“GoBeyond”: Sisal supporta le startup di innovazione responsabile
Il mondo della startup genera valore, mette in circolo nuove idee e crea inedite opportunità di lavoro. Secondo i più recenti dati, riferiti al terzo trimestre 2024, in Italia le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese sono quasi 13mila e, nel loro insieme, superano il miliardo di euro di capitalizzazione. Il 78,77% di esse fornisce servizi alle imprese, il 13,49% opera nel manifatturiero e il 2,81% nel commercio. Si tratta di un ecosistema virtuoso ma al contempo anche fragile, che va pertanto sostenuto e supportato come si fa con i progetti destinati a costruire qualcosa di significativo nel tempo. A tal fine, sono importanti programmi come GoBeyond di Sisal.Nato nel 2014 per incoraggiare lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali e per premiare le startup con un impatto positivo sulla comunità e il territorio, nel corso degli anni il progetto si è sviluppato con l’obiettivo di offrire un supporto continuo all’ecosistema delle startup trasformandosi in una piattaforma d’innovazione. Oggi, a dieci anni dal suo avvio, GoBeyond è diventato un programma strutturato che si basa su tre pilastri strategici: Call for Ideas, con oltre 2000 startup che hanno partecipato alle precedenti edizioni; Academy, una piattaforma digitale dedicata allo sviluppo delle competenze imprenditoriali degli innovatori di domani e Community che connette persone ed esperienze legate al mondo dell’innovazione.”L’innovazione è uno dei driver della nostra strategia di crescita per creare valore a lungo termine in Sisal”, ha commentato Camilla Folladori, Chief Strategy Officer di Sisal. “Nell’ambito delle nostre iniziative di Open Innovation, progettate per sostenere e collaborare attivamente con l’ecosistema delle startup, GoBeyond rappresenta una piattaforma essenziale per stimolare lo scouting di idee e modelli di business innovativi, supportando così crescita e maturità delle startup”, ha quindi aggiunto Folladori, che ha così evidenziato la conseguente possibilità di “creare un impatto positivo sulla comunità promuovendo l’innovazione e l’imprenditorialità e sostenendo la crescita economica e digitale del Paese”.La Call for IdeasLa fase delle iscrizioni alla Call for Ideas 2024 si è conclusa il 30 settembre scorso e ora i migliori progetti sono in fase di valutazione. La startup vincitrice di questa edizione 2024, annunciata il 4 dicembre, è Smush Materials, startup che si propone di affrontare l’inquinamento da plastica monouso (SUP) proponendo un materiale 100% naturale e circolare, creato tramite un processo di fermentazione del micelio. Smush riceverà un grant equity free da 50 mila euro e avrà accesso a un percorso di advisory riservato a tutte le 6 startup finaliste, garantito da un network di partner che offriranno competenze e know-how per rispondere a tutte le esigenze di sviluppo delle startup (Carter & Benson, Mamacrowd, Google, Zest, Startup Geeks, K&L Gates, FoundationC, frog-Part of Capgemini Invent, Social Innovation Teams, Ntt Data, Angels for Women, SheTech, Alkemy e StartupItalia).Tra i criteri di valutazione utilizzati dalle giurie per esaminare i progetti imprenditoriali vi sono appunto l’innovazione, l’utilità, la fattibilità, la scalabilità, l’impatto. Quest’ultimo, in particolare, è considerato il parametro di valutazione più rilevante, perché la startup deve essere in grado di generare valore condiviso per tutti gli stakeholder, migliorando le condizioni economiche, sociali e ambientali.Prosegue inoltre anche nel 2024 la collaborazione con Startup Geeks per offrire un percorso online di incubazione alle 3 startup “idea-stage” più meritevoli, ovvero quelle realtà imprenditoriali non ancora costituite e senza un prodotto o servizio testato.La GoBeyond AcademyGoBeyond risponde anche al sempre più crescente bisogno di formazione, elemento strategico e abilitante sul quale anche in Italia si sta diffondendo una particolare consapevolezza. Negli ultimi anni, l’attenzione verso la formazione è infatti aumentata, anche in risposta al fabbisogno di competenze sempre più qualificate in ambito lavorativo. E nel Pilastro europeo dei diritti sociali, la stessa Unione Europea ha posto la formazione tra i principali obiettivi in materia di occupazione, competenze e protezione sociale. La GoBeyond Academy opera proprio in questo ambito: si tratta una piattaforma digitale lanciata nel 2022 e ideata per potenziare le competenze e fornire strumenti di apprendimento agli imprenditori e imprenditrici del futuro, grazie a corsi on-demand gratuiti. La formazione include 16 moduli su temi come imprenditoria, business plan e impatto sociale. Nel 2024, l’offerta si è ampliata con cinque nuovi moduli, sviluppati con Talent Garden, su innovazione sociale, decisioni etiche e modelli di finanziamento sostenibili. Oltre alle lezioni on-demand vengono organizzati workshop con i docenti della GoBeyond Academy per offrire ai partecipanti un’opportunità unica di mettere in pratica le proprie idee e acquisire competenze fondamentali per innovare responsabilmente. LEGGI TUTTO