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    Chiara Ferragni parla dei suoi amori ‘tossici’: ”Caz*o, è successo anche a me”

    La fashion blogger 35enne svela: “Ho avuto storie con uomini che hanno cercato di svalutarmi”

    Desidera dare voce e coraggio alle donne vittime di violenza: sostiene l’associazione D.i.Re. 

    Chiara Ferragni, uno dei volti di spicco di Sanremo 2023, fashion blogger e influencer con milioni di follower, donna ammirata e pure tanto invidiata, in passato è stata vittima di ‘amori tossici’. “Caz*o è successo anche a me”, rivela a Vanity Fair. E’ per questa ragione che la 35enne desidera dare voce e coraggio alle donne vittime di violenza e sostiene l’associazione D.i.Re., a cui ha donato il suo compenso ricevuto per la partecipazione al Festival.

    Chiara Ferragni parla dei suoi amori ‘tossici’: ”Caz*o, è successo anche a me”

    “Ho avuto storie con uomini che, in modi diversi, hanno cercato di svalutarmi. Volevano decidere al posto mio, limitare la mia libertà: ‘Così non ti puoi vestire’,  ‘Questo non lo puoi fare’. Qualcuno ha anche cercato di isolarmi dagli amici, dicendo che non andavano bene per me. Quando mi è successo, non sapevo che queste fossero forme di violenza psicologica. Purtroppo, quando sei innamorata cerchi delle motivazioni, costruisci delle scuse. Io mi dicevo: forse fa così perché è geloso, un po’ possessivo”, confessa Chiara. 

    La moglie di Fedez ora ha capito: “Mi rendo conto adesso che ero io la prima a tentare di normalizzare quei comportamenti. E invece è veramente importante dirsi e dire che non è normale, e sapere che da quel genere di relazioni devi solo scappare, senza dare una seconda occasione”.

    La moglie di Fedez ammette di essere stata vittima di violenza psicologica

    Non ne aveva parlato neppure con la sua famiglia, da sempre presente. Chiara svela: “Non lo sapeva nessuno”. E prosegue: “Le limitazioni aumentavano, e io stavo sempre peggio. Quel disagio che provavo mi ha fatta andare via. Ho capito che erano forme di violenza solo da pochi anni, quando si è iniziato a dire che, in una relazione, violenza non sono solo le botte. Un giorno ho letto una storia che assomigliava alla mia, mi sono detta: caz*o, è successo anche a me. Non è necessario che si arrivi alle mani addosso per creare un danno. La violenza psicologica può lasciare segni pesanti in chi la subisce. Distrugge l’autostima, il senso di sé”.

    La Ferragni racconta: “Certi uomini si sono avvicinati a me affascinati dal successo, ma poi hanno provato a smembrarmi per riequilibrare quel potere che credevano dovesse stare solo nelle loro mani. E non è una questione anagrafica, generazionale. Quando mi è capitato ero molto giovane e loro erano miei coetanei. L’età non conta, lo so anche dai tantissimi messaggi che ricevo: ragazze che mi raccontano le loro storie terribili, anche di violenza fisica. Io quella non l’ho mai sperimentata, ma ho amiche che l’hanno vissuta”. 

    L’influncer, uno dei volti di spicco di Sanremo 2023, per cui ha pure vinto il Telegatto, desidera dare voce e coraggio alle donne vittime di violenza: sostiene l’associazione D.i.Re. 

