in

Elezioni regionali in Emilia-Romagna, come e quando si vota

Le elezioni regionali in Emilia-Romagna si terranno domenica 17 e lunedì 18 novembre. In queste due giornate, i cittadini saranno chiamati a eleggere il nuovo presidente della Giunta regionale e i membri del Consiglio regionale, per decidere il futuro assetto amministrativo e politico della regione. Ecco tutte le informazioni su orari, modalità di voto e documenti necessari per recarsi alle urne.

Orari di apertura dei seggi e documenti necessari

I seggi saranno aperti domenica 17 novembre dalle 7 alle 23 e lunedì 18 novembre dalle 7 alle 15. Per votare, ciascun elettore deve presentarsi munito di un documento di identità valido e della tessera elettorale. In caso di smarrimento o mancanza della tessera elettorale, è possibile richiederne una nuova presso l’ufficio elettorale del proprio comune di residenza.

Come si vota

Gli elettori hanno diverse modalità per esprimere la propria preferenza riguardo alla carica di presidente della Giunta regionale e alle liste collegate. Ecco le possibilità:

• Voto per un candidato presidente: è possibile tracciare un segno sul rettangolo del candidato alla presidenza della Giunta regionale senza esprimere alcuna preferenza per le liste collegate.
• Voto per un candidato presidente e per una lista collegata: gli elettori possono esprimere la propria preferenza sia per il candidato alla presidenza della Giunta sia per una delle liste ad esso collegate.
• Voto disgiunto: si può scegliere di votare per un candidato alla presidenza della Giunta regionale e per una lista non collegata a quel candidato. In questo modo, il voto viene suddiviso tra il candidato prescelto e una lista separata.
• Voto per una lista: è possibile tracciare un segno solo sul contrassegno di una lista. In questo caso, il voto sarà considerato valido anche per il candidato alla presidenza della Giunta regionale collegato a quella lista.

Preferenze per i consiglieri regionali

Nella scheda elettorale è previsto uno spazio per esprimere una o due preferenze per i candidati al Consiglio regionale. L’elettore può indicare il cognome o cognome e nome del candidato scelto, scegliendo tra coloro che fanno parte della stessa lista. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI SKY TG24


leggi anche

Voto disgiunto, cosa sapere in vista delle elezioni e come funziona

Snam, salgono profitti e margini Debito previsto in calo a fine anno

Sciopero nazionale metro, bus e tram: rischio caos senza fasce garantite