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Paura a Frosinone, spari nel centro storico



Un agguato è avvenuto ieri sera a Frosinone, dove è astato aperto il fuoco con dei colpi di pistola in una zona del centro storico.

A quell’ora – siamo intorno alle 22.30 – era pieno di ragazzi che affollavano le vie per le tante iniziative estive, per fortuna però non ci sono stati feriti. Solo tanta paura fra coloro che si stavano godendo una serata estiva come tante altre, ignote le cause del gesto, compiuto secondo le prime informazioni, da due individui che poi si sono allontanati a piedi.

Spari a Frosinone

L’ennesima notizia di guerriglia urbana ci arriva da Frosinone, dove ieri sera sono stati sparati dei colpi di pistola nel centro storico della città, dove era pieno di giovani che stavano affollando le vie per la movida del finesettimana. Tante le iniziative estive che contribuiscono ad attirare i ragazzi per riqualificare la città ma nonostante la zona fosse affollata, non sono state registrate vittime.

Sul luogo della breve sparatoria sono subito arrivati i mezzi del 118 e quelli delle forze dell’ordine, però a parte lo shock, nessuno è rimasto ferito, tuttavia a scolpo precauzionale ci sono stati dei trasferimenti in ospedale per alcuni accertamenti, altri presenti sono stati controllati sul posto.

Ora si lavora per ricostruire quanto accaduto ma soprattutto è caccia ai responsabili. Parliamo al plurale perché dalle prime informazioni emerse dovrebbero essere due persone. Questo è quanto hanno riferito alcuni testimoni che hanno già parlato con gli agenti, altri lo faranno nelle prossime ore perché ancora devono riprendersi dalla paura.

Le indagini

Non è facile metabolizzare quello che è accaduto in zona Arco Campagiorni alle 22.30 di ieri, lasso di tempo in cui una tranquilla serata di divertimento si è trasformata in tragedia, anche se in realtà la tragedia è stata solo sfiorata perché come dicevamo, i colpi sono stati sparati a caso ma nessuno è stato raggiunto.

Questo ha portato inizialmente gli investigatori, che hanno sequestrato l’area per gli accertamenti, a credere che non ci fosse un movente preciso ma forse è stata solo una cosa fatta per divertirsi in modo decisamente macabro. Poi però sono spuntati man mano nuovi dettagli e si fa spazio anche l’ipotesti della vendetta.

Non siamo sul set di un film di azione, è tutto vero quello che è successo ieri ed è un atto gravissimo di cui qualcuno dovrà rispondere. Impegnati sul posto ci sono i poliziotti di zona, che hanno circoscritto l’area della sparatoria e stanno lavorando con la Scientifica per i rilievi e la raccolta di testimonianze.

Si cerca anche una vettura, infatti i testimoni hanno raccontato che i colpi erano indirizzati verso un’auto che poi si è allontanata a tutta velocità. Ci sono però versioni contrastanti su quante persone abbiano sparato, alcuni infatti hanno raccontato che non sono due ma uno solo il responsabile, che poi si sarebbe allontanato a piedi verso il centro storico.

Circa 10 gli spari e finora sono stati recuperati dagli uomini del questore Domenico Condello, un paio di bossoli che verranno portati in laboratorio per gli esami e per cercare di risalire a chi impugnava l’arma.

Si apre, con i dettaglio dell’automobile fuggita, la pista del regolamento di conti ma è presto per confermare o scartare ipotesi perché le indagini sono solo nella fase iniziale. Tutti, a partire dal sindaco, hanno condannato il fatto perché cose del genere, come è facile capire, possono portare a un bilancio tragico e solo per puro caso nessuno è rimasto coinvolto.

Non sappiamo se ci sono telecamere di sorveglianza, i cui filmati possono essere acquisiti per far luce sulla vicenda e aiutare le forze dell’ordine nelle indagini.


Fonte: https://www.nanopress.it/s/cronaca/feed/


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