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Elly Schlein (Pd) contro Meloni e Von der Leyen

Durante un’intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, la segretaria del Partito Democratico ha dichiarato che i voti dei socialdemocratici al Parlamento Europeo non devono essere dati per scontati. Poi rivolgendosi alla Presidente del Parlamento Europeo Ursula Von der Leyen, ha proseguito: “Non è accettabile che la Commissione si avvalga di diverse maggioranze secondo le sue esigenze. Non è possibile vedere i Popolari flirtare con l’estrema destra. La nostra presidente del gruppo ha detto che serve un segnale politico: il perimetro di riferimento non può essere quello con l’estrema destra”. È la critica del gruppo S&D, che vede sempre più vicinanza tra il gruppo di von der Leyen e i populisti.

Critiche a Giorgia Meloni

Sul Pride in Ungheria, Schlein si scaglia contro Giorgia Meloni, reputando “grave il suo silenzio su Orbàn”. Prosegue poi: “La premier ha perso un’altra occasione per difendere la democrazia e la libertà. Ma non sono sorpresa. Infatti, l’Italia, nel rapporto di Ilga-Europe, è al trentacinquesimo posto su 42 nella difesa dei diritti della persona Lgbtqia+. Doveva dire no a Orbán che vieta i Pride e nega solidarietà sull’accoglienza all’Italia. La premier per i suoi amici sacrifica l’interesse nazionale”, conclude nel colloquio con Gabriella Cerami.

Schlein: “Meloni ha fatto il suo regalo a Donald Trump” 

Mentre sulla Nato Schlein, sempre in riferimento alla decisione della premier di aumentare le spese militari, commenta: “ha fatto il suo regalo a Donald Trump. Doveva fare come Sànchez”. Medesima opinione che il giornalista Maurizio Belpietro ha suggerito sul quotidiano La Verità. 


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