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    ”Paola Ferrari è una rosicona”: Melissa Satta in tv contro la giornalista sportiva, ecco perché

    A Belve la 37enne replica alle parole che la giornalista 63enne ha detto su di lei
    Parla pure del fidanzato: “Io colpevole per Berrettini? Sono un capro espiatorio”

    Melissa Satta a Belve prova a non rispondere alle domande troppo intime, ma Francesca Fagnani non fa sconti all’ex velina e la rimette subito in riga. La giornalista 46enne punto su punto affronta tutti i temi più scottanti che la riguardano. Rammenta alla showgirl le critiche arrivate dopo la  sua partecipazione come opinionista a Sky Calcio Club. Paola Ferrari non è stata di certo tenera nei suoi confronti. La 37enne non ha dubbi e si scaglia contro la 63enne: “E’ una rosicona”.
    ”Paola Ferrari è una rosicona”: Melissa Satta in tv contro la giornalista sportiva, ecco perché
    La Fagnani le legge quel che la Ferrari ha detto su di lei: “La funzione di Melissa è quella di dare sostanza a uno stereotipo dei più triti, anche tutti quei risolini quando si è tolta la giacca, una scena vecchia e avvilente”. La Satta contrattacca: “E lei le pare una mia amica? Questa è una rosicona. Cosa c’è di male togliere la giacca, toglie la professionalità a una donna?”. Francesca replica: “No”. Ma in studio cala il gelo.
    A Belve la 37enne replica alle parole che la giornalista 63enne ha detto su di lei
    La temperatura va poi sotto zero quando si parla del fidanzato 27enne Matteo Berrettini. Melissa è stata più volte additata come la responsabile del drastico calo di rendimento del tennista, passato in soli dieci mesi da essere il numero 6 del ranking mondiale a essere ora solo al 63° posto della classifica. La Satta già sui social aveva ribattuto agli hater. “Vengo accusata di non so che cosa, forse di essere donna?”, aveva sottolineato. Adesso a Belve è nuovamente piccata dall’appunto di chi le fa la domanda. “Sono una donna esposta, ogni tanto serve trovare il capo espiatorio”, precisa lapidaria.
    La Ferrari non è stata tenera con l’ex velina
    Melissa ascolta le parole in sua difesa di Nicola Pietrangeli che la Fagnani le legge: “Se Berrettini è in crisi nera non è colpa di Melissa Satta, Matteo gira troppi spot, perde tempo e deve riflettere sul gioco”. Ma controbatte pure all’ex tennista: “Sono tutti mister. Se uno è un personaggio a 360 gradi, magari ha anche dei doveri da rispettare, verso gli sponsor, verso gli accordi, la professionalità non viene esclusa da altro, cioè, uno deve vivere”.
    Francesca Fagnani glielo ricorda…
    La sarda non ci sta quando la presentatrice le chiede se sia un buon periodo dal punto di vista sentimentale. “Però stiamo facendo gossip”, replica. La Fagnani le ribatte: “Se vuole parliamo di politica”. “Per la politica non sono così adatta”, ammette Melissa. “E allora parliamo di quello che la riguarda. E un ritratto personale e nella sua vita c’è anche l’amore”, le fa notare Francesca. E così la Satta si calma. LEGGI TUTTO

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    ”Ho rifatto tutta la faccia, iniziando a 16 anni”: la confessione di Ivana Spagna

    La cantante 68enne a Belve parla della sua trasformazione grazie alla chirurgia estetica
    Il primo intervento è stato una rinoplastica per ridurre il naso ed eliminare la gobba

