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    ”Sono una prepotente e volevo comandare”: Annamaria Bernardini de Pace rivela finalmente perché si è tirata fuori dal divorzio Totti-Blasi

    L’avvocata divorzista più temuta d’Italia alla fine si sbottona
    A Sette, inserto del Corriere della Sera, la 75enne si racconta da madre di Francesca e Chiara

    Annamaria Bernardini de Pace si racconta da madre di Francesca e Chiara, le due figlie avute dall’ex marito Francesco Giordano. A Sette, inserto del Corriere della Sera, confida: “Volevo fare la mamma e basta tutta la vita”. Nel corso dell’intervista rivela anche, finalmente, perché si è tirata fuori dal divorzio Totti-Blasi. “Sono una prepotente e volevo comandare”, ammette l’avvocato divorzista più temuto d’Italia.
    ”Sono una prepotente e volevo comandare”: Annamaria Bernardini de Pace rivela finalmente perché si è tirata fuori dal divorzio Totti-Blasi
    La legale di sé racconta: “Io per essere esageratamente madre sono stata 5 anni da una psicanalista junghiana, che mi ha detto che sbagliavo a farmi coinvolgere troppo. Ero andata perché per il mio lavoro mi occupo di dolori familiari e non riuscivo più a distinguere il dolore dei clienti dal mio. Ho scelto una junghiana perché avevo sempre letto Jung come produttivo di aspetti benefici per il futuro, anziché come Freud indagatore degli aspetti malefici del passato. E lei ha subito notato in me questo esagerato esprimersi nella maternità, anche se poi mi sono fermata quando è finito l’amore”. 
    “Per me è dall’amore che devono nascere i figli ed è con amore che devono crescere – prosegue la Bernardini de Pace –  Tanto che dico ai miei clienti: voi grandi mi pagate, ma io difendo i vostri figli, non voi. Ho mollato un sacco di clienti rinunciando al mandato perché non rispettavano i loro figli”. 
    L’avvocata divorzista più temuta d’Italia alla fine si sbottona sul motivo della sua decisione in quello che è stato il crack più fragoroso degli ultimi tempi tra il 46enne e la 42enne
    Immediatamente il riferimento va alla vicenda che ha catalizzato i media, quella tra l’ex capitano della Roma 46enne e la conduttrice 42enne. Annamaria era stata scelta da Totti come suo avvocato. Poi, però, dopo poco lei ha deciso di mollare tutto. “E’ andata così nel caso Totti?”, le viene chiesto. La Bernardini de Pace ribatte perentoria e lapidaria: “E’ andata così perché c’era troppa gente intorno, e io sono una prepotente e volevo comandare”. Di più non aggiunge.
    Poi la legale spiega perché ora preferisce tutelare gli uomini nei divorzi: “Oggi sono loro le vittime. Quando ho cominciato a occuparmi del diritto di fa- miglia, nel 1987, le donne erano la parte debole: venivano trattate a qualsiasi livello sociale come baby sitter di lusso. Anche l’assegno che veniva dato loro era ridicolo così a fine anni Ottanta ho sviluppato il concetto di tenore di vita che purtroppo l’anno scorso la Cassazione ha eliminato. Ma le donne nel frattempo hanno raggiunto gli uomini come capacità economiche. Quindi non ha senso che vengano gratificate di qualcosa che possono fare da sole. Ora devo proteggere la parte debole. In questo momento ho il 70 per cento di uomini come miei clienti perché voi non avete idea di cosa sono diventate le donne. Prepotenti, arroganti, furbe”. LEGGI TUTTO

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    ”Mio padre è sparito quando avevo 5 anni”: Lorella Boccia in lacrime in tv, il rimorso che fa male

    La ballerina e conduttrice ricorda con sofferenza il difficile percorso col genitore morto nel 2019
    “Fidatevi, non vale la pena scoprire cosa significhi perdonare solo nel giorno in cui non puoi più farlo”

