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Comprare un’auto usata: tutte le cose da sapere

L’odore di nuovo non c’è, ma il fascino dell’occasione sì. Comprare un’auto usata è una delle scelte più frequenti per chi vuole risparmiare senza rinunciare alla mobilità. E oggi, tra prezzi dei modelli nuovi sempre più elevati e tempi di consegna che si allungano, l’usato diventa spesso la via più rapida e accessibile per tornare a guidare. Ma attenzione: le insidie sono dietro l’angolo. Dalla scelta del venditore alla verifica dei documenti, dal chilometraggio alla manutenzione, il mercato dell’usato richiede occhio, pazienza e qualche conoscenza in più.

Privato o concessionario? Questione di fiducia (e garanzie)

Una delle prime decisioni riguarda a chi rivolgersi. Il privato, spesso, propone prezzi più convenienti e trattative rapide, ma è anche il canale meno protetto. In caso di problemi dopo l’acquisto, la responsabilità ricade tutta sull’acquirente, senza alcuna garanzia legale. Dall’altro lato, rivolgersi a un rivenditore autorizzato o a un concessionario significa pagare un po’ di più, ma con in cambio almeno 12 mesi di garanzia obbligatoria e controlli pre-consegna più accurati. È una questione di sicurezza, e a volte anche di serenità.

La carta canta: occhio ai documenti

La bellezza di una carrozzeria lucida o la promessa di pochi chilometri non bastano. A parlare davvero è la documentazione. Il libretto di circolazione deve corrispondere ai dati del venditore, il certificato di proprietà è essenziale per il passaggio, mentre i tagliandi e le revisioni raccontano la storia vera del veicolo. Una macchina ben tenuta lascia tracce, anche sulla carta. E non dimentichiamo il bollo auto: sapere se è stato pagato o meno può evitare brutte sorprese economiche.

I chilometri non mentono (quasi mai)

Uno dei timori più diffusi tra chi compra usato riguarda il contachilometri. Purtroppo, le truffe esistono. Ma ci sono indizi che aiutano a capire se qualcosa non torna. Un’auto con pochi chilometri dovrebbe avere un abitacolo quasi intatto, senza usura evidente su volante, pedali o sedili. Le officine autorizzate registrano i chilometri durante ogni tagliando, e oggi è possibile anche verificare lo storico dei km tramite portali ufficiali, come quello del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. È un controllo semplice, ma può fare la differenza.

Il check tecnico è indispensabile

Anche l’auto più brillante potrebbe nascondere difetti sotto il cofano. Ecco perché è fondamentale sottoporla a una verifica tecnica prima dell’acquisto, meglio se accompagnati da un meccanico di fiducia. Freni, sospensioni, pneumatici, motore, luci, elettronica: ogni componente deve funzionare alla perfezione. Un breve test su strada, inoltre, può svelare anomalie che a occhio nudo non si notano. Rumori strani, vibrazioni o difficoltà nel cambio sono campanelli d’allarme da non ignorare.

Passaggio di proprietà: la burocrazia che pesa

Chi compra un’auto usata deve mettere in conto anche il passaggio di proprietà, obbligatorio per legge. Non basta stringersi la mano: il veicolo va intestato correttamente, e il costo varia in base alla potenza e alla provincia di residenza. La procedura può essere svolta online, in un’agenzia ACI o presso il PRA, e di solito è l’acquirente a farsi carico delle spese. Senza questo passaggio, la vendita non è valida e potrebbero sorgere problemi legali.

Quale usato conviene davvero?

Non tutte le auto usate sono un affare. Le utilitarie mantengono il valore nel tempo e sono ideali per chi cerca praticità e bassi consumi. I suv usati attirano per il design e la comodità, ma possono avere costi nascosti in termini di assicurazione e manutenzione. Attenzione anche al tipo di alimentazione: oggi i diesel sono meno appetibili in città per via delle restrizioni ambientali, mentre l’elettrico usato è in crescita ma richiede una valutazione seria dello stato della batteria. La scelta migliore? Quella che risponde davvero alle proprie esigenze quotidiane, non solo al portafoglio.

Il buon affare esiste, ma non si improvvisa

Comprare un’auto usata non è solo una questione economica. È una decisione che va presa con consapevolezza e attenzione, perché un errore può costare caro.

Informarsi, verificare ogni aspetto, chiedere consiglio a professionisti del settore o semplicemente non avere fretta può trasformare una semplice compravendita in un investimento sicuro. Perché sì, l’auto usata può essere una vera occasione. Ma solo se si sa come riconoscerla.


Fonte: https://www.ilgiornale.it/taxonomy/term/40822/feed


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