    Chiara sottolinea: “Sono molto contenta che le nuove generazioni siano più attive sul fronte dei diritti e della libertà di quanto lo sia stata la mia. Grazie ai nuovi media si parla di tanti temi. Parlarne è sempre il primo passo”. LEGGI TUTTO

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    Amadeus bacia sulla bocca Rocìo Munoz Morales a Sanremo: la reazione della moglie, guarda

    L’attrice spiega le usanze per i saluti tra italiani e spagnoli ma la gag ha un finale inatteso

    Giovanna Civitillo, in prima fila in platea, sgrana gli occhi stupita e…

    Amadeus lascia Giovanna Civitillo di stucco a Sanremo. Il conduttore e direttore artistico del festival bacia sulla bocca Rocìo Munoz Morales, arrivata all’Ariston per presentare i suoi imminenti progetti tv. La moglie del presentatore, seduta in prima figlia in platea, non riesce a nascondere la sua reazione di stupore: poi arriva una sana risata.

    Amadeus bacia sulla bocca Rocìo Munoz Morales a Sanremo: la reazione della moglie

    La spagnola, compagna di Raoul Bova, sul palco annuncia che il prossimo maggio affiancherà Massimo Ranieri su Rai Uno nello show in onda il sabato che vedrà protagonista il cantante, “Tutti i sogni ancora in volo”. Tornerà anche nella fiction “Un passo dal cielo”.

    Bella ed elegantissima con l’abito Armani, la 34enne parla col conduttore spigliata, racconta quel che ha imparato in questi dieci anni che è in Italia. Sul saluto, spiega le diverse usanze tra italiani e spagnoli: “Tu immagina che non mi hai mai visto in vita tua e quindi ci presentiamo”, dice ad Amadeus. 

    L’attrice spiega le usanze per i saluti tra italiani e spagnoli ma la gag ha un finale inatteso

    Imbarazzo tra i due subito dopo

    “Noi spagnoli diamo il bacio e voi italiani date la mano”, continua Rocìo. Il presentatore commenta: “A volte due cose insieme”. La Munoz Morales gioca avvicinandosi sul lato in cui ci si scambia un bacio sulla guancia. Nel farlo, va nella stessa direzione di Ama e così, scatta il bacio sulle labbra con lui.

    Giovanna Civitillo, in prima fila in platea, sgrana gli occhi stupita

    Momenti di imbarazzo, conditi dal sorriso. Alla gag si unisce pure Ranieri, che commenta: “Raoul, cambia canale!”. Amadeus scherza sulle dimensioni del suo naso, che hanno “ammortizzato” il bacio. Rocìo ironizza proprio su quello e sottolinea ironica: “Infatti mi hai fatto un po’ male….”. Giovanna Civitillo resta di stucco, si lascia andare a un’espressione sorpresa, poi arriva la sua risata. L’attrice le dice: “Puoi fare lo stesso con Raoul”. LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu a Sanremo parla di razzismo: il monologo sui pregiudizi di tanti italiani coinvolge il pubblico

    “Con il tempo ho capito che questa mia diversità è la mia unicità”

    La pallavolista 24enne elegantissima coi look firmati Emporio Armani

    Paola Egonu a Sanremo incanta tutti. La campionessa di pallavolo, altra 193 centimetri, è statuaria coi look firmati Emporio Armani, di cui da anni è uno dei volti. Il primo vestito con cui scende le scale dell’Ariston è un abito monospalla lunghissimo, ricoperto di strass color bianco sporco. E’ con il secondo outfit, un tailleur pantalone con giacca dalle spalline molto ampie, profondo scollo, senza niente altro sotto di colore nero, ma impreziosito da paillettes e con una cintura sottile sempre black in vita, che parla di razzismo. La 24enne nel suo monologo riflette sui pregiudizi di tanti italiani e coinvolge il pubblico, che l’applaude.

    Paola Egonu a Sanremo parla di razzismo: il monologo sui pregiudizi di tanti italiani coinvolge il pubblico. Il primo look della 24enne all’Ariston

    “Questa sera non sono qui a dare lezioni di vita, perché alla mia età sono più le cose che posso imparare di quelle che posso insegnare. Cerco di ricavare da ogni giorno un insegnamento e così è stato anche nelle settimane di avvicinamento al Festival. Spesso in passato sono stata definita ermetica, così nel tempo mi sono impegnata a raccontarmi di più, provando a ridurre al minimo lo spazio di interpretazione. Questo non ha evitato comunque che alcune frasi venissero strappate dal contesto. Tagliate, incollate in senso casuale e fiondate sui giornali come titoli usati per far rumore”, dice Paola. Non le sono piaciuti alcuni articoli che parlavano di lei.