    Lorella Boccia trattiene a stento le lacrime in tv. Il rimorso le fa male dentro. Nel suo monologo a Le Iene la ballerina ricorda con sofferenza il difficile percorso col genitore morto nel 2019. “Mio padre è sparito quando avevo 5 anni”, racconta.
    ”Mio padre è sparito quando avevo 5 anni”: Lorella Boccia in lacrime in tv, il rimorso che fa male
    La 31enne, ex volto di Amici 12, sposata con Niccolò Presta e mamma di Luce, 2 anni rivela la vicenda che più l’ha colpita nella sua vita. “Avevo 5 anni quando mio padre è sparito. Io scendevo in strada ad aspettarlo e mi pettinavo i capelli per essere carina per lui, mentre mia madre lo cercava al telefono e mi diceva: ‘guarda che arriva’. E invece non l’ho rivisto per 12 anni. Ci ha lasciato senza un soldo e mamma ha dovuto pulire centinaia di case per farmi studiare danza. E’ ricomparso quando avevo 20 anni”, confida davanti alle telecamere.
    “Aveva avuto un infarto e prima di entrare in sala operatoria voleva dirmi addio. Però è sopravvissuto e quello spavento mi ha fatto credere di poterlo perdonare, finché per caso non ho conosciuto Francesco, un altro suo figlio di cui non sapevo nulla. Francesco aveva avuto tutto: il sostegno, il denaro, l’amore… Io invece soltanto la rabbia”, continua la Boccia.
    La ballerina e conduttrice ricorda con sofferenza il difficile percorso col genitore morto nel 2019
    Il loro legame non si è risolto, anzi. “Mi sono avvicinata a papà prima del mio matrimonio. Ero così felice che mi sentivo pronta a dimenticare. A casa sua ho scoperto decine di mie foto e che forse sentiva anche lui un dolore grande, la vergogna – prosegue Lorella – Ma ancora una volta ci siamo allontanati, mi scriveva solo saluti banali, stupide gif, e non mi bastava. Ero nello studio di ‘Amici’ quando mi hanno detto che è mancato. L’ho abbracciato, finché non mi hanno portato via con la forza”.
    “Fidatevi, non vale la pena scoprire cosa significhi perdonare solo nel giorno in cui non puoi più farlo”, ammette
    La danzatrice ha capito qualcosa che le provoca rimorso, ma che vuole sia un insegnamento per gli altri. Con la voce rotta, vicina al pianto, sottolinea: “Quel giorno ho capito che a volte devi imparare a prendere il meglio che una persona può darti, anziché lamentarti per ciò che non ti ha dato. Fidatevi, non vale la pena scoprire cosa significhi perdonare solo nel giorno in cui non puoi più farlo”. LEGGI TUTTO

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    ”Dall’amicizia all’amore si fa in fretta”: Belen Rodriguez spiega com’è scoccata la scintilla con Elio dopo 12 anni di conoscenza

    La 39enne rivela che lei e il 41enne stanno insieme da 5 mesi, la le date non tornano
    A fine giugno l’argentina pubblicava le foto da Ponza insieme a Stefano De Martino…

    Belen Rodriguez si apre con i follower sul social. A chi vuole pungerla replica senza astio e spiega com’è scoccata la scintilla con Elio Lorenzoni dopo 12 anni di conoscenza. “Dall’amicizia all’amore si fa in fretta”, sottolinea.
    ”Dall’amicizia all’amore si fa in fretta”: Belen Rodriguez spiega com’è scoccata la scintilla con Elio dopo 12 anni di conoscenza
    Una fan vuole saperne di più di lei ed Elio, che definisce “un bel ragazzo”. “Come ci si innamora così velocemente di una persona?”, le domanda, puntualizzandole che ritiene “amore una parola davvero importante”. La 39enne replica mettendosi a nudo. “Conosco Elio da tanto tempo, 12 anni, ma mai avuto niente, lo vedevo come amico e già gli volevo bene perché è un ragazzo perbene. Sai, quando c’è una bella amicizia, dal voler bene all’amore si fa in fretta. Stiamo insieme da cinque mesi”, confessa.
    La 39enne rivela che lei e il 41enne stanno insieme da 5 mesi, la le date non tornano. A fine giugno l’argentina pubblicava le foto da Ponza insieme a Stefano De Martino…
    “Vorrei avere la tua stessa forza”, le sottolinea un altro utente. Belen svela: “Ho passato dei momenti davvero complessi, ma come sempre mi rialzo perché amo la vita, amo i miei figli e la mia famiglia. Senza coraggio, ripeto, non si va da nessuna parte. Io ti faccio i miei auguri, perché, se uno vuole, ci si prova sempre, anche per cadere ancora, ma è parte del percorso. Cadere, imparare e rialzarsi con una consapevolezza diversa”.
    L’argentina fa capire di essere ‘rinata’ grazie al 41enne
    Si mette a nudo con i follower sul social
    La Rodriguez fa capire di essere ‘rinata’ grazie a Elio. Ma c’è chi si interroga sui 5 mesi insieme al nuovo compagno. Già, perché qualcosa non torna. Stando alle parole della showgirl, lei e Lorenzoni starebbero insieme da inizio giugno, eppure Belen alla fine di quello stesso mese condivideva sul suo profilo le foto della vacanza a Ponza con Stefano De Martino. E’ tutto molto strano… Ha semplicemente confuso i tempi? LEGGI TUTTO

