Dopo l’asta Bot odierna da 9 miliardi, il Tesoro si appresta a replicare domani con l’offerta di Btp per massimi 8,25 miliardi. L’asta di titoli a medio-lungo termine vedrà la presenza del nuovo titolo a tre anni che peserà per quasi la metà dell’emissione. E’ la prima asta Btp dopo le elezioni statunitensi, un test dell’appetito degli investitori verso la carta italiana che negli ultimi mesi ha attirato interesse record dagli investitori esteri, in particolare per le nuove emissioni via sindacato dei Btp a 7 e 30 anni.
Nuovo Btp 2027 con prima cedola “corta”
Il nuovo Btp triennale, con scadenza 15 ottobre 2027, prevede una cedola lorda annuale del 2,7%. In offerta andranno titoli per 3,5-4 miliardi. Il Mef ha reso noto che la prima cedola corta per il Btp a 3 anni con tasso lordo pari a 1,120055% corrisponde ad un periodo di 151 giorni su un semestre di 182.
Del Btp a 7 anni (codice ISIN: IT0005580094), 6a tranche, verrà offerto un importo offerto da 1,25 a 1,5 miliardi. Cedola del 3,50%. Il titolo, sottolinea il Tesoro, presenta almeno una tranche emessa “ad hoc” per operazioni REPO.
Il Btp a 10 anni (codice ISIN: IT0005494239) ha una vita residua di 8 anni. L’importo offerto è da 1,25 a 1,5 miliardi, con cedola annuale del 2,50%.
Infine, Btp a 15 anni (codice ISIN: IT0005582421), ottava tranche, con cedola annuale del 4,15%. Importo offerto da 1 a 1,25 miliardi.
Le prenotazioni vanno effettuate entro il 12 novembre 2024, mentre la presentazione delle domande in asta è consentita entro le ore 11:00 del 13 novembre 2024. Le domande per l’asta supplementare vanno presentate entro le 15:30 del 14 novembre 2024, mentre il regolamento delle sottoscrizioni avverrà il 15 novembre 2024.
Asta Bot: rendimenti in calo
L’asta odierna ha visto l’assegnazione di Bot per complessivi 9 miliardi. Il Ministero dell’economia e delle finanze ha collocato 7,5 miliardi di euro di Bot 365 giorni con scadenza 14 novembre 2025 che hanno attirato una domanda per oltre 11,3 miliardi, pari a ad un rapporto di copertura di 1,52. Il rendimento medio ponderato semplice si è assestato al 2,695%, in calo di 16 punti base rispetto all’asta precedente del 10 ottobre.
Allocati anche 1,5 miliardi di euro del Bot 368 giorni scadenza 14 gennaio 2025, per cui la domanda è stata di 3,1 miliardi, pari a oltre il doppio del quantitativo offerto (rapporto di copertura di 2,10). Il rendimento medio ponderato semplice si è assestato al 3,041%.