    “Ho imparato che ogni pensiero, una volta che si trasforma in parola e viene condivisa con qualcuno, non è più sotto il pieno controllo di chi l’ha pronunciata. Questo mi ha ricordato che dovremmo sempre cercare di risalire all’origine”, sottolinea ancora la pallavolista.

    La sportiva sceglie un tailleur nero come secondo outfit

    La Egonu racconta della sua famiglia e dice grazie ai genitori: “Io sono la prima di tre fratelli, e devo tutto a mamma Eunice e papà Ambrose. Sono loro che mi hanno permesso di vivere un’infanzia felice, che mi hanno sostenuta e che mi hanno insegnato che se vuoi qualcosa devi guadagnartela. Senza temere i sacrifici. Mi hanno aiutata a trovare il mio percorso, anche se questo ha significato per loro vedermi andare via di casa a 13 anni. Non sono madre, sogno di diventarlo un giorno, ma sono certa che nessun genitore sia felice che la propria figlia cresca lontana dal suo amore e dal suo sguardo. Grazie mamma, grazie papà, che per amore verso di me, avete rinunciato a me. Certo, le vostre carezze e le vostre attenzioni mi sono mancate e continuano a mancarmi. Ma sapevo, sapevamo e so che questa è la mia strada”.

    “Sapete, da bambina ero fissata coi ‘perché’. Perché sono alta? Perché mio nonno vive in Nigeria? Perché mi chiedono se sono italiana? Poi sono diventata più grande e i perché sono continuati. Perché mi sento diversa? Perché vivo questa cosa come una colpa? Perché ogni volta mi sono punita dando una versione sbagliata di me stessa?”, continua Paola.

    “Con il tempo ho capito che questa mia diversità è la mia unicità. E che nella domanda ‘Perché io sono io???’ c’è già anche la risposta: ‘Perché io sono io!!!’. Io sono quella che quando oggi ancora mi fanno una domanda sul razzismo, rispondo così: ‘Prendete dei bicchieri di vari colori e metteteci dentro l’acqua. Vedrete che la maggior parte delle persone sceglierà il bicchiere trasparente, solo perché il suo contenuto è più limpido. Eppure se proverete a bere da uno dei bicchieri colorati, scoprirete che l’acqua ha sempre lo stesso gusto, fresco e vita…’. Perché siamo tutti uguali oltre le apparenze. E se questo non è ancora abbastanza…in Veneto noi diremmo ‘Moeghea’ ossia ‘Dai, smettila!’”, precisa la Egonu.

    La sportiva parla di se stessa col completo giacca e pantaloni

    La Egonu si mette a nudo: “Sono quella a cui lo sport ha dato tanto. Ma sono anche quella che non crede che la sconfitta sia solo quando perdi una partita. Quando sono in campo e commetto troppi errori, anche se vinciamo, può succedere che io la viva come una sconfitta. Io gioco in attacco ed il mio obiettivo è quello di riuscire ad avere tra le mani la palla decisiva da schiacciare, quella che farà punto. A volte ci riesco, altre volte sbaglio e sto imparando ad accettare l’errore. Perché quella palla che scotta, quella che fa paura, è il motivo per cui di fatto io sono lì.”

    “Sono quella che viene anche criticata – prosegue – Le critiche non sono mai mancate e non mancheranno, sono inevitabili: alcune sono costruttive, la maggior parte gratuite, altre, e non voglio fare la vittima, sono dei veri macigni. Io, a fatica, ho imparato che sta a noi dare il giusto peso”. 

