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    ”Con mia figlia Stella parliamo di Fabrizio tutti i giorni, lei ricorda tutto”: Carlotta Mantovan-Frizzi racconta la sua vita a 5 anni dalla morte del conduttore

    La bimba che la 40enne ha avuto dal presentatore scomparso ora ha 10 anni
    “Bisogna cercare di andare avanti facendole sentire il minore disagio possibile”

    Si rimette in gioco in un dancing show. Carlotta Mantovan torna in tv a 5 anni dalla morte del marito, scomparso a marzo 2018, a soli 60 anni, a causa di un tumore cerebrale. La vedova di Fabrizio Frizzi, amatissimo conduttore, ha accettato di essere tra i protagonisti in pista di Ballando con le stelle, che prenderà il via su Rai Uno il prossimo 21 ottobre. Al Corriere della Sera la giornalista 40enne racconta la sua vita senza l’uomo che amava accanto, quello che l’ha resa madre di una bambina che ora ha 10 anni. “Con mia figlia Stella parliamo di Fabrizio tutti i giorni, lei ricorda tutto”, svela.
    ”Con mia figlia Stella parliamo di Fabrizio tutti i giorni, lei ricorda tutto”: Carlotta Mantovan-Frizzi racconta la sua vita a 5 anni dalla morte del conduttore
    Danzerà in coppia con Moreno Porcu, si vuole divertire, con un po’ di sana leggerezza. Carlotta spiega perché cosa l’abbia convinta a partecipare: “Per prima cosa vedere che Stellina, mia figlia, è serena. Per me era la condizione indispensabile per rimettermi in gioco. Poi ho sentito tanto, tanto affetto da parte delle persone. In molti mi scrivevano: perché non torni in tv? Questo amore mi ha convinta. E, anzi, voglio davvero ringraziare tutti”. 
    Lei, cavallerizza, con la danza ha qualche problema, ma ce la metterà tutta. Stella è contentissima che la madre abbia detto di sì: “Felicissima, anche perché lei è molto più ballerina di me. Fa da poco danza classica. Io sono la sportiva, lei la showgirl. Non so cosa farà nella vita e appoggerò ogni sua scelta, però ammetto che ha una predisposizione per lo spettacolo. E’ portata per il canto, il ballo e ha una fortissima empatia. Ora non vede l’ora che inizi e già so che mi bacchetterà alla grande. Lei è proprio sciolta, io… no”.
    La 40enne insieme al presentatore, scomparso a marzo 2018 quando aveva solo 60 anni
    Quello che le è accaduto, la perdita improvvisa di Frizzi, l’ha segnata. La Mantovan non nasconde che i suoi ultimi anni siano stati complicati: “Non sono stati semplici, no. Stella è il motore della mia vita, quindi per forza bisogna cercare di andare avanti facendole sentire il minore disagio e dolore. Con forza e positività”. Poi aggiunge: “Penso che Fabrizio sarebbe felice della mia partecipazione, tiferebbe al massimo”.
    L’ex conduttrice di SkyTG24 guarda avanti: “Sto pensando a un programma sulla rinascita: vorrei raccontare storie di positività ma senza strumentalizzare i sentimenti delle persone. Vorrei che fossero racconti di persone comuni che sono riuscite ad affrontare un momento difficile della loro vita e, appunto, rinascere”. Come lei: “Credo sia un lavoro quotidiano, non succede che un giorno volti pagina, piuttosto impari a convivere con il dolore. Ora voglio solo vivere con leggerezza questa esperienza, pur mettendoci tutto il mio impegno. E ringrazio per essere qui sentendomi così protetta il mio agente Lucio Presta e Gina Cilia, che mi segue come ufficio stampa”.
    Stella ora ha 10 anni: è felicissima che la madre abbia accettato di partecipare a Ballando con le stelle
    Si è trasferita in Francia per dare tranquillità alla figlia, dopo essere rimasta vedova. Per arrivare a questa consapevolezza le ci è voluto un po’. Carlotta chiarisce: “Ci ho messo un bel po’, sì. Era il tempo di cui avevo bisogno. Ora ho sentito che era il momento giusto. Ce l’ho messa tutta e se mi guardo indietro non mi posso rimproverare nulla: tutte le energie che avevo le ho messe su Stellina e ho fatto il massimo che potevo fare”.
    La figura del padre nella vita della bimba è molto presente. La Mantovan confessa: “Con Stella parliamo di Fabrizio tutti i giorni, le racconto cosa diceva papà, cosa piaceva a papà… io ero quella seriosa della coppia, lui il creativo… ma devo dire che lei si ricorda tutto”. Esclude categoricamente che la figlia possa essere il ‘parente misterioso’ con cui ballerà in una puntata del programma di Milly Carlucci e precisa il perché: “No, escluso. Ognuno ha la gestione che preferisce dei figli e noi, per noi intendo io e Fabrizio, abbiamo preferito sempre proteggerla… Fosse per me sarà così fino ai suoi 18 anni, cercherò di non cedere ai 14 anni”. LEGGI TUTTO

