I punti chiave
I punti chiave
A partire dal 1° aprile, entrerà in vigore il contributo straordinario di 200 euro previsto dal governo, come stabilito dal decreto Bollette. Questo bonus non sarà esclusivo per chi già beneficiava del bonus sociale, ma si estenderà anche a chi ha un Isee inferiore a 25.000 euro, ampliando la platea rispetto alla precedente soglia di 9.530 euro. Ecco come funziona.
Chi usufruisce già dello sconto in bolletta
Per le famiglie che già usufruiscono dello sconto in bolletta, l’Autorità per l’energia ha precisato che il nuovo contributo sarà erogato rapidamente, aggiungendosi al beneficio esistente. Per gli altri, l’erogazione avverrà appena saranno presentati l’Isee e completate le verifiche sui requisiti. Inoltre, il bonus sociale per l’energia elettrica è un importo fisso mensile, calcolato su base annuale. Se la bolletta è bimestrale, l’importo mensile sarà raddoppiato nella fattura.
Le modalità di erogazione
Le modalità dettagliate saranno chiarite la prossima settimana dall’Arera. L’erogazione per chi già riceve il bonus sociale inizierà il 1° aprile. Il contributo straordinario di 1,64 euro al giorno sarà erogato per tre mesi (dal 1° aprile al 31 luglio) e si sommerà al bonus sociale, che varia a seconda della composizione familiare.
Le cifre e i requisiti
Per il 2025, il bonus per l’elettricità sarà: 167,90 euro per famiglie di 1-2 persone (0,46 euro al giorno, 13,80 euro al mese); 219 euro per 3-4 persone (0,60 euro al giorno, 18 euro al mese); e 240,90 euro per famiglie con più di 4 membri (0,66 euro al giorno, 19,80 euro al mese).
Poiché il bonus è erogato annualmente, per le famiglie che continuano a beneficiare del bonus calcolato con l’Isee 2023 (tra 9.530 e 15.000 euro), l’importo sarà l’80% di quello previsto per chi ha un Isee inferiore a 9.530 euro. Chi riceve il contributo straordinario dovrà sommare il nuovo assegno a quello già ricevuto.