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    ”Non riuscivo a dormire e mangiare, ero impazzita”: Guenda Tavassi confessa di aver preso anfetamine per dimagrire e rivela i pesanti effetti collaterali

    A Le Iene la 38enne svela: “Non ho alcun rapporto con lo specchio e lo detesto”
    Ha rifatto naso, labbra, seno e blefaroplastica, ora desidera fortemente il lifting

    A Le Iene si parla di “doping estetico”: essere belli a tutti i costi. Tra i famosi interpellati da Veronica Ruggeri c’è Guendalina Tavassi. L’ex gieffina ed ex naufraga, popolare personaggio tv, confessa di aver preso anfetamine in passato e rivela i devastanti effetti. “Non riuscivo a dormire, non riuscivo a mangiare, ero impazzita”, svela.
    ”Non riuscivo a dormire, non riuscivo a mangiare, ero impazzita”: Guendalina Tavassi confessa di aver preso anfetamine prima di andare all’Isola e rivela i devastanti effetti
    “Sui social notano la minima cosa. Tutti dicono quella è rifatta, è sempre truccata, ma appena non lo fai vieni umiliato, aggredito, criticato e insultato”, sottolinea Guenda.
    La 38enne romana ha raccontato che non molti anni fa, prima di partire per il reality show l’Isola dei Famosi, ha provato a dimagrire usando un farmaco per diabetici.
    Ha detto: “Ho provato un farmaco per diabetici, ti facevi queste punture e da lì non hai più fame”.
    Tra gli altri effetti collaterali, anche degli “svarioni”. E’ successo “due anni e mezzo fa”.
    “Dovevo andare all’Isola (dei Famosi, ndr). ‘Non posso farmi vedere così’. Dici: ‘Vai all’Isola e poi perdi peso’. Ma il mio problema era arrivare a farmi vedere dalle persone”, ha spiegato.
    “Come ho fatto ad avere la prescrizione? Ci sono persone che le vendono sotto banco illegalmente”, ha fatto sapere.
    La Tavassi durante l’intervista ha anche svelato che in passato ha provato sostanze psicoattive sintetiche, il suo scopo era cercare di perdere peso: “Ho provato l’efedrina e l’anfetamina per dimagrire. Un secondo ridevo e un secondo dopo ero arrabbiatissima. Poi piangevo, poi tornavo a ridere. Avevo il cuore a mille, non riuscivo a dormire, non riuscivo a mangiare. Ero impazzita”.
    A Le Iene la 38enne svela: “Non ho alcun rapporto con lo specchio e lo detesto”
    Quando le si domanda se si piaccia quando si specchia, Guendalina replica: “Non ho alcun rapporto con lo specchio e lo detesto”. E confida: “Mi specchio direttamente col filtro della telecamera. Per specchiarmi uso il telefono. Non dico che sono brutta, però, finché non mi camuffo, non riesco a guardarmi”.
    Non ha mai nascosto di essersi ‘ritoccata’: “Mi sono rifatta il naso e le labbra per anni, ho fatto così tanto acido ialuronico che mi hanno trovato del tessuto cicatriziale sotto il labbro. Ho poi rifatto il seno dopo aver allattato tre figli e infine ho fatto la blefaroplastica. Ora vorrei fare il lifting…”. LEGGI TUTTO

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    ”Può darsi che sono instabile”: calci, urla e lacrime al bar, Rocco Siffredi incontra la giornalista che l’ha denunciato, ecco cos’è successo

    Il 59enne piange davanti a Alisa Toaff che si è rivolta alle Forze dell’Ordine per molestie sessuali
    Il faccia a faccia tra i due arriva grazie a Le Iene: alla fine c’è la riappacificazione

