- La 45enne ha raccontato che se fosse andata a casa una sera del 2021, le cose sarebbero andate diversamente
- Stava facendo controlli per cercare di avere un figlio, le fu scoperto il tumore al seno
- In tre mesi non avrebbe avuto scampo se non avesse individuato subito il male
Carolina Marconi ha detto che in tre mesi sarebbe potuta morire. Si sente una “miracolata”.
Il volto tv 45enne, ex concorrente del Grande Fratello, nel 2021 ha ricevuto la diagnosi di cancro al seno. Le è crollato il mondo addosso.
Ora ha spiegato che se avesse preso una decisione diversa e non avesse fatto ulteriori approfondimenti, oggi non sarebbe qui a raccontarlo. Sarebbero bastati appena tre mesi per arrivare alla morte.
Voleva avere un figlio, stava facendo dei controlli con il compagno Alessandro. Ha raccontato tutto a ‘Storie di donne al bivio’.
“Noi siamo andati in questa clinica, mancavano gli ultimi esami come la mammografia. Le analisi andavano bene, poi alla fine c’è stata la sorpresa”, ha detto a Monica Setta.
“Il mondo ti crolla addosso perché è difficile quando ti senti dire: ‘Carolina hai un tumore’. Ma come, io dovevo fare un figlio… ora questo tumore?”, ha aggiunto.
“Me la ricordo anche questa sensazione, quando ti senti persa, vuota e allo stesso tempo ti passano tantissime cose in quel momento”, ha continuato.
“Avevo veramente paura di morire, ho pensato: ‘Ma come finisce così la mia vita? La mia storia? Non può finire così’”, ha affermato.
Il cancro era piccolo ma molto insidioso: “La malattia era al terzo stadio, un tumore piccolissimo ma molto aggressivo”.
Le cose sarebbero potute andare diversamente: “Sono stata una miracolata, perché mi ricordo che quel giorno dovevo fare delle punturine alla pancia per congelare degli ovuli. Se io fossi andata a casa quella sera… meno male, sono stata miracolata”.
“Non avrei avuto scampo, da lì se io avessi fatto questa cosa in tre mesi…”, ha proseguito.
A questo punto Monica Setta ha sottolineato: “Saresti morta”.
Le è stato poi chiesto se è vero che il tumore non si era visto subito a causa delle protesi messe al seno anni prima durante un’operazione di chirurgia estetica.
Carolina ha risposto: “Avevo fatto la risonanza perché mi avevano detto che nel seno sinistro la protesi era rotta, ma non si vedeva bene con l’ecografia e quindi ho deciso di fare un ulteriore accertamento più profondo e da lì ho scoperto col contrasto che avevo nell’altro seno un tumorino piccolo piccolo che non si vedeva”.
“A chi ascolta e ha le protesi, voglio dire di fare prevenzione e che bisogna fare delle manovre per vedere”, ha concluso.
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