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    Alena Seredova parla del ruolo di Ilaria D’Amico nella sua vita familiare: ”Anche lei può essere un supporto in più”

    La ceca 45enne grazie alla terzogenita e al marito Alessandro Nasi ha un nuovo equilibrio
    Il manager 49enne ha saputo conquistarla con pazienza, instaurando un rapporto vero con i due figli avuti da Buffon

    Alena Seredova sorride alla vita che ha saputo donarle un’altra occasione importante, dopo il crack devastante con Gigi Buffon. Grazie al marito Alessandro Nasi e alla terzogenita Vivienne Charlotte la ceca 45enne ha un nuovo equilibrio. Il manager 49enne, da cui ha avuto la piccola il 20 maggio 2020, ha saputo conquistarla totalmente e creare anche un rapporto vero con i due figli che lei ha avuto dall’ex, Louis Thomas, nato nel 2007, e David Lee, venuto al mondo nel 2009. A Gente la showgirl e attrice parla del ruolo di Ilaria D’Amico, compagna di Gigi, nella sua vita familiare. “Anche lei può essere un supporto in più”, sottolinea.
    Alena Seredova parla del ruolo di Ilaria D’Amico nella sua vita familiare: ”Anche lei può essere un supporto in più”
    Alena anche nel suo momento più buio, quando aveva scoperto che Buffon la tradiva con la giornalista sportiva, non ha mai detto una parola fuori posto. “Io sono tanto istintiva nelle cavolate, quanto riflessiva nelle cose importanti. – spiega – Quello che mi ha aiutata a mandare avanti le cose è stato pensare alle conseguenze. Le parole dette sull’onda dell’emotività possono anche provocare danni. Io, per i miei figli, non volevo nulla di ciò. Con il tempo ho capito che la fine di un legame può dare vita a qualcosa di nuovo. Ai miei ragazzi dico che sono fortunati, perché siamo in tanti attorno a loro. Ci sono mamma e papà, c’è Alessandro, c’è Ilaria e anche loro due possono essere un supporto in più”.
    La Seredova dimostra molta saggezza e forza d’animo. Lei chiarisce: “E’ giusto cercare risvolti positivi anche nelle cose negative Due genitori infelici non ne valgono mezzo, due famiglie felici rispettano prima di tutto le esigenze e le sensibilità dei ragazzi, e quindi possono essere una risorsa”. 
    La giornalista e conduttrice 50enne fa coppia con Buffon, ex della 45enne, dal 2014: i due sono genitori di Leopoldo Mattia, 7 anni
    Alena parla poi di Nasi, sposato a giugno scorso: “Alessandro mi ha resa una donna migliore. Ci siamo bilanciati, ci siamo riempiti i vuoti che avevamo a vicenda. Lui è molto timido, razionale, il mio essere estroversa, chiacchierona, gli ha dato allegria. E poi lo faccio ballare, cosa che adoro. Mi ha infuso serenità e calma, mi ha insegnato a contare fino a cinque prima di accendermi. Mi basta che lui mi prenda per mano per capire che devo tenere a bada l’impulsività”. 
    Sulla sua bellezza, la Seredova dice: “Sono sempre molto critica con me stessa, ma accetto il tempo che passa con naturalezza e sono in armonia con il mio corpo, anche se confesso che vorrei avere la testa di oggi e il fisico dei 20 anni. Mio marito mi dice che sono bellissima anche quando mi lamento di avere qualche chiletto in più. Non mi sono mai considerata sensuale, lo sguardo allusivo mi fa sentire ridicola: mi vedo più sexy quando sorrido”. LEGGI TUTTO

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    ”Non le farei fare nemmeno le previsioni del tempo”: Daniele Interrante stronca l’ex Melissa Satta con parole forti

    Il 42enne e la 37enne sono stati una coppia prima che le diventasse una velina, nel 2005
    Replica alle parole che la showgirl ha pronunciato a Belve, da Francesca Fagnani