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    Carlotta Mantovan, vedova di Fabrizio Frizzi, torna in Rai dopo 3 anni e il trasferimento in Francia: foto alle prove di ‘Ballando’

    Con la figlia di 10 anni Stella si era trasferita Oltralpe, ora è di nuovo a Roma
    La giornalista e conduttrice 40enne in tv danzerà in coppia con Moreno Porcu

    Le prove di Ballando con le Stelle si fanno via, via più impegnative e dure. Il 21 ottobre lo show prenderà il via. Carlotta Mantovan arriva puntuale: in tv, su Rai Uno, danzerà in coppia con Moreno Porcu. Lei, una vera stakanovista, vuole essere il più possibile perfetta. La vedova di Fabrizio Frizzi torna in Rai dopo 3 anni e il trasferimento in Francia. Alla fine ha ceduto alla corte serrata di Milly Carlucci e ha detto di sì per entrare a far parte del cast della popolarissima trasmissione.
    Carlotta Mantovan, vedova di Fabrizio Frizzi, torna in Rai dopo 3 anni e il trasferimento in Francia: foto alle prove di ‘Ballando’
    Il dolore per il marito, morto a marzo del 2018 a causa di un tumore cerebrale, non passa. Si va avanti e ci si mette sempre alla prova. Carlotta non ha paura, neppure stavolta. Lei di televisione ne ha fatta tanta. Questo però è il suo primo talent show. Dovrà per forza mettersi a nudo, spogliandosi della sua corazza, quella che le ha dato la forza di proseguire il proprio cammino quando improvvisamente l’amatissimo presentatore è deceduto.
    Con la figlia di 10 anni Stella si era trasferita Oltralpe, ora è di nuovo a Roma
    Nel 2001 è stata concorrente a Miss Italia, l’anno successivo a Veline, ha partecipato anche allo show Via Miss Italia, sempre nel 2002. Dal 2004 al 2018 ha lavorato da giornalista a Sky TG24. Poi c’è stata Mamma Rai: prima co-conduttrice di Portobello, nel 2018, poi Tutta Salute, fino al 2020. Nel 2019, nel mezzo, anche il Telethon. La Mantovan ora si mette in gioco e inevitabilmente finisce sotto i riflettori.
    La giornalista e conduttrice 40enne in tv danzerà in coppia con Moreno Porcu: entra in sala all’auditorium del Foro Italico
    Sembra impaziente di iniziare a ballare
    A Verissimo un anno fa aveva spiegato la decisione di andare a vivere all’estero: “Non è stata una scelta facile e non l’ho presa in maniera improvvisa e radicale. Non ho detto ‘Ora vado via’, ci ho riflettuto a lungo. Dovevo prendermi cura di Stella e di me stessa, avevo bisogno di fare una pausa dalla mia vita a Roma e immergermi nella natura. Oggi sto bene e sono pronta a tornare, questo cammino mi ha fortificata. Stella è una bambina fantastica, è bilingue e lei si trova bene tanto in Francia come in Italia”.
    Carlotta è contenta della sua nuova avventura in tv
    Al momento Carlotta non parla. Non rilascia interviste, non chiarisce se sia tornata nella Capitale solo per lo show o se invece si fermerà stabilmente a Roma. Non svela neppure se la figlioletta sia con lei o se, invece, causa scuola, sia rimasta Oltralpe. Forse nei prossimi giorni, però, lo dirà. LEGGI TUTTO

