loredana ha fatto scelte che non ho condiviso per niente. Niente proprio. Senza dirmi nulla, ha preso contatti per fare televisione. Tutti dicevano che dietro c’ero io. E invece lei da sola s’era già fatta tutto il suo programma. Ma per correttezza, se davvero aveva in mente certe cose, doveva dirmelo prima che ci mettessimo insieme”.  LEGGI TUTTO

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    ”Con Romina Power non ho rapporti”: la rivelazione di Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano e Loredana Lecciso. E sugli altri fratelli…

    La 22enne parla dei rapporti con la grande famiglia allargata
    Sogna di fare la cantante ma anche di laurearsi in Comunicazione, che studia online

    Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano e Loredana Lecciso, si racconta sulle pagine del Corriere della Sera. Parla ancora una volta del suo sogno da cantante. La 22enne che ha più di 200mila follower su TikTok e più di 100mila su Instagram, si mette nudo anche sul privato e confessa: “Con Romina Power non ho rapporti”.
    ”Con Romina Power non ho rapporti”: la rivelazione di Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano e Loredana Lecciso. E sugli altri fratelli…
    Jasmine sa che tutti la identificano come ‘figlia di’, a questo proposito spiega: “Non porto un nome facile, non ho un genitore qualunque: vergognata mai, ma il peso l’ho sentito, quello sì. Sento la responsabilità perché penso che in ogni modo io mi esponga in quel momento sto esponendo anche la mia famiglia. Ma non lo sento come un peso in modo negativo, i paragoni con lui sono forzati, so che la mia musica è completamente diversa dalla sua (quella del papà, ndr)”.
    “Papà ha un carattere molto determinato, mi insegna ad essere forte, ad affrontare i problemi senza avere ansie, mi insegna a essere pratica e non farmi mangiare dai problemi – racconta la Carrisi – Se legge una mia intervista o ascolta l’esibizione di una canzone mi dà il suo punto di vista critico: questo andava bene, questo lo avrei fatto diverso… Nelle prime esperienze mi sentivo un pesce fuor d’acqua e lui era molto presente”.
    La 22enne parla dei rapporti con la grande famiglia allargata del papà, 79 anni
    Jasmine è cresciuta con i suoi genitori nel turbine del gossip costantemente: “Non l’ho vissuta benissimo, mi pesava vedere i titoli di giornale, le copertine o le notizie in tv a volte esagerate. Mi faceva strano che tutti sapessero o presumessero di sapere quello che succedeva in casa. E’ sempre stato così fin da quando ero piccola, poi ci fai l’abitudine. Avrei preferito che non circolasse nulla. Mi ha sicuramente formato, mettiamola così, ma da figlia non è bello vedere certe cose”.
    Al Bano ha avuto quattro figli dall’ex moglie Romina: Ylenia, scomparsa il 31 dicembre 1993 e dichiarata morta il 6 gennaio 1994, Yari, 50 anni, Cristel, 37, e Romina Jr., 35. Il cantante 79enne ne ha avuti due con Loredana: Jasmine e Albano Jr., detto Bido, 21. Quando le si domanda che rapporto lei abbia con tutti i fratelli, la ragazza risponde: “Siamo tanti, ma non c’è la concezione di Natale da famiglia allargata, quelle cose tipo le vacanze tutte insieme. Con gli altri miei fratelli ci viviamo in momenti diversi, anche perché abitiamo in posti diversi, siamo tutti sparsi”. Sulla Power però è netta: “Con lei non ho rapporti”.
    Jasmine con i genitori e il fratello Bido, 21 anni
    Jasmine, spesso attaccata sui social per presunti ritocchini, ribadisce di aver fatto solo “un filler alle labbra”. Sulle critiche, arrivate soprattutto dalle donne, commenta: “I primi tempi la vivevo male, mi pesava, poi smetti di dargli importanza. Una volta mi arrabbiavo e rispondevo a tono, soprattutto se venivano mosse accuse non vere, come quando dicevano che ero tutta rifatta. In quei casi litigavo. L’aspetto che mi ha sempre fatto effetto è che le critiche venissero da tanti adulti, persone che potrebbero essere mio padre o mia madre. Un ragazzo può essere immaturo, ma un adulto non deve…”.
    La piccola Carrisi sa già dove vorrebbe vedersi tra dieci anni: “Spero di essere laureata. Sto studiando comunicazione online, ma me la sto prendendo con calma… E spero di lavorare, magari in televisione, e di aver fatto progressi musicalmente, di avere un mio seguito”. LEGGI TUTTO