    La sportiva aggiunge: “Sono quella che come tutti ha dovuto affrontare dei momenti brutti ma che non ha smesso per questo di godersi quelli belli. Sono stata accusata di vittimismo, di drammatizzare e di non avere rispetto per il mio Paese. E questo per aver raccontato esperienze brutte che ho vissuto, per aver mostrato le mie debolezze e le mie paure in vista del futuro. Amo l’Italia, vesto con orgoglio quella maglia azzurra che per me è la più bella del mondo e ho un profondo senso di responsabilità nei confronti di questo Paese in cui ripongo tutte le mie speranze di domani”.

    Paola per il gran finale della serata indossa un abito black scollatissimo

    La Egonu parla anche dei fallimenti: “Sono quella che spesso ha sbagliato gli appuntamenti importanti. Nella mia storia di giocatrice sono infatti più le finali che ho perso di quelle che ho vinto. Eppure questo non fa di me una perdente. Cosi come non è perdente chi a scuola prende il voto più basso e non è perdente chi non riesce a realizzare il proprio sogno al primo colpo. E poi, visto che siamo a Sanremo, non è perdente nemmeno chi arriva nelle ultime posizioni in classifica…”.

    La ragazza poi conclude: “Ve lo ricordate? Era il 1983 quando Vasco Rossi arrivò penultimo proprio su questo palco. Un altro non-perdente, che ci ha insegnato che dalle sconfitte più dure possono nascere i successi più grandi. ‘Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso’”.

    Paola Egonu piace e sui social il consenso è generale, anche quando, a tarda ora, sfoggia il suo ultimo look, un abito lungo, nero, con cintura con strass, profonda scollatura che fa vedere il tatuaggio che ha al centro del petto e ha maniche lunghe. E’ strepitosa. LEGGI TUTTO

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    L’accusano di aver tirato un bicchiere d’acqua contro Madame a Sanremo, Anna Oxa posa con la Polizia: il racconto

    Il gossip sullo scontro dietro le quinte tra la 61enne e la 21enne infiamma i social

    Gli utenti di Twitter si scatenano di fronte alle voci della discussione, ma…

    Sanremo 2023 si accende con l’ennesimo ‘caso’ anche durante la sua terza serata. Improvvisamente sui social arriva il gossip di una presunta lite tra due artiste dietro le quinte, nel backstage del Festival. Non spuntano, però, immediatamente fuori i nomi, ma solo le loro iniziali. A e M. Per tutti sono Anna Oxa e Madame. Gli utenti di Twitter, così, si scatenano: accusano la Oxa. Avrebbe tirato un bicchiere d’acqua contro Madame, all’anagrafe Francesca Calearo. I rumor, mentre lo show va avanti sul palco, diventano via, via più insistenti. Poi si parla anche dell’arrivo della Polizia all’Ariston. Il gossip si accende, a spegnerlo ci pensa la cantante pugliese, che si mette in posa con le Forze dell’Ordine. E anche la Rai: è una fake news.

    L’accusano di aver tirato un bicchiere d’acqua contro Madame a Sanremo, Anna Oxa posa con la Polizia: il racconto

    Per alcuni le due Big si sarebbero scontrate animatamente, sarebbero volati bicchieri colmi d’acqua. La Oxa avrebbe accusato la giovane collega di non essersi vaccinata contro il Covid, lei le avrebbe risposto per le rime. La Rai però tira dritto e smentisce poco dopo.

    Il gossip sullo scontro dietro le quinte tra la 61enne e la 21enne infiamma i social

    Il responsabile della comunicazione Dante Fabiani comunica in sala stampa: “Non esiste questa fantomatica rissa tra la Oxa e Madame. Anna Oxa è nel camerino, ora sta con Coletta e chiede di rettificare questa fake che sta girando. Non è assolutamente vera”. 