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    ”Non mi sono mai fatta niente”: Patty Pravo parla di chirurgia estetica in tv e stupisce

    Ospite a Belve, la cantante 75enne nega di aver mai fatto ricorso al bisturi
    “Qualche inezioncina… Mi farei un bel lifting, però ci vuole tempo e io non ho tempo”

    Patty Pravo a Belve non cede davanti alle domande di Francesca Fagnani. Nonostante il suo aspetto sia piuttosto cambiato negli anni, quando parta di chirurgia estetica in tv, stupisce: nega di aver mai fatto ricorso al bisturi. La cantante 75enne sottolinea: “Io non mi sono mai fatta niente”.
    ”Non mi sono mai fatta niente”: Patty Pravo parla di chirurgia estetica in tv e stupisce
    “Con la chirurgia estetica è andato sempre tutto bene o qualche volta magari ha esagerato?”, le domanda la giornalista 45enne. “Io non mi sono mai fatta niente. Io sono così adesso, si vede, no?”, precisa Patty passandosi una mano davanti al volto su cui non c’è quasi alcuna ruga. “Non ha mai fatto niente, niente?”, ribatte la Fagnani. “No. Qualche iniezioncina”, dice la Pravo, indicandosi la fronte e facendo riferimento, probabilmente al Botox.
    Ospite a Belve, nega di aver mai fatto ricorso al bisturi
    La conduttrice la guarda scettica. Poi all’artista chiede: “E cosa si farebbe?”. “Mi farei un bel lifting, però ci vuole tempo e io non ho tempo”, risponde. Ironica la Fagnani controbatte: “Quindi lo rimandiamo…”. “Sì, lo rimandiamo”, le fa eco Patty. La scena, grazie alla timoniera dello show, acquista un fascino quasi surreale, degno del teatro dell’assurdo di beckettiana memoria.
    “Qualche inezioncina… Mi farei un bel lifting, però ci vuole tempo e io non ho tempo”, sottolinea la 75enne
    Si parla di droghe, la presentatrice le domanda se le abbia provate tutte. “Certo, ma chi è che fa questo mestiere senza anfetamina? Sono più timidi a dirlo?”. La Fagnani la incalza: “Parla degli anni ’70 o anche di oggi?”. “In generale”, ribatte la Pravo. E sugli effetti spiega: “Stai sveglio: lavori talmente tanto che alle volte non dormi assolutamente, hai molta vitalità”. LEGGI TUTTO

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    ”Purtroppo i tradimenti sono successi”: Emanuele Filiberto a ‘Belve’ parla del rapporto con la moglie Clotilde Courau

    I due sono sposati dal 2003, hanno due figlie, Vittoria, 19 anni, e Luisa, 17
    “Se viviamo in un rapporto in cui il tradimento è contemplato? Sì, è cosi”

