Non sarà una “rivoluzione”, ma una “graduale e profonda evoluzione”, come ha spiegato ieri sera Pier Silvio Berlusconi durante la tradizionale presentazione della prossima stagione televisiva, ma quella che accadrà in autunno sarà comunque una svolta epocale per Mediaset. “Striscia la notizia” non si presenterà ai telespettatori a settembre come tutti gli anni da decenni, ma a novembre. Nell’access prime time (cioè l’orario di cena, dalle 20,30 alle 21,30) ci sarà “La ruota della fortuna” con Gerry Scotti, che comincia già da questo lunedì per protrarsi fino all’autunno.
L’intento – come ha spiegato scandendo bene le parole l’amministratore delegato del Biscione – è di sperimentare diversi programmi in quella fascia oraria diventata sempre più critica per il dilagare, in quanto a share, di “Affari tuoi” con Stefano De Martino su Raiuno. Insomma – allo stato attuale – significa che “Striscia” andrà in onda per un numero minore di mesi, poi in futuro si vedrà. E questo “in piena condivisione con Antonio Ricci”, che è il patron del tg satirico e di molti show che hanno retto le sorti di Mediaset. E’ questa una delle principali novità raccontate ieri a colono Monzese in una serata in cui l’ad ama parlare con molta generosità ai giornalisti televisivi ed economici.
L’idea principale per la tutte e tre le reti e, soprattutto per l’ammiraglia Canale 5, è di aprirsi sempre di più all’attualità, alla realtà visto anche “quello che continua ad accadere intorno a noi, dalle guerre ai fatti drammatici”. Per questo, oltre a tutti i programmi di intrattenimento che sono le colonne della rete, e al cambio nell’access di cui sopra, a settembre ritornerà l’approfondimento nella seconda serata di Canale 5, cioè verso mezzanotte: al venerdì una nuova trasmissione con Bianca Berlinguer, al sabato Tg5 speciali e alla domenica “Risiko” con Federico Rampini, nuovo acquisto in casa Mediaset “rubato” a La7. Altro tassello importante: al posto di Myrta Merlino alla conduzione di “Pomeriggio 5” andrà Gianluigi Nuzzi (che manterrà anche “Quarto grado”, per un programma esclusivamente di cronaca (senza più gossip e costume).
Per Rete 4, che “è la prima rete italiana dedicata all’informazione e supera La7”, ci sono altre novità importanti: il programma quotidiano in onda subito dopo il Tg4 serale affidato a Nicola Porro dal titolo “Dieci minuti” (“non ce ne voglia Vespa che il titolo assomiglia al suo Cinque minuti), una prima serata di attualità politica con Tommaso Labate, giornalista del “Corriere” e neo acquisto con “Real Politic” (ancora da decidere il giorno in palinsesto) e sei puntate di “Giganti”, i grandi personaggi che hanno fatto al storia con Tony Capuozzo.
A primavera, oltre a varie nuove proposte, Silvia Toffanin porterà “Verissimo” in prima serata per alcuni speciali e lo allargherà, forse, anche agli ospiti politici: tra i primi desiderata da intervistare ovviamente la premier .