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Talento & Impresa, al via la nuova edizione del Premio Mario Unnia

Mario Unnia

Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia, con il supporto di Ca’ Foscari Alumni, il Patrocinio di Confindustria Veneto Est e il supporto di Bering Consulting Group leader nel settore dell’innovazione e di Atradius, gruppo assicurativo globale, annuncia l’avvio della nuova edizione del “Premio Mario Unnia Talento & Impresa”.

Il nuovo modello imprenditoriale

L’iniziativa vuole ricordare il pensiero e i contributi manageriali di Mario Unnia, che ruotarono anche attorno alla comunità culturale, accademica e industriale di Venezia e del Triveneto per la costruzione di un modello imprenditoriale in grado di innovarsi, valorizzare i talenti e sostenere la crescita del tessuto socio-economico del nostro Paese.

Il premio

Giunto alla sua quinta edizione – fu istituito per la prima volta nel 2017 – il Premio nasce con l’obiettivo di premiare le aziende che si sono distinte nel panorama economico italiano per la capacità di lanciare nuove iniziative di sviluppo, adottare modelli di organizzazione etici e strategie di innovazione e crescita sostenibile e responsabile.

Totalmente gratuito, è aperto a tutte le imprese operanti sotto forma di società di capitali e registrate nei registri camerali italiani che abbiano i seguenti requisiti:

• Un fatturato maggiore di 10 milioni di euro risultante dall’ultimo bilancio approvato

• Siano state costituite non oltre il 01.01.2021

• Abbiano sempre raggiunto negli ultimi tre anni un margine lordo positivo (Ebitda)

• Non siano state soggette, così come i loro soci e le società da esse controllate e partecipate, a procedure concorsuali e non abbiano affrontato procedure di ristrutturazione del debito anche di natura stragiudiziale.

Le categorie

Quattro sono le categorie: “Buona governance & Imprenditorialità illuminata”, assegnato a candidati che presentano i migliori casi di rafforzamento della cultura organizzativa e dei sistemi di governance aziendale innovativi, etici e trasparenti.

“Impresa responsabile”, assegnato ai candidati che presentano i migliori progetti sviluppati internamente per raggiungere finalità di beneficio comune, creazione di nuovi posti di lavoro, creazione di valore condiviso e impatti positivi per la comunità e il territorio.

“Oltre l’innovazione”, assegnato ai candidati che presentano i migliori progetti di innovazione “dirompente” sviluppati internamente e riferiti al prodotto/servizio, al processo produttivo e al sottostante modello di business.

“Impresa senza confini” assegnato ai candidati che presentano i migliori casi strategici di espansione e sviluppo commerciale e produttivo a livello internazionale.

I vincitori

Per ognuna delle categorie in gara, la Giuria indipendente nominerà un vincitore e tre finalisti. Sarà previsto un vincitore assoluto dell’edizione, selezionato tra i vincitori delle quattro categorie in gara. La Giuria che assegnerà i riconoscimenti è presieduta da Ferruccio de Bortoli e composta da Giovanni Aspes, Presidente di HGM, Chiara Mio, Professore Ordinario Università Ca’ Foscari Venezia, Katia Da Ros, Amministratore Delegato e Vicepresidente di Irinox SpA – Società Benefit, Gianfranco Fabi, Giornalista, Franco Moscetti, Presidente CdA OVS S.p.A., Fabio Sattin, Presidente e Amministratore Delegato, Private Equity Partners Spa.

Come candidarsi

Le candidature devono essere presentate entro il 20 dicembre 2024 (il termine potrà essere eventualmente prorogato) compilando il form di iscrizione disponibile sulla . Infine, nella primavera 2025 si terrà a Venezia, presso l’Università Ca’ Foscari, la cerimonia di premiazione.

Chi era Mario Unnia

Una figura quella di Mario Unnia, ancora oggi attuale, in un momento storico ed economico di profonde trasformazioni. Sociologo, politologo, economista d’impresa e scrittore, Mario Unnia nasce a Cuneo il primo gennaio 1932, si laurea a Torino con Norberto Bobbio, e inizia la sua attività professionale in Olivetti. Fondatore di “Prospecta, ricerche sociopolitiche e studi predittivi”, delle riviste “Etica degli affari e delle professioni” e “Federalismo e società”, collabora con le direzioni generali e presidenze dei più importanti gruppi industriali pubblici e privati presenti in Italia e con Confindustria e Assolombarda.

Il suo approccio alla realtà si muove lungo due linee conduttrici: da un lato la persona, le figure apicali aziendali nelle loro capacità relazionali,

organizzative e di relazione con il contesto esterno e dall’altro nel suo ruolo imprenditoriale, nell’impersonificazione nell’impresa, quale soggetto in continua evoluzione e interazione con il contesto generico e competitivo.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


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