Una nuova stretta sull’uso dei telefoni in classe potrebbe entrare in vigore già dal prossimo anno scolastico. Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara durante la trasmissione “Cinque Minuti” su Rai Uno: “Una notizia in anteprima: per il prossimo anno scolastico noi vorremmo vietare l’uso dei cellulari anche per le scuole superiori”. L’intenzione del governo, ha poi precisato il ministro intervenendo anche a “Porta a Porta”, è quella di estendere il divieto già in vigore per le scuole del primo ciclo, includendo esplicitamente anche gli istituti superiori. “Nelle prossime settimane emaneremo una circolare perché dal prossimo anno sia vietato l’utilizzo del cellulare, anche per scopo didattico, nelle scuole superiori”, ha chiarito.
“Importante vietare l’uso dei social sotto i 15 anni”
Valditara ha inoltre ribadito la sua posizione netta anche sul tema dei social network. Sempre durante l’intervista a “Cinque Minuti” ha sottolineato l’urgenza di un intervento legislativo per limitarne l’accesso ai minori: “Ritengo importante vietare l’uso dei social sotto i 15 anni” e ha auspicato “una rapida approvazione della proposta di legge bipartisan in discussione in Parlamento”. Nel corso dello stesso intervento televisivo, il ministro ha anche commentato il caso del docente autore di un post social che conteneva una frase minacciosa nei confronti della figlia della premier Giorgia Meloni. “Il rischio del licenziamento sicuramente c’è”, ha affermato Valditara, specificando di “non voler entrare nel merito del procedimento disciplinare”, ma aggiungendo che “chi inneggia alla violenza o sui social compie azioni di disprezzo verso la vita e fa azioni veramente inqualificabili, ritengo che sia incompatibile con l’insegnamento”.