Stanno diventando sempre più popolari fra i giovani e non solo, e sono già delle vere e proprie star del social: stiamo parlando dei Labubu, dei portachiavi a forma di pupazzo che raffigurano piccole creature ispirate alla mitologia nordica. Complici anche gli influencer più seguiti, sempre più persone li stanno acquistando, tanto che ormai è abbastanza difficile trovare i pezzi più a ruba. Basti pensare che alcuni giorni fa centinaia di individui di ogni età si sono messi in fila fino alle cinque del mattino per essere i primi a entrare nello store di Milano e accaparrarsi la nuova collezione.
Ma perché questi pupazzetti piacciono tanto? E da dove arrivano? I Labubu sono delle piccole creature ispirate alla mitologia nordica. Traggono origine della serie di libri “The Monsters” dell’artista Kasing Lung. Nati intorno al 2015, sono stati poi commercializzati nel 2019 da Pop Mart, che ha visto in questi accessori delle potenzialità. Molti personaggi famosi sono stati visti in possesso di questi portachiavi di peluche, e ciò non ha fatto altro che renderli più popolari agli occhi del pubblico. Ve ne sono poi alcuni, appartenenti alle edizioni speciali, che sono ormai quasi del tutto introvabili, e che valgono già molto. In parole povere, nel mondo patinato dei social questi pupazzetti sono ormai diventati uno status symbol.
A rendere il fenomeno mondiale è stata la rapper thailandese Lisa, membro del girl group sudcoreano Blackpink. Lisa è comparsa anche nell’ultima stagione di The White Lotus, divetando più conosciuta in occidente. In molti dei post pubblicati sui propri canali social l’artista ha mostrato questi pupazzetti, rendoli di colpo molto popolari. A seguire ci sono state Dua Lipa, Selena Gomez e Rihanna.
Tutti pazzi, insomma, per i Labubu, resi ancora più accattivanti dalla scatola/sorpresa. In un solo anno i ricavi dell’azienda sono schizzati del 107 per cento, e Wang Ning, fondatore e Ad della società, è diventato uno degli uomini più ricchi della Cina.
Dal momento che questi pupazzetti sono sempre più richiesti, è bene imparare a distinguerli bene, così da non acquistare pezzi falsi. In giro, infatti, ci sono delle copie. I Labubu originali hanno mani e piedi mobili, in grado anche di ruotare. Inoltre, la lettera “S” di “Monsters” dovrebbe trovarsi sul moschettone, ossia attaccata alla testa del pupazzo.
Sotto il piede deve esserci il marchio distintivo, inoltre nell’etichetta è presente un codice Qr capace di indirizzare alla pagina del servizio clienti. Il prezzo di un pezzo vero si aggira intorno ai 20 euro a salire.