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Al Gaslini di Genova è stato operato e salvato un bimbo inglese cardiopatico



I medici dell’ospedale Gaslini di Genova hanno operato un neonato cardiopatico inglese. Il piccolo è ora fuori pericolo. A Londra il bimbo era stato messo in lista d’attesa per il trapianto.

La famiglia del piccolo si è rivolta alla struttura italiana perché a Londra avevano considerato il bambino inoperabile, mettendolo in lista d’attesa.

Ora il piccolo è salvo.

Il neonato inglese salvato all’ospedale Gaslini di Genova

I medici dell’ospedale Gaslini di Genova hanno operato un neonato cardiopatico proveniente da Londra.

A quanto pare, i genitori del piccolo si sono rivolti alla struttura italiana, perché in patria i medici gli avevano detto che il bambino fosse inoperabile, mettendolo in lista d’attesa per un trapianto di cuore.

La questione si è fortunatamente risolta, grazie all’eccellenza medica italiana. Lo scorso mese, infatti, il medico chirurgo Guido Michielon ha operato il bimbo, impiantandogli un nuovo cuore. L’operazione è andata a buon fine.

L’intervento al piccolo

L’equipe medica dell’ospedale Gaslini di Genova ha svolto una complessa operazione di trapianto di cuore nei confronti di un neonato inglese. Il piccolo era affetto da una grave forma di cardiopatia congenita complessa.

Dunque, i medici hanno effettuato l’intervento il 7 luglio e solo ora hanno potuto confermare che è andato tutto a buon fine.

“Sono stati eseguiti due interventi combinati in un’unica procedura ad alta complessità che ho appreso durante il training negli Usa con il professor Norwood, il luminare che l’ha ideata e realizzata per la prima volta”.

Ha spiegato il dottor Michielon. Il piccolo è ora ufficialmente fuori pericolo e potrà tornare tranquillamente in patria con un nuovo cuoricino.

Il dottor Michielon ha utilizzato una tecnica innovativa per la medicina chirurgica. Inoltre, non si tratta del primo intervento riuscito tramite questa nuova tecnica. Il dottore ha infatti operato anche una ragazza di 23 anni con vizio congenito della valvola aortica, lo scorso 26 luglio. 


Fonte: https://www.nanopress.it/s/cronaca/feed/


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