    Daniele Interrante attacca l’ex Melissa Satta e la stronca senza appello. “Non le farei fare nemmeno le previsioni del tempo”, dice il 42enne a Dillinger. Le parole che la 37enne ha pronunciato su di lui a Belve, ospite di Francesca Fagnani, non gli sono proprio andate giù.
    ”Non le farei fare nemmeno le previsioni del tempo”: Daniele Interrante stronca l’ex Melissa Satta con parole forti
    Daniele e Melissa sono stati una coppia prima che lei diventasse una velina di Striscia la Notizia, nel 2005. La Satta sulla relazione con l’ex volto di Uomini e Donne ha detto: “Non ero abbastanza sveglia per dire se ero nel giro giusto o meno. Ero giovane e ingenua. Non c’erano strategie tra me e il mio ex dell’epoca. Ho detto che ero io il maschio e che portavo i pantaloni? Dissi che ero io l’uomo perché ho un istinto maschile. Mi piace essere l’uomo di casa. Lui mi considera ingrata? Non penso di esserlo, altre persone mi hanno aiutato. Ho avuto la fortuna di essere scelta da Mediaset, da Antonio Ricci. Lì capii di aver avuto una botta di fortuna”.
    Replica alle parole che la showgirl 37enne ha pronunciato a Belve, da Francesca Fagnani
    “Non ho visto tutta l’intervista a Belve, ma qualche pezzo”, ribatte Interrante. “Siamo stati insieme qualche anno e io l’ho aiutata all’inizio. Se mi pento di averla portata in questo ambiente? Se dovessimo pensare al merito ad oggi io a Melissa Satta non farei fare nemmeno le previsioni del tempo”, precisa Daniele, che l’affonda. 
    Poi aggiunge: “Se lei deve il suo successo a me? Non mi piace prendermi meriti e vantarmi. Però sicuramente sì. Comunque le detti dell’ingrata perché in un’intervista parlò bene di tutti i suoi ex tranne me. Forse non sono abbastanza tamarro o non faccio il calciatore. Se era lei l’uomo di casa? Io ho sempre portato i pantaloni, i suoi si fidarono anche nel farla venire a Milano, dove ho trovato casa, ho comprato una macchina”. Chissà se lei, ora felicemente fidanzata con Matteo Berrettini, 27 anni, dirà ancora una volta la sua. LEGGI TUTTO

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    Stop all’assegno da 2500 euro al mese alle ‘olgettine’ dopo 11 anni e la morte di Berlusconi: ecco cosa sta succedendo

    Secondo il Corriere della Sera sarebbero state in 20 a ricevere l’assegno dal Cavaliere
    L’ex premier lo avrebbe versato “per ‘risarcirle’ dei danni alla loro reputazione”

