Contro la violenza sulle donne arriva un messaggio di unità delle istituzioni che va al di là delle differenze politiche. Dalla segretaria di Fratelli d’Italia Arianna Meloni, alla leader del Pd Elly Schlein, fino al presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte: esponenti di diversi partiti hanno aderito a #NessunaScusa, la campagna lanciata dalla deputata Mara Carfagna in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. “La lotta contro la violenza sulle donne non è nè di destra nè di sinistra, ci riguarda tutti. Si tratta di dire basta a quella cultura del possesso che nega alle donne spazi di indipendenza, di autonomia, di libertà e che ancora oggi uccide una donna ogni tre giorni. Non possiamo non essere tutti dalla stessa parte”, scrive sui social la deputata di Noi Moderati-Centro Popolare. “Non ci sono scuse per chi utilizza la violenza che sia fisica, verbale o psicologica contro una donna. Dobbiamo ricordare che l’amore è soprattutto dono e condivisione, non possesso”, afferma Meloni. Per Schlein “troppo spesso sentiamo le vittime accusate una seconda volta. Non c’è mai nessuna scusa possibile davanti ad una violenza di genere che non è mai colpa delle vittime ma sempre degli aggressori”. “Le molestie contro le donne non possono avere nessuna giustificazione che siano forme di violenza fisica, sessuale, psicologica, economica o sociale”, aggiunge Conte.
Gli appelli
Per tutti i partecipanti all’iniziativa, un segno rosso sul viso ritratto a fine messaggio simboleggia l’impegno contro la violenza di genere. “Chi commette violenza sulle donne non è soltanto un criminale, è un vigliacco”, è l’appello lanciato da Maria Elena Boschi (Italia Viva). Per Luana Zanella (Alleanza Verdi Sinistra) “nessuna scusa può legittimare chi commette abusi o violenza contro le donne”. “La politica di ogni colore non può accampare scuse nella lotta alla violenza contro le donne”, rilancia Laura Ravetto (Lega). “Nessuna scusa, se picchi o violenti una donna”, rimarca Catia Polidori (Forza Italia).