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    Albano Carrisi ricostruisce le ultime ore prima della morte della figlia Ylenia: ”Era la notte di Capodanno 1994, si sedette in riva al fiume e…”

    Il cantante sulla Power sottolinea: “Romina non l’ha mai voluto accettare. Ma è andata così”
    A quasi 80 anni, li compirà il 20 maggio, rivela: “Ho pensato di farla finita”

    Albano Carrisi ripercorre la sua vita. A quasi 80 anni, che compirà il prossimo 20 maggio, racconta la sua lunga vita artistica sulle pagine del Corriere della Sera. Ma non solo. Parla della famiglia e anche di Ylenia, la prima figlia avuta con l’ex moglie Romina Power, scomparsa a gennaio 1994 a New Orleans: aveva 23 anni. Dopo ricerche vane durate anni, nonostante il corpo della ragazza non sia mai stato ritrovato, nel 2014 la ragazza è stata dichiarata morta. Il cantante ricostruisce le ultime ore prima della sua morte. “Era la notte di Capodanno 1994, si sedette in riva al fiume e…”.
    Albano Carrisi ricostruisce le ultime ore prima della morte della figlia Ylenia: ”Era la notte di Capodanno 1994, si sedette in riva al fiume e…”
    “Ho ricostruito quella notte ora per ora. Ho parlato con i testimoni. Ho incontrato Masakela, che era stato pure in galera, ma negava di avere colpe. Ho interrogato l’ultima persona che l’ha vista, il guardiano del porto – svela Al Bano sulla figlia – Era seduta in riva al fiume, lui la avvisò: non puoi stare qui. Ma Ylenia non se ne andava. Il guardiano insistette, allora lei gli disse: ‘Io appartengo alle acque’, e si tuffò nel fiume, nuotando a farfalla. Lì capii che il guardiano stava raccontando la verità, perché Ylenia diceva quella frase da bambina prima di tuffarsi, e nuotava a farfalla. Ma il Mississippi non perdona. Romina non l’ha mai voluto accettare. Ma è andata così”.
    L’artista pugliese di Ylenia dice: “Era una ragazza straordinaria. Studiava al King’s College di Londra. Parlava inglese, spagnolo, francese, portoghese. Venne a Mosca con noi e imparò un po’ di russo, la sera Romina e io andavamo a dormire e lei scendeva sulla Piazza Rossa a vedere il cambio della guardia al mausoleo di Lenin. Poi ci accompagnò negli Usa, a girare un docufilm, l’America perduta. Andammo da Los Angeles a New Orleans. E lì fece l’incontro fatale”.
    Il cantante sulla Power sottolinea: “Romina non l’ha mai voluto accettare. Ma è andata così”
    Al Bano spiega quel che ha cambiato la ragazza: “Gli homeless. Gli artisti di strada. Ricordo un nero, si chiamava Masakela. Una sera la compagnia andò al cinema, ma io rimasi con Ylenia perché avevo notato qualcosa di strano. A un tratto cominciò a correre, e io dietro, lei gridava: ‘Fermate quell’uomo vuole farmi del male’, e quell’uomo ero io, gridavo: ‘Lasciatemi, è un problema di droga’. Mi seminò, la ritrovai il mattino alle 8. A sua madre disse che aveva rischiato la vita sulle acque del Mississippi”.
    “Andammo a Venice a trovare la zia di Romina, Anne, la sorella di Tyrone Power: una pittrice di animo gentile. Sembrava tornata la pace. Al ritorno Ylenia mi dice: ‘Papà, ho deciso di scrivere un libro, e per farlo devo andare in Belize, la patria degli homeless’. Dissi: ‘Va bene, ma prima ti devi laureare, manca poco…’. Invece andò in Belize, visse in una capanna, un uomo la minacciò, lei si salvò prendendo in braccio un bambino. Così tornò a New Orleans. Diceva che non voleva frequentare gente di plastica”, sottolinea ancora Carrisi.
    Al Bano poi fa un’inaspettata confessione, ha pensato al suicidio: “Dopo la scomparsa di Ylenia e la separazione con Romina, sono stato da solo per nove anni. Il dolore era terribile. Pensavo che Dio mi avesse abbandonato. E con il dolore cresceva una voce che diceva: ‘Al Bano eliminati. Al Bano falla finita’. Ma poi ho capito che era la voce del demonio. E ho sentito anche la presenza di Dio. Ho provato una pace profonda. Mi sono detto: ‘chi sei tu per giudicare Dio? Ricordati che anche Lui ha perso un figlio’”. LEGGI TUTTO