“La gente mi segue: fonderò un partito con Maria Rosaria Boccia e rimetteremo il reddito di cittadinanza”. Parola di Rita De Crescenzo. La tiktoker e influencer napoletana (è la donna che ha affollato Roccaraso dando un appuntamento online) in un’intervista a La Stampa dice di essere “una ragazza semplice, vengo dai vicoli del Pallonetto di Santa Lucia. Ne ho passate tante, droghe, psicofarmaci, violenze, ho avuto un’infanzia terribile e ho fatto un figlio a 13 anni. E mo’ voglio dare una mano a gente che ha avuto delle vite difficili come la mia”. E ancora: “Tutta Napoli è con me. Ho un milione e ottocentomila follower e quando dico che voglio candidarmi sono tutti dalla mia parte. Voglio dare un messaggio di positività, fare qualcosa di buono, scendere nei vicoli per dire stop alla droga, stop al bullismo, stop alla violenza sulle donne. Girare nei bassi fra la gente come me che non è acculturata e di politica non capisce”.
La Boccia “mi fa imparare ‘nu poco”
Dice che il presidente della Repubblica si chiama Mattarella (ma non ne ricorda il nome) e sostiene che “Berlusconi lo amo tutta la vita. Se non era morto, adesso stavo a casa sua”. Ammette di non sapere chi sia Putin ma confessa che Trump le sta tanto simpatico perché, dice, “somiglia a mio marito”. Riconosce, ancora, di non sapere nulla di politica ma di volerci entrare: “Prima devo studiare. Anzi, su questo non farmi domande perché non posso rilasciare interviste. Al momento dovuto annuncerò i nostri progetti con Maria Rosaria”, la Boccia (l’imprenditrice di Pompei coinvolta nell’affaire che ha fatto dimettere l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano) “mi fa imparare ‘nu poco”.
Il programma politico
Sulla carta d’identità, ammette, ha ancora scritto “casalinga” ma se diventasse premier sa già cosa farebbe: “Rimetto subito il reddito di cittadinanza. Poi metto a posto gli ospedali che sono tutti scassati”. E ancora: “Ho letto delle liste di signori che di precedenti ne hanno più di me, eppure la politica la fanno. In passato mi sono fatta del male con le mie mani, ma l’ho fatto solo a me. Non sono una camorrista né una delinquente, e non ho mai spacciato. Ci sono dei politici che hanno fatto peggio di me”.