    La famiglia Berlusconi avrebbe chiuso definitivamente le casse. Così scrive il Corriere della Sera. Stando al quotidiano avrebbe dato lo stop all’assegno da 2500 euro al mese alle ‘olgettine’. Il tutto dopo 11 anni e la morte di Silvio, deceduto il 12 giugno scorso a 86 anni. 
    Stop all’assegno da 2500 euro al mese alle ‘olgettine’ dopo 11 anni e la morte di Berlusconi. Ecco cosa sta succedendo (in foto Barbara Guerra durante il processo Ruby)
    Il giornale non ha alcuni dubbio. Scrive: “Ogni mese hanno ricevuto regolarmente 2.500 euro da Silvio Berlusconi. Così intendeva risarcirle, disse, dai danni che avevano subito alla loro reputazione per essere state coinvolte nei vari processi Ruby. Scomparso il Cavaliere, assegno azzerato per venti ragazze, tra cui Barbara Guerra, ospiti delle cene eleganti e ancora a rischio di essere imputate nel processo Ruby ter. Dopo 11 anni la famiglia ha detto basta”.
    Dell’assegno versato alle ragazze ne avrebbe parlato Silvio Berlusconi stesso. Il giornale lo ricorda. “Nel 2013, durante una delle udienze del primo processo Ruby, nel quale fu assolto come poi è avvenuto anche nel Ruby ter” aveva detto “che a ciascuna delle ragazze che erano state ospiti di Villa San Martino per le cene e i dopocena del ‘bunga bunga’ aveva assegnato 2.500 euro al mese come aiuto per i danni di immagine e lavorativi che avevano subito e subivano a causa delle indagini e dei processi”.
    Durante il processo Ruby ter i pm fecero i conti in tasca a Berlusconi. Secondo loro dal marzo del 2012 il Cavaliere avrebbe versato “ben 10.846.123 euro in tutto a 21 donne, tra cui Karima Ruby El Mahroug alla quale ne sarebbe andata circa la metà. Molte erano state ospiti per periodi più o meno lunghi negli appartamenti di via Olgettina a Segrate. Alcune avevano anche ricevuto una casa in proprietà o in usufrutto”. 
    Il Corriere aggiunge: “Gli avvocati fecero notare a Silvio Berlusconi che i versamenti potevano essere interpretati dai pm come un modo per comprare le testimonianze delle ospiti. Cosa che avvenne infatti più tardi quando scattò l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Così nel dicembre 2013 l’ex premier scrisse una lettera e versò a ciascuna una buonuscita da 25.000 euro. La maggior parte, però, non si accontentò e riprese a pressarlo con insistenza tormentando con richieste continue Giuseppe Spinelli, fedele amministratore dei beni personali dell’ex premier”.
    Stando alla ricostruzione, i versamenti sarebbero così ripresi. Come pure l’assegnazione degli appartamenti. “Nella requisitoria del processo Ruby ter, chiedendo la condanna del Cavaliere e delle donne per corruzione, il pm Gaglio disse che a tutte era stato ‘assicurato un reddito e un tetto, che per alcune è diventato un alloggio di proprietà’ affinché ‘mentissero’ su ciò che era accaduto nelle cene eleganti di Arcore. Dopo la sentenza di primo grado dello scorso febbraio e successivamente alla scomparsa di Berlusconi, la Procura ha deciso di ricorrere direttamente in Cassazione, saltando l’appello, contro l’ordinanza del Tribunale che poi ha portato all’assoluzione delle ragazze dall’accusa di corruzione in atti giudiziari”.
    Adesso, dopo la scomparsa dell’ex premier, la famiglia Berlusconi avrebbe bloccato tutti i versamenti. Alcune delle ragazze, stando al quotidiano, sarebbero già state sfrattate dalle case in cui vivevano. LEGGI TUTTO

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    Myrta Merlino e Barbara d’Urso invitate allo stesso matrimonio vip il 22 dicembre: andranno entrambe? I dettagli

    Alessandro Cecchi Paone  rivela gli ospiti alle sue nozze col 24enne Simone Antolini
    Saranno celebrate a Napoli: il giornalista 62enne spiega perché

    Le hanno rese rivali da quando a una hanno tolto dopo ben 15 anni Pomeriggio 5 per affidarlo all’altra, che non brilla affatto con lo share. Myrta Merlino e Barbara d’Urso tra non molto potrebbero incontrarsi: sono invitate allo stesso matrimonio vip il 22 dicembre. Ci si chiede se diranno di sì e andranno entrambe. Le nozze sono quelle tra Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini, 24 anni, padre di Melissa, 5. Il giornalista 62enne all’AdnKronos svela gli ospiti dei suoi fiori d’arancio a Napoli.
    Myrta Merlino e Barbara d’Urso invitate allo stesso matrimonio vip il 22 dicembre: andranno entrambe? I dettagli
    Ormai è tutto pronto, o quasi. Sabato 22 dicembre nella Sala d’onore del Maschio Angioino del Comune di Napoli Checchi Paone e Antolini diranno di sì. “La cerimonia – racconta il divungatore scientifico – verrà officiata dal sindaco Gaetano Manfredi, che ci tiene molto ad esserci. Come testimoni avrò accanto a me due donne straordinarie e fondamentali per mia vita, la mia ex moglie Cristina, che viene apposta per me da Madrid, ed Emma Bonino, la mia donna di riferimento della politica e delle unioni civili”.
    I due hanno scelto Napoli per una ragione. “Innanzitutto per la grande affettuosa amicizia che ho con il sindaco che dura da quando lui era Rettore dell’università di Napoli e poi ministro della Ricerca. E anche perché Napoli è una città a cui sono molto legato, c’ho vissuto. – spiega Cecchi Paone – E ho frequentato la quinta elementare e la prima media per motivi di lavoro di mio padre. E poi perché da 25 anni insegno all’università di Napoli Scienze della comunicazione e ci vado tutte le settimane. Anche le mie vacanze le faccio sempre nella casa di famiglia a Positano che è un’appendice napoletana”. Ce n’è anche un’altra: “In quella città regna il buonumore, l’allegria e la festosità. Napoli è pronta ad accoglierci con entusiasmo e fuochi di artificio”.
    Le due potrebbero ritrovarsi alle nozze tra Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini
    Sulla location dei festeggiamenti Alessandro mantiene un po’ di mistero: “Ancora non posso dire quale sarà. Ma si svolgeranno in uno dei teatri storici di Napoli che ci darà modo di fare sia la cena, sia la festa, sia la discoteca. Tutto insomma si terrà in questo tempio della storia del teatro napoletano”.
    Poi il giornalista parla degli invitati: “Ci saranno tante donne che sono state affettuosissime in questi due anni nei nostri confronti, come Myrta Merlino che ha sempre appoggiato la nostra storia e Barbara D’Urso che spero che possa venire se è in Italia, perché è stata la prima a presentare Simone in diretta nell’edizione di ‘Pomeriggio 5’ dell’anno scorso. Poi ci sarà anche Vladimir Luxuria, grande compagna di battaglie civili. Al di là delle posizioni politiche, tra noi due c’è una sintonia totale”.
    Il 62enne e il 24enne diranno di sì a Napoli
    “Inoltre ci sarà anche Alfonso Signorini – prosegue Cecchi Paone – che oltre ad essere anche lui un compagno fondamentale di battaglie per i diritti civili, è stato l’artefice di tutto pubblicando nell’estate del 2022 su ‘Chi’ la nostra foto. E poi, quest’anno, sempre su ‘Chi’, la copertina in cui annunciavamo l’intenzione di sposarci. Infine ci saranno Riccardo Signoretti, che poi è anche il mio direttore perché scrivo delle rubriche di attualità su ‘Nuovo’ e ‘Nuovo Tv’, i giornali che lui dirige. E Marisa Laurito, una carissima amica e tra le ragioni della scelta di Napoli per le nostre nozze”. LEGGI TUTTO

