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Da Abano Terme fino a Roma e Milano la salute è un investimento a lungo termine


La longevità non è una questione per vecchi. Soprattutto se diventa prevenzione. Nel panorama sempre più avanzato della medicina moderna, un nuovo concetto sta emergendo con forza: la medicina preventiva anti-aging. «Noi ci rivolgiamo soprattutto alle persone tra i 35 e i 50 anni, insomma, a chi non è ancora anziano, ma vuole diventarlo nelle migliori condizioni». Umberto Carraro è un medico e un imprenditore del termalismo e dell’ospitalità. Sette anni fa ebbe l’idea di partire con un progetto ambizioso e lungimirante. Soprattutto per i suoi pazienti e clienti. «L’obiettivo di tutti è ammalarsi il più tardi possibile; si può perseguire questa legittima ambizione acquisendo uno stile di vita capace di attraversare il tempo nelle migliori condizioni di salute». Nel 2019 ad Abano Terme nasce Vyta Longevity, il centro di medicina preventiva dedicato alla salute e al benessere, per fare della longevità un vero e proprio stile di vita. Nel 2024 apre a Roma e quest’anno è arrivato anche a Milano. Il centro di Abano associa anche l’ospitalità alberghiera, per soggiorni finalizzati ad affrontare specifici obiettivi di benessere. I centri Vyta di Roma e di Milano sono hub clinici, dove svolgere i controlli e le terapie.

Il centro Vyta Longevity, non mira solo a trattare le malattie esistenti, ma piuttosto a prevenirle; in primo luogo, con un’enfasi particolare sul rallentamento del processo di invecchiamento cellulare e la promozione di uno stile di vita sano. Ma cosa distingue la ricetta del dottor Carraro da quell’attenzione crescente al benessere, coltivato in modi diversi in tante lussuose cliniche della salute (in Italia da Merano a Fiuggi, ma anche in Spagna o in Svizzera)? «Innanzitutto, l’idea della prevenzione spiega Carraro – e della personalizzazione. E poi noi offriamo una consulenza specifica e multidisciplinare. Un consulente è sempre a disposizione per offrire soluzioni mediche, alimentari, fisiche, psicologiche».

Ma qual è la prima tappa del percorso di medicina preventiva anti-aging? «Un check-up completo che comprende anche un test genetico risponde Carraro – nella nostra mappa del Dna c’è scritto tutto quello che siamo, comprese le fragilità o le criticità potenziali, destinate a condizionare lo stile di vita. Perché dobbiamo aspettare un problema per sapere che siamo intolleranti al lattosio? O perché dobbiamo soffrire per anni di mal di testa o di cattiva digestione per scoprire la nostra eventuale celiachia? Lo stesso vale per l’individuazione di quei processi infiammatori silenti che finirebbero per condizionare la nostra salute con l’andare dell’età. Mi lasci aggiungere che vogliamo democratizzare l’obiettivo del benessere. La nostra proposta non vuole inseguire il lusso eccessivo. Il primo passo, con i controlli preventivi richiede poche centinaia di euro».

Dopo il test genetico e il check-up medico generale Vyta Longevity è in condizione di fornire un piano generale personalizzato che comprende: dieta, esercizio fisico, integrazione di nutrienti e

trattamenti mirati al benessere psicologico, al wellness e al coaching alimentare. Fino all’eventualità di terapie infusionali per rafforzare il sistema immunitario e per ridurre i segni dell’invecchiamento, o l’ozonoterapia.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


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