    Emanuele Filiberto di Savoia a Belve ammette che nel suo matrimonio ‘le corna’ sono contemplate. “Purtroppo i tradimenti sono successi”, così dice candidamente a Francesca Fagnani che vuole indagare sul rapporto del principe con la moglie Clotilde Courau. Il 51enne figlio di Vittorio Emanuele e di Marina Doria, e l’attrice francese 54enne sono sposati dal 2003 e sono genitori di Vittoria, 19 anni, e Luisa, 17.
    ”Purtroppo i tradimenti sono successi”: Emanuele Filiberto a ‘Belve’ parla del rapporto con la moglie Clotilde Courau
    La giornalista domanda a Emanuele Filiberto dei tradimenti. Più volte il sangue blu è stato sorpreso con altre donne: le foto paparazzate sono immancabilmente finite sui giornali. “Tradimenti? Purtroppo sono successi: ci sono state delle spiegazioni, ci sono stati dei perdoni, non subito”, ammette lui. E aggiunge: “Se viviamo in un rapporto in cui il tradimento è contemplato? Sì, è cosi. C’è un grandissimo amore e un grandissimo rispetto tra di noi, ed è andato oltre i tradimenti”.
    Il rampollo di Casa Savoia parla anche della droga, di cui ha fatto uso in passato: “L’uso di droghe? E’ una cosa che ho sempre detto. Va con il fatto di esser chiusi, introversi, di non poter affrontare l’altro in una maniera normale e sana come oggi potrei fare. Questi paradisi artificiali ti aprivano e ti facevano mostrare dei sentimenti che normalmente non avresti mai mostrato. Che tipo di droghe ho usato? Ce ne son state parecchie, però a quell’epoca andava molto la cocaina purtroppo”.
    “Se viviamo in un rapporto in cui il tradimento è contemplato? Sì, è cosi”, ammette il 51enne
    Sul nonno Umberto II presunto gay, inserito da un editore in un dizionario dedicato ai capi di stato omosessuali e bisessuali, e della relativa denuncia da lui presentata, Emanuele Filiberto spiega: “Era una cavolata. Prima di tutto non si parla dei morti, e soprattutto non si parla dei morti per dire una cosa che è una stupidaggine. mio nonno ha avuto una moglie, ha avuto quattro figli, e tutt’un tratto fai uscire questa cosa. Si chiama una gran bugia, scriverlo su un libro. ma poi dammi delle prove, no? No, niente”.
    Il principe è sposato con l’attrice francese 54enne dal 2003. I due hanno due figlie, Vittoria, 19 anni, e Luisa, 17
    Affronta anche lo spinoso tema delle leggi razziali: Vittorio Emanuele III re d’Italia autorizzò l’emarginazione degli ebrei italiani sottoscrivendo le leggi razziali del regime fascista nel 1938. “Mio padre ha sbagliato a non chiedere scusa per le leggi razziali. E’ una persona che ha avuto per sua educazione un grandissimo rispetto della sua famiglia e del suo casato. Io avrei voluto che facesse quello che ho fatto io ben dopo: mi scuso per le leggi razziali. Però qualcosa che lui ha avuto più di me, che è il rispetto per la sua famiglia e la sua storia, non poteva fargli dire queste cose. Questo è stato sbagliato”. LEGGI TUTTO

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    ”Ognuno la pensa come vuole”: Raoul Bova parla delle voci sulla sua presunta omosessualità, ecco cos’ha detto a ‘Belve’

    L’attore 52enne non si sottrae alle domande scomode di Francesca Fagnani
    In una vecchia intervista a Vanity Fair aveva detto: “Mi sto separando, ma non sono gay”