    L’ufficio stampa di Madame chiarisce: “Madame e la Oxa non si sono mai viste. Lei rispetta molto l’artista, ma non la conosce e non ha mai avuto il piacere di incontrarla. Nel Fantasanremo di Madame la Oxa è il suo capitano”.

    Gli utenti di Twitter si scatenano di fronte alle voci della discussione: la pugliese avrebbe bacchettato la ragazza per non essersi vaccinata

    Il tam tam social, però, fa intervenire la Polizia. Gli agenti vanno all’Ariston per controllare che sia tutto sotto controllo. Sembra assurdo, surreale, ma è così. Anna, infastidita per quello che sta succedendo, si scatta una foto con loro. “Non distraetevi per il televoto. Ennesimo tentativo di diffamazione da parte di alcune redazioni nei confronti della signora Oxa. Presenti le forze dell’ordine che sono anche loro senza parole”, fa sapere il suo staff,

    Attraverso un post pubblicato su Facebook, parla puree il legale della Oxa. Milly Milano in un commento accusa “Fanpage e altri siti” di “divertirsi a vomitare fango, diffamando la signora Oxa, ledendo la dignità, l’onore, la reputazione e l’attività lavorativa…”. E aggiunge: “La signora Oxa stava piacevolmente a colloquiare con le forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia…  Questa è delinquenza(?) è violenza su una donna (?)… 90 giorni”.

    Arriva prima la smentita della Rai, poi il legale della Oxa in un post accusa chi ha diffuso la ‘fake news’

    In un altro post “la società Oxarte ed Anna Oxa ringraziano la Polizia di Stato ed i Carabinieri dello Stato Italiano, per il lavoro che fanno tutti i giorni con passione e dedizione a servizio di tutti noi”. LEGGI TUTTO

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    Francesca Fagnani scuote l’Ariston: nel monologo della compagna di Mentana spunta anche Uomini e Donne

    La giornalista 44enne elegantissima con gli abiti di Armani Privé

    Non parla di se stessa, ma dei detenuti nei carceri minorili

    Francesca Fagnani scuote le fondamenta dell’Ariston a Sanremo. La compagna di Enrico Mentana nel suo monologo non parla di se stessa, ma dei detenuti nei carceri minorili. La giornalista racconta le storie di giovani che hanno sbagliato, ma che vogliono riscattarsi e spunta anche Uomini e Donne. La 44enne cita il dating show di Maria De Filippi. E’ elegantissima al Festival con gli abiti firmati da Armani Privé, ma oltre ai look sono le sue parole a far riflettere.

    Francesca Fagnani scuote l’Ariston: nel monologo della compagna di Mentana spunta anche Uomini e Donne

    La conduttrice di Belve, che tornerà su Rai Due, promosso in prima serata, arriva sul palco con un abito doppiato con tulle nero e tempestato da strass. Il vestito ha polsi in velluto nero e una profonda scollatura a V, ma il petto è coperto da un tulle nude. 

    Il suo secondo outfit è caratterizzato da un top a incrocio con perline con apertura sull’addome e la schiena. I pantaloni sono cigars pants a vita alta, modello toreador.

    La giornalista 44enne elegantissima con gli abiti di Armani Privé

    Il terzo abito ha una profonda scollatura come il primo, anche in questo caso il petto è coperto da tulle impreziosito da Swarovski. A differenza del primo, non ha maniche. E’ preziosissimo grazie al pizzo floreale sui toni del grigio e ricami con cristalli.

    Francesca sorride, sicura di sé, ironica e dolce. E’ però sul suo monologo che vuole si focalizzi l’attenzione. “Non tutte le parole sono uguali e non tutte arrivano a noi con facilità. Ci sono parole che per arrivare sul palco di Sanremo devono abbattere cancelli e muri, come queste che arrivano dal carcere minorile di Nisida, da ragazzi che non cercano la nostra pena, perché non saprebbero che farsene”, esordisce.

