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Catherine Biocca premiata con l’ALA Art Prize

Catherine Biocca – CLOUDY CARE – Work in progress – foto di Federica Valabrega – Courtesy ALA FOR ART

L’opera d’arte “Cloudy Care” di Catherine Biocca ha ricevuto il premio ALA Art Prize, evento che fa parte dell’iniziativa ALA For Art, che porta annualmente opere contemporanee di alta qualità nella quotidianità di ALA. L’opera, un’installazione interattiva, si distingue per la sua originale esplorazione del tema della cura e del supporto emotivo negli ambienti di lavoro, ponendo l’accento sulla relazione tra individui e contesto aziendale. Vittorio Genna, Vice Presidente di ALA, sottolinea che “l’installazione di Catherine Biocca non è solo un’opera visiva, ma un’esperienza interattiva che invita ognuno di noi a prendersi un momento per ascoltare, ascoltarsi e riflettere”. Inoltre, Genna evidenzia come la partecipazione attiva del team ALA, coinvolto non solo nella valutazione dei progetti finalisti indicati dal Comitato Scientifico, ma anche nella fase di produzione dell’opera, rappresenti un ulteriore passo nel percorso di ALA For Art. Questo approccio conferma l’importanza di mantenere aperto il dialogo tra arte e impresa, un dialogo che arricchisce il lavoro dell’azienda valorizzando il contributo di tutte e tutti.

Catherine Biocca

Cloudy Care invita dipendenti e visitatori a dedicarsi a momenti di introspezione e benessere. In vari punti della sede di Napoli, i telefoni vintage, posti in spazi di passaggio e aree di relax, trasmettono messaggi di positività e conforto. Le “telefonate di cura” sono state pensate per creare un senso di connessione, trasformando l’interazione con l’opera in un’opportunità di sostegno e condivisione autentica.

L’artista, ispirata dalla cultura digitale e dall’immediatezza dei social media, ha voluto adottare un linguaggio vicino al vissuto quotidiano, creando figure e sculture leggere, simili a nuvole, che evocano leggerezza e intimità. Inoltre, il premio continua a crescere e ad arricchire la collezione aziendale presso la sede ALA di Napoli, nel Teatro Mediterraneo del Parco della Mostra d’Oltremare, offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire il percorso avviato da ALA nel 2021. “Siamo felici di veder crescere la collezione.

Ogni opera e ogni artista diventano parte della nostra storia aziendale, un dispositivo attraverso il quale veicolare la nostra cultura d’impresa e costruire relazioni significative con le comunità di riferimento” conclude Fulvio Scannapieco, Presidente di ALA S.p.A.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


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