    Ivana Spagna a Belve parla della sua trasformazione grazie alla chirurgia estetica. La cantante 68enne fa una confessione a Francesca Fagnani: “Ho rifatto tutta la faccia, iniziando a 16 anni”. Il primo intervento a cui si è sottoposta è stato una rinoplastica, per elinimare la gobba dal naso e ridurlo.
    ”Ho rifatto tutta la faccia, iniziando a 16 anni”: la confessione di Ivana Spagna
    “Se mi piaccio fisicamente? Mi piaccio di più dopo le cosette che ho fatto adesso. Cosa ho fatto? Tolte le orecchie, tutta la faccia. In vent’anni ho rifatto la faccia. Ho iniziato con il naso a 16 anni, i miei hanno fatto un sacrificio a farmi fare l’operazione. Con anestesia locale per risparmiare. Il dottore mi diceva: ‘Piccolina abbiamo quasi finito’. La mattina dopo avevo una faccia così, ma non avevo più la gobba e mi sentivo bellissima”, racconta Ivana. 
    “E poi ho fatto tutto tranne le orecchie – prosegue l’artista – Lifting uno e mezzo, ho fatto i denti perché da bambina ho preso il biberon fino a sei anni. I miei mi hanno messo l’apparecchio, ma il medico che l’ha messo era il medico curante, non un dentista, e mi ha rovinato i denti. Si erano cariati tutti. Ho dovuto rifarli”. 
    “Poi ho rifatto la bocca. Adesso vedo le foto e sembravo una luna piena. Tenevo le punture in frigo e me le facevo da sola. Il seno? L’ho ridotto”, ammette ancora la Spagna. La giornalista l’ascolta divertita dalla sua sincerità. Ivana adesso ha finito coi ritocchini. “Come mi vedo tra 10 anni? Se ci fossi sarebbe una gioia per i miei gatti. Non mi ci vedo così lontana. Ora non mi rifaccio più niente perché ho paura di morire, per i miei gatti più che altro. Ne ho cinque e alcuni randagi. Io sono una gattara”, spiega.
    La cantante 68enne a Belve parla della sua trasformazione grazie alla chirurgia estetica
    In tv ribadisce di vedere le anime dei defunti. Ivana confida: “Quando finiamo in questa vita andiamo in un’altra dimensione. Ve lo dico perché io li ho visti. Li ho visti veramente. Ora saranno due anni che non mi capita niente. Io li ho visti. Vedo la persona, ma non vedo i lineamenti. Vedo il pallore del viso e tutti i particolari del vestito, se ha gli occhiali, se ha una fascia intorno ai capelli”. 
    “Se li vedo da sveglia o quando dormo? Da sveglia. Di solito li vedevo alle cinque del mattino. La prima volta è stato perché la mia gattina Bimba aveva dei problemi, non andava in bagno. Di notte controllavo le cassettine. Una sera vado a controllare. Torno a letto e vedo la micia che guarda in una direzione. Guardo anch’io e, vi giuro, c’era una signora che scriveva, inginocchiata. Mi ricordo il colore dei pantaloni marroni, la treccia, il maglione rosa. Se non sono morta quella volta lì di infarto…Se mi parlano? No, non riesco a comunicare con loro. Quando ho queste visioni, mi si ferma l’orologio”, chiarisce ancora la cantante, che ha anche sogni premonitori.
    Provata dalla morte della madre, deceduta il 20 luglio 1997, Ivana ha pensato al suicidio, che aveva organizzato. E’ stata una sua gatta a farle cambiare idea. “Ora ho ancora momenti brutti”, rivela. Ma ha imparato come superarli. LEGGI TUTTO

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    Antonella Mosetti a muso duro contro Federico Fashion Style: ”Infimo personaggio, fa programmi tv pagando”

    La 48enne accusa il 34enne: “Basta guardarlo in faccia per capire tutto”
    La replica della showgirl è di fuoco: torna a bomba la questione delle extension non pagate

    Antonella Mosetti non può fargliela passare liscia. La showgirl si scaglia a muso duro contro Federico Fashion Style dopo l’intervista del famoso parrucchiere a Belve. Sotto esame la storia delle extension che già si era a lungo dibattuta in passato in tv, a Live – Non è la D’Urso. Il 34enne ha sempre asserito che la 48enne le avrebbe volute gratis e non gliele avrebbe mai pagate. L’hair stylist anche dalla Fagnani ha ribadito il tutto, la replica della Mosetti arriva sui social, nelle storie, ex è di fuoco. “Infimo personaggio, fa programmi tv pagando”, sbotta.
    Antonella Mosetti a muso duro contro Federico Fashion Style: ”Infimo personaggio, fa programmi tv pagando”
    “Sostiene che i suoi capelli cadevano a ciocche dopo una visita da me, ma ciò è completamente infondato. In realtà, il suo problema principale sembra essere l’uso irrisorio della sua carta di credito”, ha sottolineato Federico Lauri, parlando di Antonella Mosetti, su Rai2. E ancora: “Mi deve 600 euro”.