    Non parla di se stessa, ma dei detenuti nei carceri minorili

    Parla dei giovani detenuti e sottolinea graffiante che “il sogno di molti quei ragazzi che popolano il carcere minorile” è Uomini e Donne, “vorrebbero prendere parte al talk per cercare l’anima gemella”. Lei vorrebbe che sognassero la libertà da uomini rinnovati, aiutati a cambiare. “Il tuo futuro non è irreversibile. Se quando esci da qui rispetti la legge, superi i pregiudizi. Ma se non ce la fai e torni in carcere, quello vero, quello degli adulti, allora sì, è davvero finita. Perché in Italia, tranne qualche eccezione, il carcere serve solo a punire il colpevole, non a rieducare e tantomeno a reinserire nella società”, dice Francesca. 

    Anche il terzo outfit è elegantissimo

    “Un autorevole magistrato, che coordina inchieste importanti (Nicola Gratteri, ndr), quest’estate in un’occasione pubblica ha detto ‘sono contrario a uno schiaffo in carcere o in caserma, il detenuto non deve essere toccato nemmeno con un dito’. Sapete perché? Non deve passare per vittima. Ma non è così, non va picchiato perché lo Stato non può applicare le leggi della sopraffazione e della violenza che usano le persone che lei arresta. Se non faremo in modo che chi esce dal carcere sia cambiato, avremo perso tutti”, conclude la Fagnani. Il pubblico applaude, anche quello da casa è completamente conquistato da lei. LEGGI TUTTO

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    Blanco perde il controllo a Sanremo: spacca tutta la scenografia, il pubblico lo fischia. La motivazione è surreale

    Il cantautore che il 10 febbraio compirà 20 anni genera il caos all’Ariston

    Amadeus gli domanda il perché in un gesto così folle, Riccardo Fabbriconi prova a spiegare

    Blanco, dopo essersi esibito in coppia Mahmood col brano con cui ha trionfato a Sanremo nella scorsa edizione, “Brividi”, torna sul palco dell’Ariston e perde il controllo. Il cantautore, che il 10 febbraio compirà appena 20 anni, genera il caos. Deve presentare la sua nuova canzone, “Isola delle rose”. Inizia a intonarla, ma qualcosa non va, così spacca tutta la scenografia, come fosse impazzito. Il pubblico lo fischia, Amadeus entra e cerca di metterci una pezza. Gli domanda perché lo abbia fatto: la motivazione di Riccardo Fabbriconi, questo il suo nome all’anagrafe, è surreale.

    Blanco perde il controllo a Sanremo: spacca tutta la scenografia, il pubblico lo fischia. La motivazione è surreale

    Blanco non sente la sua voce in cuffia. Canta i primi 20 secondi, poi comincia a indicarsi col dito l’orecchio: non ha ritorno. Invece di fermarsi e dire che che qualcosa che non va, smette di cantare e inizia a prendere a calci, furiosamente, le aiuole di rose rosse sul palco. Addirittura le solleva e distrugge le varie basi che tengono in piedi i fiori.

    Il cantautore che il 10 febbraio compirà 20 anni genera il caos all’Ariston

    Il ragazzo è una furia, gli spettatori in sala rumoreggiano. Il palco è devastato. Amadeus entra in scena per fermarlo. Il conduttore è talmente stupito che lo chiama persino Salmo, con cui poco prima si era collegato. I fischi sono continui, Ama prova a riportare la calma. “Fate silenzio per favore, voglio capire cosa è successo. Perché l’hai fatto?”, chiede con gentilezza a Blanco.

    Il ragazzo sembra essere impazzito

    Fabbriconi replica: “Non mi sentivo in cuffia. Ma mi sono divertito lo stesso”.”Era dai tempi di Bugo e Morgan che non succedeva una cosa così… Hai combinato un guaio!”, sottolinea il presentatore.

