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Banca Ifis va a segno su Illimity. Adesioni all’offerta oltre l’84%

Gioco, partita e incontro per Banca Ifis su Illimity Bank. Ieri pomeriggio, infatti, si è conclusa l’Opas con le adesioni che sono arrivate all’84,09%, con un’impennata nell’ultima giornata (giovedì sera l’asticella era a poco più del 52%). Questo significa che l’offerta è andata in porto, poiché l’istituto presieduto da Ernesto Furstenberg Fassio aveva posto la soglia minima al 66,67 per cento.

“La riuscita dell’Offerta Pubblica di Acquisto e Scambio su illimity Bank rappresenta un risultato importante nella storia di Banca Ifis”, ha commentato Furstenberg Fassio, “attraverso questa operazione industriale uniremo due challenger bank innovative, per costruire un gruppo bancario di primario riferimento per l’economia del Sistema Italia”.

Il colpo di reni è arrivato ieri mattina quando il fondatore e ceo di Illimity, Corrado Passera, si è arreso consegnando all’offerta il suo pacchetto d’azioni. Illimity, in una nota, ha annunciato che l’amministratore delegato avrebbe apportato “le azioni direttamente e indirettamente detenute pari complessivamente al 3,973% del capitale sociale di Illimity”. Dopodiché si è aperta una slavina di adesioni (oltre il 32% nell’ultimo giorno) che ha determinato un risultato che a questo punto restituisce a Ifis il controllo totale dell’assemblea straordinaria e la possibilità di procedere senza indugi alla fusione per incorporazione. Non è stata raggiunta la soglia del 90%, che avrebbe consentito di procedere immediamente con il sell out su Illimity, che permette all’azionista di maggioranza di aprire i termini per tre settimane alle condizioni dell’offerta. Parimenti non è stata raggiunta (per ora) la soglia minima per far scattare il premio del 5% che era stato annunciato alcuni giorni fa dall’azionista di controllo di Ifis, La Scogliera.

Conclusa questa prima fase, che in ogni caso certifica il successo della prima Opas del risiko bancario italiano, l’istituto della famiglia Furstenberg riaprirà i termini di adesione dal 7 all’11 luglio. Saranno cinque giorni nei quali, alle stesse condizioni dell’offerta, gli azionisti che ancora non l’hanno fatto potranno aderire. Ifis spera in questo modo di superare almeno la soglia del 90% (che farebbe scattare il premio) e arrivare al 100% per poter procedere all’addio dalla Borsa. Non ci riuscisse, Ifis avrebbe ancora a disposizione buy out e squeeze out per arrivare al 100% delle quote.

Va quindi verso la conclusione l’avventura di Passera che aveva fondato Illimity

Bank nel 2018. Le fortune dell’istituto hanno cominciato a girare nel 2024 a seguito delle tensioni sul mercato dei crediti deteriorati su cui operava. Questo fino a gennaio, quando Ifis ha lanciato l’Opas per acquisirla.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


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