    L’ex stella di Non è la Rai, oggi attivissima su OnlyFans, punta il dito contro Federico e tuona: “Sono molto felice di tutte le segnalazioni che mi state facendo. Chi mi conosce sa che faccio questo lavoro da più di 30 anni. In teoria non dovrei neanche replicare. Però in un mondo come quello che viviamo oggi, anche se viviamo tragedie molto più grandi, purtroppo invitano in Rai invitano elementi che fanno abusivamente programmi tv pagando. Basta guardarlo in faccia per capire tutto. Io non ho niente da recriminarmi, sono una persona generosa e tanto onesta e ho aiutato tutti, anche questo infimo personaggio. Il silenzio è l’arma più vincente e lo uso”.
    La 48enne accusa il 34enne: “Basta guardarlo in faccia per capire tutto”
    Lo scontro da Barbara d’Urso in prima serata tv qualche anno fa aveva acceso gli animi. Il parrucchiere ad Antonella, raccontando la faccenda delle extension, aveva detto: “Mi hai bloccato sul telefono e ti spiego perché: ti avevo fatto un preventivo che tu avevi accettato, quindi non dire ‘una botta di conto’, ho i messaggi nel telefono. Ti ho fatto un preventivo. Hai accettato e sei venuta nel salone. La tua carta di credito non passava, diceva transazione non eseguita. Ti ho detto gentilmente ‘Vieni un’altra volta non c’è nessun problema, me li riporti‘. Mi hai risposto ‘Ok verrò‘ ma poi mi hai bloccato sul telefono. Dovevi darmi 600 euro, ma sei sparita e mi hai bloccato. Dei tuoi soldi non me ne faccio nulla. Non piaccio alla gente come te che ti fai attaccare i capelli e poi non paghi”. LEGGI TUTTO

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    Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi, rivela che oggi lavora in Albania: ecco cosa fa

    Ospite a Belve, la 58enne si racconta: “Ho una patologia importante”
    “Ero la figlia di mia madre, non la sua valletta. E’ diverso”

    Stefania Nobile, 58 anni, figlia di Wanna Marchi, finita in cella con lei, ora ha cambiato vita. Oggi vive in Albania, lo svela a Belve, ospite di Francesca Fagnani, che la incalza, come al solito, con le sue domande spinose e incessanti. Ha una nuova professione, in tv su Rai 2 rivela cosa fa.
    Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi, rivela che oggi lavora in Albania: ecco cosa fa
    “Oggi lavoro in Albania. Ristrutturo ristoranti e li vendo. Guadagno. Non arriverò mai alle cifre di prima ma non è nemmeno quello che vorrei. I soldi piacciono a tutti ma con la consapevolezza di oggi so che è sufficiente avere quelli necessari a vivere bene”, confida la Nobile.
    Non ha mai fatto uso di droga. Stefania lo smentisce a gran voce. Nonostante il rapporto simbiotico con Wanna, di lei e la mamma dice: “Non mi sono mai sentita nell’ombra di mia madre. Per un periodo sono stata la figlia di Wanna Marchi, oggi ho un’identità. Quando sono con mia madre mi scatta un senso di protezione e quindi sono meno simpatica. Non sopporto che mi tocchino mia madre, la denigrino o la attacchino, in quel momento divento una belva”.
    Ospite a Belve, la 58enne si racconta: “Ho una patologia importante”
    “Adesso lei è dietro le quinte – prosegue Stefania – Per la prima volta nella nostra vita, lei è la mia accompagnatrice. Il nostro rapporto è simbiotico. Parliamo tutto il giorno, ho avuto anche tre convivenze ma preferisco mia madre”. E aggiunge: “Le televendite non mi sono mai piaciute. Lo facevo perché stavo con mia madre ma non mi piaceva lavorare in tv. Non sono stata la sua valletta, ma sua figlia. E’ diverso”.
    Fa pure riferimento alla sua patologia, l’artide reumatoide, che la quale è finita varie volte sotto i ferri. La Nobile ne parla, raccontando del carcere: “Sapevo di fare qualcosa che non era perfettamente in linea con la legge. All’inizio in carcere siamo state messe in infermeria perché ho una patologia importante. Nessun altro avrebbe fatto il carcere con quella patologia, sarebbe stato ai domiciliari, io ho fatto il carcere. All’inizio sembrava un sogno, tutto irreale. E’ diventato reale quando ho sentito la porta chiudersi e avevo solo una coperta sporca e un rotolo di carta igienica. Mamma e io ci siamo guardate, lei ha pianto da una parte e io dall’altra perché dovevano essere forti l’una per l’altra. In carcere sono cambiata. Prima ero molto str*nza. Mamma si sente in colpa per me ma sbaglia. Ero grande e vaccinata”.
    Risponde alle domande incalzanti di Francesca Fagnani
    La sua infanzia è stata buia: “Quando due persone insieme fanno danni, devono lasciarsi, ho vissuto un’infanzia in mezzo a botte, urla, ho visto le varie case che mio padre ha preso negli anni alle proprie amanti. Quando mio padre è morto non ho sentito niente. Me ne sono vergognata ma è così. Ho avuto la fortuna di avere un secondo papà che mi manca come l’aria”. Stefania si riferisce al compagno della madre Francesco Campana, scomparso ad agosto 2022.
    Ha guadagnato tanto. La Nobile rivela: “Quando ci sono arrivati quei soldi addosso non sono stata in grado di gestirli. Avevo 7 macchine, ma ne guidavo una. Guadagnavamo tanto e spendevo tanto. I miei amici hanno mangiato con quello che io gli ho dato. Non me li sono ritrovati quando è finita. Sono tornati adesso ma non li voglio”. Ora le basta Wanna. E il nuovo lavoro in Albania. LEGGI TUTTO

