Quarant’anni di notizie, di analisi, di dati e approfondimenti. Un archivio che ora prende nuova vita grazie all’intelligenza artificiale. Class Editori, casa editrice fondata da Paolo Panerai, ha lanciato ieri Mf Gpt, il primo sistema di IA generativa realizzato in Italia nel campo dell’informazione economico-finanziaria. Gli algoritmi utilizzeranno il patrimonio informativo prodotto dal gruppo editoriale con le sue diverse testate per rispondere alle richieste degli utenti. Il focus del «cervellone digitale» sarà su economia, Borse, fashion e tecnlogia. Il progetto è realizzato da un team guidato da Roberto Bernabò, capo dello sviluppo digitale di Class, con l’aiuto dell’ingegnere nucleare Andrea Pazzaglia, dà seguito alla scelta del fondatore di Class Editori di rifiutare tutte le richieste di cessione dei contenuti elaborati in quattro decenni.
«L’IA generativa è una straordinaria evoluzione tecnologica, ma se diventa monopolio dei dominatori del digitale, il mondo è destinato a un futuro presieduto anche nell’informazione da pochi soggetti. E vendere a loro quanto i giornalisti producono non fa certo bene alla democrazia», ha affermato ieri Panerai nel presentare l’iniziativa.