    Raoul Bova non si sottrae alle domande scomode di Francesca Fagnani. A Belve parla anche delle voci sulla sua presunta omosessualità. “Ognuno la pensa come vuole”, dice l’attore 52enne, ospite della seconda puntata della trasmissione in onda stasera, martedì 3 ottobre, alle 21,10 su Rai Due.
    ”Ognuno la pensa come vuole”: Raoul Bova parla delle voci sulla sua presunta omosessualità, ecco cos’ha detto a ‘Belve’
    In una vecchia intervista a Vanity Fair Raoul aveva parlato dell’addio con la moglie Chiara Giordano, da cui ha avuto due figli, Alessandro Leon, nato nel 2000 e Francesco, venuto al mondo nel 2001. “Io e Chiara ci stiamo separando, ma io non sono gay”, aveva detto. La giornalista 46enne cita la sua dichiarazione e gli chiede di spiegarsi in merito.
    “Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte”, replica Bova un po’ imbarazzato. E aggiunge: “Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me. Molti parlano di questo lato un po’ così, ma ognuno la pensa come vuole”.
    Nel 2013 in merito alle voci su di lui aveva sottolineato: “Lo dico apertamente, mi piacciono le donne. Se fossi omosessuale, credo che non avrei nessun problema a riconoscerlo. O forse non lo direi: perché questo obbligo di dichiararsi, di giustificarsi? Nessuno va in giro a dire: piacere, sono etero. Più di metà dei miei amici sono gay. Persone con cui sono cresciuto e andato a scuola, con cui lavoro. E’ per loro, soprattutto, che mi fa ribrezzo questo modo razzista e retrogrado di usare l’etichetta di omosessuale come una macchia inconfessabile, come una peste”.
    L’attore 52enne non si sottrae alle domande scomode di Francesca Fagnani
    A Belve poi Raoul parla del rapporto con l’attuale compagna, Rocìo Munoz Morales, da cui ha avuto nel 2015 Luna e nel 2018 Alma, due figlie femmine. “Abbiamo superato a volte lo scetticismo sulla nostra storia, a volte qualche attacco, e devo dire che siamo andati avanti bene e credendo in noi stessi. Le cose, quando si lascia passare il tempo e si dimostrano con i fatti, funzionano”, sottolinea. 
    L’artista smentisce di essere un playboy: “Evito di creare situazioni che possono diventare ambigue”.“Quindi non ci prova?”, domanda la Fagnani. “No, ma neanche dò l’opportunità di provarci ad alcune persone. Con amiche o conoscenti non cerco mai di creare una situazione ambigua”, risponde lui.
    Sull’ex suocera, l’avvocato Annamaria Bernardini de Pace, madre di Chiara Giordano, e la durissima lettera scritta dalla legale e pubblicata dai media nel 2014 in cui gli fu dato del “genero degenerato”, Bova precisa: “Sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore; cercano di sfogare con la rabbia attraverso qualsiasi mezzo per danneggiare l’altro, pensando che il dolore poi si attenui. Ma penso che alla fine sia un boomerang, il dolore torna indietro”. LEGGI TUTTO

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    ”Belen era incinta, si è messa a piangere e ci siamo abbracciati”: Fabrizio Corona rivela un retroscena sull’ex compagna

    A Domenica In sottolinea: “Se non fossi andato in galera Stefano De Martino non sarebbe esistito”
    A Mara Venier svela: “Lei mi ha lasciato di fronte a 13 anni di galera”

    Fabrizio Corona a Domenica In è un fiume in piena. Parla di tutto, ora che è libero può finalmente farlo. Rivela anche un retroscena sull’ex compagna più famosa che ha avuto. “Belen era incinta – confida a Mara Venier – si è messa a piangere e ci siamo abbracciati”. Il 49enne ne è certo: se lui non fosse finito in galera, la showgirl 39enne non avrebbe mai iniziato la relazione sentimentale con Stefano De Martino.
    Lui e Belen sono stati insieme dal 2009 al 2012. La rottura è arrivata proprio quando per lui sono iniziati i guai giudiziari che l’hanno poi portato a lungo dietro le sbarre. Fabrizio racconta la sua verità sul suo rapporto con la Rodriguez. “Lei mi ha lasciato di fronte a 13 anni di galera. E se io non fossi entrato in galera, forse De Martino non sarebbe mai nato, anzi mai esistito. Se non fossi andato in carcere saremmo stati insieme”, precisa. 
    “Per me poi iniziò un periodo assurdo, sapevo che avevo un conto alla rovescia, sapevo che mi condannavano. Ho fatto tutto, divertimento, rapporti di letto, lavoro. Tutto. Come mi sono lasciato con Belen? Di colpo non l’ho mai più vista”, prosegue l’ex re dei paparazzi.
    Corona si lascia andare e confessa per la prima volta un episodio accaduto nel 2012, quando Belen aspettava il suo primo figlio, Santiago, da Stefano (il bambino è nato il 9 aprile 2013): “Poi a dicembre, lei era incinta, capitiamo sullo stesso volo. Mi guarda con la faccia triste: ha pianto tutto il volo. Ci siamo abbracciati. De Martino era a prenderla all’aeroporto, io sono andato via col mio autista e basta, più visti”. L’argentina ha sposato il napoletano il 20 settembre del 2013. I due si sono separati nel 2015, per tornare insieme nel 2019. Poi un successivo crack, un’altra reunion e ora di nuovo la separazione. Al momento lei è legata a Elio Lorenzoni. De Martino è stato più volte avvistato con Martina Trivelli, 26 anni.
    Fabrizio di tutto questo non parla. Ma svela: “Belen è molto fragile, in questo momento non sta bene. Io le voglio talmente bene che metà basta. Avrebbe bisogno di un aiuto ora. Ma non entriamo nelle sue cose”.  LEGGI TUTTO