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    ”Credo che la madre di mia figlia abbia sempre saputo che fossi gay”: la rivelazione di Federico Fashion Style a ‘Belve’

    L’hair stylist dei vip si mette a nudo nel programma di Francesca Fagnani e parla dell’ex
    Il 34enne rivela i problemi alimentari avuti da ragazzo: “Pesavo 110 chili”

    Federico Fashion Style si accomoda nel salotto di Belve. Ospite della puntata che andrà in onda stasera, martedì 10 ottobre, racconta il suo passato, la sua professione, che l’ha portato alla ribalta come hair stylist di tante vip, e il privato. A Francesca Fagnani fa una rivelazione quasi inaspettata. “Credo che la madre di mia figlia abbia sempre saputo che fossi gay”, sottolinea il 34enne. Parla di Letizia Porcu, sua coetanea, da cui nel 2017 grazie alla fecondazione assistita ha avuto Sophie Maelle.
    ”Credo che la madre di mia figlia abbia sempre saputo che fossi gay”: la rivelazione di Federico Fashion Style a ‘Belve’
    Il coming out, arrivato dopo anni di gossip sul suo vero orientamento sessuale, gli ha regalato libertà. Federico Lauri, questo il suo nome all’anagrafe, non deve più nascondere nulla di sé, o quasi. La separazione da Letizia è stata ed è complicata. Nonostante non fossero sposati, i due si sono rivolti ai rispettivi legali per l’assegno di mantenimento dell’ex e la gestione della figlia. La Fagnani vuole saperne di più. Sulla sua omosessualità, se fosse o meno manifesta alla Porcu, il parrucchiere confessa: “Credo che lei l’abbia sempre saputo e l’abbia sempre immaginato. Non credo che se entra suo marito vestito di paillettes a casa una non si fa una domanda, forse c’è qualcosa che non quadra, qualcosa che non torna…Ma magari forse stava bene anche a lei”.
    L’hair stylist dei vip si mette a nudo nel programma di Francesca Fagnani e parla dell’ex
    La giornalista 46enne gli domanda quando abbia capito di essere gay. “Ci si nasce, forse già da quando ero piccolo mi sentivo diverso dagli altri, perché amavo fari i capelli alle bambine mentre gli altri facevano giochi da maschi”, replica Federico.
    Il 34enne rivela i problemi alimentari avuti da ragazzo: “Pesavo 110 chili”
    Da ragazzino ha sofferto di disturbi alimentari. Lauri racconta: “Pensavo circa 110 kg. Ero piccolo e mi nascondevo dentro di me mangiando, ero il mio unico sfogo”.
    Parla della figlia Sophie Maelle, nata nel 2017
    Federico parla pure della sua piccola, che non riesce a vedere quanto vorrebbe: “Non è che non la vedo, la vedo secondo me troppo poco. Per me è la mia ragione di vita quella bambina, credo che non ci sia niente più di lei. Sono un padre particolare, posso essere un padre, posso essere una madre, posso essere il suo migliore amico…sono tutto per lei, io vivo per lei”. LEGGI TUTTO

