I punti chiave
I punti chiave
Il 2025 si apre con una nuova ondata di assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Nei primi mesi dell’anno, saranno banditi concorsi per quasi 20mila posti, con ministeri e enti pubblici impegnati a potenziare il proprio personale. Tra le realtà più attive, il Ministero della Giustizia e Palazzo Chigi, ma è l’Inps a spiccare con oltre mille nuovi ingressi. Il settore della difesa e della sicurezza, con oltre 16mila assunzioni previste, rappresenta il cuore pulsante di questa fase di reclutamento. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Le candidature
Un totale di 2,3 milioni di candidature è stato registrato, anche se va precisato che molti hanno fatto domanda per più selezioni. Prima delle festività natalizie, il ministro della Funzione pubblica, Paolo Zangrillo, ha firmato un Dpcm che autorizza il reclutamento e l’assunzione a tempo indeterminato di 19.615 persone. Le assunzioni riguarderanno diversi corpi: 4.801 carabinieri, 2.961 membri della Guardia di finanza, 2.326 della Polizia penitenziaria, 5.096 della Polizia di Stato e 1.404 vigili del fuoco.
Le assunzioni previste
Nel mese di dicembre, Palazzo Vidoni ha autorizzato 2.952 assunzioni in 19 amministrazioni. Tra queste, spiccano il reclutamento di 121 unità alla Presidenza del Consiglio, 800 al Ministero della Cultura e 110 al Ministero della Giustizia. È stata anche approvata l’assunzione di 53 persone al Ministero degli Esteri, tra cui 35 segretari di legazione e 18 professionisti di alta qualificazione. L’Inps prevede l’assunzione di 403 funzionari e 920 operatori sanitari, tra cui psicologi e infermieri. Inoltre, l’ente dovrà reclutare 142 funzionari amministrativi, 16 esperti legali e 15 dirigenti. Le domande per questi concorsi dovranno essere presentate online tramite la piattaforma InPA. Entro la fine del mese, scadono oltre 7.000 posti per laureati e diplomati, con scadenze imminenti, come quella del 29 gennaio per 200 assunzioni al Ministero della Giustizia e il 15 gennaio per 1.435 posti al Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Altri concorsi
A dicembre, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha indetto un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 461 assistenti amministrativi tributari, con scadenza per la presentazione delle domande che sarà posticipata rispetto al termine inizialmente fissato per il 20 gennaio. Nei giorni scorsi, inoltre, la Corte dei Conti ha bandito un concorso per l’assunzione di 20 assistenti amministrativi, con scadenza fissata per il 22 gennaio alle ore 16:30. In aggiunta, ci sono 40 posizioni aperte per nuovi funzionari nelle sedi territoriali della Corte dei Conti, con due concorsi dedicati a laureati in materie giuridiche, statistiche ed economiche, e la scadenza per l’invio delle domande è fissata per il 30 gennaio. Il Milleproroghe, inoltre, stabilisce che le amministrazioni pubbliche dovranno concludere i concorsi entro il 2027, al fine di non perdere i fondi destinati all’incremento del personale.
Per i concorsi banditi nel 2024, le procedure selettive dovranno essere concluse entro il 31 dicembre dello stesso anno, per evitare che le risorse destinate a nuove assunzioni vengano revocate. Questo implica un’accelerazione nelle tempistiche, con la fine delle proroghe che in passato avevano spesso causato il mancato completamento dei concorsi.