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    Il figlio di Rocco Siffredi intervistato da Il Corriere della Sera prima dell’inizio di ‘Ballando’: ansia da prestazione, ragazze e lavoro

    Lorenzo Tano ammette: “Mi hanno preso per mio padre: il paragone non mi mette ansia”
    Il 27enne non è spaventato dalle critiche: scenderà in pista con gli altri famosi nello show

    Non ha paura delle critiche, che già gli sono state mosse. Lorenzo Tano, il figlio di Rocco Siffredi, intervistato da Il Corriere della Sera prima dell’inizio di Ballando con le Stelle, lo sa e lo ammette candidamente. “Mi hanno preso per mio padre”. Il paragone non gli mette ansia, ma per lo show un po’ di ansia da prestazione la ha. Il 27enne si mette a nudo tra ragazze e lavoro.
    Il figlio di Rocco Siffredi intervistato da Il Corriere della Sera prima dell’inizio di ‘Ballando’: ansia da prestazione, ragazze e lavoro
    Quando gli si chiede se pensa di essere stato scelto perché ‘figlio di’, Lorenzo concorda: “Eh penso di sì, la gente non mi conosce e se mi conoscono è perché sono suo figlio. Rappresento una scommessa, ma più che altro la domanda è da fare agli autori che mi hanno scelto”. Ha detto di sì quasi subito alla proposta riguardante Ballando: “Non ci ho pensato moltissimo, forse una decina di secondi. Sono super impegnato perché gestisco la casa di produzione di papà, però mi sono organizzato anche nel caso dovessi stare via per tre mesi”.
    “E’ un’esperienza totalmente nuova per me il ballo – spiega il primogenito del divo hard – A un altro programma avrei detto no grazie, ma ballare è una cosa opposta alla mia personalità, quindi una sfida con me stesso. Senza contare che ad aprile mi sono lasciato con la mia ragazza dopo dodici anni e lei mi chiedeva sempre di portarla a ballare. E’ la sola cosa che non ho mai fatto proprio perché mi fa quasi paura. Quindi ora ci voglio provare, mi ci butto”.
    Laureato in Finanza ed Economia e Commercio, ha preferito andare a lavorare col padre in produzione, concentrandosi nei progetti futuri di ampliamento business. Per lui è un lavoro come un altro. “Certo, la prima volta sul set sciocca un po’ tutti ma basta arrivare alla fine della giornata perché tutto si normalizzi completamente. Vivendo in Ungheria, poi, tante domande mi sono state risparmiate. Con i social hanno iniziato a scrivermi: quanto è figo tuo padre, è un mito, un eroe”, spiega il ragazzo.
    Lorenzo Tano ammette: “Mi hanno preso per mio padre: il paragone non mi mette ansia”
    Sul mito del padre dice: “E’ l’unico che ha ottenuto tanto anche al di fuori del suo mondo, è diventato una sorta di brand riconosciuto da tutti e non solo per quell’aspetto. Non mi piace quando mi chiedono come è essere suo figlio, è una domanda che andrebbe rivolta a ogni figlio”. Lorenzo però non farebbe mai l’attore hard: “No, non lo farei. Magari ci avrei pensato se avessi vissuto l’epoca degli anni Ottanta o Novanta, ma oggi proprio no. Il mondo è cambiato tantissimo. Infatti quando papà mollerà mollerò subito anche io, non continuerò a fare quello che fa, anche perché il suo stile non mi piace tantissimo. Lo supporto ma quando smette dico basta anche io e lì dovrò capire cosa fare”.
    Tano non si sente un maschio alfa: “Io da sempre mi sento molto connesso con il mondo femminile, anche solo nelle amicizie”. Delle ragazze svela: “Da un paio di mesi ho iniziato a frequentare di nuovo delle ragazze e solo una italiana mi ha chiesto: ‘Ma tu non ti senti in ansia per essere il figlio di Rocco Siffredi?’. Le ho risposto: ‘No perché?’. E lei ha detto: ‘Boh, non so’. Ed è finita lì”.
    Lorenzo è pronto alle inevitabili critiche di giudici e pubblico: “Sì,  prendo benissimo perché servono da stimolo. Sono uno che sotto stress o durante una competizione do il meglio. Già solo essere davanti alla telecamera mi mette un po’ d’ansia”. Sul futuro in tv dice: “E’ da vedere, ragiono passo per passo, vediamo come va”. LEGGI TUTTO