    Amadeus gli domanda il perché in un gesto così folle, Riccardo Fabbriconi prova a spiegare

    Il pubblico continua a fischiare, gli grida: “Scemo!”. Blanco pare infischiarsene: “Avevo problemi di ritorno in cuffia e ho deciso di divertirmi lo stesso. Certe volte non bisogna seguire il copione”.

    Il presentatore sembra comprensivo, ma poco dopo dice che Blanco non tornerà nuovamente per cantare il suo brano

    Amadeus è comprensivo e lo invita a tornare sul palcoscenico dopo per far ascoltare a tutti la sua canzone, nonostante le rimostranze di tutti. Poco dopo, però, forse informato dello sbigottimento degli spettatori per il gesto del cantante, ci ripensa: “Blanco stasera non tornerà qui a cantare, non ci sono le condizioni”. Cancellato o gli verrà data una seconda possibilità? LEGGI TUTTO

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    Chiara Ferragni con il ‘vestito senza vergogna’ a Sanremo: ”Non sono nuda, quest’abito non è trasparente”. Poi le lacrime

    La 35enne spiega: “Il corpo delle donne non deve mai generare odio o vergogna”

    Legge il monologo, una lettera dedicata a se stessa, e lancia pure una stoccata all’ex Riccardo Pozzoli

    Chiara Ferragni sorprende a Sanremo 2023, nella serata di apertura del Festival, con gli abiti Dior, realizzati per lei da Maria Grazia Chiuri. La 35enne, che inizialmente è in black, per il monologo lascia tutti a bocca aperta con indosso il ‘vestito senza vergogna’, un capo che riproduce fedelmente il suo corpo senza veli. “Non sono nuda, questo vestito non è trasparente, ma è un disegno del mio corpo”, spiega ad Amadeus sul palco. “Il corpo delle donne non deve mai generare odio o vergogna”, aggiunge.

    Chiara Ferragni con il ‘vestito senza vergogna’ a Sanremo: ”Non sono nuda, quest’abito non è trasparente”. Poi le lacrime

    La fashion blogger e imprenditrice digitale ha voluto fortemente questo outfit per leggere, emozionata, la lettera dedicata a se stessa, quella in cui si rivolge a Chiara bambina, un messaggio forte in cui non dimentica di tirare pure una velenosa stoccata al suo ex, Riccardo Pozzoli. Il ‘vestito senza vergogna’, come fa sapere lei stessa sul social, con la sua “illusione di nudità vuole ricordare a tutte il diritto e l’uguaglianza di genere che hanno nel mostrare, disporre di se stesse senza doversi sentire giudicate o colpevoli. Questa illusione di nudità vuole ricordare che chiunque decida di mostrarsi, o sentirsi sexy non autorizza nessuno a giustificare le violenze degli uomini o ad attenuarne le colpe”.

    “Ciao bimba, ho deciso di scriverti una lettera – esordisce la Ferragni – Ogni volta che penso a te mi viene da piangere e non so bene neanche il perché. Forse è perché mi manchi, forse perché vorrei poterti fare uscire fuori un po’ di più, farti vedere quella che oggi è la mia vita. Sai, la gente mi conosce e mi chiede selfie insieme. E’ una bella sensazione venire apprezzata da milioni di persone. Poi sai, non piaccio proprio a tutti, ma piaccio a me stessa e questo è un ottimo inizio”.

    La 35enne nella sua prima uscita è in black, sempre firmato Dior

    “Il tuo futuro? Una premessa: ho sempre cercato di renderti fiera. Tutto quello faccio lo faccio per te, per la bambina che sono stata. Ma c’è una cosa che mi fa stare male in qualunque fase della mia vita, che mi accompagna dalla cameretta fino ai red carpet. E’ un pensiero fisso nella mia testa: non sentirmi abbastanza. Quando ci penso vorrei solo poterti abbracciare forte, perché quando ho pensato qualcosa di negativo su di me lo ho pensato anche di te e tu non lo meriti”, continua l’influencer più famosa al mondo.