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    ”Lo conoscevo più allegro”: l’ex suocera di Raoul Bova commenta l’intervista dell’attore a ‘Belve’

    Il 52enne è stato sposato con Chiara Giordano dal 2000 al 2013: hanno due figli
    Annamaria Bernardini De Pace in una missiva scrisse “genero degenerato” , ma…

    Annamaria Bernardini De Pace non ha problemi, come sempre, a dire la sua. A Un giorno da pecora l’ex suocera di Raoul Bova commenta l’intervista dell’attore a Belve. Il 52enne, che è stato sposato con Chiara Giordano dal 2000 al 2013 e da cui ha avuto due figli, Alessandro Leon, nato nel 2000 e Francesco, venuto al mondo nel 2001, in tv ha commentato la lettera che la legale scrisse. I media la pubblicarono dopo il crack tra i due. La 75enne in quella missiva si rivolgeva a un “genero degenerato”.
    ”Lo conoscevo più allegro”: l’ex suocera di Raoul Bova commenta l’intervista dell’attore a ‘Belve’
    A Francesca Fagnani Raoul ha ribattuto in merito: “Lei dice che non parlava di me. Queste sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore; cercano di sfogare con la rabbia attraverso qualsiasi mezzo per danneggiare l’altro, pensando che il dolore poi si attenui. Ma penso che alla fine sia un boomerang, il dolore torna indietro”.
    La Bernardini De Pace, intervistata in radio, sottolinea: “Ho visto Belve, è stato un po’ noioso. Mi è piaciuta tanto Patty Pravo, gli uomini meno. Raoul Bova lo conoscevo più allegro, più partecipe, più polemico anche. Ieri sera mi è sembrato troppo buono”. 
    Annamaria Bernardini De Pace in una missiva scrisse “genero degenerato”. Il 52enne in tv ne ha parlato
    L’avvocato divorzista poi sulla famosa lettera chiarisce: “Ha detto la verità. Tutti vi siete fissati che era per lui. Lui ha detto che io sostengo di non averla scritta contro di lui, ed è così, è stato buonissimo e corretto. Io l’ho scritta un anno prima che succedesse tutto. Ho testimoni che quella lettera non era per lui. Il compagno di Simona Ventura, Giovanni Terzi, sa bene che non era per Raoul”. LEGGI TUTTO

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    ”Non mi sono mai fatta niente”: Patty Pravo parla di chirurgia estetica in tv e stupisce

    Ospite a Belve, la cantante 75enne nega di aver mai fatto ricorso al bisturi
    “Qualche inezioncina… Mi farei un bel lifting, però ci vuole tempo e io non ho tempo”

    Patty Pravo a Belve non cede davanti alle domande di Francesca Fagnani. Nonostante il suo aspetto sia piuttosto cambiato negli anni, quando parta di chirurgia estetica in tv, stupisce: nega di aver mai fatto ricorso al bisturi. La cantante 75enne sottolinea: “Io non mi sono mai fatta niente”.
    ”Non mi sono mai fatta niente”: Patty Pravo parla di chirurgia estetica in tv e stupisce
    “Con la chirurgia estetica è andato sempre tutto bene o qualche volta magari ha esagerato?”, le domanda la giornalista 45enne. “Io non mi sono mai fatta niente. Io sono così adesso, si vede, no?”, precisa Patty passandosi una mano davanti al volto su cui non c’è quasi alcuna ruga. “Non ha mai fatto niente, niente?”, ribatte la Fagnani. “No. Qualche iniezioncina”, dice la Pravo, indicandosi la fronte e facendo riferimento, probabilmente al Botox.
    Ospite a Belve, nega di aver mai fatto ricorso al bisturi
    La conduttrice la guarda scettica. Poi all’artista chiede: “E cosa si farebbe?”. “Mi farei un bel lifting, però ci vuole tempo e io non ho tempo”, risponde. Ironica la Fagnani controbatte: “Quindi lo rimandiamo…”. “Sì, lo rimandiamo”, le fa eco Patty. La scena, grazie alla timoniera dello show, acquista un fascino quasi surreale, degno del teatro dell’assurdo di beckettiana memoria.
    “Qualche inezioncina… Mi farei un bel lifting, però ci vuole tempo e io non ho tempo”, sottolinea la 75enne
    Si parla di droghe, la presentatrice le domanda se le abbia provate tutte. “Certo, ma chi è che fa questo mestiere senza anfetamina? Sono più timidi a dirlo?”. La Fagnani la incalza: “Parla degli anni ’70 o anche di oggi?”. “In generale”, ribatte la Pravo. E sugli effetti spiega: “Stai sveglio: lavori talmente tanto che alle volte non dormi assolutamente, hai molta vitalità”. LEGGI TUTTO

