Il polo agritech Diagram passa di mano. Cdp, attraverso la controllata Cdp Equity, e il private equity Trilantic Europe hanno rilevato la partecipazione di controllo dell’agritech italiana nata dall’unione fra Ibf Servizi e Abaco. Cdp Equity e Trilantic Europe hanno acquisito una quota del 41,6% ciascuno – per un totale dell’83% circa del capitale dalla piattaforma di investimento Nextalia valorizzando Diagram quasi 400 milioni di euro; nell’azionariato rimane BF Agricola (gruppo BF) che ha mantenuto, con un’operazione di reinvestimento, una partecipazione del 15% (dal 20% detenuto in precedenza).
In due anni, da quanto Nextalia acquisì Ibf Servizi nel dicembre 2022 per 50 milioni, il polo italiano dell’agritech ha velocemente preso forma, prima con l’acquisizione di Abaco nell’ottobre 2023, poi con quelle di Agriconsulting e Netsens nel corso di quest’anno. L’intensa attività di M&A ha fatto lievitare il perimetro del player leader nei servizi di agricoltura di precisione che ad oggi annovera un portafoglio di clienti che copre oltre 2milioni di ettari in Italia e oltre 500 mila all’estero, con oltre 350 dipendenti e oltre 450 collaboratori tra Italia e Regno Unito. L’amministratore delegato di Diagram, Roberto Mancini, resterà alla guida del gruppo e insieme ad altri top manager andrà a detenere circa il 3% del capitale.
L’investimento di Cdp e Trilantic Europe – che arriva in un momento chiave per il settore agricolo tra sostegno pubblico tramite il Pnrr e crescente interesse per le soluzioni di agricoltura di precisione – rappresenta una sponda ai piani di espansione di Diagram nei mercati privati e pubblici a livello nazionale ed internazionale, attraverso la crescita organica e tramite operazioni di M&A. «Puntiamo a sostenerne la crescita in modo organico e attraverso il consolidamento di un mercato molto frammentato. Diagram è destinata a diventare un attore chiave all’interno del Piano Mattei, la strategia messa in campo dal Governo italiano per sostenere gli investimenti in Africa», ha spiegato l’ad e dg di Cdp, Dario Scannapieco. «Questa acquisizione conferma la nostra forte fiducia nel potenziale del mercato italiano e la sua centralità per la nostra strategia di investimento». Gli fa eco Eugenio Preve, partner di Trilantic Europe, private equity guidato dall’ex Mediobanca Vittorio Pignatti Morano Campori e che vanta una comprovata esperienza nell’accompagnare le società nel percorso di crescita e nel cogliere opportunità di M&A in mercati altamente frammentati.
Il gruppo BF, che nel 2017 fondò Ibs Servizi, rimane socio forte di Diagram limando leggermente la propria quota. L’ad dell’ex Bonifiche Ferraresi, Federico Vecchioni, ha sottolineato come BF «continuerà a sostenere lo sviluppo di servizi e soluzioni tecnologiche per promuovere la sostenibilità e l’innovazione nel settore agroindustriale in Italia e nei Paesi emergenti, investendo anche nella formazione del capitale umano».
Sempre ieri è arrivata la conferma dell’ingresso del colosso del private equity Carlyle, attraverso Farmfront, nel capitale di BF International, società controllata da BF attiva nel progetto di internazionalizzazione del gruppo.