Nel cuore del design di alta gamma, dove tradizione e innovazione si incontrano, New Life si sta ritagliando un posto di rilievo nel panorama globale. Nata come un’impresa familiare italiana tra il 2009 e il 2010, questa realtà da 20 dipendenti ha trasformato l’artigianalità del Made in Italy in un modello di business scalabile, conquistando mercati da Vienna a Vancouver, da Londra a Dubai con un’offerta che spazia dall’hospitality al residenziale di lusso, dal corporate al navale.
L’enorme crescita
A raccontare questa enorme crescita Ondina Battisacco, Legale rappresentante di New Life: “Il nostro punto di forza è l’equilibrio tra tradizione e innovazione. Siamo partiti come un’impresa familiare e abbiamo trasformato l’artigianalità italiana in un modello di business scalabile. Gestiamo internamente tutta la filiera produttiva, il che ci dà un vantaggio competitivo unico: possiamo garantire qualità, flessibilità e tempi certi, sia per grandi progetti contract sia per soluzioni bespoke“:
Tecnologia e artigianalità che si uniconono -come spiega Battisacco – per un approccio Industry 4.0.: “Abbiamo adottato un approccio Industry 4.0: le mani esperte dei nostri artigiani e centri di lavoro computerizzati a sei assi trasformano disegni digitali in arredi. La tecnologia ci consente di ottimizzare la produzione, ma il tocco umano resta fondamentale per garantire estetica e qualità. Lavoriamo con precisione millimetrica per portare in luce con capacità e ingegno l’anima del Made in Italy“.
La diversificazione
L’azienda è nota soprattutto per il contract di lusso, ma in virtù della grande espansione sta anche esplorando altri diversi settori: “Il contract – hotel, ristoranti, uffici – resta il nostro core business, ma stiamo entrando in un settore emergente: il luxury healthcare. Vogliamo portare il design raffinato anche in cliniche e ospedali di alta gamma, dove il comfort e l’estetica giocano un ruolo sempre più importante. È un mercato di nicchia, ma con grandi potenzialità.”
Sostenibilità
Grande attenzione anche per le produzioni sostenibili, fondamentali in questo momento, che l’azienda ha integrato nel suo modello di business: “Per noi la sostenibilità non è un vincolo, ma un’opportunità. Lavoriamo con materiali riciclati, come l’alluminio di L’Ala Outdoor PL01, la seduta lounge che ha ricevuto importanti riconoscimenti per il suo impatto ambientale ridotto. Inoltre, ottimizziamo i processi produttivi e pubblichiamo report trasparenti sulle nostre performance ESG”.
Battisacco aggiunge poi: “La sfida più grande è rispettare normative stringenti, come quelle sui materiali ignifughi nel contract, ma crediamo che investire in innovazione sostenibile sia la strada giusta.” Il welfare aziendale è nel nostro DNA, ci piace mettere a disposizione dei dipendenti e delle loro famiglie beni e servizi, per migliorare la loro vita privata e lavorativa“.
I prossimi obiettivi
A raccontarli sempre il Legale rappresentante: “Il nostro fatturato è distribuito tra mercati chiave come Austria, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Canada, ma stiamo rafforzando la nostra presenza nel Nord Europa grazie a nuove partnership, come quella con un hub in Lussemburgo. Nei prossimi 12-18 mesi ipotizziamo una crescita, trainata dalla domanda di design personalizzato e sostenibile. La Design Week di Milano 2025 sarà un momento cruciale per consolidare il nostro brand a livello internazionale, con un’importante strategia digitale a supporto.“
Rimanere fedele ai propri valori
“Nonostante l’espansione – conclude Battisacco – rimaniamo fedeli ai nostri valori. New Life nasce come impresa familiare e continuiamo a investire nel benessere aziendale e nella qualità delle relazioni interne.
La nostra crescita non è solo numerica, ma anche valoriale: vogliamo dimostrare che il vero lusso significa autenticità, trasparenza, sostenibilità ed anche innovazione. Guadagnare e mantenere la fiducia dei clienti ponendo attenzione ad ogni dettaglio e con una forte responsabilità sociale sono i temi che ci accompagnano nel nostro percorso aziendale.”