    Rocco Siffredi piange e si dispera. Grazie a Le Iene e alla mediazione dell’inviata del popolare show di Italia 1, Roberta Rei, incontra Alisa Toaff, la giornalista dell’AdnKronos che l’ha denunciato per molestie sessuali. Calci, urla e lacrime al bar, il divo dell’hard non riesce a capacitarsi di quel che è accaduto a causa dei messaggi inviati alla donna in un momento di rabbia. “Può darsi che sono instabile”, ammette il 59enne.
    ”Può darsi che sono instabile”: calci, urla e lacrime al bar, Rocco Siffredi incontra la giornalista che l’ha denunciato
    E’ stato Rocco a volere fortemente il faccia a faccia per chiarire e chiedere scusa, così sottolineano Le Iene. I vocali inviati da Siffredi ad Alisa e pubblicati da La Repubblica sono terribili, tutto a causa di un’intervista che lei gli aveva fatto e che lui non aveva apprezzato. 
    Il 59enne piange davanti a Alisa Toaff che si è rivolta alle Forze dell’Ordine per molestie sessuali
    “Ci siamo insomma chiariti – sottolinea la Toaff -. Siamo stati male io e sua moglie, insomma. E’ stato un errore, è umano. Rocco non mi ha mai toccata fisicamente. Quello che mi ha spinto a denunciare sono stati gli ultimi due vocali, li ho trovati gravi, sessisti e comunque denigranti nei confronti di me stessa, sia come professionista che come donna. Sono stata male perché sono stata attaccata dagli hater, sono stata attaccata dagli insulti antisemiti che non c’entravano niente, li avete letti no? Rocco è una persona forse istintiva, simpatica e quei due insulti però mi hanno veramente ferita e allora mi sono arrabbiata. Punto”.
    Il faccia a faccia tra i due arriva grazie a Le Iene
    I due si vedono. “Senti più che dirti che tutto dipende dalla mia testa, può darsi che sia instabile, può darsi che come hai detto tu sia depresso, può darsi che abbia dei problemi, ma non mi va di curarmi, non mi va di prendere antidepressivi perché penso di essere più forte della depressione, è la verità”, sottolinea Rocco ad Alisa
    “Però evidentemente qualcosa non va e quindi la cosa migliore da fare è fare un passo indietro, cercare di ritrovare me stesso. Maleducazione, il non rispetto, ma soprattutto il problema più grande è che ho fatto, con un insulto, due insulti: ho fatto male a due donne perché mia moglie è stata male”, aggiunge. Ma è annientato dalle sue azioni. Dà un calcio e una manata contro il muro e corre in bagno a piangere.
    L’attore porno è devastato dall’accaduto
    La giornalista lo raggiunge. Tra le lacrime Siffredi sottolinea: “Perché sono un cogli**e. Mia moglie è la persona più importante che ho. Vedere i miei figli che dicono: ‘Papà sei un coglione. Quando lo capisci che ti amiamo? Quando lo capisci?’. Vedere mia moglie è così, perché e tu…Io non so come spiegare…”. 
    “Io non ho inventato la serie, la serie è la mia vita. Ho avuto problemi con la famiglia, non riesco a raccontare altro che la mia vita – prosegue l’artista hard – E mi dispiace vedere quello che ho combinato a te e quello che ho combinato a mia moglie e ai miei figli. Lei ha totalmente ragione e basta. E’ vero che ho detto che Borghi mentre faceva sesso non mi rappresentava e te lo ripeto, non è… Ma l’ho detto anche a lui. Perché è come se io avessi detto: ‘Ma io per 40 anni cosa ho fatto vedere? Perché non riusciamo a far vedere il motivo per cui ho fatto sto lavoro qua? Perché mi piace il sesso’”. 
    Alla fine arriva la riappacificazione tra i due
    “Io mi sono arrabbiato quando tu hai detto che vado sul set per sfogarmi. Quella roba lì mi ha fatto male perché è come se io sentissi che per 40 anni ero un malato di sesso – continua Rocco nel suo sfogo – Io t’ho mandato quel vocale esclusivamente perché dentro di me ero estremamente confuso. E dicevo: ‘Ma perché mi hai tradito? Perché? Perché mi scrivi questa roba? Hai bisogno di vendere due articoli più?’. Io la vedevo così”. Alisa lo ascolta, poi conclude: “Ora è passato tutto. Capisco che hai compreso l’errore. Basta”. LEGGI TUTTO