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    ”E’ bello che Rocco mi tenga in considerazione”: Arisa parla in tv della possibilità di fare un film hard con Siffredi

    La 41enne a Belve rivela: “Una volta avuto sbaciucchiamenti con un’altra donna, ma…”
    La cantante conferma: “forgiata a suon di botte” dai suoi genitori

    Arisa si siede davanti a Francesca Fagnani. A Belve si racconta e non solo. In tv, su Rai Due, parla anche della possibilità di fare un film hard con Siffredi. Dopo aver pubblicato sul social le foto tutta nuda, il divo porno l’ha invitata a lavorare con lui in una pellicola. “E’ bello che Rocco mi tenga in considerazione”, dice sorridendo la 41enne.
    ”E’ bello che Rocco mi tenga in considerazione”: Arisa parla in tv della possibilità di fare un film hard con Siffredi
    La giornalista 46enne le riporta le parole di Rocco, che la vorrebbe sul set hard. Arisa non si sottrae alla domanda e replica: “Un porno educativo romantico? Penso sia qualcosa di simile ad una lezione di biologica in comune. E’ bello che Rocco mi tenga in considerazione, ma no, non lo farei. E poi la mia sensualità non va più di moda”.
    Single, la cantante racconta: “Una volta ho avuto sbaciucchiamenti con una donna, mi è piaciuto. Ma non sono andata oltre”. Lascia intendere di essere eterosessuale convinta. Sui legami passati, Rosalba Pippa ha detto: “Spesso mi hanno scambiata per un bancomat”. Davanti le telecamere lo conferma. “Ho la tendenza a pagare e per me è difficile trovare persone generose. E poi non ho soldi per tutti quindi basta”, spiega.
    La 41enne a Belve rivela: “Una volta avuto sbaciucchiamenti con un’altra donna, ma…”
    Parla di sé. “Chi mi ammira mi ammira perché ho un bel sedere, nessuno si aspettava che un giorno avrei avuto un bel sedere – sottolinea Arisa – Ci lavoriamo duro tutti i giorni. Mi piace tenermi in forma”. “Mi definisco libera, coraggiosa, emotiva. Fragile? Quello no”, aggiunge. Non si piace però pienamente: “Cerco di curarmi, ma nonostante tutto sono pienotta, ho la ritenzione idrica. Non sono come vorrei e soprattutto come vorrebbero che fossi e questo mi pesa”.
    La cantante conferma: “forgiata a suon di botte” dai suoi genitori
    “Mi dicono che sono matta, che sono un’artista difficile. Mi dispiace lo dicano. Forse perché cambio idea spesso, non sono sempre sicura delle cose. Il mio difetto? Sono incoerente”, confida l’artista. Ribadisce di essere stata forgiata dai genitori a suon di botte quando era una bambina e aggiunge: “Io non lo farei, però come ho detto più volte, i miei genitori si sono trovati di fronte un essere anomalo e loro erano un po’ inesperti, avevano le loro problematiche. Io li ringrazio sempre perché hanno preparata a tutto, posso sopportare qualsiasi cosa”. LEGGI TUTTO