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    ”Purtroppo i tradimenti sono successi”: Emanuele Filiberto a ‘Belve’ parla del rapporto con la moglie Clotilde Courau

    I due sono sposati dal 2003, hanno due figlie, Vittoria, 19 anni, e Luisa, 17
    “Se viviamo in un rapporto in cui il tradimento è contemplato? Sì, è cosi”

    Emanuele Filiberto di Savoia a Belve ammette che nel suo matrimonio ‘le corna’ sono contemplate. “Purtroppo i tradimenti sono successi”, così dice candidamente a Francesca Fagnani che vuole indagare sul rapporto del principe con la moglie Clotilde Courau. Il 51enne figlio di Vittorio Emanuele e di Marina Doria, e l’attrice francese 54enne sono sposati dal 2003 e sono genitori di Vittoria, 19 anni, e Luisa, 17.
    ”Purtroppo i tradimenti sono successi”: Emanuele Filiberto a ‘Belve’ parla del rapporto con la moglie Clotilde Courau
    La giornalista domanda a Emanuele Filiberto dei tradimenti. Più volte il sangue blu è stato sorpreso con altre donne: le foto paparazzate sono immancabilmente finite sui giornali. “Tradimenti? Purtroppo sono successi: ci sono state delle spiegazioni, ci sono stati dei perdoni, non subito”, ammette lui. E aggiunge: “Se viviamo in un rapporto in cui il tradimento è contemplato? Sì, è cosi. C’è un grandissimo amore e un grandissimo rispetto tra di noi, ed è andato oltre i tradimenti”.
    Il rampollo di Casa Savoia parla anche della droga, di cui ha fatto uso in passato: “L’uso di droghe? E’ una cosa che ho sempre detto. Va con il fatto di esser chiusi, introversi, di non poter affrontare l’altro in una maniera normale e sana come oggi potrei fare. Questi paradisi artificiali ti aprivano e ti facevano mostrare dei sentimenti che normalmente non avresti mai mostrato. Che tipo di droghe ho usato? Ce ne son state parecchie, però a quell’epoca andava molto la cocaina purtroppo”.
    “Se viviamo in un rapporto in cui il tradimento è contemplato? Sì, è cosi”, ammette il 51enne
    Sul nonno Umberto II presunto gay, inserito da un editore in un dizionario dedicato ai capi di stato omosessuali e bisessuali, e della relativa denuncia da lui presentata, Emanuele Filiberto spiega: “Era una cavolata. Prima di tutto non si parla dei morti, e soprattutto non si parla dei morti per dire una cosa che è una stupidaggine. mio nonno ha avuto una moglie, ha avuto quattro figli, e tutt’un tratto fai uscire questa cosa. Si chiama una gran bugia, scriverlo su un libro. ma poi dammi delle prove, no? No, niente”.
    Il principe è sposato con l’attrice francese 54enne dal 2003. I due hanno due figlie, Vittoria, 19 anni, e Luisa, 17
    Affronta anche lo spinoso tema delle leggi razziali: Vittorio Emanuele III re d’Italia autorizzò l’emarginazione degli ebrei italiani sottoscrivendo le leggi razziali del regime fascista nel 1938. “Mio padre ha sbagliato a non chiedere scusa per le leggi razziali. E’ una persona che ha avuto per sua educazione un grandissimo rispetto della sua famiglia e del suo casato. Io avrei voluto che facesse quello che ho fatto io ben dopo: mi scuso per le leggi razziali. Però qualcosa che lui ha avuto più di me, che è il rispetto per la sua famiglia e la sua storia, non poteva fargli dire queste cose. Questo è stato sbagliato”. LEGGI TUTTO