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    Gerry Scotti commenta i fuorionda di Andrea Giambruno e parla delle decisioni di Antonio Ricci

    Il conduttore 67enne è totalmente dalla parte del ‘papà’ di Striscia la Notizia
    “Non avrebbe mai chiesto un consiglio”, dice sull’ideatore del tg satirico

    Gerry Scotti non si fa alcun problema a dirlo. Sta dalla parte di Antonio Ricci. Commenta i fuorionda di Andrea Giambruno, svelati da Striscia la Notizia, e parla delle decisioni prese dall’ideatore del tg satirico di Canale 5. Al settimanale Oggi il conduttore 67enne dice la sua sulla questione che ha infiammato i media nei giorni scorsi, la stessa che ha portato alla rottura sentimentale tra il giornalista 42enne e la premier Giorgia Meloni, 46 anni, dopo 10 anni insieme e una figlia, Ginevra, di 7 anni.
    Gerry conosce bene Ricci, da anni è uno dei conduttori di Striscia, spesso in coppia con Michelle Hunziker. Quando gli si domanda cosa pensi del ‘caso’, replica: “Ricci non avrebbe mai chiesto un consiglio. Nel caso, gli avrei detto di mostrarli, proprio come ha fatto con tutti, compreso il sottoscritto”. Del resto per il buon Antonio le registrazioni di ciò che arriva negli uffici in “bassa frequenza” non sono certo una novità. Anzi. E’ uno strumento utilizzato da anni dal team che lavora al tg satirico, tra quelli più temuti da tutti i professionisti che lavorano a Mediaset.
    Ricci al Corriere della Sera, nei giorni scorsi, sui fuorionda ha detto: “Risalivano a giugno, la data è facilmente deducibile dall’immagine che si vede dell’incidente di Casal Palocco. Striscia però era in vacanza. Solo a fine settembre li ho visti. Nel mio cuore fanciullo, anche un po’ gitano, mi sono detto: il soggetto potrebbe fornire qualche altra chicca. Quindi ho deciso di aspettare che facesse qualcosa di peggio. Ma da allora non ha fatto più niente, non si è espresso…”. 
    E’ stata l’intervista di Giambruno a Chi a far decidere Ricci di mostrare i fuorionda.  Nessuno poteva bloccarlo: “Ma come potevano? Nessun dirigente Mediaset mi chiama perché hanno paura che li registri. Si buttavano in mezzo alla regia? Chiamavano i Carabinieri? Io poi, per evitare eventuali intercettazioni e rotture di scatole, avevo preparato un finto copione, che poi all’ultimo ho sostituito con quello vero”. LEGGI TUTTO