in

Elodie con la super scollatura hot sul red carpet insieme al suo Andrea Iannone: foto 

  • La 33enne è super sexy col look Giorgio Armani, posa accanto al fidanzato 34enne
  • I due a Milano mondanissimi all’evento GQ Men of The Year 2023

Elodie è al centro dei riflettori all’evento GQ Men of The Year 2023 a Milano. La cantante è sexy con la super scollatura. Il look firmato Giorgio Armani lascia ben poco all’immaginazione. La romana 33enne posa sul red carpet insieme al suo Andrea Iannone. Accanto al pilota 34enne sorride: è mondana e felicissima.

La Di Patrizi è la donna del momento, con un tour che ha registrato ovunque il sold-out. Icona di stile e bellezza, ha ritrovato la stabilità sentimentale con Iannone, al suo fianco ormai da oltre un anno. A Palazzo Serbelloni, dove va in scena la serata mondana, debutta in coppia davanti ai fotografi con Andrea. I due si tengono stretti davanti agli obiettivi, fieri del sentimento che li lega.

Elodie è sicura del suo outfit, come sempre curato dalla fidatissima stylist Alba Melendo. La mise è interamente griffata Giorgio Armani Privé. Porta un completo black&white: sotto indossa pantaloni neri oversize a vita bassa che lasciano intravedere l’intimo con cristalli Swarovski. Sopra ha un body bianco con una scollatura profondissima, al punto da lasciare scoperto persino l’ombelico. All’altezza del seno il capo è tenuto da un semplice filo trasparente. Scarpe con tacchi altissimi ai piedi.

L’ex volto di Amici porta i capelli lisci e sciolti con la riga in mezzo e ha un make-up dai toni naturali. Il centauro, che nel 2024, terminata la squalifica, potrà tornare in pista, è in tono con la sua donna: è un vero macho con la camicia bianca lasciata sbottonata sul petto, che mostra i tatuaggi, e pantaloni grigio scuro classici e leggermente gessati. Calza mocassini di pelle nera. Questo per la coppia è il primo red carpet da fidanzati.


Fonte: https://www.gossip.it/feed/


Tagcloud:

Minaccia di sfigurare l’ex, lei lo denuncia e lo fa arrestare

Non riusciamo a capire perché ci siano così tante orchidee