Il re del cashmere accarezza con mano la crescita. Brunello Cucinelli (in foto), con il proprio marchio di lusso, ha chiuso il 2024 con ricavi per 1.278,4 milioni, in progressione del 12,2% a cambi correnti (+12,4% a cambi costanti) rispetto all’anno precedente. Secondo i dati preliminari esaminati ieri dal cda del gruppo guidato dall’imprenditore umbro, nel quarto trimestre 2024 i ricavi sono saliti a 358 milioni, con un incremento dell’11,6% sullo stesso periodo del 2023. «Il migliore risultato di sempre in valore assoluto», si legge in una nota della casa di moda made in Solomeo (Perugia). In controtendenza rispetto a un anno difficile per il mondo del lusso, le vendite per aree geografiche sono salite del 17,8% nelle Americhe (diventate il primo mercato di destinazione del brand) con 476 milioni di ricavi, del 6,6% in Europa per 456 milioni di ricavi e del 12,6% in Asia, dove il gruppo ha ricavato 345 milioni. «È stato un anno importante per il consolidamento del nostro stile e dell’identità, nitidamente collocati in quell’idea di lusso assoluto fatto di esclusività, qualità e artigianalità», ha affermato Cucinelli, che dal 2024, «vista l’alta qualità delle vendite», si aspetta «profitti molto buoni». Per il 2025 e il 2026 l’attesa è di «una garbata, sana e sostenibile crescita del fatturato intorno al 10%». L’intento è ora quello di «raddoppiare il fatturato del 2023 entro il 2030». Intanto, in riferimento al nuovo anno, la casa di moda evidenzia già un «bel portafoglio ordini» con positive vendite iniziali per le collezioni primavera-estate. Nel 2024 il gruppo aveva fatto importanti investimenti, pari a circa 108 milioni di euro, con un’incidenza dell’8,5% sulle vendite. La strategia aziendale e il pagamento di dividendi per complessivi 66 milioni di euro, con un pay-out del 50%, hanno concorso a determinare un indebitamento finanziario netto caratteristico intorno ai 105 milioni.
Mentre progetta il raddoppio della fabbrica di Solomeo e l’apertura di nuove strutture produttive in Italia, Cucinelli allunga il passo sulla crescita, mentre anche agli altri player del lusso tricolore sono tornati a rialzare la testa dopo un 2024 in salita.