Lo storico Grand Hotel des Bains, testimone della Belle Époque veneziana, torna a nuova vita. Coima sgr ha, infatti, finalizzato un accordo con gli istituti di credito per l’acquisto del 100% del debito pregresso, pari a 54 milioni, di proprietà di Intesa Sanpaolo e Altea Spv (in precedenza di Unicredit) aprendo così la strada al completo restauro del famoso hotel del Lido di Venezia.
Il progetto di restauro e ammodernamento sarà finanziato attraverso Coima Des Bains Fund, un nuovo veicolo di investimento partecipato pariteticamente da Coima Esg City Impact Fund (il più grande fondo nazionale italiano di rigenerazione urbana, in cui sono presenti investitori istituzionali tra cui Cassa Forense, Enpam, Inarcassa, Cassa dei Commercialisti, Intesa Sanpaolo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Padova e Rovigo, Fondo Pensione Mps e Fideuram Vita) e dagli emiratini di Eagle Hills, società di sviluppo e investimento immobiliare con sede ad Abu Dhabi, guidata da Mohamed Alabbar, presidente e fondatore di Emaar. Con questa operazione Eagle Hills entra in Italia e si rafforza in Europa. La società di Abu Dhabi ha già un portafoglio globale di oltre 90 proprietà, tra cui oltre 35 hotel di lusso. «Più che un restauro, la riqualificazione del Grand Hotel des Bains è una rinascita dell’eredità europea attraverso l’eccellenza moderna», ha commentato Alabbar. «Questa prima partnership con Eagle Hills, dopo un’approfondita esplorazione di opportunità di investimento, rappresenta un passo importante in ottica futura», ha sottolineato Manfredi Catella, fondatore e ceo di Coima. All’operazione partecipa anche il fondatore di Yoox Net-A-Porter, Federico Marchetti, con una quota di minoranza attraverso la sua società di investimento Mavis. Coima ed Eagle Hills valuteranno, inoltre, l’apertura di Coima Des Bains Fund ad altri investitori istituzionali e professionali. L’accordo intanto consentirà l’attivazione di un investimento di 200 milioni per il completo restauro e la modernizzazione dell’hotel. È previsto anche il miglioramento del parco e degli spazi pubblici circostanti e il rilancio della spiaggia davanti alla struttura.
Il De Bains è stato il primo hotel di lusso inaugurato sull’isola: le sue porte aprirono al pubblico il 5 luglio del 1900 sul Lungomare Marconi. Sfarzoso e moderno, era dotato di impianto elettrico, acqua potabile, bagni privati, telefoni, ascensori e frigoriferi.
Tra gli ospiti che vi soggiornarono ci fu anche lo scrittore Thomas Mann, che qui scrisse (e ambientò) La morte a Venezia, da cui il regista Luchino Visconti trasse l’omonimo film, girato nel 1971 proprio all’interno
dell’hotel. Chiuso dal 2010 per il fallimento della Est Capital Sgr, depredato in buona parte dei suoi arredi interni, l’albergo rischiava di diventare un monumento alla decadenza. Poi è arrivata Coima. E adesso la rinascita.