    “Vorrei dirti soprattutto questo, sei abbastanza e lo sei sempre stata – prosegue Chiara – Tutte quelle volte che non ti sei sentita abbastanza bella, intelligente, lo eri e sai, in certi momenti ti sentirai ancora così. Questo è uno dei quei momenti, è normale che lo sia. Le sfide più importanti sono sempre con noi stessi. Cominciamo piccola Chiara, parliamo della tua vita. Crescendo avrei tanti momenti di felicità, ma anche alcuni densi di paura e ansia e sai cosa ho imparato? Goditi il vento, vivi quei momenti con tutta te stessa, piangi, arrabbiati, urla se devi. Fanno parte del tuo percorso e più che mai dei te”. 

    La fashion blogger e imprenditrice digitale legge il suo monologo

    “Un amico un giorno mi ha detto: nessuno fa la fila per delle montagne russe piatte. Vivile al massimo, sia quando sono altissime che ti manca il fiato, sia quando sali che la vita ti sembra un traguardo lontano. Sai cosa ho imparato? Che se una cosa ti fa paura è la cosa più giusta da fare, alcune le sconfiggerai, altre ti faranno compagnia per tanto tempo. Ma capirai che va bene così. Abbiamo tutti la scritta fragile, siamo scatole che contengono meraviglia e vanno aperte con cura. Ho due bambini bellissimi adesso, la somma immensa di un sentimento perfetto, ma di Fede non ti dico nulla, non ti voglio togliere la meraviglia dell’amore vero”, sottolinea ancora Chiara con le lacrime agli occhi.

    “Diventerai una madre anche tu e sarai sempre la stessa persona, con gli stessi dubbi e le insicurezze di sempre. Anche i tuoi genitori, che ti sembravano infallibili, hanno la consapevolezza a volte di sbagliare. Sarà semplice fare il genitori? Mai. Sarà il lavoro più duro di tutti e l’unica persona che potrà dare un giudizio finale sono i tuoi figli”, sottolinea la moglie di Fedez. 

    Chiara si emoziona e piange

    “Ti sentirai quasi sbagliata ad avere altri sogni al di fuori della famiglia. La nostra società ha dei ruoli definiti: sei solo una mamma – chiarisce ancora la 35enne – Quante volte la società fa sentire in colpa le donne perché vanno a lavoro stando dietro ai figli? Sempre. Quante volte lo stesso trattamento agli uomini? Mai. Ma se il tuo pensiero va sempre ai figli, stai facendo la cosa giusta. Se farai sempre del tuo meglio per i tuoi figli, togliti il dubbio: forse sei una brava madre, non perfetta, ma brava abbastanza”. 

    Per la terza uscita la Ferragni sceglie un abito bianco con sopra ricamante le parole velenose degli hater

    La Ferragni poi lancia la frecciata al vetriolo a Pozzoli: “Ti voglio dare un consiglio: celebra sempre i tuoi successi, quelli grandi e quelli piccoli. Non sminuirti mai di fronte a nessuno. Noi donne siamo abituate a farci piccole. Penso all’uomo che si è preso il merito di avermi inventata e al fatto che io glielo abbia lasciato fare per anni prima di rendermi conto che fosse sbagliato, perché il merito è tuo”. 

    Per l’ultima uscita all’Ariston la moglie di Fedez è eccentrica

    Chiara conclude vicina al pianto, con gli occhi colmi di lacrime: “Se non mostri il tuo corpo sei una suora, se lo mostri troppo sei una t*oia. Essere una donna non è un limite, dillo alle tue amiche e lottate insieme ogni giorno per cambiare le cose. Io ci sto provando, anche in questo momento. Senti come batte il mio cuore? Riconosci queste emozioni? Ti vorrei abbracciare piccola Chiara, per dirti che alla fine andrà tutto bene e che sì, sono fiera di te”. LEGGI TUTTO